Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1978»--Id 632151914.

[...] è Rizzoli, potente ed [...] carta stampata in ogni formato. Una miscela infallibile: il libro [...] Giorgio Bocca, [...] li terrorismo italiano 1970-1978 » [...] è di quelli che sembrano destinati a raggiungere [...] delle grandi tirature. Bocca, del resto, non lesina [...] promesse: [...] Capire [...] si legge nella presentazione di [...] uscire [...] e [...] dalla rimozione e dallo scongiuro [...]. Non vi è dubbio comunque [...] al di là [...] legittima esigenza di propaganda [...] che con questo libro Giorgio Bocca apertamente coltivi [...] di « fare il punto [...]. Il punto su che [...] Sul [...] ovviamente, o su se stesso. Più sulla seconda cosa, [...] prima. Sul piano strettamente informativo, [...] non presenta alcuna novità. Che Renato Curcio e Mara [...] venissero [...] di Trento è cosa [...]. Che Franceschini, Ognibene e Gallinari [...] fuorusciti della [...] di Reggio Emilia, è [...]. Cosi come è noto che [...] sono nati, in un confuso [...] ambiguo processo di politicizzazione, [...] dentro » la disperazione del [...] sistema [...] e che la « nebulosa [...] del nuovo terrorismo dalle cento sigle ha tratto alimento [...] rabbia di una gioventù emarginata, allevata nei mi-ti delia [...] consumistica. Cose scritte e riscritte, [...] insalate. Il problema è dunque [...] nuova e personale ricetta Giorgio Bocca (che, [...] premura di far sapere al lettore [...] amante dei buoni cibi) [...] questi [...] ingredienti. A dire il vero, [...] che l'autore si elevi molto al di [...] corrente. Bocca ripercorre le strade [...] battute negli anni in cui si è [...] terrorismo. Il tono è, a [...] ma nel complesso egli appare assai soddisfatto [...] analisi e dei giudizi espressi nel vivo [...] che, in più di un capitolo, ripropone [...] articoli a suo tempo pubblicati. Un lavoro di forbici e [...] che ha certamente un suo pregio, non [...] quello [...] fatto risparmiare tempo [...]. Ed anche una punta [...] appare inevitabile nel più letto tra i [...] italiani. Quel che non si [...] che cosa tutto ciò abbia a che [...] « qualcosa di più » sul terrorismo [...] a gran voce promette. In realtà Bocca, pur [...] proprie idee [...] passate, presenti e future [...] non riesce ad andare molto al di [...]. L'autore [...] come spesso capita alle « [...] firme » [...] finisce per prevaricare sul tema. E [...] cosa originale che [...] in ultima analisi [...] il libro sembra in [...] è [...] sicumera con la quale Bocca [...] propria « verità ». Quale sia questa verità [...]. Bocca osserva il fenomeno da [...] angolo visuale del tutto [...] re: quello [...] come lui stesso afferma [...] di un uomo convinto di [...] in una nazione, [...] mesta insieme dalla borghesia laica [...]. Da questa contraddizione di [...] i mali di questa [...] nazione non escluso, ovviamente, [...]. Bocca appartiene alla categoria [...] da una storia ostinatamente sorda ai loro [...] alla spinta delle masse. Un punto di vista che [...] non facilita una corretta analisi del terrorismo [...] di oggi [...] anzi, grossolanamente la deforma [...] ma quanto meno ha i! Son laico in [...] infame dominata dai cattolici [...] dunque. Il «columnist» tradito dalla storia Una diagnosi del tragico fenomeno che vuol [...] ma che [...] e luoghi comuni [...] preteso « laicismo [...] un vecchio ritornello al quale Bocca sembra credere davvero. Sono anni, del resto, [...] la nazione. Il guaio è che [...] verità » appaiono spesso diverse ed in [...]. Capita, ad esempio, che [...] venga imputato [...] subito chiuso tutte le [...] « teorie rivoluzionarie » che mettevano in [...] compromesso [...] storico » e, insieme, [...] più [...] allevato nelle proprie file [...] coltivando la violenza in fabbrica. Capita che i brigatisti [...] il loro parlare a nome di un [...] disprezza, e [...] che poco dopo vengono [...] più genuini rappresentanti della sinistra operaia. Ma queste sono inezie, [...] dovute ad una scarsa dimestichezza con il [...]. Ciò che in realtà [...] di Bocca è [...] appena credibile della società [...] e delle tensioni che [...]. Tutta la realtà dello [...] in un periodo di transizione nel quale [...] concretamente pone la propria candidatura al governo [...] appiattita, banalizzata fino al grottesco. Le vicende del terrorismo [...] uno scenario immobile, dove ogni cosa è [...] soffocante accordo tra cattolici e comuni-sti, dove [...] non sono che « sacre [...] » e le idee [...] vocazione dogmatica e chiesastica. Di questa realtà la [...] altro non è che [...] macabro prodotto del bisogno di dogmi che [...] cattolica e comunista. Con [...] del [...] Bocca inventa anche un [...] cattocomunismo », padre e madre del terrorismo [...]. Se davvero le cose [...] davvero il terrorismo [...] al di là delle [...] non fosse alimentato dalla [...] di violenza, di disordine e di anarchia [...] reazionari delle classi dominanti, potremmo tranquillamente ridimensionare [...]. Una spruzzatina di cultura [...] in grado di guarire il male. Ala così non è. Ed è [...] anzi, che affiora la [...] illuminante contraddizione del libro di Bocca. [...] è un paese orribile [...] forte del suo inascoltato laicismo, rifiuta di [...] anche un paese in cui i rapporti [...] sono fissati per sempre come da una [...] che sarebbe folle mettere in discussione. E proprio di questa [...] è figlio: dello stolto « millenarismo » [...] il superamento della società [...] di un ordine nuovo. Grattate appena sotto [...] le grandi « verità [...] libro promette si riducono dunque a ben [...] lascia trasparire la sottile paura del cambiamento [...] 20 giugno, ha raggiunto anche settori di [...]. E non è paura [...] ma di qualcosa di ben più concreto [...] che cammina sulle gambe di milioni di [...]. Quello che Bocca pratica [...] anticonformismo né realismo: è solo un mediocre [...] è stato forse lui [...] che se tre operai muoiono in una [...] non è dell' organizzazione capitalistica del lavoro, [...] camionista [...] di là di questa [...] il libro offre soltanto un neologismo: quello, [...] cattocomunismo ». [...] un destino curioso. Partito per riaffermare il [...] Ragione laddove dominavano « gli esorcismi, le invettive [...] » il libro di Bocca non riesce [...] un nuovo fantasma, il più sbrindellato tra [...] agitati in questi anni in materia di [...]. Non ci sembra davvero [...]. Massimo Cavallini Nella foto: una [...] del processo di Torino contro le [...] scorso Produzione e consumi [...] il cliente Dal nostro [...] significativi interventi sui temi [...] gestione economica si registrano sulla stampe sovietica: la rivista [...] delle Scienze (filiale siberiana) « E KO » pubblica [...] saggi dedicati al problema del « finanziamento della scienza [...] (ruolo degli investimenti) e al rapporto tra [...] aziende fornitrici » e [...] aziende produttrici »; il quotidiano [...] Industria presento una rassegna di [...] dedicate al « ruolo » degli economisti nella produzione, [...] rapporto tra [...] servizi economici [...] e [...] amministratori » e, infine, al [...] generale della preparazione dei [...] quadri tecnici capaci di [...] una « vera » gestione economica. Sono interventi che, in [...] vastità della problematica e che puntano ad [...] sulle prospettive di sviluppo del paese. Procediamo con ordine partendo [...] rivista siberiana (la sede è quella di [...] dove si trovano concentrati [...] di ricerca e di studio) che sono [...] e studi attuali da due noti economisti: [...]. ///
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La rivista « E KO [...] quindi il dibattito su un tema generale [...] problemi del decimo piano quinquennale ». [...] si presta ad ogni [...]. Ma [...] viene subito posto su [...] il finanziamento della scienza, [...] e sul ruolo che [...] settori agli investimenti e alle finanze. [...] nota subito che troppo spesso [...] ruolo viene interpretato da economisti (e politici) [...] in senso molto stretto »: [...] finanze [...] egli sostiene [...] vengono viste solo come un [...] mezzo » per aumentare il rendimento di una azienda [...] per [...] controllare, attraverso il rublo. Questo avviene di regola. Ma nella realtà il [...] degli investimenti e delle finanze dovrebbe essere [...] molto più vasto dal momento che, negli [...] composizione del prodotto sociale è cambiata sostanzialmente: [...] aumentando le quote della [...] della chimica, della petrolchimica, [...] si intensifica la costruzione di apparecchi di [...]. Così se nel 1960 la [...] era pari al 22. Tale modificazione richiede, pertanto, [...] delle attrezzature e. Ma c'è un altro [...] Negli interventi dei maggiori economisti sovietici e [...] a riviste specializzate vengono [...] sulla gestione economica e alcune proposte di [...] -Il [...] e il ruolo del [...] Il quadro di comando a distanza della fabbrica [...] nella Siberia [...] pone sul tappeto. [...] piano quinquennale [...] egli nota [...] registra un ampliamento del giro [...] affari [...] in compensazione » con aziende [...] (un sistema [...] aggiungiamo noi [...] che riguarda ora anche [...] con affari di grande livello [...] vedono impegnate aziende come E NI e [...] e lutto questo porta, di [...]. Si registra cioè un [...] importante poiché le aziende [...] al partner sovietico una produzione [...] qualità» corrispondente agli standard [...]. Pertanto le industrie sovietiche [...] sostanza il ragionamento di [...] non possono effettuare degli [...] di produzione (buona quando viene spedita [...] cattiva quando va nel [...]. Quindi il « sistema » [...] rapporti per [...] compensazione » provoca indirettamente un [...] salto di qualità » [...] del paese. Le tesi di [...] punto sul quale [...] concentra la [...] attenzione. Ormai [...] si sostiene sia a livello [...] che economico [...] il mercato di questi prodotti [...] saturo (certo. [...] un « fenomeno » [...] già riferito e che fa registrare un [...] nelle Casse di Risparmio e che crea, [...] e continua richiesta di prodotti di qualità. [...] cerca di analizzare, sotto questo [...] la « catena [...] » e comincia dal « [...] della scienza». Oggi [...] egli nota [...] gli istituti scientifici sono finanziati [...] il sistema del [...]. Seguono cioè una regola che [...] i finanziamenti che si danno [...] scuole, agli ospedali, agli asili, [...] in generale. Questo metodo è sbagliato: « [...] c'è bisogno di [...] ed è più utile esaminare [...] possibilità di [...]. Secondo [...] i più importanti istituti [...] studiano le soluzioni dei [...] dovrebbero « avere un conto aperto in [...] di conseguenza, « la possibilità di prelevare [...] a seconda della necessità, sulla base di [...] ». Resterà, ovviamente, un controllo [...] linea di massima si otterrà una maggiore [...]. Attualmente, infatti, nei piani [...] qualsiasi L'opera di Michele Cascella in una [...] Novara Una pittura che rifiuta il segreto Le [...] ricerca che si concentra nella rappresentazione degli [...] e « ingenui » della vita [...] inni, sellanti riti [...] passati a dipingere in [...] e nel mondo. Michele Cascella è personaggio [...] panorama della pittura contemporanea «lei nostro paese. E non soltanto, cerio, [...] ottimistica del [...] lai oro. C'è infatti nel suo [...] la pittura e [...] una caratteristica unica o, [...]. A tali nuclei, a tali [...] costanti [...] espressivo e [...] tematica la storia della pittura [...] Cascella [...] obbedito, ad essi commisurando ed [...] anche le lente variazioni stilistiche che ne hanno ritmato [...] stagioni. Uno di questi punti [...] voluta, programmatica, risoluta alle circostanze ed alle [...] senza scostamenti, senza estraneazioni o dilatazioni, senza [...] intendimenti metaforici. I suoi paesaggi, insomma, le [...] nature morte e i suoi ritratti sì muovono e [...] sono mossi sempre nel solco della grande pittura «dell'occhio», [...] modo in un solco [...]. ///
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E se è vero che [...] tale recisa determinazione a rimanere sempre [...] di [...] visione così largamente « tradizionale [...] che oggi come ieri può [...] subire il peso di polemiche o di indifferenze che [...] condannano per una possibile [...] » rispetto a poetiche e [...] artistiche piò incìdenti e attive nelle [...] stanze del reale [...] costituisce uno degli aspetti centrali [...] suo lavoro, è anche vero che [...] abruzzese ha coltivato in sé [...] precisa consapevolezza delle ragioni irrinunciabili dì questa scelta. Ecco, in poche frasi, [...] sintesi del mondo poetico di Cascella, il cui temperamento [...] ai m«ore decantando e parificando [...] ogni cosa, e di ogni cosa cogliendo il [...] e più misterioso [...]. La stirpe dei Cascella, cai [...] di Pescara ha dedicato [...]. Anche i [...] nipoti di Michele, Andrea [...] Pietro, [...] da tempo direnati scultori di ampia o [...] (Pietro Cascella è [...] dello straordinario monumento che, [...] Auschwitz, [...] le vittime del nazismo). Una vera e propria famiglia [...] insomma, che partendo [...] terra [...] ha raccolto in giro per [...] mondo [...] serie di [...] e di coi Michele, con [...] ni pittura [...] conosciuta e con i [...] viaggi, le [...] lunghe [...] e negli Stati Uniti, rappresenta [...] an poco il simbolo. La mostra di opere [...] Galleria [...] di [...] (Novara) ha allestito in [...] la vivacità giovanile e [...] mai smarrita né attenuata [...]. I paesaggi, le nature morte, [...] ritraiti sono tulli come [...] in un involucro dolcissimo di [...] ingenuità: [...] ingenuità », tuttavia, magica. [...] « felicità e purezza [...] cui hanno scritto a [...] tempo Dino Buz-zati e Giorgio [...] per queste opere divengono, [...] suggestiva ed emozionante di una sorta di [...] irrazionale ma entusiasmante [...] di fronte al suo [...] ad [...] poesia per immagini che [...] e trasmettere, nel coacervo agitato dei [...] smani di oggi, valori [...] amili, quotidiani, dimessi: [...] poesia, insomma, tatti dedicata [...] preziose avventure della tenerezza e della speranza. Noi la foto in [...] « [...] » [...] devono essere indicate minuziosamente [...] per un bilancio preventivo e questo, data [...] istituti che si trovano in ogni angolo [...] intralci burocratici giganteschi. Le conseguenze sono immaginabili. [...] sa bene di non [...] la soluzione bella e pronta: « naturalmente [...] il nuovo sistema dovrebbe essere prima sperimentato [...] e poi esteso ad altri ». Come utilizzare le invenzioni Una [...]. [...] sa di essere in [...] e ne approfitta. Parla così ampiamente anche [...] tema divenuto scottante. Si tratta del problema [...] » che si registrano in varie aziènde. Ebbene, secondo le « [...] ogni fabbrica, ente, istituto che « brevetta [...] scoperta è obbligato a rendere noli i [...] i settori egualmente interessati. E questo deve avvenire [...]. Il sistema funziona da [...]. [...] dice che [...] sarebbe più opportuno consentire [...] autonomia di vendita diretta del brevetto al Comitato [...] le invenzioni o ad un altro organismo [...] stimolare attività del genere». Questo sistema snellirebbe di molto [...] pratica [...] « per conoscenza » della [...] e favorirebbe, inoltre, una maggiore [...] dei « brevetti ». [...] insiste sulle [...] autosufficienza» e [...] razionalità ». Ad esempio sostiene che nella [...] dovrebbe entrare, a pieno diritto, il sistema [...] chiavi in mano » facendo [...] pagamenti solo [...] a fine costruzione» per mettere [...] costruttore dinanzi al fatto compiuto e [...] quindi di consegnare un [...] lavoro [...] » come avviene il [...] delle volte. [...] intervento è di Li [...] tema quello del rapporto [...]. Lo economista rileva che [...] specializzazione delle industrie fa si che ogni [...] certa importanza di volta in volta diviene [...] stessa. E cioè, a seconda [...] produttore » e « fornitore », I [...]. [...] più lampante è il seguente: [...] azienda ad alta tecnologia ha oggi una massa notevole [...] fornitori. Se uno di questi [...] ciclo produttivo si blocca [...] di conseguenza non è in grado di [...] prodotti. I danni (e gli esempi [...] essere [...] ti) sono incalcolabili. Sin [...] la tecnica del sistema. Ma il risvolto è [...]. Spesso [...] denuncia [...] le aziende non rendono noti I casi di mancata fornitura. Si rifiutano di denunciare [...] non rovinare i buoni rapporti con [...] fornitrice. E in tal senso [...] appositi organismi di controllo ». Problemi, idee, proposte sulle [...] ritrovano anche nelle pagine della [...] Industria che aveva già [...] di [...] sulla importanza del lavoro [...] soprattutto. Chiedono che il ruolo [...] sempre più nelle aziende e che ogni [...] sulla base di un preciso c calcolo [...]. Per attuare questa « [...] lettori (e tra questi vari funzionari di [...] ingegneria di Leningrado) propongono la creazione di [...] Banca di informazioni settoriali » al servizio degli [...]. Un centro, cioè, al [...] capo tutte le ricerche svolte nei vari [...] stabilimenti. Altri lettori insistono sul [...] » degli economisti e chiedono una « [...] alta ». Il vice ministro [...] universitaria e media [...] sostiene invece, sempre sulle pagine [...] quotidiano, che le [...] scuole esistono» e sono [...] dei compiti. Carlo Benedetti L'ARMA. I [...] De Lorenzo a Mino 1962 [...] 1977 di Giorgio Boatti. Una ricostruzione delle vicende [...] più segreta, efficiente, numerosa arma del nostro [...]. I principali meccanismi del [...] le gerarchie che la dirigono, [...] che la guida. ///
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[...] vere, [...]. ///
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De Marchi, A. ///
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Per una ristrutturazione demo [...] delia vita sotto le armi [...] per garantire una nuova gestione delle forze armate che [...] adeguata alla struttura e allo spirito della Costituzione. I problemi della metropoli [...] della città. ///
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I problemi della metropoli [...] della città.