→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 62950567.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Ma i due non [...] sulle implicazioni filosofiche delle loro scoperte Il [...] Elsa Morante, come sempre capita ai suoi [...] critica: è la storia di un rapporto [...] e figlio [...] tardi anni Trenta Perché [...] Storia [...] in [...] CHE rende del tutto [...] letteraria di Elsa Morante è la straordinaria [...] cui è improntata la [...] pagina. [...] risiede, d'altronde, il motivo di [...] che le consente una presa eccezionalmente vasta sul pubblico. La narratrice tende ad [...] dei sentimenti, oltrepassando i criteri della banale [...] attingere un livello di assolutezza esemplare: ma [...] fermo sulla tersità della scrittura, senza alcuna [...] corrivo di tipo [...]. Nelle forme del romanzo, [...] Morante [...] a raggiungere la sublimità vertiginosa della tragedia, [...] canora del melodramma: anche se proprio dai [...] musicale trae [...] a una sorta di [...] altissima efficacia emotiva. Ecco allora [...]. La costruzione del libro [...] somma di materiali di riporto, luoghi comuni [...]. Lo scopo è di dare [...] massima evidenza icastica a dati e aspetti decisivi della [...] comune, per [...] dal piano [...] vissuta a quello [...] estetica. In fondo, [...] è un apologo crudele [...] ossia la distorsione degli [...] che ha luogo nella crisi [...] familiare borghese. Il caos esistenziale che [...] I suoi esiti [...]. [...] Individuale si scinde, sotto la [...] di pulsioni che si contrappongono e si confondono una [...] impossibile [...] vano [...] di recuperare un qualsiasi equilibrio [...] e quindi giustificare attivamente il proprio essere nel mondo. Resta solo da offrire [...] di questo patimento, tanto immotivato quanto immedicabile: [...] Infatti ha preso origine [...] stesso della nascita, intesa [...] corpo della madre, cioè come cacciata ed [...] del Tutto. LA COMPAGINE intera del [...] livello, è volta a dare coerenza di [...] ciò che nella vita appare diviso, stravolto, [...]. La struttura narrativa rimanda [...] non tanto di alternanza quanto di compresenza [...] nel tempo attuale: dapprima lo ieri emerge [...] mano estende il suo dominio, sicché li [...] alla constatazione che [...] in cui vive è [...] perenne di quel passato, in cui tutto [...] di ciò che era scritto dovesse accadere. Anche [...] narrativo cui la Morante [...] del viaggio, ha una dimensione duplice: viaggio [...] di ritorno, itinerario nello spazio e nel [...] sconosciuti luoghi natali delia madre e ri [...] che presiedettero la propria venuta al mondo. Per un lato, lo scopo [...] di recuperare la [...] intatta degli anni infantili, vissuti [...] rassicurante prossimità materna; per [...] è di [...] finalmente, ripercorrendo [...] ma per [...] e farsi adulto. Su questo cielo di [...] figure si stagliano, [...] in sfavillio di luce, [...] pallore, quasi [...] di assenza. Il ritratto di [...] è tipizzato secondo una [...] la donna come natura, istintività innocente, vitalità [...] popolana e la meridionalità andalusa corroborano [...] solare di onesta immagine [...] Genitrice, per converso il padre, piemontese, appartiene al [...] e del decoro, garantiti [...] conviene prestare [...] troppo devota perche la [...] riesca infiacchita. Prode ufficiale di marina, Eugenio [...] da tutti «il comandante», compreso il figliolo: In [...] famiglia, da cui troppo [...] a lungo è lontano, va alla deriva [...] mancanza di una guida autonomamente, autorevolmente responsabile. [...] di questi termini di [...] attratti [...] uno [...] non può che fallire, [...] degenerazione, la follia, la morte. Quanto al figlio Manuele, è Inevitabile che la [...] sorte appaia segnata: la casualità [...] eventi che gli occorrono [...] nel disegno [...] sconfitta ferreamente necessaria. Sgraziato, timido, incline alla droga [...] convergono in lui i connotati [...] tipici [...] lo spostato, il diverso. Ma il tratto fondamentale [...] «idiota» è [...] ad assumere, a scegliersi [...] accettando il suo ruolo maschile senza perciò [...] affettivi che una civiltà [...] sbagliata considera tipici della [...]. Incapace di dare [...] relazione sessuale con la donna [...] inibizione gli impedisce di adoperarsi [...] essere amato: cioè [...] accettato, protetto, consolato dal duro [...] che lo circonda. È infatti [...] di sé che Manuele comunque [...] rifiuta. Passività e frustrazione sono [...] questa non scelta, del resto obbligata: la [...] tra i suoi simili coincide con [...] di [...] realizzato il proprio sogno [...] umana. Il desiderio amoroso si [...] ansia di morte. TUTTO è chiaro, dunque, [...] e [...] tutto è ambiguo: ogni [...] si sdoppia, si altera, si capovolge nel [...]. Non per nulla [...] dello specchio e [...] ricorre con tanta frequenza. Il libro vive di una [...] ininterrotta fra la lucidità dello sguardo portato sulle cose [...] la consapevolezza che nessuno sforzo varrà mai ad [...] davvero il senso. Perciò appunto il lettore [...] di compattezza eccezionale, anche se [...] degli episodi ha un [...] accanitamente manierìstica. Non è questione della [...] necessità della singola pagina. In effetti, se ogni accadimento [...] o moto [...] e [...] ambiguo, tutti saranno egualmente rivelatori [...] chiederanno [...] sottoposti alla stessa stilizzazione, per [...] bea calibrate e per sconfinamenti suggestivi Siamo [...] della tradizione decadentistica più alta, [...] la [...] ferma sfiducia nella ragione e [...] suo ancoraggio a una forma di conoscenza puramente percettiva. Non per niente, d'altronde, [...] letteratura decadentistica può [...] letta in chiave di [...] compianto accorato della figura virile: da Pascoli [...] Pirandello [...] a Pasolini. Il dato di originalità [...] Morante consiste nel [...] questi atteggiamenti esistenziali [...] sul piano della corporeità: [...] emblematico che ha in [...] del protagonista. Né si tratta soltanto [...] e la struttura intera del romanzo a [...] dei sensi, delle viscere come unica via [...] comunione immediata per [...] fra gli uomini. Di [...] il suo pathos trascinatore; e [...] che ad ogni passo ne [...]. Infatti, per il pessimismo [...] la dimensione corporea racchiude si il mistero [...] supremo della natura: [...] significa perdere, non ritrovare [...]. SONO passati otto anni da [...] Storia [...] II vasto orizzonte di [...] co-' [...] ha ceduto luogo [...] angusta di un interno familiare; [...] il punto di vista si è spostato più addentro, [...] cuore [...] borghese. Il quadro di costumi [...] fascistizzata dei tardi anni Trenta, gli anni [...] al regime, ha una perspicuità impeccabile. Ma si e spenta [...] utopia populista che, [...] opera, la Morante proiettava [...] miserrima gente [...] il protagonista del nuovo [...] ben superiore alla vocazione di vitalità affettiva [...] sorretta la meschina, infaticabile [...] più ottenebrato si è [...] smarrimento in cui versa: la [...] intuizione della vita lo [...] concludere [...] nulla c'è, nulla ci [...] capire. Certo, anche nella «Storia» [...] gran lunga maggiore la si riscontrava nel [...] anonime [...] sviluppo di civiltà da [...]. Ma è anche ovvio [...] di tempo trascorso da allora, 11 clima [...] e di tanto cambiato. Di tale cambiamento [...] ci restituisce tutta la [...]. Vittorio [...] anche la «cultura di [...] Scrìvo [...] romanzo di Elsa Morante. Poiché primo dovere è [...] altri lettori una mia, per quanto possibile, [...] lettore, partirò dalla dichiarazione preliminare che [...] è il grande libro [...] Scrittore europeo, onore. È un libro, aggiungerò, [...] «intelletto d'amore» per essere capito a fonde: [...] innocente e cupo, pieno di pianto e [...] specchio di anni disperati. È una voce collettiva che [...] i nostri [...] le nostre ossessioni, le nostre [...] il nostro orrore, la nostra inappagata nostalgia di bellezza, [...] nostra domanda d'amore; proclama il nostro traumatizzante e rassegnato [...] dinanzi a una realtà e a un tempo che [...] loro amebica mutevolezza sfuggono continuamente [...] presa di ogni [...] proprio perché (come [...] materna, povera sibilla, sentenzia nel [...] al suo brutto e disamato figliolo professante il «mea [...] di una mancata intelligenza) [...] mio [...]. Benché mi sembri superfluo, aggiungerò [...] non vedo qual prosatore italiano (il solo Volponi ci [...] offerto fin [...] alcuni risultati su una analoga [...] di intenti) sia [...] paragonabile per intensità di messaggio, [...] nobiltà di stile, per capacità di coinvolgimento a una Elsa Morante che, alla rispettabile intelligenza, [...] laboriosità, alla pensosa problematica, alla [...] «attualità» dei cento altri, avrà sempre e in ogni [...] da opporre e da aggiungere una [...] che è la passione, e [...] suo [...] «più uno», che è la [...] la poesie, come ebbe a [...] in una famosa lettera a qualcuno, A-lessandro Manzoni. E la poesia non [...] la poesia uccide. La stessa [...] nel suo finale guizzo [...] lo dirà al suo brutto e triste [...] -Ogni [...] è una merce che costai costa amore, [...] forza in grado di percepire «la chiarezza [...] snuda, intatta e luminosa, al di sopra [...] delle apparenze. Perciò il lettore può essere [...] indotto [...] di considerare il [...] come una costruzione articolata su [...] (il viaggio di Manuele allo [...] villaggio andaluso di El [...] alia ricerca delle «radici» materne) [...] dentro quella, [...] cornice che sarebbe [...] successione dei quasi cinematografici «lampi [...] costituenti ! Lei, [...] e rusticana [...] (prima morganatica e poi [...] crismi [...] di un contegnoso (ma [...] forse il personaggio tra [...] «simpatico») ufficiale del-a Regia Marina Italiana, [...] e monarchico. Lui (il vero lui), Manuele, [...] loro unione (col [...] della zia Monda, della [...] Zaira, dei nonni e via dicendo). E su (e attraverso [...] sopra) queste due successive «quinte» di scena, [...] messe lì quasi posticce a giustificare (si [...] «romanzo», correrebbe dunque, dilagherebbe, ora lento, ora [...] di «pianto» e di «dolore» che [...] nel personaggio narrante e [...] Manuele: Manuele/ figlio di [...] madre, ma anche [...] Manuel (nella [...] i-dentificazione col defunto fratello [...] e infine Manuele/ [...] e anche Manuele/ Eugenio [...] «Comandante», [...] padre). Perché [...] ogni persona, ogni maschera, [...] sconfina continuamente [...]. Una doppia «quinta», dunque, [...] nucleo, una polpa, un midollo di capolavoro? La [...] proporre una simile spiegazione e stata forte. Tanto più che gli [...] sembravano non mancare: ecco, volevo scrivere (come [...] scrivendo), Elsa Morante non è un poeta [...] di duemila lettori, la [...] vocazione anche di narratore [...] verso un più vasto uditorio e, di [...] modo di comporre non indifferente ai modelli [...] della cosiddetta cultura di massa, al «popolare». Ecco (mi dicevo) i [...] delle due «quinte» dove scorre, sguscia, irrompe [...] poema di [...] sono tra i più [...] cultura di massa abbia proposto: ricerca delle [...] droga, [...] revival (ma con [...] verve e classe! E lei li assume [...] per [...] da attirare e irretire [...] suo discorso più vero. Ma, invece, le cose [...] e soltanto così: prima di tutto perché [...] Morante [...] ha bisogno di certe macchinazioni, semmai le [...] ma specialmente perché quelle due «quinte» non [...] tutto cartone e la polpa e i [...] non sono affatto staccabili dalle loro pur [...] falegnameria. Il viaggio, sul ponte [...] Ognissanti, [...] El [...] sarà anche pretestuoso; ma [...] a verificare che El [...] (il paradiso perduto, precursore [...] non e-siste (o quasi) [...] esiste (o quasi) nemmeno una famiglia di [...] Munoz Munoz, perché «qua in giro tutta la gente [...] serve a verificare, appunto, che [...] della vita e del [...] taglia ogni via alle spalle «non c'è [...] e forse non c'è [...] assoluto. Non è un caso [...] si preoccupi di [...] se e come vivrà Manuele [...] i-nutile viaggio: e nessun lettore avrebbe il [...] perché Manuele è già [...] morto prima di partire, com'era morto suo [...] dolore e [...] come era morte [...] madre [...] bifronte [...] già portatrice in [...] dello squallore del figlio [...] inappagata sete d'amore, così come ogni «sublime» [...] suo contrario, c [...] «quinta» rappresenta, sempre galleggiando [...] delirante [...] di Manuele (che sconfina [...] spesso in racconto assoluto), la struttura portante [...] di quel fatale e Inesorabile [...] dell'angelo in demonio che [...] storica [...] e fantastica [...] il personaggio che riassume [...] la matassa inestricabile, [...] ridente e spudorato su [...] Manuele arrovella e distrugge la [...] vita, [...] e la vergogna, la [...] la putrefazione. Ed anche la Morte, [...] che libera, la Morte che non nega [...] quel che potrà [...] la [...] parte: infatti uguale [...] ai suoi occhi (come [...] Dio nella poesia di Angelus [...] hanno il rospo e [...]. Non per nulla questo [...] eroina si chiamano [...] altare del cielo. Giovanni [...] ha avuto un «leader», [...] Niels [...] lo scienziato danese di [...] celebra il ventesimo anniversario della morte. A Niels [...] si deve, infatti, [...] originale nel 1913 e [...] il consolidamento, della teoria della struttura degli [...] nelle linee essenziali, resta tuttora valida. Non so ma a [...] dove [...] fondò nel 1916 quello [...] II più [...] Istituto di Fisica Teorica [...] fino alla seconda guerra mondiale, si creò [...] pensiero che avrebbe portato nel 925, con [...] meccanica quantistica, a una rivoluzione senza precedenti [...] spiegazione fisica. La genesi storica della [...] originata dalla teoria quantistica della struttura atomica [...] costituisce una delle avventure [...] del nostro secolo. [...] del [...] la fisica è in fase [...] promettente espansione. Divenuta più agile e [...] 11 tramonto degli ideali meccanicistici del secolo [...] grado di offrire una spiegazione unitaria del [...] termici, basandosi sulla cosiddetta [...] di [...] ossia [...] che l mattoni costitutivi [...] gli atomi di elettricità (gli elettroni) che [...] loro. Una delle condizioni essenziali [...] programma è costituita dalla soluzione del problema [...] atomi materiali. È ben chiaro in [...] qualsiasi teoria [...] deve essere in grado [...] comprendere, a) Il fatto che gli atomi [...] che è un presupposto [...] stessa di sostanze o [...] il fatto che i processi che si [...] atomi di un particolare elemento hanno una [...] consente di [...]. Infatti, le concezioni teoriche [...] strutturalmente incapaci di assegnare a un atomo [...] stabile e regolare: gli elettroni orbitanti perdono [...] e sono destinati in tempi brevissimi a [...] emettendo uno spettro continuo di radiazione e [...] nette e separate che si osservano comunemente. Il merito di [...] sta appunto [...] i-dentificato questo problema, di [...] collegato ad altre questioni irrisolte [...] altri campi, apparentemente lontani, di [...] infine, avuto il coraggio di [...] una teoria che doveva mettere necessariamente in discussione i [...] ritenuti più solidi e inattaccabili delle concezioni tradizionali, senza [...] offrire una prospettiva [...] altrettanto coerente e comprensiva. [...] cerca la soluzione al [...] atomica usando [...] estranea alle teorie prevalenti [...] della quantizzazione [...] Planck aveva proposto nel [...] aveva condotto fino allora [...] controversa. Nelle sue mani tale [...] in due postulati che vengono posti alla [...] del nuovo modello [...] a) gli elettroni occupano [...] orbite quantizzate, i cosiddetti «stati stazionari». Ogni processo indotto da [...] essere concepito come una «transizione» finita e [...] stati stazionari (il cosiddetto «salto quantico»), b) [...] verifica una transizione di elettroni tra due [...] verifica anche [...] e [...] di radiazione. E così è spiegata [...] e trovano spiegazione molteplici altri fatti sperimentali. Ma non è solo [...] ci preme di mettere In risalto. Molto spesso, nella storia [...] grandi scoperte consistono nel riconoscere [...] coerente In un mosaico [...] e apparentemente contraddittorio. La rivoluzione scientifica che [...] quando tale Immagine viene riconosciuta e accettata [...] scientifica. Nella «scoperta» di [...] c'è qualcosa di più [...] spiega la complessità e le difficoltà dello [...] c'è la consapevolezza che Il [...] di spiegazione e di descrizione del processi [...] una profonda trasformazione. Con la teoria dell' [...] 1 fisici cominciano a [...] di fronte alla fine di [...]. La fisica «classica» [...] ora finalmente questo termine [...] preciso [...] deve lasciare Il posto [...] nuove, che molti stentano a comprendere ed [...]. Ciò che succede nel [...] seguono la scoperta di [...] è certamente Impossibile riassumere [...] vogliamo solo accennare ad alcuni aspetti centrali [...] avventura scientifica di cui [...] è protagonista e «leader». In primo luogo sono [...] In [...] la tensione critica, [...] metodologica, lo sforzo di [...] un peso determinante e danno luogo a [...] dibattiti spesso aspri. La discussione teorica ed [...] Einstein e [...] viene ad esemplo cosi [...] Max [...] «Fu uno del più [...] nella storia della fisica, paragonabile, forse, solo [...] Newton e Leibniz alle origini del diciottesimo [...]. In entrambi 1 casi [...] tra vedute filosofiche diametralmente opposte su problemi [...] entrambi l casi fu uno scontro tra [...] grandi menti [...]. [...] è convinto che [...] di discontinuità introdotto dalla [...] descrizione dei processi elementari, segna il necessario [...] tradizionali di intuizione e rappresentazione». [...] classico di spiegazione causale [...] Einstein si rifiuta di rinunciare [...] di spiegazione, cioè, che [...] e prevedere il processo nel suo svolgersi [...] partire da certe condizioni iniziali, viene vanificato [...] di «atomicità» o «individualità» del processi elementari. Il «salto quantico» è [...] che non può essere suddiviso o interrotto [...]. Nel periodo che segue [...] meccanica quantistica (dal 1927 in poi) [...] segue con interesse sempre [...] sul significato filosofico della nuova teoria. I suol interventi sono [...] come propugnatori di una rigida «ortodossia» che [...] emarginato le voci degli oppositori. [...] la passionalità, la disponibilità [...] desiderio di raccogliere il si-i [...] Ine di radiazioni con [...] separate. Con questa teoria le [...] fisiche della materia re finalmente ricondotte a [...] sul rapporto [...] sul problema [...] sul problema del linguaggio [...] comunicazione, sul rapporto [...] conoscitivo), dimostrano invece come [...] fosse un tenace assertore [...] della rilevanza filosofica e culturale del discorso [...] contro dogmi e pregiudizi e nello sforzo [...] degli scienziati a [...] oltre i confini di [...]. In questo atteggiamento [...] si è trovato molto spesso [...] fronte [...] disinteresse del filosofi, così come [...] indifferenza degli scienziati. Eppure, sono proprio le [...] naturali come [...] indispensabile per la crescita [...] culturale capace di rinnovarsi e di adeguarsi [...] alti raggiunti dalla conoscenza scientifica. ///
[...] ///
Eppure, sono proprio le [...] naturali come [...] indispensabile per la crescita [...] culturale capace di rinnovarsi e di adeguarsi [...] alti raggiunti dalla conoscenza scientifica.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .