Come spesso gli indovini, [...] i vati il possesso di una seconda [...] almeno in parte dalla vista materiale: di [...] con cui il Narratore [...] propria incapacità di guardare, di osservare. Ma è proprio la [...] è stata osservata, assimilata e resa innocua [...] che può essere sottratta agli schemi [...] profondo, per [...] sfida ogni sofferenza e [...] al suo « compagno di prigionia » [...] del tempo qualche frammento dimenticato di vita [...] Il lavoro compiuto dal nostro orgoglio, dalla nostra [...] spirito imitativo, dalla nostra intelligenza astratta, dalle [...] lavoro [...] lo distruggerà, ci ricondurrà [...] tornare agli abissi profondi dove quel che [...] giace ignoto» (ivi, p. Se [...] di regressione infantile venata di [...] struggente nostalgia che avvolge queste righe ci rimanda immediatamente [...] Baudelaire, ai [...] à [...] del [...] o al Vert [...] des [...] la concezione teorica che Proust [...] del « lavoro » [...] stilistica, si ricollega piuttosto ai [...] più noti della poetica [...]. Non è un caso [...] questi due scrittori, nei suoi ultimi anni [...] Proust, pur cosi restio a distogliersi [...] fatica del suo romanzo [...] imprevedute, dedicasse due saggi critici diversi ed [...]. Quello su Flaubert, che si [...] considerare una felicissima illustrazione della massima di Valéry, secondo [...] quale « la sintassi è una qualità [...] », è una lettura incentrata [...] deformazioni che Flaubert impone alla consecutio [...] sul valore [...] attribuisce ad avverbi e congiunzioni [...] della frase, sul suo uso del discorso indiretto e [...] degli « spazi bianchi ». Quello su Baudelaire, invece, [...] cui parla effettivamente di Baudelaire, non si [...] testo determinato dalle costanti formali: è tutto [...] di ricreare quasi materialmente le atmosfere [...] di intravedere, al di [...] il non detto che irradia su di [...] ambiguo e inesauribile, in cui crudeltà e [...] nostalgia, « [...] et profonde unité », [...]. Agli occhi di Proust Flaubert [...] Baudelaire, ben distanti in questo sia da [...] sia da Balzac, hanno [...] una profonda consapevolezza del problema dello stile, [...] soltanto nella riflessione teorica ma nel cuore [...] produzione artistica. Lo stile di Baudelaire [...] del [...] in forme pure e [...] classiche », dice Proust) delle esperienze più [...] più straziate. ///
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Lo stile di Baudelaire [...] del [...] in forme pure e [...] classiche », dice Proust) delle esperienze più [...] più straziate.