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Si chiama «Delitti di [...] la prima pubblicazione semestrale che vuole raccontare [...] popolare (ma con cultura alta e specialistica) [...] editoriale che data ormai migliaia di appassionati. Quindi niente Marlowe o Sam Spade, [...] uomini italiani che trattino di cose italiane, [...] assassini e assassinati italiani. A [...] è la [...] di Bologna (Cooperativa libraria [...] Renzo Cremante (docente universitario) [...] Loriano Macchiavelli (scrittore e giallista di fama: suo il Sarti Antonio [...] famoso dalla tivu e più recentemente coautore [...] Francesco Guccini del giallo Mondadori [...] che ha avuto un [...] classifica). Il costo? Appena 19. Non [...] però come oggetto per soli [...]. Sì, troverete anche narratori [...] giovani, del sud e del nord, tradizionali [...] lo scopo degli ideatori è e rimane [...] pianeta giallo fatto di [...] meno artificiali, meteoriti, grandi spedizioni fallite e [...]. In questo primo numero [...] rubrica «Note» un saggio di Stefano [...] Mondadori) su «La fabbrica [...] Valerio Evangelisti [...] di [...] su [...] di Nero Wolfe» e [...] Cecilia Scerbanenco (figlia di Giorgio e traduttrice editoriale) sulla «Ristrutturazione [...] Scerbanenco» o infine Graziano Braschi (grande esperto [...] un saggio dal titolo: «Una sola parola: [...]. [...] poi la sezione «Studi» [...] Antonio Faeti affronta il tema del mistero rispetto alla [...] pedagogica per i ragazzi e Giuseppe Petronio [...] Trieste) che narra del viaggiare intorno al giallo [...] fantastiche che in questo modo fa fatto. Infine il saggio di Elvio [...] (docente triestino) dal titolo «Scerbanenco, [...] e la storia del giallo italiano» che [...] ricognizione su tutto il genere nel nostro [...]. La rivista non dimentica [...] giallo è fatto di fantasia e di [...]. Di [...] una sezione tutta dedicata [...] cinque proposte: Danila Comastri Montanari, Patrizia Pesaresi, Giuliana [...] Serena Spinelli, Riccardo Parigi [...] Massimo Sozzi. Infine schede, notizie e [...] di Roberto Pirani dedicata agli archivi storici. Macchiavelli e Cremante parlano [...]. Dicono che lo scopo [...] conoscere le voci nuove» è quello di [...] questa sia solo una divertente paraletteratura priva [...] nobile spessore culturale e sono convinti che [...] premieranno. Noi tifiamo per loro. Il titolo è azzeccato [...] lungo: «Tutti i denti [...] perfetto». Serve a festeggiare i [...] Urania, la più prestigiosa collana di fantascienza [...]. [...] curato Valerio Evangelisti, che [...] è il riconosciuto maestro, e raccoglie i [...] scrittori, alcuni dei quali si riconoscono pienamente [...] vengono invece da territori limitrofi. Per capirci: diversi sono [...] antologia «cannibale» di [...] Libero, che tanto ha [...] sé. La cosa farà probabilmente storcere [...] naso ai puristi della fantascienza, ma [...] è curioso e merita [...]. [...] sotto due di loro -Carabba [...] Scarpa -scrivono, come direbbe Totò, «a prescindere» [...] ma sempre [...] del genere. Carabba ci spiega come [...] oggi, possa pensare di cimentarsi con il Fantastico [...] quale, più precisamente, potrebbe appartenere il suo [...] «La foresta finale»). Scarpa prende invece spunto [...] romanzo di [...] per vedere come le [...] possano avere strani riscontri nella vita reale. [...] da dire che i [...] Scarpa («Acqua») e Carabba («Il buio») sono fra [...] raccolta di Urania. Nella quale, come sempre [...] il livello è un [...] dispari (tanto per citare [...] famoso, quello di Ammaniti, bisogna dire che [...] «Alba tragica» non va al di là della [...] quanto divertente). Citiamo, in rigoroso ordine [...] 12 autori: il citato Niccolò Ammaniti, Daniele [...] Sandrone Dazieri, Valerio Evangelisti [...] Franco Forte, Barbara [...] Mario Giorgi, Michele Mari, Luca [...] Silverio Novelli, Nicoletta Vallorani, Dario Voltolini. Il libro ha [...] una testimonianza di Mario Monicelli, [...] lui, il regista dei «Soliti ignoti». Che ci ricorda suo [...] Giorgio, [...] primo curatore di Urania e [...] del termine «fantascienza» al [...] tanto abituati. Infatti i suoi confini [...]. Ancor oggi molti immaginano [...]. In particolare si crede [...] le parole [...] tentacolo della letteratura sia [...] scientifiche. /// [...] /// La fantascienza si con-fronta [...] della tec-nologia sui corpi e sulla mente. In-somma: si misura con [...] suo tempo. /// [...] /// [...] parte, anche Dante si [...] conoscenze del suo tem-po. Oggi molti di quelli [...] trattavano con superiorità parlano di fantascienza, che [...] ghetto. /// [...] /// Niente [...] che si occupa di Nuove Culture Giovanili Libere e se ne en-tusiasma a vuoto. Questo crea la moda. [...] una nuova cultura giovanile. È sempre esistita. Perché prima del [...] non si parla di [...] Perché [...]. Se si parla di altri [...] -da Lu-ciano di [...] a Rabelais a Swift a Cyrano a tutta [...] serie dei paesi utopici o [...] -non [...] che [...] della scelta. Se si [...] col suo fantascientifico mito della [...] o con quella [...] che vedeva solo lui, ha [...] che non ci ha lasciati [...] più. Se si parla di [...] e di membra, Ovidio ha compiuto innesti [...] conoscere il [...]. Ma ormai la letteratura [...] attraverso due categorie opposte e ugualmente stupide: Pensieri [...]. Oggi la Metamorfosi di Kafka [...] una collana di fanta-scienza specializzata in insetti [...] la verità. E così [...] Dick, che certo non è [...] balena media, una balena realisti-ca, né una balena alla [...]. An-che Gargantua e [...] non uscirebbe certo in [...] Collana [...] Molto Impegnata Letteratura Se-ria, e così I [...]. La Bibbia poi, [...] troverebbe posto in qualche collana [...] fantastico. La fantascienza è quella [...] che, nel Nove-cento, più [...] ha spronato i destrieri [...] con più estro ha usa-to la narrazione [...] che il mondo non si la-scia cogliere [...] si lascia sorprendere [...]. Ha affrontato il te-ma [...] Straniero, [...] Diverso, quando quegli autori «seri» che ora [...] i loro non-ni -sapevano parlare solo dei [...] (il loro, di cuore). /// [...] /// Quando mi trovo tra [...] che alcuni pensano con superiorità: quello scrive [...] quando mi trovo tra scrittori di fantascienza [...] quello scrive di roba seria (in senso [...]. Quindi [...] sono uno stranie-ro. Infatti, a essere sincero, [...] fantascienza. Sempli-cemente, penso che alcuni [...] del nostro seco-lo vestano questa etichetta come [...] fico. Da Herbert George Wells, [...] Il Paese dei ciechi ha tratteggiato un quadro [...] a Asimov, il Proust del tempo che [...] Vonnegut, che dà le Perle ai porci: [...] questa la funzione finale della letteratu-ra. /// [...] /// Forse ogni porco ha di-ritto [...] perla. In ogni caso la [...] a destare miti e incubi antichi e [...] esplorare un territorio comune a tutte le [...] divisioni nazionali che in-vece riguardano altre forme [...]. In [...] di Dan Sim-mons, per [...] que-sto simbolo che così grande suc-cesso ha [...] è in realtà la forma di un [...] -che in remoti pia-neti, ben prima che Cristo [...] noi, si sviluppa sui corpi degli uomini: [...] li fa morire e poi risorgere un [...] di quello che erano. /// [...] /// Ballard, con la famosa [...] tra spazio interno e spazio esterno, è [...] comprende-re come vivono oggi gli umani, di [...] o narrative di forsennato impegno, che sembra-no [...] legge «Guarda come sono bravo, guarda come [...] quanto ho studia-to». Con Ballard non viaggiamo [...] ci muoviamo tra panzane planetarie, ma nella [...] può nascere nei condomini o nelle zone [...]. Leggendo le sue pagine [...] ricono-scere in sentimenti sconosciuti e dire a [...] sono buono. E in Italia? Con il [...] Valerio Evan-gelisti, dal 1320 ad [...] entran-do e uscendo puntuale [...] percorre i molti crinali del [...] suscitando una sensazione di fondo: [...] è [...] le armate [...] sono sempre in marcia verso [...] finale. Niente razzi, neppure un [...] timido. Ma la teoria che [...] siano la sede del-la memoria gli permette [...] sontuosa costruzione dantesca (solo un poco più [...] però [...] fa il suo terrificante [...] fisico. La parola fantascienza è [...]. Più bello pensare a [...] -indifferen-te alle mode che la offendono o [...] -segua, spronando tutti i mezzi accumu-lati [...] ad oggi, un mondo [...] come un cavallo imbizzarrito. Forse un cavallo cattivo. Un bel cavallo, però. Enzo Fileno Carabba Tutti [...] mostro sono perfetti a cura di V. Evangelisti [...] pagine 335, lire 5900 Fanta Italia [...] Andress nel film di Elio Petri «La decima vittima» Storie del nostro mondo Collaudi Un [...] e un marchingegno [...] per il sesso del [...] «Ti [...]. E si accendono i [...] Proviamo [...] «collaudare» un libro alla luce della realtà: [...] è (per il momento) solo virtuale. Come tutti sanno, nel luglio [...] il governo britannico ha fatto [...] la popolazione adulta del Regno Uni-to. Ricordate? Gli [...] si chiamavano anche «sex detector» [...] avevano [...] incastonata sulla fronte con [...] indolore. Quando il portatore di [...] provava attrazione sessuale di [...] altro, il suo sex detector si illuminava [...]. [...] del [...] ha violentemente diviso la Gran Bretagna. I sostenitori [...] degli [...] come una liberazione: finalmente una [...] di sfogo per le proverbiali inibizioni inglesi. Niente più censure senti-mentali; [...] repressione de-gli istinti; fine di ipocrisie e [...]. Show sex, [...]. Con gli [...] connessi alla corteccia ce-rebrale, ogni [...] della Regina ha dovuto ammettere di possedere una vivacissima [...] sessuale interio-re. È stato sbalorditivo constatare quanto [...] il proprio [...] diventa-va rosa: situazioni [...] neutre si sono tinte di [...] di-chiarato, [...] nazione si è lasciata illuminare [...] proprie pulsioni. Da un giorno [...] i cittadini hanno scoperto [...] e di desi-derare la vicina di casa, [...] collega, il proprio marito. È stato imbarazzante, esaltante, [...]. I detrattori degli [...] si sono orga-nizzati in bande, [...] gli ha dato manforte: manifestazioni di piazza, [...]. Per [...] i Registratori Emotivi erano [...] alla famiglia e alla libertà [...]. Intanto la Svizzera e il Giap-pone ordinavano massicce importa-zioni di [...] una nuova utopia [...]. Questa storia è raccontata [...] di fantascienza degli anni [...] dello scrittore inglese Brian [...]. [...] appena uscito nei «Classici Ura-nia». [...] si mette nei panni di [...] tranquillo impiegato [...] James [...] è stato tra i primi [...] farsi installare [...]. Ce [...] sulla fron-te da poche ore, [...] subito il suo Regi-stratore Emotivo si arroventa a un [...] Rose, una brunetta che a prima vista [...] colpito. Da quando la [...] lampada [...] e quella di Rose sono [...] rosso ciliegia, nessuno li può fermare. Il resto della trama, [...] perde colpi e [...] brutto fi-nale. Però [...] dei sex detector è geniale, [...] voluta [...]. I Rilevatori di Eccitazione Sessuale [...] trovano ancora sul mercato. Ho dovuto [...] nel 2005. Sono salito a bordo [...] tempo [...] che ha messo in [...] the Futu-re» (catalogo fuori [...]. La [...] ha chiesto di immaginare [...] useremo fra dieci anni a un gruppo [...] ingegneri, designer, grafici, registi; ma nemmeno a [...] fan-tascienza. Ho rovistato fra i [...] e ho tro-vato gli [...]. Si chiamano «distintivi roventi», Hot [...]. Sono spille colorate da [...]. Hanno una [...] di infor-mazioni sulle preferenze e [...] interessi del loro pro-prietario, che trasmetto-no in forma di [...] nel raggio di pochi metri: quando ricevono segnali affini [...] spilla [...]. [...] nella spilla tutto ciò che [...]. [...] A rompere il ghiaccio e [...] con gli sconosciuti. Gli esempi offerti dai [...] sono stampigliati in vol-to [...] interdetti: «Le piace-rà il calcio?», «Chissà se [...]. Le domande sono un [...] per scoprire [...] gemella dovrebbero essere: ascol-ta Rossini [...] Wagner? Tifa [...] o Mi-lan? Ma questo [...] con-versazione, e non delle spille, che a [...] già fatto il loro do-vere. E poi, come insegna [...] il mondo si divide [...] portare le spille e chi no; [...] di fondo fra due [...] affidano [...]. Il confronto fra gli [...] immaginati da [...] e gli [...] della [...] ci dice altre cose. Gli [...] sono scandagli in-tensivi; gli [...] sono mascherine in-tenzionali. Si chiamano «distintivi roventi», [...] sono ghiaccio puro rispetto [...] dello scrittore inglese. [...] pescava in [...] psicoa-nalitica, credeva in una profondità [...] ignota [...] sex detector si illumina a [...] è un terminale [...] o, se vo-gliamo, è la [...] finestra [...] aggiornata. Le spille [...] invece sono [...] della personalità, sono zainetti di [...] da in-dossare, per [...] in pista nel [...] degli incontri. Questa sera mi invento [...] registro nella mia spilla che mi piace [...] amo andare a caccia, adoro la tv [...] ascensori: chissà che fau-na di tipe assurde [...]. Ma davvero fra dieci [...] così postmoderni? A giudicare dalle loro fantasie, [...] che gli esperti di futuro della [...] si siano [...]. [...] il libro di [...] con le tecno-logie a mia [...] rossori, pal-lori, sorrisi, sguardi, strizzatine [...] scusa, hai da accendere, sai [...] Tiziano Scarpa La lampada [...] di Brian [...]. /// [...] /// [...] il libro di [...] con le tecno-logie a mia [...] rossori, pal-lori, sorrisi, sguardi, strizzatine [...] scusa, hai da accendere, sai [...] Tiziano Scarpa La lampada [...] di Brian [...]. (0)
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