Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 616674703.

LA [...] italiana è [...] ; [...] dà una crisi profonda « [...] in cui è sempre più difficile separare gli aspetti [...] e istituzionali e quelli [...]. Sono [...] presenti, accanto a fenomeni di [...] e a novità positive, fenomeni gravi di degenerazione e [...] disgregazione, nel quadro di una generale tendenza alla sottoutiliz-zazione [...] forze produttive materiali e intellettuali e di una profonda [...] mondiale. [...] in atto un tentativo massiccio [...] scaricare. Questa controffensiva è stata, [...] momento, e nella sostanza, arginata grazie alla [...] operaio e democratico italiano. Si [...] determinata una pericolosa situazione di [...]. Il protrarsi di questa [...] potenzialità vitali presenti nel seno della società, [...] delle forze economiche e imprenditoriali, [...] ad essere inceppate e [...] sviluppo dell' inflazione accentua le divaricazioni sociali [...] strati più deboli. Si [...] le contraddizioni in seno al [...]. Crescono i particolarismi di [...]. Rischia di appannarsi, in [...] società, una visione nazionale dei problemi. Questa è la [...] che i comunisti, la sinistra [...] le forze democratiche debbono [...] raccogliere. Non [...] vorrebbe dire condannare [...] talià alla decadenza. Il lungo [...] 1 sviluppo quantitativo del [...] giunto ad un punto ai esaurimento. Non si tratta di [...] ma del fatto che il tipo di [...] anni non soltanto ha creato e crea [...] comincia a incontrare un limite: sia per [...] Io spreco delle risorse, sia per i [...] le nuove miserie che non trovano risposta, [...] problemi di ingovernabilità che si producono negli [...] nel rapporto fra i cittadini e lo Stato. Già nel corso degli [...] emerso il limite dell intervento dello Stato [...] fondato sul controllo del livello della domanda [...] tentativo di governare politicamente la distribuzione del [...] processo di accumulazione e la direzione degli [...] affidati alle decisioni dei privati. Non a caso, in [...] fallite le politiche dei redditi, anche in [...] con i sindacati. [...] dello «Stato sociale», nonostante [...] Stato [...] giunto a «manovrare» attraverso la spesa pubblica [...] nazionale. Il processo di [...] delle imprese e la [...] dei vari paesi [...] provocato [...] caduta della capacità di [...] economici e sociali da parte degli Stati [...]. ///
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Ma se lo «Stato [...] crisi in tutto il móndo esso lo [...] ragione, in Italia. Nonostante le importanti conquiste [...] operaio, [...] italiana dello «Stato sociale» [...] suo complessò, più arretrata. Ciò è accaduto perché [...] stato un blocco di forze sociali, politiche [...] da quello che ha sorretto le esperienze [...] paesi occidentali, e che si è andato [...] di potere di un partito come la De. Il divario tra Nord [...] Sud [...] è stato superato. Il livello complessivo della [...] vaste aree del Paese è rimasto inadeguato. [...] statale ha conosciuto una [...] deformazione di tipo corporativo e assistenzialistico. Più grave che in [...] stata e resta la crisi del bilancio [...] venuta a mancare perfino [...] gestione dei servizi pubblici. La propósta del PCI [...] Pubblichiamo il testo [...] del la [...] in questa pagina il [...] premessa politica dei «materiali per un programma [...] e di governo [...] presentati [...] mercoledì scorso dal PCI [...]. Su [...] di giovedì [...] sintesi del documento che si articola in [...] prima dedicata agli. La proposta del PCI [...] punto di partenza di un [...] confronto molto ampio con [...] sinistra e democratiche, con i partiti e [...]. È significativo che attorno [...] lavorino importanti forze democratiche e di sinistra [...]. Ciò deve incoraggiare in Italia [...] fòrze di sinistra, quelle laiche, e anche [...] uscire da polémiche asfìttiche e a confrontarsi [...] più avanzato. E sempre più chiaro che [...] lotta [...] una soluzione innovativa della crisi [...] talia e in Europa occidentale si intreccia strettamente con [...] per la distensione e il disarmo nel mondo. [...] parte la crisi ha [...] in forme diverse, anche i paesi socialisti. Le questioni della qualita [...] riorganizzazione della vita sociale e politica, tendono [...] in quei paesi e alimentano contraddizioni nuove [...]. Perciò, la crisi è [...]. Ed è proprio questo che [...] re quando affermiamo [...]. Ovunque si impone la [...] ripensamento e la ricerca di nuove vie. Così, nonostante, vi sia [...]. Di questa tendenza negativa [...] la perdurante crisi delle grandi imprese, pubbliche [...] difficoltà in cui versano i grandi settori [...] siderurgia) e di massa . Si aggiunga a ciò il [...] cronico della nostra bilancia tecnologica, la caduta relativa degli [...] per la ricerca, il mancato sostegno [...] e il degrado dei servizi [...] (trasporti, telecomunicazioni). ///
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E in atto, su scala [...] un processo di ristrutturazione [...] ha già portato a mutamenti [...] ni le [...] ALCUNI presupposti materiali [...] sociali [...] sviluppo [...] del dopoguerra stanno, dunque, venendo [...]. Ma la crisi non [...] crollo. Essa stessa, sconvolgendo gli [...] sotto il predominio del dollaro, guerre commerciali [...] giganteschi processi di ristrutturazione, rende più accanita [...] una nuova divisione internazionale del lavoro. Ciò rende ancora più [...] ripristinare le condizioni dello sviluppo precedente, sia [...] del terzo è del quarto mondo non [...] vivere nelle condizioni sub-umane in cui ancora [...] sia perchè nei paesi sviluppati torna ad [...] se in forme molto diverse, la questione [...] ed emergono [...] bisogni insoddisfatti. Preminenti [...] queste aree, te questioni [...] non solo dei ritmi) della crescita econo-mica, [...] delle risorse e del loro accrescimento attraverso [...] scientifica e [...] tecnologica che siano meno [...] capitalistiche, quelle relative alla composizione dei consumi. Viene [...] così il [...] della vita e quindi anche del bisógno [...] forme più dirette alla vita sociale e [...] e crescenti bisogni culturali. La ripresa del-lo sviluppo fa [...] con [...] innovazione nelle forme e nei [...] economica. Ciò apre [...] campi [...] forze progressiste europee, a [...]. Le grandi produzioni di [...] massa tendono sempre di più a spostarsi [...] via di sviluppo accelerato mentre nei paesi [...] il peso delle produzioni [...] più ricche, quello dei [...] produzióne e quello delle attività direzionali, finanziarie [...]. Questo mutamento nella composizione [...] e nella loro dislocazione geogràfica scaturisce anche [...] di un . [...] su larga scala della [...] robotica, la diffusione della telematica e la [...] società sono, accanto [...] nuove tecnologie energetiche e [...] fattori principali dì questa vera e propria [...] è ancora ai primi passi ma sta [...] i [...] e la stessa organizzazione [...]. Allo stesso modo diminuisce [...] direttamente legati alla produzione [...] dei tecnici, dei ricercatori e dei quadri [...] Lo [...] problema della produttività (generale. Il suo aumento dipende [...] dalla rapidità con cui rinnovazione tecnologica (di [...] processo) si diffonde nei vari lettóri, dal [...] solo elle singole imprese, ma dei «sistema» [...] di un nuovo . Questa rivoluzione industriale, che [...] via ad un nuovo sviluppo [...] ma che può anche [...] e produrre una nuova concentrazione del potere, [...] un andamento uniforme e neppure e generalizzata. A [...] è oggi un numero assai [...] di paesi [...] che tende ad emarginare non [...] i paesi del terzo mondo ma anche una fascia [...] di paesi [...] incapaci di tenere il passo. Se questi processi non [...] scala mondiale e nazionale, . In Italia ha pre-t [...]. Si ripresenta così, anche [...] nel quadro di una crisi politica e [...] Stato [...] a-cuta, una questione di identità nazionale. In effetti il gran [...] fa [...] passaggio ad una società [...] fatto che non tutti i paesi compiono [...] soprattutto. Vi sono paesi nei [...] si accompagna allo sviluppo [...] avanzato. In questo caso [...] vede diminuire il proprio [...] migliora la propria qualità e produttività, mentre [...] sviluppa e. In Italia e in [...] economìa più debole avviene invece il contrario: [...] mentre il terziario avanzato stenta a svilupparsi. E se questa tendenza [...] conseguenze sarebbero catastrofiche. Muterebbe, ad esempio, la [...] questione meridionale, sia perché diminuirebbe la possibilità [...] create fino a ieri dalla crescita dì [...] con lo sviluppo della [...]. Programmazione non è, per [...] dirigismo o di pianificazione centralizzata. II problema che nella [...] pone è quello di una programmazione che [...] quadro caratterizzato dalla democrazia politica e in [...] leggi del mercato. ///
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[...] di Un rapido elevamento [...] del livello tecnologico del complesso [...] produttivo e di [...] : zione dei servizi, necessari [...] conseguire . Un tale potere di indirizzo [...] una profonda [...]. Si tratta invece. Si illudono di galleggiare [...]. Ma un paese che [...] a perpetuare te proprie piaghe sociali e [...] territoriali. Non a caso, toma [...] questi ultimi anni, la distanza che separa [...] Mezzogiorno [...] Nord. Noi comunisti [...] questa prospettiva. E illusorio pensare di [...] italiano ripetendo, in ritardo, i modelli di [...] campo economico, sociale, [...] dello Stato. [...] ha più che mai bisogno [...] dare vita ad esperienze originali e di far crescere [...] collettiva della Nazione. Costruire [...] democratica significa lavorare per [...] sociali, politiche e culturali che intendono opporsi [...] del Paese. Significa rendersi conto che [...] pettine Una serie di nodi che non [...] ma lo Stato, [...] organizzazione del potere, i [...]. Anche la questione morale [...]. E evidente che [...] così impegnativa di modernizzazione, [...] della struttura produttiva italiana, che comporta un [...] una maggiore consapevolezza politica e culturale, [...] di [...] alte capacità di autogoverno, [...] con questo sistema di potere, con questo [...] politica dei [...] di governa [...] pane il ritorno a [...] e alla dinamica -spontanea» del mercato, che [...] economica di alcuni paesi capitalistici conte gli Stati Uniti [...] la Gran Bretagna, comporta non solo altissimi [...] cominciare da. Compito della programmazione democratica è [...] tutto ciò che, sui vari terreni, comprime, ostacola o [...] questo sviluppo. Il vincolo da cui [...] prescindere è quello internazionale. La nostra [...] è netta e decisa: [...] italiana è sempre più organicamente [...] nella Comunità economica europea. Ciò deve avvenire in [...] settori quali le telecomunicazioni, [...] i trasporti elettrificati, [...] il cui sviluppo sarebbe [...] se lo Sta: [...] non intervenisse definendo credibili [...] organizzando la domanda pubblica, e infine, impegnandosi [...] Partecipazioni Statali, [...] produttiva. [...] del centro-sinistra ciò fu dovuto, [...] larga misura, [...] fiducia nella capacità del capitalismo [...] e di riassorbire su questa [...] i propri squilibri e le proprie contraddizioni e, di [...] alla convinzione che il compito della programmazione fosse quello [...] assecondare [...] spontanea [...]. [...] nel! La scelta che fu [...] indirizzava verso misure parziali di programmazione preventiva [...] ma generale: anche se queste misure, nel [...] sì [...] ad una sommatoria di [...]. Se i risultati furono [...] caso limitati e insoddisfacenti, si deve al [...] schieramento della maggioranza di governo non si [...] necessaria tensione unitaria, ma [...] sabotaggio e [...] ad ogni misura di [...]. Inoltre la mancanza di [...] macchina dello Stato, il fatto di dovere [...] apparato burocratico e amministrativo a-bituato ad agire [...] logica e integrato nel sistema di potere [...] De, [...] gran parte dello [...] innovativo e determino ritardi [...]. [...] anche errori e limiti [...] di programmazione che furono allora approvate. In alcune di queste [...] vincoli burocratici e di stampo [...] procedure di attua. Lo stesso funzionamento della Comunità [...]. Vengono alla luce i [...] fondo. Prevalgono sempre più gli [...] sociali e delle nazioni più forti e [...] discussione le stesse forme di integrazione fin [...]. E urgente rovesciare queste [...]. Bisogna andare a forme [...] effettive di integrazione in alcuni campi decisivi [...] economico e sociale : [...] moneta, energia, ricerca scientifica [...] industriale, agricoltura, problemi del lavoro. Di fronte al confronto [...] giganteschi quali sono [...] e il giapponése non [...] autarchiche nazionali. Soltanto considerando [...] spazio economico europeo si possono Ottenere quelle economie ai impresa, quelle concentrazioni di sforzi dei [...] quelle [...] e quelle [...] che consentirebbero di far fronte [...] della trasformazione [...] industriale. [...] tempo stesso, occorre un [...] costruttiva e positiva collaborazione con i paesi [...]. [...] è la più interessata [...] processi di integrazione, alla costruzione [...] Co-munita europea come soggetto [...] non più solo come sede di trattativa [...] fra i [...] nazionali, alla definizione quindi [...] che consentono di superare gli squilibri attuali [...] le zone più deboli, riducendo fe forti [...] tra le regioni del Nord e del Sud [...]. Nel campo della politica monetaria [...] tratta di compiere una verifica [...] dello [...] nella quale appare sempre più [...]. È necessaria [...] comune ed energica delle [...] Cee [...] giungere ad accordi equi nei rapporti di [...] commerciale e in quella delia cooperaziòne con [...]. E necessario inoltre tendere [...] alla formazione di una moneta [...] valorizzando intanto il ruolo [...]. In questo quadro, c'è [...] 1 attività delle multinazionali, favorendo anche [...] dove. Per contro, [...] delle società multinazionali, che [...] centri direzionali al di fuori [...] in particolare negli Usa, [...] norme e criteri unificati e coordinati su [...] ove è possibile [...] alla loro trasformazione in [...] partecipazione europea. A [...] delta piena [...] è fondamentale. [...] è uh compito assai difficile [...] si tratta di invertire. Bisogna [...] chiaro ebe là questione della [...] occupazione si Sane, con caratteristiche del tutto nuove, [...] cambiando [...] verso il lavoro e il [...] ruolo nella vita. Ciò riguarda anche gli [...] ì giovani e le donne. C'è uno squilibrio crescente, [...] fra domanda e offerta di lavoro. In queste condizioni, [...] della piena occupazione può [...] meno, e comunque non solò attraverso una [...] globale e del livello [...] ma richiederà interventi più [...] lavoro e della società (mobilità, lavoro a [...] funzionamento democratico del mercato del lavoro, diffusione [...] e civili, ecc. Si tratta però di [...] i-neludibile. Senza di questo, [...] non potrà diventare un [...] base industriale [...] avanzata e ad alto [...] grado dì superare i propri interni squilibri, [...] e di collocarsi sulla scena [...] come una forza attiva [...] cooperazione, di aiuto ai paesi in via [...]. Un paese industriale moderno [...]. Tutto ciò comporta la [...] risorse dai consumi agli investimenti, e di [...] qualificazione dei consumi che faccia crescere la [...] sociali. Ci vuole tempo e [...] risorse finanziarie, pubbliche e private. Ma sono impensabili senza [...] in grado di guidare la ristrutturazione e [...] produttivo. [...] che questo processo potesse [...] è rivelata rovinosa, e oggi le stesse [...] avvedute [...] da parte [...]. UNA POLITICA di [...] e che si proponga di [...] lo sviluppo delle produttive può [...] soltanto [...] movimentò operaio assume, come proprio, [...] e per esso coerentemente si batte. Lo sviluppo delle forze produttive [...] non può essere [...] senza una nuova qualificazione dello [...]. Spetta [...] -al movimento dei lavoratori stimolare [...]. Di fronte a [...] . Vuol dire rivedere con [...] le strategie salariali e rivendicative, [...] per rimuovere e rendere più [...] il rapporto con i tecnici, [...] impiegati e [...] -quadri intermedi. A queste complesse» questioni non [...] può sfuggire se si [...] esercitare un controllo sui processi [...] e [...] della [...] in una fase caratterizzata da [...] zioni. Ma proprio per questo, [...] i momento di individuare e sperimentare [...] forme nuove di democrazìa [...] di democrazia economica. Anche in [...] brica [...] come nella società [...] dalla crisi si f può [...] o con un irrigidimento autori-tario dei rapporti [...] e politici o con ; [...] sviluppo della democrazia e della ì partecipazione responsabile dei [...] ri. Il rapporto [...] private e pubbliche va [...] di questa necessità e deve avere come [...] accrescere la competitività delle imprese italiane considerate [...] sui mercàti internazionali e non, invece, quello [...] perdite e di privatizzare ì profitti. Ristrutturare le industrie di [...] prodotti! Solo [...] sforzo produttivo delle imprese [...] soggetti economici si incontra con Io -sforzo [...] parte dello Stato è possibile procedere sulla [...] delle forze produttive. E nel Mezzogiorno infatti [...] è la crisi dei grandi settori di [...] più. II Mezzogiorno ha dunque più [...] mai bisogno di una politica di programmazione democratica e [...] sviluppo. [...] sol ve re la [...] di trasformazione e ammodernamento [...] Paese [...] anche la condizione essenziale per restare in Europa. Perciò gli obiettivi di sviluppo [...] essere perseguiti soltanto nel quadro di una politica di [...] dall' inflazione e di stimolo alia ripresa [...]. [...] si è ormai innervata [...] della nostra economia. Una politica di rientro [...] che si agisca [...] sulle sue cause strutturali [...] la questione meridionale, la dipendenza energetica e [...] Paese, la bassa produttività generale del sistema e [...] lavoro; le distorsioni del bilancio dello Stato [...] crescente fra le spese correnti e . Combattere [...] vuol dire affrontare [...] delle cause che [...] determinano e, in particolare, [...] alla base del differenziate fra [...] italiana e quella degli [...]. Ma ciò non basta. Per reperire le risorse [...] del Paese è indispensabile una politica capace [...] risorse dai consumi agli investimenti, e di [...] sia dei consumi che degli investimenti in [...] e più produttivo. E questo il vero [...] da sciogliere. Ciò non significa e [...] in [...] modo, che il costo [...] fatto pagare prevalentemente ai lavoratori e ai [...] né significa rinuncia allo sviluppo in nome [...] a modelli di vita o di consumo [...]. ///
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Ma significano anche risanamento della [...] pubblica, nuove priorità nella soddisfazione dei consumi, valorizzazione piena [...] uso razionale delle risorse disponibili, sviluppo più [...] del Paese e costante [...] di assicurare» : uno sviluppo [...] forze [...] e ai arrestare i [...] decadenza è quindi intimamente [...] a un cambiamento delle forme [...] potere politico e [...] della società. Premono oggi, in questa [...] ne, aspirazioni fondamentali: per un. Il fatto che la [...] della -vita» abbia assunto un rilievo politico [...] ad indicare che il problema dello sviluppo [...] porre solo come dato quantitativo (pur necessario), [...] in discussióne i fini dello [...] sviluppo, le sue connessioni [...] umana. Questo complesso dì fenomeni [...] . LE PROPOSTE che presentiamo [...] dall' individuazione delle esigenze fondamentali [...] Paese. Le presentiamo in modo [...] discussione nel Pei, fra le forze della [...] quelle democratiche. La loro migliore e [...] è affidata al. La soluzione dei problemi indicati [...] fidata anzitutto ali iniziativa [...] massa. Nel corso di un [...] vivo di uno scontro sociale e polìtico, [...]. Questo problema non ci [...] crediamo che lo sforzo e la mobilitazione [...] compiuti, con una linea di grande rigore [...] spoetare in [...] i confini della/ compatibilità, [...] mai un dato, [...]. Spetta ai programmi pluriennali, [...] definiti [...] della programmazione democratica, scegliere [...] questioni, [...] volta per volta le [...] dì conseguenza. Attorno a questa scelta si [...] coaguleranno alleanze [...] capa-. [...] che ci proponiamo è [...] » lo, appunto, di rendere [...] una [...] ; [...] costruttiva e proficua, [...] do i pregiudizi ideologici e [...] concreto delle questioni, delle scelte [...]. Il nostro scopo è [...] un programma per alternativa democratica. [...] democratica può matura-) re e [...] un obiettivo praticabile se [...] «lai [...] delineando [...] del [...] . E essenziale quindi i il [...] produttività, da realizzarsi attraverso [...] tecnologica e la crescita professionale [...] culturale dei lavoratori. Significa promuovere [...] di re eguaglianza nella società, [...] sforzo è passibile e necessario e il Paese può [...] a condizione che lo [...] chiaramente nel quadro di politica [...] rinnovamento delle strutture economiche e sociali e di risanamento [...] moralizzazione della vita pubblica. Una maggiore sobrietà nei [...] stile ai vita della «ente, un rispetto [...] il Partito socialista, con le [...] altre forze di sinistra [...] ; diverse forze sociali, con tutta quella [...] che sì pone il problema [...] un cambiamento politico, di [...] stato di crisi e dai processi di [...]. Una conferma i venuta [...] vittoria elettorale della sinistra [...] Grecia. Ma anche in [...] paesi, conte la Svezia e [...] Germania federale, vi sono forze (Mia sinistra che «anno [...] sui [...] delle esperienze passate e [...] cano nuove strade. ///
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Ma anche in [...] paesi, conte la Svezia e [...] Germania federale, vi sono forze (Mia sinistra che «anno [...] sui [...] delle esperienze passate e [...] cano nuove strade.