Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 607231461.

In attesa del 5 [...] tremare SAVERIO [...] 1973. Ritorno a Roma, dopo [...] prigionieri cileni nello stadio, una donna portata [...] e buttata su un [...] mion e un falò [...] torri di San Boria, un cadavere spinto [...] acque basse del Rio [...]. E [...] che mi chiama per [...] porta svelta a casa [...] per [...] che da tre giorni [...] sparito. I) giorno dopo [...] incontrata ancora e mi [...] ritrovato, insieme con molti [...] pallottole nel petto e una nella nuca. Arrivo dunque a Róma, [...] «Lotta continua» che raccoglie soldi perii Cile: «Armi [...]. Corro da [...] per [...] che sbaglia, bisognerebbe si [...] per il «soccorso [...] sono lutti in prigione, [...] morti, Pinochet durerà quanto il generalissimo Franco. [...] già il Brasile e [...] nelle mani dei generali. Dopo tre anni ci sarà [...]. [...] ha capito, sta sciogliendo il [...] movimento. La nostra autocritica è [...]. Ma in America latina [...] Come? E fin dove è [...] tèsto che io conosca [...] che conservo in un cassetto, opera di [...] di Roberto [...] il [...] argentino, Ucciso dai militari [...]. A meno di non [...] Impossibile -1 proclami di [...] dalla prigione, intinti nella [...] dei proclami che taceva per I [...]. Da allora [...] cominciata una svolta storica, che [...] portato fra [...] Raul [...] comandante dei [...]. Oggi [...] « più [...] che sintetizza I problemi [...] e sociale del suo [...] credo di essere più [...]. Riconósco ad esemplò che [...] prove di solidarietà Internazionale, dopo il golpe [...] Cile, [...] diede Enrico Berlinguer; con II coraggio che [...] al potere si va soltanto con il [...] maggioranza del [...] e neanche con il [...]. Allora non pensai cosi. E non molti pensano [...] in America latina. Il gusto della presa [...] cheli [...] ha tatto rinascere [...] dopo il castrismo -seguita [...] e a cullare le menti. Anche molti comunisti parlano [...] accarezzando la voglia di Imporre [...] legge del [...]. Oli stessi comunisti argentini, [...] la aborrivano I «montone»»», oggi fanno si [...] non avere [...] alla guerriglia urbana. Non è facile [...] strada a una cultura democratica, [...] dove la democrazia è una parola Importata dagli Stati Uniti. [...] più grande è sempre [...] la sorte del Nord e del Sud [...] sensazione che il concetto di democrazia si [...] lusso indecente di pochi è per le [...] paesi grandi come un continente o poveri [...] africani un nesso di logica vitale e [...]. Il [...] di vita della popolazione [...] è sceso di circa il [...] fra il 1977 e II 1987; un terzo di [...] gente si è impoverito e intanto sono fuggiti [...] milioni di dollari in cinque [...] tra il 1982 e il 1987. Sono i debiti pagati [...] estero [...] del pochi ricchi e [...] finanza dei paesi avanzati. I paesi [...] erano relativamente prosperi negli [...] faceva invidia a molti [...]. Oggi sono entrati nella crisi [...] della loro storia, peggio di [...] 1929. Le multinazionali che si [...] rimpatriano I loro guadagni [...] emorragia di dollari che defluisce attraverso le [...] latina. In condizioni [...] ha saputo risollevarsi dopo la [...]. Ma con [...] del plano Marshall, non [...] dei ricatti della Banca mondiale che impongono [...] II debito a lutti i costi, prima di [...] politica. Ecco perchè quindici anni [...] cileno, in America latina si può ancora [...] sorte della democrazia. Non i sicuro che Pinochet [...] partita del referendum prossimo. Non è facile per [...] resistere al ritorno di un peronismo ottuso [...]. Non è semplice per [...] Brasile [...] un governo civile e rispettoso dei diritti [...] degli emarginati. Non è certo che [...] In Nicaragua. E cosi via. [...] e Reyes, due delle vedove [...] tre Intellettuali Juan Manuel Paratia, Manuel Guerrero, Santiago Mattino [...] e sgozzati [...] dagli squadroni della morte Storia [...] un regime e speranza di un errore di megalomania ITALO [...] d ogni [...] dal Cile la [...] amici desiderosi di [...] re e di capire: «Fino [...] quando reg-gerà Pinochet?» Pinochet, non il regime militare, Pinochet, [...] che si intuiva la identificazione della dittatura cilena con [...]. La concentrazione del potere [...] generale Pinochet, avvenuta, come vedremo, poco tempo [...] set-tembre 1973, ha dato [...] cilena [...] del tutto atipiche rispetto [...] più recenti dittature militari [...] la brasiliana, la [...]. Domanda azzeccata, quindi, quella [...] ha costretto il cronista, lungo questi quindici [...] le novità piccole o grandi ma a [...] che la posizione di Pinochet era ancora [...]. [...] Cile diverso dal Brasile, [...] e Pinochet più potente degli [...] presidenti militari del Cono sud: I [...] e i Viola di Buenos Aires, i [...] Branco e i [...] di Brasilia. E vediamo perché. Secondo uno schema sui [...] studiosi del fenomeno, le dittature militari [...] si dividono in due [...] dittature tradizionali e le nuove dittature, basate [...] Dottrina della Sicurezza. Nazionale (D [...] dittature tradizionali, accompagnano lo [...] fin [...]. Sono per lo più [...] in divisa che si [...] una parte delle truppe, occupano [...] palazzo del governo esi Impossessano dello Stato. Conservatori e reazionari, i [...] soddisfano brutalmente la loro sete [...] Ario Diaz, [...] Batista, ne sono esempi conosciuti. A metà degli anni [...]. Con il [...] del militari brasiliani (1964) nascono [...] dittature [...] sicurezza [...]. Le fòrze [...] vanno [...] del potere sorrette da una [...] politica che si basa sui [...] i in atto [...] mondò un conflitto tra le [...] occidentali e cristiana e il comunismo [...] tale conflitto è combattuto in [...] paese tra i fautori , del mondo libera» [...] quelli del comunismo! Di [...] i sequestri di persona, le [...] ! Dittature della sicurezza nazionale [...] il Perù, il Brasile, [...] la Bolivia, [...] ed una alla volta [...] crisi e cadute benché apparissero invulnerabili. Ha retto invece la [...] Pinochet ne ha gradualmente modificato la [...] originaria. E vediamo come. Nelle dittature della sicurezza [...] si comportavano unitariamente, con un dibattito tra [...] che influenzavano le decisioni del governo. Il presidente della Repubblica, che [...] spesso il comandante in [...] dell'esercito, rimaneva in carica per [...] periodo (imitato e non veniva mai rieletto. Con Augusto Pinochet, la [...] si mantiene per cosi dire fedele ai [...] nazionale prende le forme di una autentica [...]. [...] è perfido e scaltro. Si vanta in un [...] ingannato Salvatore [...]. E allo stesso modo [...] giorno di [...] beffato i suoi colleghi [...]. Al momento del «gólpe», Pinochet [...] uno dei quattro membri della giunta. Rappresenta [...] accanto a Marina, Aeronautica, [...]. La notte del colpo [...] Stato, [...] lui ad [...] in una conferenza stampa [...] uomini [...] giunta (tre generali e [...] alterneranno di anno in anno nella pre-sidenza [...]. Ma la rotazione non si [...] mài. Nel giro di tre [...] Pinochet [...] poteri assoluti facendosi nominare prima capo supremo [...] poi, nel 1976, prendente della Repubblica. Ci provò nel 1978 [...] a [...] a voce alta, il [...] Leigh, [...] Pinochet lo liquidò mandando a riposo lui [...] elenco di generali finché non ne scopri [...] disposto ad [...] E cosi entrò nella [...] a rappresentare [...] il generale [...]. Un altro cambio avverrà [...] maggio del 1985, dopo [...] assassinio di tre dirigenti [...] Guerrero e [...] sequestrati e sgozzati dai [...] «carabine TOs», come documentò un magistrato coraggioso [...] silenzio. Il comando dei [...] passò allora dal . Comandante in capo dell'Esercito, arma [...] egemone, Pinochet ha dedicato gran parìe del suo tempo [...] controllo degli ufficiali, [...] promozioni, [...] NEW YORK. Di dimenticare, cancellare dàlia [...] è successo. Considerano mostruoso il regime [...] Pinochet, [...] hanno dimenticato di essere stati I [...] di questo mostro. C'è un Reagan che [...] valori della democrazia In America centrale pretende [...] Orte-ga [...] Nicaragua faccia ora quello che aveva fatto [...] Ma hanno dimenticato di [...] a contribuire alla caduta di [...] e alla distruzione della [...] Cile. Eppure qualcosa è cambiato [...] Uniti sul Cile proprio [...] anni, due anni e mezzo. Si è affermata direi [...] filippino. È arrivato anche in [...] Manila. [...] è che vogliano [...] -questo scenario filippino -anche In Cile, sia pure con una dose di prudenza». Pochi come Ariel [...] hanno titoli per parlare [...] ha pensato e ripensato il Cile in [...]. Considerato a 46 anni [...] scrittori cileni viventi, certamente il più noto [...] Stati Uniti, è uno che conosce da [...] mondi. Si è formato a New York Quando il padre, un ebreo argentino esiliato a Peron, [...] economista presso [...]. Coi genitori si era [...]. Cile a metà anni SO, Costretto [...] dal golpe del [...] ha vissuto a Buenos Aires, Parigi, Amsterdam, per poi stabilirsi in America. Cinque anni a Washington, [...] si dichiara «fortemente di sinistra», non affiliato [...] partiti cileni ma fautore della loro [...] che «conoscono tutti» [...] appena pubblicato il romanzo [...] ho fatto avere una copia ad ogni [...] molti poi mi hanno scrìtto, dopo [...] letto»); e poi [...] in North Carolina, dove [...] Duke University. Cinque volte rientrato in Cile [...] anni fa assieme [...] Rodrigo Rojas, bruciato vivo [...] («In fondo -spiega -la scommessa era che è [...] Pinochet farti del male di quanto sia [...] tornare»), [...] suo viaggio a Santiago [...] appena qualche giorno fa. E [...] «Stavolta ci sbarazziamo di Pinochet. Per [...] prima volta in quindici [...] che non si limita [...] declamare, ma prepara concretamente il cambiamento. Non è più solo il [...] va a [...] va a [...] cadrà, cadrà: si agisce. Non c'è più solo [...] sono 22. C'è Intervista ad Ariel [...] amnesia e presente DAL NOSTRO [...] clima in cui è [...] solo la paura della repressione, ma anche [...] paralizzante, [...] di cosa può succedere [...]. Sono assolutamente convinto che [...] a Pinochet. Se poi Pinochet rifiuta [...] un altro paio di maniche. Ma basta un minimo [...] alle forze armate perché si chiuda il [...]. Anche se c'è da [...] durata quindici anni. Una doppia paura: la paura [...] socialista, e la paura [...] del vuoto di potere, del [...] senza soluzione. Dobbiamo ricordarci che non [...] di un golpe ordinario, ma di una [...]. Tutto, anche Pinochet pur [...] nella spirale di una micidiale lacerazione. Ma il grande fatto [...] proprio questa paura sta venendo meno». E gli Stati Uniti? Come [...] non c'è un rimorso per [...] imposto questi quindici anni di [...] al Cile? «Non si tratta di una vicenda che [...] lasciato una traccia profonda nella cultura e nella coscienza [...] quanto il Vietnam. A differenza di quel [...] in Europa. È straordinario quanto sia [...] storica in questo paese. Intendiamoci, nei media si [...] uno spazio particolare al Cile, i giornalisti [...] Allende. Ma non è un [...] scosso in profondità [...] pubblica. La tendenza è a [...] una storia vecchia. Non c'è insomma materia [...] mordere di nuovo, Al momento del golpe [...] repubblicano [...] segretario di Stato [...]. Nel 1977 un diplomatico [...] Carter [...] suscitato [...] impressione chiedendo pubblicamente scusa [...] internazionale per il Cile. Ma poi, appena eletto Reagan, [...] ambasciatrice [...] a Santiago ad appoggiare Pinochet, [...] il [...] che poteva permettersi tranquillamente ogni [...] nella repressione. Ma oggi la situazione [...] da quella degli anni 70. Il vento, anche per [...] Cile [...] quello di Manila, cioè di una transizione [...] non è sostenere ad [...] dittatura di estrema destra ma evitare che [...] come in Nicaragua». Insomma, sia che vinca [...] o [...] la prospettiva da parte [...] Washington [...] di un ricorso a quello che lei [...] di una via [...] pragmatica da una dittatura [...] «Per istinto preferisco [...]. Anche perché [...] del Cile dalla dittatura [...] un problema di democrazia politica. Il paese è stremato [...] e dal debito estero. Per anni il Cile [...] cavia della scuola di economia dì Chicago, [...] ha prodotto la [...] un laboratorio per dimostrare [...] modernizzazione nel Terzo mondo possono procedere anche [...] incompatibili con la democrazia». Quindi, come quindici anni [...] Cile va molto oltre i confini di [...]. Ora i termini sono [...]. Ma sono convinto che [...] ci siano ancora elementi di universalità che [...]. È questa la ragione [...] suoi romanzi [...] poesia -tradotti in una [...] ma, [...] non in italiano, tranne [...] del 72 in cui denunciava assieme ad [...] cileno, Ar-mand [...] di [...] de Peperoni -parlano di [...] ma spesso non sono [...] Cile? «Vedova», il romanzo da cui è stato [...] lavoro teatrale rappresentato con successo negli. Stati Uniti, paria di [...] cui gli uomini sono stati rapiti da [...] ma è ambientato nella Grecia degli anni [...]. Il suo ultimo lavorio [...] «Mascara», addirittura sembra, a quanto abbiamo letto sui [...] il richiamo in parabola al Cile con [...] su un personaggio senza volto che ha II [...] «vampiriz-zare» il volto degli altri. Abbia insomma [...] che va oltre la [...] del mio paese. Ad esempio, dopo «Mascara» [...] un pezzo teatrale su un «Vecchio che [...] che vorrei mettere in scena a Santiago. Il censore scrive un [...] dalla contraddizione tra la parte di lui [...] e quella che vorrebbe [...] impazzisce». Intende dire che c'è [...] Cile dovunque nel mondo? «C'è del Cile [...] Stati Uniti. Quella che chiamerei "censura [...] dalle omissioni e dalla stupidità dei [...]. Ci sono temi tabù [...] toccati dalla grande opinione pubblica, per paura. C'è del Cile in Polonia. Anche se qualcosa di [...] sta muovendo [...]. Chissà, forse con la [...] portare "Il vecchio che censurò se stesso [...] ». Un Cile metafora, figura, [...] agli altri qualcosa di nuovo, magari [...] qualcosa che rischiano altrimenti [...] «Forse possiamo dire qualcosa in più proprio perché [...]. Spesso stando al margine [...] che stando al centro. Chi sta al centro [...] ma non il centro stesso. Questo almeno credo sia [...] letteratura. Joyce era di Dublino. ///
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Entrambi erano ai margini. Ma hanno visto e [...] chi stava al centro [...]. E cosi, i partiti [...] trovati in difficoltà anche su questo terreno [...] fallito ogni tentativo di Indebolire il monolito [...]. Terribilmente efficace è stato [...] della po-. Sottoposta per legge [...] dirette dipendenze del presidente Pinochet, [...] segreta ha compiuto nei primi anni anche [...] eliminare personaggi particolarmente temuti: e così, su [...] Pinochet, nel 1974 fu assassinato a Buenos Aires [...] dell'esercito generale [...] dopo fu vittima a Washington [...] attentato della polizia segreta cilena, [...] ministro degli Esteri di [...] Orlando [...]. Ed a Roma nel [...] uccidere [...] dirigente democristiano, Bernardo [...] uno dei pochi esponenti [...] De [...] avevano profeticamente condannato il «golpe». Capo dei servizi segreti, [...] anni il generale [...] ormai a riposo e [...] compagnia nazionale di «vigilanti», [...] è considerato [...] di quelle squadre della [...] scena nei momenti più delicati per terrorizzare [...] americana per isolare Pinochet era in corso [...] armate [...] del 1986. Il capo del comando [...] generale John [...] incontrò segretamente a Santiago [...] cileni ma il fallito attentato contro Pinochet [...] dei depositi di armi destinati al Pronte [...] Manuel Rodrìguez fecero rientrare bruscamente [...]. Avuta la prava che [...] Reagan gli era ostile, Pinochet cominciò a bersagliare [...] Stati Uniti nelle sue apocalittiche allocuzioni. Ricordo gli inutili tentativi [...] Santiago da Oriana Fallaci, che pure aveva inviato [...]. Una eccezione fu fatta [...] Marcel [...] di «Le Monde». Dopo una serie di [...] Pinochet [...] «Il mio amico [...] Walter (ex direttore della Cia) [...] ma qualche altro amico che se ne [...] che spesso le due grandi potenze lavorano [...]. E non finisce [...]. Il discorso tra II [...] tiranno cade su [...] e Pinochet lancia [...] frecciata. Questi americani sono dei [...]. Pensi un po', il [...] voleva (armi credere che [...] è diverso dai suoi [...] sta applicando la strategìa di Gramsci. Che ridere, [...] bene Gramsci, ho risposto [...] leggete anche tutte le [...] lettere»! [...] apparve su «Le Monde» [...] maggio 1987. Modello di Pinochet forse [...] Franco, [...] quale il tiranno cileno ha una volta [...]. Ma sono poche le analogie [...] e franchismo. Due differenze emergono subito: [...] regime di [...] go il partito unico [...] Chiesa cattòlica. Collaboratori del regime, i cattolici [...] guidati da Jaime Guzman e [...] nazifascisti [...] Patria è Libertà. La gerarchia cattolica, divìsa tra [...] mu [...] vescovi conservatori e vescovi [...] sisti, dopo i [...] iniziali ha assunto una posizione [...] nonostante [...] di un Nunzio apostòlico favorevole [...] una colla [...] tra il regime e la Chiesa. Ma nel 1983, dopo la [...] del «pe so» e durante le manifestazioni di protesta, [...] Nunzio, insieme con [...] di Santiago [...] e ai dirigenti politici [...] democratica, offrirono a Pinochet una [...] trattativa cadendo tutti in una [...] la: Pinochet autorizzò il dialogo tra [...] zione moderata e il governo, [...] gli [...]. E il 5 ottobre [...]. Lo volle Pinochet nel 1980, [...] fu [...] ed approvata la nuova, mostruosa [...] zione del Cile. ///
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Lo volle Pinochet nel 1980, [...] fu [...] ed approvata la nuova, mostruosa [...] zione del Cile.