→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 606428610.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Gli Stati Uniti «Presto [...] Pur deplorando il linciaggio [...] presidente [...] ieri il porta-voce del Dipartimento [...] Stato americano, [...] Davies, non ha escluso [...] futuro Washington possa mandare un suo inviato [...] Afghanistan [...] prendere contatto con le nuove autorità e [...] che gli Usa sono convinti della necessità [...] sistema rappre-sentativo. E sempre ieri, fonti [...] affermato di non considerare fondati i timori [...] con [...] i quali paventa-no i [...] «esporta-zione» oltre confine del fondamen-talismo da parte [...]. Gli Stati Uniti chiusero [...] di-plomatica in Afghanistan nel 1989, perché ritenevano [...] era diventato troppo pericoloso. [...] ambasciatore, Adolph [...] era stato ucciso a Kabul [...]. La stampa indiana preoccupata La [...] ha reagito con preoccupazione, ieri, alla notizia [...] Kabul dei [...]. Il timore è che [...] inte-gralisti in Afghanistan possa contri-buire ad aumentare [...] da sette anni preda [...] musul-mana che secondo [...] è ali-mentata dal Pakistan [...] pro-vocato finora la morte di [...] persone. Ed il Pakistan è accusato [...] di [...] aiutato i [...] e di [...] guidando. Si temono conse-guenze per [...] stessa, per il Pa-kistan, [...] i paesi [...] cen-trale e la Russia. Si sottolinea che [...] è [...] delle in-surrezioni in Cachemire ma [...] in Tagikistan e che ora potrà [...] un terrorismo «transfronta-liero». Infine, si sottolinea che [...] vogliono trasformare [...] paese in un laboratorio [...]. E che il Pakistan [...] loro il suo sogno: uno stato panislamico [...] danno della Russia, [...] e [...]. Croce Rossa 300 tonnellate [...] Il Comitato [...] della Croce Rossa fa [...] Ka-bul un primo convoglio di aiuti con [...] di aiuti umani-tari. La Croce rossa ha [...] nuove autorità islamiche che da ieri controllano [...] necessaria ad entrare in città. Il delegato a Kabul, Jean Luc Paladini, ha avuto un incontro con i capi [...] poche ore do-po il [...] capitale ed ha ottenuto anche [...] al proseguimento del lavoro [...] infermiere negli ospedali nonostante le restrizioni della [...] impedisce a tutte le donne di lavorare. La Croce Ros-sa ha [...] i vo-li umanitari fino a nuovo ordine. Gli aiuti quindi devono [...]. Il convoglio, formato da [...] da [...]. Si spera che arrivi [...] Kabul [...] marte-dì. Appa-rentemente regnano la calma [...]. Nelle strade circolano re-golarmente [...] molti negozi sono aperti. Eppure basta mettere piede [...] Ariana, do-ve sono ancora esposti, impiccati ai lampioni, [...] e del fratello, «comunisti [...] per capire quale cappa di violenza e [...] città. Basta ascoltare la radio [...] sommaria di altri due collaboratori di [...] cat-turati mentre tentavano la [...]. Ba-sta osservare più attentamente [...] autobus e delle auto per accorgersi che [...] intere famiglie in fuga: mi-gliaia di persone [...] regime islamico «integrale e puro» dei [...] non se la sentono [...]. Se ne vedono pochi [...] mi-liziani del partito [...] che comanda su oltre [...] e da venerdì si è impadronito anche [...]. Circolano a bordo di [...] bandiere bianche. Ma la pre-senza dei [...] Kabul incombe sulla popolazione, affida-ta alla voce [...] ri-petono incessantemente istruzioni e ordini. Sono i decreti emessi [...] che amministra la città su mandato del Consiglio [...] e del suo su-premo [...] Mohammed [...] il cui quartier generale [...] a Kandahar. Non tutti però, solo [...]. Alle donne invece viene [...] messaggio opposto: [...] a casa, e se [...] dalla testa ai piedi. Per migliaia di salariate, [...] e infer-miere, significa di fatto il licenzia-mento [...] la disoccupazio-ne. Sempre meglio della lapidazio-ne [...] a una cate-goria di persone alquanto eteroge-nea, [...] consumatori di alcool, hashish, eroina. Il governo di [...] si è come liquefatto. La resi-stenza opposta agli [...] solo pochi giorni. Poi [...] i suoi collaboratori, e [...] fedeli si sono ritirati alcune decine di [...] di Ka-bul, dove la situazione è molto [...]. Notizie contrastanti sulla sorte [...] di [...] la più grande e [...]. Non si sa chi [...] se eventualmente gli uomini di [...] siano riusciti a [...] via il grosso degli [...]. I [...] asseriscono di avere preso [...] dopo uno scontro fra [...]. [...] di [...] sarebbe attestato a venti [...] nella località di [...] al [...]. Il deposto presidente ha [...] radio un messaggio alla [...] mobilitazione generale e alla resistenza contro coloro [...] una sorta di longa [...] del Pakistan. [...] della guerra nel nord [...] decisioni che prenderà un personaggio che si [...] margini in questa fase del conflitto, [...] il pa-drone di [...] capo di una potente [...]. Ieri [...] ha ammonito i [...] di essere pronto a [...] attacco alle sue posizioni. Il giorno prima però aveva [...] il patto di [...] da [...]. [...] insomma per ora resta alla [...] e [...] il «dialogo» fra tutte le [...] come ha fatto sapere il suo portavoce [...]. I mullah comandano a Kabul, [...] governo ne riconosce [...]. Solo il Pakistan ne [...] legittimità, in-viando una delegazione ufficiale per stabilire [...]. Sarebbe stato strano il [...] Islamabad è considerata da più parti come [...] di tutta [...] avendo assistito e fi-nanziato [...] sin dalla loro nascita [...] che avvenne per [...] in terra pa-chistana. Reazioni prudenti giungono da Washington. Il Dipartimento di Sta-to [...] di un «go-verno rappresentativo provvisorio che possa [...] di riconciliazione nazionale». Grande amarezza a Teheran, [...] colta alla sprovvista dal preci-pitare degli eventi. [...] aveva ap-poggiato il governo [...] anche per ragioni di [...]. In esso infatti aveva-no una [...] preminente gli elementi [...] somaticamente, [...] culturalmente af-fini alla popolazione iraniana. Vi-ceversa gli ayatollah sciiti [...] Tehe-ran [...] sempre guardato con sospetto al radicalismo sunnita [...]. Il presidente Ali [...] ha espresso il suo [...] situazione [...] in Afghanistan: «Nella regione [...] diventato complicato e in-solubile. Negli anni a venire [...] degli abitanti di quel paese. È un disastro che [...]. Quanto ai [...] asseriscono di volere «buone [...] i vicini e i governi nel mondo [...] pace, su di una base di eguaglianza [...]. Così afferma un comunicato [...] del movimento, Mo-hammed [...] diffuso da radio Kabul. Il portavoce dei [...] per i rapporti con [...] Mohammad [...] afferma inoltre che il suo [...] farà scegliere il futuro go-verno del paese da [...] nazionale islamica. Chi eleggerà ta-le assemblea [...] è dato sapere. Ma si sa che [...] uomini politici ed eruditi che si trovano [...] Afghanistan [...]. Nessun accenno ad un [...] Zaher [...] esule dal 1973 in Italia. Il suo addetto stampa, [...] ha dichiarato ieri che Zaher [...] «sta analizzando con molta [...] nel suo paese», e non esclude che [...] patria per mettersi al servizio della nazione. ///
[...] ///
[...] Il Nord resiste ai [...] Civili in fuga, lavoro [...] Migliaia di civili fuggono da Kabul, terrorizzati [...] dai [...]. Dopo [...] di [...] e del fratello, ieri altre [...] esecuzioni sommarie. La [...] è legge di Stato [...] è vietato recarsi al lavoro. Il fronte di guerra [...] nord di Kabul. [...] il presidente deposto, incita gli [...] alla resi-stenza. Ma i [...] annunciano la presa di [...] città, [...]. GABRIEL BERT I N ETTO Tra [...] e leggenda la vita del religioso che [...] Mohammed [...] il religioso musulmano che [...] presiede il movimento dei [...] rimane almeno per il [...] misteriosa. Secondo la storia circolata [...] pakistana, poi su quella internazionale -e che [...] -Mohammed [...] avrebbe fondato il movimento [...] un sopruso. Sopruso consumato da tre capi [...] dei [...] che avevano preso il potere [...] sud [...] dopo la fuga dei sovietici. I tre, forti della [...] potere, avevano brutalmente violentato delle ragazze. La popolazione, indignata, chiedeva [...] pagare ai tre capi [...] delle ragazze. Fu allora che Mohammed [...] insegnante in una scuola coranica, [...] alcuni dei suoi studenti e li mandò a dare [...] lezione ai tre. Così vuole la «leggenda». Di certo, Mohammed [...] che ha 42 anni, [...] lungo con i [...] per poi tornare al [...] disgustato, a suo dire, dalle lotte per [...] le varie fazioni dei «combattenti per la [...]. Ora predica dalla roccaforte [...] Kandahar [...] «ritorno alle radici autentiche» [...]. Comparsi sulla scena afghana [...] hanno conquistato in due [...] terzi del paese. Nelle regioni sotto il [...] attraverso le «shura», dei consigli formati da [...] da Mohammed [...]. Il movimento non ha [...] suo atteggiamento verso Zahir [...] il re deposto nel [...] allora in esilio a Roma. [...] re è un personaggio [...] nella regione di Kandahar, quella di Mohammed [...]. La vittoria degli integralisti [...] Turkmenistan, Uzbekistan, Tagikistan, [...] e [...] Kabul inquieta i cinque [...]. [...] centrale ha paura dei [...] Se le cinque re-pubbliche nate [...] impero sovietico guardano con occhi [...] che aperti agli avve-nimenti di Kabul non è per [...] della fiammella estremista in mano agli «studenti», ma perché [...] riappacificato, sebbe-ne sotto [...] fondamentalista, trasformerebbe completamente il panorama [...]. Dietro ai [...] il Pakistan e Islamabad ha [...] un unico obiettivo [...] il movimento: far leva sulla [...] do-minante, i [...] del sud, (pre-senti anche in Pakistan) per ripor-tare la stabilità nel paese per riapri-re alle [...] merci i mercati [...] centrale e [...] come passaggio verso [...]. I più interessati alla vittoria [...] alla sconfitta dei [...] a Kabul sono [...] le tre re-pubbliche che confinano [...] Turkmenistan, [...] e il Tagikistan, ma anche [...] il [...] e il [...] la sto-ria girerebbe in altro [...]. Provia-mo a fare una [...] «cinque», un pezzo di mondo che conta [...] 50 milioni di abitanti e grandissime ricchezze [...] e gas. ///
[...] ///
È il più interessa-to [...]. Lo prova la dichiarazione [...] il [...] assoluto [...] si è affrettato a [...]. In ballo [...] un affare gigante-sco, la [...] oleodot-to e di un gasdotto che dovrebbe [...] Pakistan [...] Turkmeni-stan attraverso, ovviamente, [...]. Contratto già firmato da [...] e Islamabad ma che [...] fin quando la guerra è in corso. A [...] non importa chi vince, [...] è che qualcuno vinca. ///
[...] ///
Il presidente [...] il gendarme di [...] non può [...] come il collega turkmeno: lui [...] nella guerra afghana a fianco ovvia-mente di una delle [...] etnie, quel-la [...] appunto. È interessato quindi per [...] il generale [...] uno dei per-denti del [...] non deve allearsi con i vincitori? Cioè: [...] più a stare a fianco dei tagichi [...] e [...] o passare sul carro [...] non si è di-chiarato [...] a [...] hanno detto una parola. Da queste parti la [...] grande del mondo ma servo-no soldi per [...]. I [...] ce li hanno? Tagikistan. A [...] sono preoccupati per gli [...] a [...] moltiplicati per una guerra [...]. Nel senso che [...] chi tifa per una parte [...] le altre ma non è così semplice come in Uzbekistan. In Tagikistan i tagichi [...] tipi, quelli al potere e quelli [...]. Al-lora il presidente [...] è preoccupato che [...] tornata al potere si vendichi [...] ta-gichi. Mentre il capo [...] ora in Iran, teme [...] armi per combattere contro [...] e i russi che [...]. ///
[...] ///
È il gigante [...] conterrebbe sette Italia. Ed è ricco, tanto [...]. Ma è anche il [...] di Mosca e fra Pakistan e Russia [...] a scegliere chi preferire. La svolta [...] non è piaciuta quindi. Il cambiamento di regime può [...] tutta [...] cen-trale». ///
[...] ///
[...] ha un con-to aperto con [...] e i suoi guerriglieri, di qualunque co-lore essi siano. Colpa loro se la [...] quasi trasformata nella Colombia [...] centrale. Attra-verso il Tagikistan la [...] per la frontiera [...]. Il presidente [...] è dunque interessato a [...] Afghanistan [...] pace: forse produrrà meno oppio. Le cinque capitali [...] centrale guardano con appren-sione [...] Kabul non tanto perché temono una ondata [...] quanto perché un Afghani-stan [...] del Pakistan riapre tutti [...]. Il Turkmenistan aspetta di [...] di vedere se il suo generale [...] ha ancora qualche chance, [...] Ta-gikistan [...] vendette feroci, [...] e [...] si allineano alle posizioni [...] Mosca. ///
[...] ///
Il Turkmenistan aspetta di [...] di vedere se il suo generale [...] ha ancora qualche chance, [...] Ta-gikistan [...] vendette feroci, [...] e [...] si allineano alle posizioni [...] Mosca.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL