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È possibile un federalismo [...] tra le varie aree del paese?. [...] di «Reset» Giancarlo Bosetti, [...] ministro del La-voro Tiziano [...] il costituzionalista Augusto Barbera, Giorgio Lago, [...] di-rettore del «Gazzettino» e oggi edito-rialista per [...] Ilvo Dia-manti, autore di importanti [...] Lega, e Mario Carraro, [...] presidente della Federazione [...]. BOSETTI: [...] di partenza è che [...] il momento di sperimentare soluzioni di decentra-mento. Nel Veneto il problema [...] urgente che altrove. Ci chiediamo se i tempi [...] una riforma non possa essere [...] più rapidi che altrove. Con una avvertenza: non [...] concessione a una certa oscillazione degli umori [...] seguendo le quali un giorno si diventa [...] Veneti [...] poi qualche mese dopo ci si dimentica [...]. BARBERA: Io sgombrerei il cam-po [...] che [...] debba diven-tare a poco a [...] una nazione composta da venti regioni a statuto speciale. Non ha senso la specialità [...] una comunità politica. Tutti par-tiamo dal presupposto [...] sistema federale e, insieme, una comunità politica. Una comu-nità politica deve [...] sono uguali o che si pre-suppongono uguali, [...] ci possono comunque essere determi-nate regioni che [...] specialità. Questo significa allora di-re no [...] proposta [...] Io direi piuttosto che la [...] vada [...] alla luce [...] spagnola. In Spagna hanno progettato, [...] stesura della Costituzione, un modello specifico fortemente [...]. Non tutte le regioni [...] negli stessi tempi i criteri previsti da [...]. A mano a mano [...] gli statuti regionali, i governi locali chiedono [...] competenze. Questo ha consentito alla Catalogna [...] altre comunità autonome di anticipare un assetto [...] tempi non semplici da determinare, riguarderà tutte [...]. La pro-posta [...] sembra invece pre-vedere una contrattazione [...] cia-scuna regione e lo stato riguardo al-la suddivisione delle [...]. BOSETTI: Il Veneto ha [...] non avere una carta geografi-ca problematica da [...] quelle di altre regioni. BARBERA: Ha il vantaggio di [...] una comunità e una identità più nette. Questo consentirebbe di anti-cipare [...] ai problemi reali che questa regione deve [...] della piccola a media impresa e tutto [...] per esempio le compe-tenze del ministro [...] il mercato del lavoro [...] professio-nale. Perché per esempio non [...] uffici provinciali del ministero del Lavoro e [...] regione una forma di autogo-verno per quanto [...] del mercato del lavoro? BOSETTI: E sul [...] BARBERA: [...] il discorso è assai [...]. Su questo punto si [...] lungo proprio perché non era facile [...] fuori. In Italia ci sono [...] miliardi di debito pubblico. Le grandi imposte, a [...] altri paesi, devo-no rimanere al soggetto che [...] rinnovo del pagamento del debito; se venisse [...] dello Stato non verrebbero rinnovati i Bot. Bisogna quindi tro-vare delle [...] da assegnare alle regioni, e questo non [...]. [...] im-mobiliare sembra ormai destinata ai [...] per quanto riguarda le re-gioni rimangono delle aree da [...] in compartecipazione alle imposte dirette, di [...] per esempio, [...] oppure su tutto ciò che [...] quindi imposizioni su benzina e [...]. Non è però possibile [...] regionale senza che si arri-vi a quanto [...] in nazioni centralizzate come la Francia, alla [...] re-gioni in Parlamento, non per eserci-tare una [...] possibilità di [...] ma perché sia loro [...] modo [...] di influire sui programmi. CARRARO: Nel momento in [...] a dire ai veneti che partia-mo con [...] che, co-me è giusto, tale esperimento ri-chiederà [...] lun-ghi, tanto più sarà preciso il model-lo, [...] lavorerà. [...] avremo ancora un forte ri-sentimento [...] lo Stato centrale. Abbiamo bisogno per lavorare [...] dove andremo a finire. Mentre possiamo aspettare anche [...] realizzato il proget-to di federalismo a livello [...] sapere da principio quale sarà il disegno [...] avviare allo stesso tempo tutte le forze [...]. In Veneto siamo in [...] senza di-soccupazione ma abbiamo molte fa-sce di [...] che stanno già cominciando a perdere colpi. Queste fasce vanno rioccupate at-traverso [...] di settori più innovativi che nascono per esempio da [...] scuola diversa. Dobbiamo assolutamente avere la [...] progetti che consentano di fare fronte alla [...] inchiodando [...] intera. Per questa ragione io [...] un disegno netto e preciso dello Stato [...]. Mi sembra esagerata [...] di avere ven-ti regioni federali [...] più piccole saranno le autonomie più forte sarà il [...]. In termini di sussidiarietà [...] lo Stato meno esso è in grado [...] auto-nomie di carattere economico che possono sorgere. Io sono per un [...] solo in esso si può avere [...] del paese. Dob-biamo conoscere subito verso [...] federalismo ci si sta muoven-do. DIAMANTI: Vorrei chiarire per-ché [...] di federalismo e cosa si nasconda in Veneto [...] questa parola. Noi usiamo un termi-ne, [...] è nato per rispondere a una domanda [...] come bandiera per effigiare il conflitto tra [...] tra centrale e locale e che, in [...] per noi il grave limite oggi di [...] e rivendi-cato da un soggetto politico, la Le-ga, [...] le sue scelte politiche, vedi la secessione, [...] ne ha cambiato il [...]. Questo termine è stato [...] una bandiera di lotta politica che ha [...] frattu-ra tra centro e periferia che come [...] riforma dello Stato. Il ri-schio, quando parliamo [...] quello di [...] il si-gnificato ristretto al [...]. In Spagna, per esempio, [...] cui ci stiamo riferendo, non viene chiamato [...]. Il federalismo in Italia [...] di un vero soggetto federa-lista, di un [...] questo tipo. Vorrei paradossalmente rove-sciare la [...] da-vanti: si può prendere in considera-zione un [...] più velocità? Io oggi posso pensare che [...] progetto federalista che permet-ta a [...] come quella veneta di [...] cre-do anche in un quadro di [...] rivista «Reset» ha promosso [...] sulle diverse possibili soluzioni da dare alla [...] Repubblica italiana che sarà pubblicata nel prossimo [...] cui anticipiamo la prima parte LA RIAMMISSIONE [...] Compagnia [...] Gesù di Fernando Cardenal, che per [...] si è sottoposto per [...] un anno di «noviziato» [...] di 63 anni, fa [...] suscitò scal-pore la [...] sospensione «a divinis» nel [...] di coscienza», respinse [...] dei suoi superiori a [...] dello stesso Giovanni Paolo II, da ministro [...] sandinista di cui fa-ceva parte, non certo [...] potere, ma per af-fermare i diritti dei [...]. Basti dire che, per [...] di alfabe-tizzazione da lui promossa come ministro [...] i risultati ottenuti in quel campo nel [...] anno, padre Fer-nando Cardenal ha avuto «un [...]. Quando nel 1984 la Curia [...] dei gesuiti gli or-dinò di dimettersi, se non voleva [...] «a di-vinis», Fernando Cardenal motivò [...] suo rifiuto in base alla [...] coscienza, che lo spingeva, di [...] della situazione nica-raguense, a continuare, [...] ministro [...] e [...] ope-ra di alfabetizza-zione di un [...] costretto dai precedenti governi dittato-riali ad essere povero e [...] istruzione. Ma, venute a cessare [...] è tor-nato a frequen-tare la Compa-gnia di Gesù, [...] non si era mai separato, e, poi, [...] un anno fa, al «noviziato», come prevedo-no [...] Costituzio-ni [...] per [...] a pieno titolo da [...]. Di solito sono richiesti [...] «noviziato». Ma, tenendo conto del [...] grande spiritualità che tutti gli riconoscono, il Supe-riore [...] ha ritenuto che fosse [...] an-no trascorso da Fernando Cardenal accanto ai [...] emarginati del Salva-dor. Nei confronti di padre Fer-nando [...] quindi, usato un trattamento di riguardo e [...] senso riparatore nei [...] dei gesuiti, anche se [...] caso, come gli organi di stampa hanno [...] creando confusio-ne, che si sia verificato in [...] storia della Compagnia di Gesù fondata da S. ///
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Proprie ieri la Curia [...] ci ha detto che ci sono stati [...] anche se non molti. In genere, chi esce [...] rientra, a meno che non conservi «forti [...] motivazioni che lo spinsero ad [...] la prima volta. E questo è il [...] Fernando Cardenal. È tornato ora ad [...] Centroamericana di Mana-gua, a cui era rimasto [...]. Quanto alle due scelte [...] in una situazione ecceziona-le e come novizio [...] accolto a pieno titolo [...] dei gesuiti, potremmo dire [...] con la [...] coscien-za, che il Concilio Vaticano II [...] tanto valorizzato, anche se la decisione di [...] dei superiori, nel 1984, fu dettata più [...] pur con [...] alla legge canonica, che [...] per i poveri. Ed è per questo [...] diventa, oggi, emble-matico delle contraddizioni in cui [...] Chie-sa. Furono gli stessi motivi [...] Papa a pun-tare il dito ammonitore ver-so [...] Fernando, il poeta Ernesto Cardenal che, mentre [...] segno di rispetto e di obbe-dienza [...] di Ma-nagua, gli disse [...] con il di-mettersi da ministro della cultura. E quella foto fece [...] del mondo e fu ri-portata dai quotidiani [...] e dalle stesse televisioni per meglio sinte-tizzare [...] quella visi-ta papale nel piccolo Nicara-gua, al [...] scontro mondiale di ben più ampie proporzioni. A quel tempo, nel [...] Stati Uniti, guidati dal presidente Reagan, fi-nanziavano [...] rovesciare il governo sandi-nista che, scaturito dalla [...] avvaleva [...] di tre religiosi -i [...] Ernesto [...] Fernando Cardenal e Miguel [...] -sia per le loro [...] il loro prestigio di intellettuali sia per [...] in particolare [...] latina, suscitata dal loro [...] so-ciale. Padre Ernesto, poeta frate [...] rivoluzione san-dinista contro il dittatore Anasta-sio [...] è, quindi, fratello del [...] Fer-nando. [...] religioso, ma neppure lui ge-suita, [...] assun-se [...] di ministro degli esteri, era Mi-guel [...]. I tre religiosi era-no [...] dalla S. Sede in base al [...] Codice di diritto canonico che fa «divieto [...] uffici pubblici, che comportano una partecipazione [...] del potere civile». Ma lo stesso canone [...] tali «uffici» possono es-sere eccezionalmente assun-ti con [...] proprio Ordinario», ossia del vesco-vo. Ma [...] di Ma-nagua, card. Miguel [...] Bravo, in quanto aveva [...] governo sandinista guidato da Daniel Ortega, non [...] tre religiosi facesse-ro parte del suo governo. IL PAPA, GIUNTO a Ma-nagua [...] 1983, non poteva ignorare la posizione del [...]. Anche se, alla luce [...] che lo ha por-tato a riconoscere che [...] liberazione è non solo utile ma necessa-ria», [...] com-portato, oggi, diversamente. [...] parte, nel Benin lo [...] Giovanni Paolo II ha consentito al vescovo locale di [...] anni novanta, la carica di presi-dente di [...] favorire «un pas-saggio pacifico alla demo-crazia». Nè lo ha redarguito, [...] con i fra-telli Cardenal, quando visitò il Benin [...]. Di recente, a Lima, [...] Cipriani è stato affidato un incarico di me-diatore [...] e i guerriglieri che [...] e po-tremmo fare molti altri esempi. È stata, invece, as-sunta [...] solo nei confronti di quei sa-cerdoti o [...] come ad Haiti, ave-vano [...] per opporsi a regimi che violavano i [...] emarginavano i popoli. Ecco perché oggi la [...] Fernando Cardenal risalta per una coerenza non [...] vocazio-ne di sacerdote al [...] deboli. ///
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Ecco perché oggi la [...] Fernando Cardenal risalta per una coerenza non [...] vocazio-ne di sacerdote al [...] deboli.