Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 598468351.

In questo senso le [...] Olivetti -Olivetti [...] e Olivetti sistemi e [...] più efficienti della Olivetti che tiene assie-me [...] attività. I sindacati e la [...] in questi anni fin troppi piani di [...] bene ad esse-re cauti, ma ora è [...] più coerenti per due aziende, ognuna delle [...] mercati in grande turbolenza, ma con di-namiche [...] ben distinte. È bene ricordare che [...] proprietà di Olivetti è in prevalenza estera, [...] costitui-ta in larga parte da fondi di [...] pertanto [...] importante che le strategie [...] realizzarsi per dimostrare ai mercati internazionali che [...] italiane è conveniente. A questo proposito però [...] proprio oggi Bru-xelles abbia richiamato Roma [...] per quan-to riguarda [...] concorrenza esistente nel mercato [...] Gsm tra Tim del gruppo [...] e [...] del gruppo Olivetti. La Commis-sione ha infatti [...] che il governo si era impegnato a [...] entrante, [...] di [...] godere di condi-zioni di [...] reti fisse. Anche in questo caso [...] settore delle te-lecomunicazioni passa per [...] creazione di condizioni di [...] e la certez-za dei tempi di attuazione [...] rende credibile [...] delle imprese nel nuovo [...] favorisce gli investimenti interna-zionali in questo settore. La ristrutturazione [...] non si conclude certo [...] ma le linee su cui [...] sembrano ora più nette. Anche [...] Olivetti, quella focalizzata nel [...] essere a prevalente capita-le straniero. Il settore dei computer [...] grande turbolenza perché i produttori europei sono [...] imprese americane e giapponesi, concorrenti ormai storici, [...] entranti provenienti da Sud-Est asiatico. In questo ambito bisogna [...] prodotto ed ancor più il modo stesso [...] prodotto, e quindi è probabile che biso-gnerà [...] comples-siva [...]. Questa operazione difficilmente potrà [...] parte aziendale impo-nendo soluzioni drastiche e da [...] resistendo al cambiamento. Ci vorrà quindi una buona [...] di intelligenza da entrambe le parti per mantenere, consolidare [...] far crescere una im-presa, che nonostante la proprietà deve [...] italiana, cioè [...] radicata, anche chiaramente orientata al [...] mondiale. Anche in questo caso [...] che questa operazione abbia successo, per dimostrare [...] Italia si può investire. Credo infatti che oggi [...] una strategia di promozione della crescita di [...] ma nel con-tempo che sia opportuno attrarre [...] per giungere a quella pluralità di gruppi [...] verità sono sempre mancati in un panorama [...] pochissi-me famiglie storiche, le imprese pubbliche e [...] piccoli e piccolissimi imprenditori. In un mercato aperto [...] resto non si cre-sce solo affidandosi ad [...] capitale sia nato sotto le stesse bandiere [...] si dice che in Francia ed in Germania [...] carte false per mantenere le proprietà dei [...] mani dei campioni nazionali questo spiega gran [...] attuale a star dietro [...] giapponesi nella corsa verso la nuova industria. Le imprese si mantengono [...] Italia [...] si possono trovare quelle [...] continuano a garantire alle imprese capacità di [...]. Ed allora tali convenien-ze [...] essere per questo paese né [...] dei costi del lavoro [...] ma la valorizzazione del territorio con tutte [...] servizio alle persone ed alle imprese, che [...] della vita delle persone e la capacità [...] innovare. [...] bisogna ritrovare un ruo-lo [...] ma [...] posto anche per tante [...] parte delle Regioni e degli enti locali. In questa prospettiva si [...] dello sviluppo del paese. Franco Volpi, studioso del [...] caso di Tortona: «Ristabilire fra i giova-ni [...] è la prima necessità. Ma chie-de tempi lunghi, [...] alle capacità di prevenzione di questo Stato». E allora? «Prima di [...] giustizia e si comminino pene in grado [...] deterrente». Cosa penserebbe Nietzsche? [...] detto, io. ///
[...] ///
Studioso del nichili-smo. Docente in Germania, [...] di [...]. Resi-dente a Vicenza, dunque impegna-to [...] periodiche trasferte [...] «E qualche anno fa un [...] preso [...] sul cofano, bang! Insomma, Franco Volpi [...] interessato da più punti [...] lanciatori di pietre. Il caso di Tortona se [...] tro-vato di fronte [...] rientro. E dunque, che ne [...] Non [...] che ci siano da fare troppi pensieri. Per prima cosa abbiamo [...] semplice, un caso penale, e il [...] da non contaminare è: [...] giustizia. Bisogna dimostrare [...] di [...] in grado di scovare tutti [...] colpevoli e di commi-nare pene che funzionino da deter-rente. È proprio scandalizzato. ///
[...] ///
Non è uno [...] non è qualcosa che [...] efferatezza, gratuità, novità, quello che è successo. Ci sono or-mai centinaia [...] lanciatori di pietre. Centinaia, a leggere le [...] che le lanciano già. Anche migliaia, allora, o [...] per dire che quello di Tortona non [...] isolato. E quindi [...] grosso problema è capire come [...] si creano le condizioni perché un gruppo di giovani, [...] spa-rare ai bersagli dei [...] spara sassi dai cavalcavia. Appunto: perché? Li chiamano [...]. In un branco di lupi, [...] non [...] il lupo che tira sassi, [...] il lupo ha [...] sicu-ro, [...] no. Nel comportarsi [...] ogni azione diventa un pro-blema. [...] ha bisogno di rin-novare in [...] momento il suo comportamento, e [...] il problema è la trasmissione [...] valori da una generazione [...]. ///
[...] ///
Sotto molti aspetti. [...] nella socie-tà contemporanea, un [...] gestire in modo consapevo-le [...] La scuola, luogo di [...] alle regole minime di convivenza, non è [...] modelli si-curi. La religione, [...] politica, sono in crisi. E uno a chi [...] Al [...] al successo. Uno che passa la [...] strada e super-market è esposto a pressioni [...] dominare. Vuol concludere: colpa della [...]. [...] innanzitutto bisogna ga-rantire [...]. E francamente non credo [...] di pre-venzione di questo Paese che vive [...] aspetta che un Pendolino deragli per pensare [...]. ///
[...] ///
Vittorino Andreoli, lo psichiatra, [...] delitti apparentemente inspiegabili di tanti giovani altro [...] non il segno della [...]. Se è un paradosso [...] que-sti non sono isolati. Certo che a sentire [...] io av-verto il nulla. Sui tempi lunghi biso-gnerà [...] potenziare [...] di questa gente, o [...] che gli stan-no dietro, quando uno è [...] gambe storte non gliele rad-drizzi più. Ma insisto: la cosa [...] la deterrenza. Catturare e punire esemplarmen-te? Quanto [...] Con pene che possano scoraggiare altri potenziali omicidi. Sa, fosse so-lo per [...]. Ma lei crede che [...] di Tortona leggano i giorna-li? Crede che [...] delle condanne inflitte in prece-denza ai lanciatori [...] Verona? Beh, beh. Già il fatto di [...] è un segnale per gli altri. Lei conosce la teoria [...] Konrad Lo-renz? Quale? La possibilità di vedere immediata-mente gli [...] inibi-sce [...]. Vale in tutti i [...]. Quei ragazzi, sono sicuro, se [...] la vittima in faccia non le lancerebbero mai una [...]. Per loro il bersaglio [...] che passa in autostrada. Sa [...] fatto in Germania, dopo [...] pietre? Per tre minuti, dopo i tele-giornali, [...] un filmato che mostrava concretamente gli ef-fetti [...] auto con mani-chino, lancio, scontro, manichino ricoperto [...]. Mettiamo un Nietzsche redivivo. Che penserebbe? [...] detto, [...]. Perché è uno che [...] dinamica di squassamento generale dei valori. Ma lui pensava anche [...]. Sembrano casi recenti. Sa che nel 1912 [...] Venezia [...] presi-diare certi ponti sui canali, perché i [...] primi va-poretti? Davvero? Ma non credo che [...] nessuno. Certi com-portamenti goliardici sono [...] Boccaccio, gli escrementi lanciati dalle finestre. Ma non erano [...]. Insomma i [...] si sono persi solo [...]. ///
[...] ///
Io non uso volentieri questo [...]. Diciamo che si so-no [...] comporta-mento, anche minime; ma perché gli italiani [...] cartine per strada, trasformare le vie in [...] Non [...] il senso di ap-partenenza comune. Lei dice: è in [...] religio-ne. Ma Sandro Furlan, uno [...] ogni giorno. Mo-schini, il lanciatore di Verona, [...] e anche Maso. Gli avranno insegnato male. Co-munque insisto: quello che [...] riconoscimento di norme di comportamento inviolabili. Ma ve-de come guidano [...] in-teressa solo mettere il muso della propria [...] macchina [...] roba che nei paesi [...]. Un attimo, calma, anche [...] al rosso non casca il mondo. Solo da noi? [...] un teorico, Lorenz [...] che ha studiato lo [...] morale. Prima fase, infantile: il [...] base al puro edoni-smo. Seconda fase, [...] cioè la capacità di [...] se te ne verrà qual-cosa. Poi scatta [...] con un gruppo più ampio, [...] con le norme di una [...] infine la capacità di con-vivenza. Bene, [...] ha fatto anche analisi [...] del-la popolazione Usa non va al di [...] stadio. E gli italiani? Sempre [...] si identificano col clan [...] famiglia, non con la società nel suo [...]. Torniamo a Tortona: in [...] colpa è assegnabile [...] della società? Quelli che [...] poveretta sono soggetti liberi e re-sponsabili. Questo non ci impedi-sce [...] cause del males-sere, ma in questi casi [...] peso alle [...] si smaglierebbero ancora di [...] di una rete sfilacciata. Che è quello che [...] la prima volta, parecchi in-tellettuali. Già, ci sono state [...]. La sorella della vittima [...] problema forte e scomodo: bisogna mettere un [...] fin troppo facili per [...] coin-volto, bisogna prendersi carico an-che del dolore [...]. Questa posizione ha avuto [...] teorici, è stata più forte di quel-la [...]. E lei è [...] Ho grande simpatia per [...] morale di persone come il [...] Tonini. Ma dal punto di [...] meglio stare attenti alle smagliature che provoca [...]. È pericoloso lanciare messaggi [...] quando il branco è impazzito. E lei dubita sulle [...] prevenire. Sapendo comunque che questo [...] alla lunga: le cellule impazzite stanno diventan-do [...] ne rimuovia-mo qualcuna il cancro rischia di [...]. Questi di Tortona non [...] conferma il buon andamento del tutto. Da da studioso del [...] si può rimediare alla devastazione del tessuto [...] un rapporto con questa gente. Cosa pensa, quando incrocia [...] Che sono uno specchio della di-sgregazione sociale. Neanche un impulsino di [...] mentale? No. Penso proprio così. E ringrazio Dio per avere [...] adeguata. E magari penso che [...] e che il mio voto dovrebbe valere [...] ragiono sulle élite illuminate. Ah, ma questo non [...] a un gior-nalista. [...] BOBO di Sergio Staino Direttore [...] Giuseppe Caldarola Condirettore: Piero Sansonetti Vicedirettore: Marco Demarco [...] Giancarlo Bosetti Redattore capo centrale: Luciano Fontana Pietro Spataro [...] Società Editrice de [...] S. ///
[...] ///
Ma anche perché -co-me [...] Vel-troni nel suo intervento -le motiva-zioni ideali [...] aveva-no condotto i partiti socialisti alla lotta [...] lavo-ratori dalla povertà e [...] possono e devono essere [...] battaglia che bisogna condurre oggi per la [...] del [...] alle nuove condizioni del X XI [...]. Le prospettive di fondo [...] in questi ultimi anni [...] Novecento [...] state ricordate con grande chiarezza da Massimo [...] che ha sottolineato un [...] avviso, di grande im-portanza: se il processo [...] che ca-ratterizza questa congiuntura epo-cale andrà [...] certo [...] che raggruppa la parte [...] sinistra mondiale spetta un compito centrale. Preparare e mettere in [...] politici e culturali che consentano di neutralizzare [...] legati oggi alla crisi dello Stato nazionale [...] interna-zionale di intervenire [...] e sulla società con [...] di salvare i valori della solidarietà. In questo senso [...] di di-segnare una carta [...] minimi come la frontiera dei pros-simi dieci [...] in di-scussione la libertà individuale rappresenta, nel [...] del Pds, il punto centrale intorno al [...] strategia [...] so-cialista e [...] adatta a supera-re una [...] annuncia in ogni caso densa di incognite [...]. È indubbio, infatti, che [...] le lotte e le conquiste dei lavora-tori [...] nella parte sviluppata del mondo, [...] dei governi formati dai [...] allo Stato sociale e alle riforme (ed [...] situa-zione in cui si trova oggi il [...] le indubbie diffi-coltà sul piano economico e [...] altrettanto vero che, alla fine di questo [...] di costruire una società caratterizzata dalla conciliazione [...] della giustizia sociale e quelli della libertà [...]. Anzitutto nei quattro quinti [...] sottosvi-luppati, ma anche nella maggior parte del [...]. Non solo, infatti, prevale [...] un modo di produzione capitalistico, spesso incontrollato [...] solito poco sensi-bile allo Stato sociale e [...] solidarietà diffusa, ma soprattutto, ci sembra di [...] ancora gli strumenti decisivi [...] e so-ciale per combattere fenomeni as-sai forti [...] e di disuguaglianza tra gli individui e [...]. Si tratta, insomma di [...] secolo e alla globalizzazio-ne avanzante, di lavorare [...] più ampia della sinistra in Italia e [...]. [...] lo ha ripetutamente sottoli-neato [...] ripartire per uno sforzo di elaborazione ade-guato [...] i tempi [...] pongono. [...] da augurarsi che da [...] incorso a Ro-ma scaturiscano elementi utili a [...] forze che si richia-mano agli ideali della [...] socialismo. ///
[...] ///
[...] da augurarsi che da [...] incorso a Ro-ma scaturiscano elementi utili a [...] forze che si richia-mano agli ideali della [...] socialismo.