Essi recano doni. Vogliono aumentare la conoscenza [...] storia locale, ampliare la fama del luogo, [...] diventare una modesta attrazione turistica, se solo [...] ristoranti, caffè, telefoni, guide o carte stradali. Ma sono anche minacciosi. Dare può implicare [...] via. Aggiungere nuova storia può significare [...] via un [...] di quella esistente. Troppo tardi i locali [...] che non è la loro città, così [...] a [...] a interessare i visitatori, [...] molto diversa. Essi sono alla ricerca [...] sepolti sotto [...] odierna, così come i Britannici [...] o [...] sono lì per nostalgia [...] non per voglia di [...] gli Indiani. Questa è la storia [...]. Oggi è una città [...] è nel territorio della libera Repubblica [...] donde il terzo cambiamento di [...] in [...]. La [...] popolazione è in larghissima parte [...]. Metterci piede è rendersi immediatamente [...] di [...]. Ma questo non ci dice [...] della [...] lunga storia. Fino al 1918, la città [...] parte [...] austro-ungarico. Era la capitale delle [...] che si chiama così [...] foreste di faggi. Era [...] più orientale degli Asburgo, e [...] dei loro possedimenti acquistato grazie alla ritirata dei Turchi. La capitale, [...] fu [...] austriaca, costruita su quello [...] militare asburgico definì un villaggio turco. Una volta divenuta una [...] la [...] aveva bisogno di un [...] la provincia era poco popolata. Ci fu [...] di contadini tedeschi. Alcuni russi [...] Religione vi emigrarono per sfuggire [...] persecuzioni religiose. Alla fine del [...] secolo [...] era una vera città con [...] 70. Aveva dei licei, dove si [...] in tedesco, e una università, la cui lingua [...] era sempre il tedesco. La città aveva [...] facoltà teologica ortodossa di tutto [...]. I suoi palazzi e [...] metropolita, costruiti nello stupendo eclettismo di uno [...] mattoni rossi, ospitano oggi [...]. [...] miglia a est di Vienna, [...] a est di Budapest, questa città sul [...] eurasiatica si vantava di essere la Piccola Vienna. Visivamente ciò sembrava più che [...] una iperbole. [...] vero che la Cassa [...] Risparmio [...] un decoro [...] che i palazzi [...] provinciale e del Parlamento [...] adesso sede della Facoltà di Economia [...] non avrebbero sfigurato di [...] che un gioiello di [...] capo di una spaziosa piazza, fu costruito [...] che progettò i teatri di Graz e [...] Odessa. ///
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[...] vero che la Cassa [...] Risparmio [...] un decoro [...] che i palazzi [...] provinciale e del Parlamento [...] adesso sede della Facoltà di Economia [...] non avrebbero sfigurato di [...] che un gioiello di [...] capo di una spaziosa piazza, fu costruito [...] che progettò i teatri di Graz e [...] Odessa.