KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
VENERDÌ 28 AGOSTO [...] 17 [...] Due immagini della [...] in Bosnia: tre generazioni di donne osservano le distruzioni [...] dal conflitto e, [...] accanto, un soldato bosniaco ferito [...] corso di un [...] Gandhi [...] della violenza per una causa [...] è più lodevole di una vile accettazione [...]. È certa la presenza [...] Bosnia [...] campi di concentramento E siamo davanti a [...] genocidio. Tutto questo non è sufficiente [...] smuovere le coscienze [...] non vedete quei [...] SO [...] 1. Mi sono chiesto cosa [...] Gandhi riguardo alla Bosnia. [...] te, è sempre difficile, [...] qualcosa dal pensiero di chi non c'è [...] ragione quando si tratta, come in questo [...] pensiero non chiuso e consolidato, ma in [...] di quanto si creda) alla complessità e [...] e quindi del rapporto fra principi e [...]. Credo comunque che-" Gandhi [...] ai [...] bosniaci (forse anche alle [...] croate di quello sventurato paese) di opporsi [...] fino alla morte, ai propri nemici e [...] il cuore con lo [...] sacrificio. Gandhi avrebbe cioè detto [...] è dato supporre, le stesse cose che [...] e il [...] agli ebrei, ai polacchi, [...] inglesi, quando si trovarono a dover fronteggiare [...] gli stermini di Hitler. Per quanto rispetto possa [...] una posizione cosi radicale, tuttavia la [...] evidente inadeguatezza le attirò, [...] seguito, molte critiche. Paradossalmente, nel caso della Bosnia [...] di questo tipo sarebbe ancora più inadeguata [...]. Nel caso di Hitler [...] di individuare un cattivo e dei buoni [...] cattivi), o se si preferisce un aggressore [...] in una maniera [...] mente definita. Nel caso della Bosnia, [...] assai più vaga. Nonostante [...] del peso [...] (numerico, politico, militare) e [...] dei serbi, quasi tutti gli osservatori concordano [...] natura intricata e contraddittoria del conflitto. I nemici cui opporsi [...] sarebbero i serbi per alcuni, i croati [...] i [...] per altri ancora. E, in più, tutti [...] i croati, tutti i musulmani? Oppure, come [...] ma poco corrispondente alla realtà, ogni popolazione [...] violenti, fanatici, militaristi? E comunque un fatto [...] questo si è verificato. Certo, conosciamo esempi di [...] sappiamo anche che la grande maggioranza della [...] il mondo composito delle vittime. Ma un aspetto inquietante [...] che gli [...] nazionali, etnici, religiosi (soprattutto [...] a concreti interessi economici) riescono oggi a [...] sé, in questo come in altri casi. Ed è difficile pensare [...] numerose e senza scrupoli, spesso appoggiate da [...] eccitati da [...] nazionali, etnici, religiosi (o [...] vantaggi), possano recitare il [...] ruoto del «nemico da [...] spettacolo della propria sofferenza e del proprio [...] in-somma, che Gandhi costrinse gli inglesi a [...] India negli anni [...]. Quale che sia il giudizio [...] si voglia dare sui colonialisti [...] di quegli anni, è certo [...] un abisso li separa da nazisti, khmer rossi, ustascia [...] cetnici. So bene che questo [...] da alcuni sostenendo che la non-violenza ha [...] indi-. Ma è legittimo sacrificare [...] milioni [...] di questo lungo processo [...] completare questo ricorso -spero non ozioso -a Gandhi [...] altri padri del pacifismo radicale, c'è un [...] prendere in esame. Per Tolstoj, il Cristo [...] non resistere al malvagio e di non [...] in alcun caso, salvo però che si [...] un bambino minacciato e in pericolo. Quanto a Gandhi, faceva [...] per un folle [...] che minacciasse una comunità [...] fosse possibile catturare vivo. Nel [...] scrisse che «colui che [...] assassino che sta per uccidere suo figlio [...] in altro modo) non [...] ma commette peccato». E più volte spiegò [...] società non fatta di esseri perfetti ma [...] mortali», in alcune circostanze [...] dalla violenza può non [...] non-violenza) . O, ancora, che [...] della violenza per una causa [...] è comunque più lodevole di una vile accettazione [...]. Si possono prendere alla [...] su bambini e pazzi sanguinari (e certo [...] Bosnia si sia comunque sparato sui bambini). Ma si può anche [...] il significato simbolico e metaforico: anche dal [...] della non-violenza non c'è nulla di peggio [...] a un massacro. Naturalmente, non si tratta [...] pensiero di Gandhi per farne un guerriero, [...] che la teoria della non-violenza diventi un [...]. Si discute se in Bosnia [...] dei lager. [...] ci ha richiamati ad [...] di termini e di concetti, che finirebbero [...] tragica, indicibile unicità della [...]. Nolte ha fatto notare, [...] i lager nazisti erano [...] di concentramento, e che solo in seguito [...] che sappiamo. Molti avanzano [...] di [...] di più, il che [...] cosa. È assai probabile che [...] scampati abbiano potuto indurre e diffondere esagerazioni: [...] possibile che questo tino di argomentazione (già [...] tempo per i lager nazisti) e la [...] assai bene a fornire [...]. E comunque certo che [...] Bosnia un numero enorme di campi di concentramento, [...] serbi (se non altro perché i più [...] dai croati e persino dai musulmani. Questi campi servono alla [...] della deportazione forzata di [...] di innocenti. È altrettanto certo che [...] campi ci sono, in una misura che [...] violenze, stupri e comunque condizioni di vita [...]. Naturalmente, non ci sono [...] ma una guerra ormai lunga di tutti [...] e sanguinosa, una guerra di genocidio. Tutto questo non è [...] dopo la fine della seconda guerra mondiale, [...] vennero messi variamente sotto accusa governi, uomini [...] potenze al-leate alla Croce rossa agli stessi [...] perché, pur sapendo dei lager nazisti, tacquero [...] nulla fecero per [...]. Si sono invocate più [...] il fatto che si stava conducendo una [...] che [...] i piani avrebbe potuto [...]. Si è detto che [...] per quanto drammatiche, davano comunque [...] edulcorata della realtà. E, ancora, che la [...] europeo del XX secolo (ma anche Hitler [...] era in grado di concepire la realtà [...] sterminio, per cui le informazioni più tragiche [...] una sorta di rimozione collettiva. Ad alcuni leader sionisti [...] ebrei orientali appariva come una minaccia per [...] futuro Stato ebraico. In ogni caso, quando [...] dimensioni dello sterminio, il fatto che ci [...] istituzioni che sapevano fu sentito da tutti [...] tuttora -come fonte di angoscia e di [...]. Ho già detto che [...] ricorso a discutibili paragoni con i lager [...]. Quanto già sappiamo è [...]. E la nostra mente [...] attrezzata per capire senza rimozioni realtà simili [...] conosciute in Europa come altrove (la Cambogia [...] di «pulizia», ancorché sociale più che etnica). Quali scuse potremmo noi [...] ai nostri figli, ai nostri posteri, a [...] Nessun ragionamento più o meno vagamente pacifista può [...] immobili a un genocidio. Esiste, certo, una complicazione [...] data dallo stato attuale delle relazioni internazionali. Negli anni del bipolarismo, ognuna [...] due potenze avrebbe risolto un «problema» che si presentasse [...] della [...] di controllo. La Cambogia venne abbandonata [...] e poi affidata [...] vietnamita (con tutte le [...] negative, che ne derivarono), perché si trovava [...] imperi. Oggi, il vuoto di [...] i Balcani, [...] orientale e tanta parte [...] Unione Sovietica (Asia compresa) (a di questa enorme area [...] conflitti etnici, nazionali, religiosi, potenziali o già [...]. /// [...] /// Ma [...] di [...] assetti ci [...] di conflittualità cronica e [...] anche di estrema gravità e, infine, con [...] occidentale. Tutto questo pone, in [...] di una riorganizzazione delle istituzioni [...] capace di prevedere anche [...] polizia mondiale che possa intervenire per evitare [...] o [...] o [...] va visto in questo [...] una paralisi da eccessi di prudenza, di [...] di Realpolitik. Fra [...] potrebbe rivelarsi una ben miope Realpolitik quella cher sottovalutasse i rischi collettivi o addirittura planetari [...] nei conflitti locali, nei massacri, [...] di leader che volessero sfruttare [...] i vuoti di potere. Naturalmente, i modi concreti, [...] logistica degli interventi, la limitazione dei rischi [...] violenza e delle ulteriori sofferenze per le [...] difficili da risolvere: ma non certo insuperabili [...] chiarezza strategica, etica e politica. Colpisce che [...] di ognuno degli schieramenti [...] abbiano giocato un ruolo fondamentale i «tecnici», [...] monti e boschi: come se un deserto [...] pozzi di petrolio non fossero un deterrente [...] in occasione della crisi irachena. La Bosnia rappresenta anche [...] di come etica e realismo non facciano [...] al contrario. Negli stessi giorni di [...] la Bosnia e la Somalia si contendevano [...] pagine dei giornali, molte cose accadevano [...] del mondo islamico. Iraq a parte (si [...] , Iran e Turchia si contendono [...] in nome di vecchie [...] imperiali, ma anche di diverse concezioni del [...] musulmane sovietiche del Caucaso [...]. Il Sudan si afferma [...] «santuario» [...] radicale e integralista. Scontri aperti tra [...] islamisti sono in atto [...] la cenere in Algeria e Tunisia. E in Egitto si [...] tra islamisti e cristiani copti. Ora, in un momento [...] fare di tutto per allontanare lo spettro [...] religione, [...] e [...] avevano tutto [...] a far propria la [...] della Bosnia, in nome di alcuni dei [...] nostra cultura. Al di là di [...] la Bosnia è stata anche per questo [...] accende [...] rancori nel mondo islamico. La difesa dei musulmani [...] Bosnia [...] domani forse del Kosovo) è stata abbandonata [...] Turchia e Iran, o della Conferenza islamica [...] internazionali. Con scarse conseguenze, per [...] a quando i governi occidentali (ma anche [...] e della Russia) penseranno di [...] contare [...] relativa fragilità e inettitudine [...] e sulle divisioni e rivalità che li [...]. Mi sembra assai difficile [...] per i serbi, cui spettano indubbiamente le [...] situazione attuale, a causa della loro lunga [...] una divisione consensuale e pacifica [...] Jugoslavia, delle loro storiche [...] tradizioni bellicose, delle loro spregiudicate ambizioni egemoniche [...]. Ma trovo altrettanto errata [...] demonizzazione globale del [...] serbo in qualche [...] quella che fu riservata (e lo è [...] ai tedeschi. Gli stereotipi hanno sempre [...] volte -ed è il nostro caso -ne [...] non sono mai sufficienti. In particolare, non credo [...] noi possa sentirsi al riparo da tragedie [...] la Bosnia sta vivendo in nome di [...] civiltà o solidità istituzionale. Il riemergere dei vecchi [...] formarsi di [...] in una situazione caratterizzata [...] e da un impatto di dimensioni epocali [...] le migrazioni dal Sud e [...] le tendenze disgregatrici, i [...] gli integralismi religiosi autoctoni o di importazione [...] che appartengono, ogni giorno di più anche [...] quanto possano [...] (e siano in effetti) [...] noi, le barriere protettive. Anche per questo, a [...] oggi, chiamarsi fuori o illudersi che guerre [...] massacri siano cose che riguardano sempre un [...]. Se lontana, geograficamente e [...] Cambogia, questo non può certo [...] per un paese che [...] coste adriatiche. Raccolti in un libro [...] impressioni del critico d'arte Berenson: camera con [...] Sicilia Un diario di viaggio in Sicilia, leggermente [...] aristocratico come il personaggio che lo ha [...] Bernard Berenson, il collezionista e conoscitore d'arte americano che [...] seconda patria. In un libretto appena pubblicato Berenson narra del tour [...] del [...] tra città e luoghi d'arte, [...] su direttori di museo raccomandati e sui turisti «vittime» [...] NOSTRA [...] FIRENZE. Affidare cariche importanti a [...] potenti appoggi invece di avere conoscenze adeguate [...] che [...] forse non perderà mai. Gli aneddoti al riguardo [...] talvolta portano firme celebri. Come quella di Bernard Berenson, [...] consulente di mercanti e conoscitore d'arte che [...] e soprattutto della [...] pittura rinascimentale. Ebreo, nato in Lituania [...] cittadino statunitense già ne! Rispettando una tradizione con [...] tutti Goethe, annotò giorno per giorno incontri, [...] ora la casa editrice Leonardo ha raccolto [...] grazioso seppure privo di spiegazioni o note [...] Viaggio [...] Sicilia , [...] lire, 91 pagine). Tra i ricordi, uno [...] il malcostume italiano, meno per Berenson): lo [...] episodio occorsogli nel corso di uno dei [...]. Correva [...] 1927, e Berenson stava [...] Catania: «Nel museo trovai un buon numero di oggetti [...] onnivoro amatore d'arte e, in particolare, un [...]. Incuriosito, Io studioso che [...] più domandò «e questo, cos'è» al giovane [...] che lo accompagnava. Venni poi a conoscere [...] incontrovertibile risposta era stato assunto da poco [...] servizi propagandistici resi al regime e non [...] preparazione specifica. Ma posso concludere che, nelle [...] di tipo burocratico, gli interventi [...] compiono miracoli in tutto il [...] se mai, è una disgrazia [...] intempestivo di gente cosi frivola [...] far domande indiscrete». [...] anglosassone di Berenson è [...]. Episodi tragicomici a a [...] americano si dimostra incantato [...] dai suoi luoghi d'arte [...] Noto, «con le sue larghe vie, le ricche [...] sontuosi palazzi dai balconi racchiusi entro grate [...] la cittadina patria del barocco siciliano che [...] briciole e in tanti lo denunciano invano. Sempre su Noto, Berenson [...] «Si [...] subito che questa città è sorta (o [...] terremoto alla fine del Seicento) seguendo un [...]. Al che vie ne [...] gli antichi, se nel dopoguerra i piani [...] bellamente sacrificati sugli altari dell? speculazione. Berenson, nel diario, riporta [...] di dimorare in alberghi dotati del dovuto [...] anche sulle grandi questioni politiche che in [...]. Dapprima apprezza le discussioni [...] siciliano sulla politica (perché agli occhi stranieri [...] faranno tanto folklore). Dopodiché difende a spada [...] Alcide De Gasperi e si scaglia contro chi -da [...] -attacca il presidente del consiglio democristiano: «Ma [...] Davvero preferiscono fascisti, comunisti, monarchici, chiunque, insomma, [...]. Nelle pagine si trovano [...] relative al patrimonio artistico della Sicilia, ci [...]. Le forme urbane [...] in lui impressioni nitide [...] similitudini: «Regalbuto e Agira sembrano di lontano [...] in favi piramidali o [...] mano [...] si fanno vicine, le [...] in pile come dadi posti [...]. Il fitto alternarsi di [...] e di pareti in ombra presta loro [...] che avrebbe dato gioia [...] di Cé-zanne». Lo estasiano gli scavi [...] Casale, [...] Enna. E non rinuncia a [...] e il turismo che cambiano. Berenson vide la Sicilia [...] volta in gioventù nel 1888, nel corso [...] giro per [...] durato due anni. Era e restava un [...]. Che guardava i luoghi [...] il tempo dovuto -come si [...] a un turista di questo tipo, e a una [...] dotata delle sue ricchezze -, non ci sfrecciava in [...]. Chissà come giudicherebbe le [...] frotte di turisti variamente motorizzati [...] oggi se, ancora nel [...] scrive da un albergo siracusano: Ora la maggioranza arriva [...] in Sicilia in grandi autobus [...] la visita dura in tutto [...] giorni. Al che Berenson, allo [...] «Al massimo potranno assicurarsi che una città [...] sentito parlare non è scappata via». /// [...] /// Al che Berenson, allo [...] «Al massimo potranno assicurarsi che una città [...] sentito parlare non è scappata via». (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|