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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 59077376.

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Ma il leader israeliano [...] cedere Medio Oriente, maratona [...] Gli Usa premono su [...] Il vertice si prolunga [...]. [...] «Serve un atto di coraggio» [...] 1. Continuano a trattare e [...] buon segno. La rottura per [...] que-sto è [...]. Male [...] sembrano fermarsi [...]. Perché a Tony [...] non è riuscito, almeno [...] «miracolo» di rivitalizzare il processo di pace [...]. La storia di questo [...] vertice di Londra sul Medio Oriente è [...] di speranza e pessimismo, di dichiara-zioni ultimative [...] in extremis di evitare [...] falli-mento. [...] cosa certa è che si [...] a negoziare in una com-plessa «partita a quattro» che [...] il primo ministro israelia-no Benjamin [...] il presi-dente [...] nazionale pale-stinese Yasser Arafat e [...] Segretaria [...]. [...] slitta così ad oggi. Quella negativa è che [...]. La lunga maratona negoziale [...] buona mattina, quando [...] riceve [...] a [...] per il breakfast. Al suo omolo-go israeliano, il [...] britannico chiede un atto di «coraggio e buona [...] lo Stato ebraico dovrebbe cedere [...] palestinesi almeno il [...] della Cisgiordania ancora occupata. Le avvisaglie non sono [...]. Uscendo da [...] con meta il [...] Park Hotel -luo-go del [...] con Madeleine [...] non appare disposto a [...]. Ai giornalisti che lo [...] muso duro che Israele ha fat-to tutte [...] è anzi «anda-to oltre» e [...] ai palestinesi dare qualche [...]. A [...] an-cor più inquieto sono [...] giungo-no da Gerusalemme: i leader della destra [...] scesi sul sentiero di guerra minacciando una [...] se [...] azzarderà «intollerabili concessioni» al [...]. [...] mette le mani [...] qualsiasi [...] presa a Londra, annuncia, dovrà es-sere vagliata e approvata [...]. Sulla scena entra Arafat. Il leader palestinese appare stanco, [...] quasi [...] di se stesso. A chi gli parla [...] stizzito: i palestinesi hanno già «ingoiato» un [...] Usa [...] lontano dalle sue richieste iniziali di recupero [...] di Cisgiordania). [...] fallisce [...] avrà la responsabilità per [...] ne segui-rà». [...] di [...] il cupo pessimismo [...] vertice londinese sem-bra destinato al [...]. Ma [...] del «lunch» lo spettro del [...] evocato dal presi-dente [...] sembra allontanarsi. A mezzo-giorno, mentre [...] incontra [...] al [...] Park Hotel [...] timido segnale di disgelo. [...] negozia con [...] per oltre cinque ore, e [...] gli osser-vatori ritengono che [...] del colloquio sia foriera di [...] nuove. È la stessa Segretaria [...] Stato [...] ha confortare questo cauto ottimismo dichiaran-dosi «leggermente [...] a ruota da [...] che, [...] che si faccia qualche [...]. Dopo il lungo [...] con [...] riceve Arafat. Il primo incontro è [...]. Alla fine, il leader [...] fare dichiara-zioni. ///
[...] ///
[...] di nuovo prima [...] e poi Arafat. ///
[...] ///
Ma i margini della [...] di nuovo esigui. Tanto da co-stringere il [...] Diparti-mento di Stato Usa James Rubin a una [...] «Al momento -commenta [...] possano appianare le divergenze. Il nostro ottimismo non è [...] sulla base delle [...]. Rubin [...] le divergenze come «significanti» e [...] in guardia contro un even-tuale fallimento dello sforzo nego-ziale. ///
[...] ///
Umberto De Giovannangeli Arafat «Se [...] negoziato fallisce gli israeliani avranno tutta la [...] che ne seguirà» Il primo ministro [...] con Benjamin [...] e in alto con Yasser Arafat [...] e [...] La deputata Yael [...] «Non possiamo rischiare un [...] 0. Alla speranza suscitata dagli [...] Oslo si sta sostituendo la rab-bia e la [...]. La politica di chiusura [...] ad oggi da [...] sta rafforzando i grup-pi [...]. I fanatici di [...] sono i migliori alleati degli [...] islamici di [...]. A [...] è Yael [...] de-putata laburista e figlia del [...] Moshe [...] della Guerra dei seigiorni. Al momento in cui [...] colloquio a Londra è anco-ra in corso [...] diplomatica» per evitare il falli-mento definitivo del [...] in Medio Oriente. Qual è la [...] sensazione a questo punto [...]. Il prolungamento dei colloqui [...] qualcosa si sta muovendo. In tutti [...] la consa-pevolezza delle gravissime [...] nuovo fallimento. Ciò che mi ha [...] a cui [...] ha costretto Israele. Le sue scelte hanno determinato [...] crisi gravissima nelle relazioni con gli Stati Uniti, [...] arabi moderati. E tutto questo per difendere [...]. Cosa intende con questa for-mula? «La presunzione propria della [...] con le spalle al muro. [...] gioca col fuoco. Continua [...] di pace magli [...]. Eppure, anche a Londra, [...] ha ribadito la [...]. Resta il fatto che [...] faceva queste affermazioni, a Gerusalemme [...] legati ai partiti religiosi e [...] più intransigente del [...] scen-devano sul piede di [...] crisi di governo in caso di [...]. Ripeto: spero con tutta [...] da Londra esca qualcosa di positivo, che [...] la se-conda fase del ritiro del nostro [...] Cisgiordania. Ma non cre-do che [...] sia pos-sibile rilanciare un serio negoziato. Gli [...] sono stati deci-sivi per [...] elettorale di [...]. Ed oggi passano [...]. Costoro sono animati da [...] che rischia di far saltare non solo [...] i palestinesi ma le stesse basi demo-cratiche [...] Israele. Vede, al fonda-mento degli accordi [...] Oslo vi era la presa [...] che [...] di Israe-le non poteva fondarsi [...] di un altro [...] quello pa-lestinese. [...] non era un pacifista [...] ma un gene-rale che per [...] la [...] vita aveva combattuto gli arabi. E da generale aveva [...] e sicurez-za non potevano essere conquistate e [...] armi. [...] al contrario, ha fatto della [...] della [...] politi-ca». Le trattative vanno [...] e [...] stanno cercando di smuovere [...] dalla [...] intransigenza. Qualcosa si sta muovendo [...] ma è difficile, molto difficile. A [...] è Ziad [...] Zyad, membro del Consiglio [...] dei negoziatori [...] un col-loquio più volte [...] urgenti da Londra». Da Gerusalemme Est, [...] Zyad segue in diretta [...]. Qual [...] stato [...] palestinesi stanno seguendo il [...] «Senza grandi illusioni, ma sa-pendo [...] per il processo di pace si tratta [...]. Per quanto ci riguarda, [...] della massima disponibilità accettando il piano di [...] Cisgiordania avanzato da-gli Stati Uniti. È [...] a [...] ma [...] Comunità internazio-nale». [...] chi sostiene che Arafat [...] corde e che un fallimento del negoziato [...]. Perché in gioco non [...] politico di Arafat ma la pace in [...] del mondo. Se fallisce Ara-fat, Israele [...] di fronte a sé un interlocutore più [...]. I falchi israeliani credo-no che [...] miglior modo per negozia-re è [...] una pistola alla [...] della controparte. Una scelta che può far [...] il Medio Oriente. Comunque vada a finire [...] Londra, Arafat avrà [...]. [...] «Male che vada, Arafat avrà [...] pubblica in-ternazionale chi sta sabotando [...] processo di pace. Noi palestinesi non chiediamo [...] solo che vengano rispettati gli ac-cordi già [...]. E abbiamo di-mostrato pazienza [...]. Una disponibilità messa a [...] governo israeliano. Se vuole essere [...] credibile per gli Arabi, [...] deve dimo-strare con i fatti [...] non [...] perpe-tuare in Medio Oriente una [...] dei [...] pesi e due [...]. Israele non può godere di [...] sorta di [...]. Il vertice di Londra non [...] anco-ra finito e già [...] destra [...]. È il solito gioco [...] del [...] ma non [...] da parte del premier [...]. In questo modo, [...] ha logorato i rapporti con [...] palestinesi e i leader arabi che più [...]. Le ragioni della pace dovrebbero [...] sui sogni di grandezza di una minoranza di fanatici. Per rag-giungere un equo compromesso, [...] bisogno di coraggio. Quello che [...]. Dovrà scontare [...] periodo di detenzione di [...] tecnico nucleare Mordechai [...] che nel 1986 rivelò [...] segreti relativi alla centrale [...] da cui risultava che Israele [...] la quinta potenza atomica al mondo dopo Stati Uniti, Russia, Cina e Francia. [...] sperava di beneficiare di una [...] di un terzo della pena per [...] scontato in totale isolamento e [...] buona condotta i primi dodici anni di reclusione. Ma una speciale commissione del [...] carcerario ha respinto la [...] richiesta di condono tornando a [...] che la [...] scarcerazione rischia di pregiudicare la [...] e le relazioni estere di Israele. Le rivelazioni [...] al [...] fecero il giro del mondo. Fino a quel momento Israele [...] di possedere armi atomiche. Gli agenti del [...] i servizi segreti israeliani, ricevettero [...] di catturare [...] e di [...] in Israele. Forse un [...] troppo ingenuo, alla vigilia della [...] dei documenti, [...] incontrò in una strada di Londra una donna che gli si presentò come «Cindy». ///
[...] ///
Giunti nella capitale italiana [...] venne iniettato con [...] rapito dal [...] e riportato in Israele. Non sarà scarcerato il [...] IL CASO Milo lascia [...] e fonda un nuovo [...] Il sindaco di Tel Aviv sfida il [...] ministro, 48 anni, ha [...] candiderà alle politiche del 2000 contro [...]. [...] era [...]. E ieri è stato [...]. [...] Milo, sinda-co di Tel Aviv, [...] il [...] e lancia [...] il primo ministro Benjamin [...]. [...] nel panorama politico israeliano: Milo, [...] anni, [...] della Poli-zia e [...] fino al 1992 nel governo [...] leader del [...] Shamir, è uno degli esponenti [...] pri-mo piano della componente [...]. In [...] conferenza stampa, Milo ha [...] completa-mento del suo mandato di sindaco il [...] il [...] per creare «un movimento [...] le divisioni nella società israelia-na», tra laici [...] mirerà «a cambiare la struttura politica nello Stato [...] creare una situazione in cui i partiti [...] più la bilancia del potere nella mappa [...] Paese». Milo ha spiegato che [...] creare un nuovo parti-to si è consolidata [...] scorsa settimana una compagnia di balletto si [...] uno spettacolo per il 500 anniversario dello [...] protesta per le pesanti [...] reli-giosi che avevano im-posto ai ballerini di [...] meno suc-cinti. In serata, riuscia-mo a [...] suo uf-ficio al municipio di Tel Aviv. La [...] voce è quel-la di [...] si è appena liberato di un pesante [...] «Per [...] come me -ci dice Milo -crede in [...] e rispetto-sa di ogni diversità, era ormai [...] governo prigio-niero degli [...]. Il mio obiettivo è [...]. Co-me? Dando vita a [...] ca-pace di svolgere una funzione di cerniera [...] segmenti della so-cietà israeliana». Un [...] tra laici e religiosi, [...] ara-bi, «che prenda spunto da ciò che [...] realizzare a Tel Aviv». Della cui laicità [...] Milo era divenuto il [...] conquistare consensi anche [...] di sinistra. Per questo, il «sindaco della [...] era entrato nel mirino degli [...] tanto da [...] ricevuto a più [...]. [...] di Milo ha avuto am-pia [...] nel Paese. I collaboratori di [...] ostentano sicurezza: a [...] alla sinistra. Una preoccupazio-ne che trova spazio [...] nelle rifles-sioni di [...] la sinistra sionista: «Non so [...] di Milo debba essere salutato [...] gioia dalla sinistra -dichiara [...] -. Non vorrei che alla [...] Milo finisca per facili-tare una rielezione di [...]. Più contenute le reazioni [...] «Di certo -ci dice [...] ex ministro nei governi [...] e Peres [...] di Milo dal [...] segnala la difficoltà estrema [...] a riconoscersi ancora nella politica [...]. Ma sono in molti [...] Tel Aviv a ritenere che Milo possa invece [...] di riferimento per quella parte di elettorato [...] politica perseguita da [...] -sia sul versante del [...] culturale -ma non disponi-bile a votare per [...]. Milo come ago della [...] israeliana: è quello che si prefiggono i [...] av-ventura. ///
[...] ///
Milo come ago della [...] israeliana: è quello che si prefiggono i [...] av-ventura.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

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Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .