Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 590206394.

PAGINA II [...] FEBBRAIO [...] TRE DOMANDE [...] Tre domande a Paul Ginsborg, [...] inglese che insegna ora [...] di Firenze, autore de "La [...] d'Italia dal dopoguerra ad oggi", [...] da Einaudi. Potrei raccomandare libri importanti [...] Claudio Pavone e di Vittorio Foa, che [...] recensiti e discussi. Preferisco allora citare «A Eboli» [...] Gabriella [...] pubblicato da Marsilio. [...] un libro molto sottile e [...] complesso che racconta un secolo di storia di una [...] meridionale. [...] appunto che muoverei a Gabriella [...] è di non [...] scelto più risolutamente una strada [...]. Quando racconta sa [...] in modo splendido. Ma [...] è complicato, duro. Tuttavia vai la pena [...] »A Eboli» è un contribuì [...] da non perdere allo [...] ora se ci sono [...] vedrebbe utilmente tradotti in italiano. Ne indicherei più [...]. Comincerei da [...] and [...] di Adam [...] che insegna scienze politiche a Chicago. Lo ha pubblicato la Cambridge University [...] nel 1987. [...] sostiene che malgrado tutti i [...] del movimento operaio e politico occidentale di pensare ad [...] via [...] dal capitalismo, possiamo raggiungere al [...] per regole ferree, insormontabili, strutturali, una condizione di socialdemocrazia, [...] più limitata. [...] il libro di un [...] cinico, ma è un libro politico con [...] fare i conti. Il primo è di [...] and [...] 1989). Janet [...] è una sociologa inglese che [...] tratta, in modo [...] soprattutto del rapporto tra una [...] ristretta e la [...] parentela, cercando di spiegare perche [...] rapporti di famiglia sono speciali e perchè hanno un [...] diverso rispetto a qualsiasi altro tipo di rapporto. Infine cito di Claudia [...] in the [...] (Cape, 1987), sulla condizione [...] il nazismo. Si apre con una intervista [...] capo [...] femminile hitleriana. Ne deriva un incontro [...] donna americana emancipata e femminista e . [...] inevitabile [...]. Ma; aggiungo, per non [...] verità, che non [...] nulla di diverso. Questo non li assolve: [...] più profonda la loro tragedia. La lettera di Togliatti [...]. Non si può non [...] moralmente. Ma bisogna sempre fare [...] il giustificare, che mi sembra impossibile, e [...] mi sembra doveroso. E capire non significa [...]. Ma alcune domande dobbiamo [...]. Prima di tutto: perchè Togliatti [...] quella lettera. Perchè Togliatti avrebbe scelto [...] dura? Ed allora: per chi ha scritto Togliatti? Nel [...] libro ricordo una conversazione tra Churchill e Stalin [...] confronti degli italiani: «Che razza di [...] italiani. Non meritano niente». ///
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Anche questo riferimento [...] può offrire una chiave di [...] interessante. Togliatti parla della sorte [...]. Ma Togliatti era anche [...]. Ed allora qualche precisazione [...]. E [...] credo di [...] dire che è un [...] lettera sia stata resa nota in questo [...] questo modo, senza un apparato di spiegazione. Lo affermo come storico, [...]. Come è successo? La [...] settore -come tutte o quasi le riforme [...] alala falla alla [...]. I ragazzi con problemi [...]. E i "sostenitori" -guarda [...] lo più supplenti, privi di una adeguata [...]. La conseguenza è che [...] con [...] delle classi speciali spesso [...] caso per caso; e la turbativa causata [...] finisce troppo spesso per [...] su tutto [...]. Insomma da parte dello Stato, [...] e inefficienza, a cui solo talvolta sopperisce [...] dei malcapitati insegnanti. La più famosa, citata, [...] è quella narrata ne «Il dottor [...] la [...] tra Lara e il [...] Pasternak col sottofondo straordinario della rivoluzione [...]. ///
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Anche lo scrittore russo [...] Infatti [...] Lara, la amò parallelamente [...] accade al protagonista; e per lei, scrisse [...] che troviamo in appendice al romanzo. E così è possibile [...] da lontano. Sia pure attraverso stili [...] diversissimi è quanto 5 accade anche a Jonathan Swift [...]. Così nel libro [...] recentemente uscito da Mursia [...] Decano [...] Vanessa» [...]. [...] invece, descrive In un [...] «La ripetizione: un esperimento psicologico di Constantin [...] (Guerini, [...]. Ancora più sottilmente, in [...] specchi (non è 11 protagonista Costantin [...] ma un giovane da [...] vivere [...] dell'amore) [...] come Swift, attraverso una [...] parla della ricerca -v dell'amore perfetto, dell'amore [...] diverso da quello del marito, che per [...] restare platonico o trasformarsi in sublime amicizia. Il misogino che na [...] sprezzante e spiritosa -lo stesso che per [...] ingrandimento faceva apparire ruvida e obbrobriosa la [...] femminile, e rivolgendosi a una giovane sposa [...] più [...] quello di lavarsi -è [...] in realtà, delle donne non sapeva fare [...]. Non sapeva (are a meno [...] loro bellezza, e soprattutto non sapeva fare a meno [...] loro [...] della loro spiritualità che coltivava [...] passione: per questo, forse, si arrabbiava [...] tanto quando non la incontrava. Si tratta, dunque, di [...] da parte di Vanessa (è il nome [...] perché Vanessa è innamorata e lo dichiara [...] di Swift, il Decano, perchè pur [...] e sfuggendo, anche lui [...] dell'amore, usa le metafore, le allusioni, le [...] discorso amoroso. Fra i due c'è [...] Swift non vuole discorsi troppo [...]. Il capitolo di quando [...] bisbigliare. Vanessa [...] risponde: [...] con tutta . Ma : questa prudenza diventa [...] un gioco, una forma di complicità. Su che cosa può [...] citrato loro proprio. Se non sui ricordi [...] due soli, cioè sulla storia del loro [...] quello che in un modo o [...] è stato il loro [...] E [...] è forse un comportamento seduttivo quello ai [...] e ricordi? Nella lettera del 12 agosto [...] Swift chiede a Vanessa se le piacerebbe [...] la loro storia, e [...] essere una cronaca minuziosa [...] da quando si rovesciò il caffè a [...] da Dunstable a Dublino, con ogni minimo [...]. Ci sarebbe il [...] della pustola, il capitolo [...] va a [...]. [...] sulle lunghe passeggiate; la sorpresa [...]. Cinquanta capitoli sui brevi periodi: [...] capitolo Chelsea; il capitolo su quando eravate una : [...] e su quando ci [...]. Al fondo, poi, c'è [...]. E più oltre, nella [...] «A volte mi incutete : quel terribile timore [...]. A tutti questi poteri [...] se ne aggiunge ancora un ultimo, banale [...]. Il curatore del volume, [...] lo Bà, nella [...] bella [...] zione, sembra scartare [...] che fra Swift e Vanessa [...] sia stato un amore fisico, e che, ad esempio, [...] frequente allusione alla loro abitudine di prendere insieme [...] possa es-;; ser [...] erotica (come [...] lo era per Proust «fare [...] ; nel linguaggio segreto fra [...] e Odetto). Ma, qualsiasi cosa sia [...] è che ora Swift si trova impegolato [...] certo [...] volta nella [...] vita -in tutte le [...]. [...] corto non può," non sarebbe [...]. Ma convincere la riluttante altra [...] a [...] in questo empireo richiede un [...] grande sforzo di seduzione da far divampare nuovamente la [...] dell'amore passionale. E un circolo chiù-. Perché, in sostanza, che [...] Swift? Solo un rapporto perfetto. Qualcosa che la vita [...] consumare. [...] di un amore che [...] alfa ragione, alla bellezza, alla verità, e [...] la parafrasi più appropriata: una sfera di [...] senza incrinature. E tutto questo, non per [...] dal mondo, ma per [...] forma al mondo, per [...] dentro e [...] esplodere con la forza dirompente [...] sincerità e del riso. Tutto questo a Swift [...] dei [...] la promiscuità delle [...] zioni e delle secrezioni, [...] e il peso della carne. Il giusto approdo per [...] non era, per lui, la convivenza o [...]. E [...] per lui, tende a [...] del Simposio di [...] ne, cioè a trascendere [...] con una singola persona ed elevarsi, come [...] Platone, [...] da un corpo a due corpi, poi [...] tutti i corpi belli; e dai corpi [...]. Nel caso di Swift, poi-, [...] si tratta di un eros frustra-, [...] dà origine a quella [...] scienza del brutto che raggiunge [...] una tra-;; [...] grandezza. Ma seguire la [...] guida è . E difficile è [...]. Tante cose sono difficili con [...] lui, anche [...] se dobbia-. Ho citato i. Nello stato di voglia, [...] lui escogitato per dare una realtà a [...] è il fare ricorso allo pseudonimo, un [...] vita interiore 0 la [...] un interlocutore che gli faciliti il dialogo [...]. E con se stesso. Ed è celandosi sotto [...] Constantin [...] che scrive [...] (La Ripetizione), il racconto [...] travagliata storia d'amore con Regina [...]. Il nostro Constantin [...] è un uomo maturo, [...] che per noia o [...] è diventato «un osservatore [...]. Un osservatore distaccato [...]. Per lui è stata [...] poeta, e proprio cosi ha sottoscritto la [...] morte». La realtà gli dà ragione, [...] , ben presto il giovane si rende [...] FANO [...] del [...]. Ma comi? spiegate [...] . Il giovane, dapprima [...]. Qualche tempo [...] tornato [...] a casa, riceve dal suo [...] -amico una serie di lettere, contenenti un tentativo di [...] e di spiegarsi la propria [...] tura sentimentale alla luce delle [...] sulla ripetizione: : le precedenti [...] analisi erano . E, come Giobbe, : egli [...] che il temporale frantumi la [...] personalità, e lo forgi al [...] di marito, [...] alla [...] amata. Ed egli sco-pre, stupito, [...] nuovo se stesso; «ecco la mia ripetizione. Comprendo ogni cosa, e [...] mi sembra [...] c. Cui [...] tico ed etico il passato [...] passa-: [...] c ciò che si [...] è por-? [...] : per sempre. Solo nel «tempo» [...] può [...] pienamente la ripetizione e ciò [...] è [...] sarà anche il nuovo. [...] da noi, [...] avrà pensato [...] il giorno del fidanzamento di Regina con Frederik [...] nel luglio idei ! Paolo, tenute da Lutero Ira [...] estivo del 1515 e quello del 1516, [...] particolare rilevanza culturale [...] e religiosa perchè tale [...] il grande riformatore si . Ora, questo testo, letto [...] solo dagli specialisti, viene messo a disposizione [...] ! Infatti, secondo la concezione [...] cattolica, precisata dal Concilio di Trento, la [...] ne» è il processo [...] cui [...] corrotto dal peccato V originale [...] reso intrinsecamente giusto [...] della grazia di Dio operante [...] mezzo dei sacramenti a [...] con la collaborazione morale ; [...]. Lutero, invece, li-, mita il [...] della [...] al solo momento iniziale del [...] al perdono [...] divino, che rispondendo al " [...] lo accoglie, anco-, ra peccatore, e lo considera come [...] in quanto lo vede ; rivestito della giustizia di [...] sto. E il latto che la [...] non è una meta futura [...] ma una condizione presente f [...] cui [...] è giustificato [...] la sola fede» e «senza [...] opere» che. Succeduto, dopo essere [...] creato «dottore» il 19 ottobre [...] al suo padre spirituale e maestro Johannes von [...] della [...] in [...] di [...] Lutero inizia nel 1513 il [...] corso sui Salmi [...] super [...] che continua fino al 1515 [...] affronta [...] del testo paolino («Lettera ai Romani») dimostrando una spiccata capacità di cogliere e spiegare il [...] della Scrittura stabilendo anche un raffronto con la teologia [...] e con la filosofia a lui contemporanea. Anzi, sta proprio in questa [...] la novità teologica di un pensatore che, vivendo nel [...] si sente [...] da quelle correnti filosofiche che [...] il centro [...] per la [...] lettura [...] Bibbia che rappresenta una forte [...] ad un modo schematico e deduttivo di [...] la Scrittura. Lutero, invece, . Un concetto, questo, che [...] della dottrina di Paolo e che solo [...] soprattutto, dopo il Concilio Vaticano II, sarà [...] teologia cattolica. Non è un caso che, [...] una visione sempre più cristocentrica, [...] diventa, per la Chiesa cattolica, [...] via della Chiesa» [...] me dirà Giovanni Paolo II [...] i [...] enciclica [...] Un orientamento che è : [...] sempre più accentuato [...] Pontefice. E [...] su questo punto [...] tante si sono registrati, negli [...] timi anni, degli avvicinamenti : teologici tra cattolici e [...] attraverso il dialogo ecumenico. Prima versione italiana commentata; Edizioni Paoline [...]. ///
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Tant'è : che [...] spesso in titolo. Neppure è un caso che [...] abbia ritratto, nelle [...] linee spesse della xilografia, [...] e Strindberg, ritratti ab . E poi, c'è C [...] malinconico della luce estiva notturna su un [...] crepuscolo intermi--nabile legato ad un interminabile albore? ///
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Non è semplice [...] fuori e non è [...] forse. Perché, altrimenti, trasferire la [...] a [...] e non fermarsi quaggiù, [...] Sarebbe semmai il caso [...] : quali ragioni la [...] sia :. Non è il caso di [...] a [...] Illazioni. Neppure una novità procedurale: il [...] precedente romanzo non era saltato fuori [...] magicamente proprio dalla fa-; [...] de la reine Mathilde di [...] È solo [...] ma avvalorata dalla : copertina [...] libro, che riproduco un dipinto di [...] L. ///
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D'altronde, quanto aveva «variato» Proust, [...] di . Quali cose accadono, però? Nessuna, [...] o almeno nessuna che sia raccontabile, in [...]. I personaggi sono tre, [...] di comparse. C'è una madre settantenne, [...] che toma per le vacanze nella casa [...] terza figura femminile, assai più giovane, Felice. Quanto basterebbe, in quella topografia, [...] per farci un dramma. Ed è fatale che [...] -, rimbalzi anche questa volta. La trama lo consente, per [...] parte, se è una trama [...] piccoli gesti, di intime reazioni, di sguardi, di silenzi [...] reticenze o cose né dette né fatte, avvolte come [...] o in un lenzuolo [...]. Senza grandi azioni, insomma, ma [...] di vigore e salute [...] di Felice. Bergman? Ciò com-porta, [...] non . In altri termini: non [...] non succeda nulla, ma quel che succede [...] alla scrittura, è stile. Al quale è : demandato [...] compito di significare e di mantenere [...] di idillio drammatico so-; [...] di intimità o di [...] di codici e di convenzioni [...] dalla memo-. Con tensioni appena [...]. ///
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Con tensioni appena [...].