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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 586697213.

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Ma non solo. Gli interessati non nascondono che [...] consorzio [...] maggiore potere contrattuale nei confronti [...] chi [...] elargire i fondi. La Milano di oggi [...] della Milano del dopoguerra Dal 1974 al [...] ha perso trecentomila abitanti GIANCARLO [...] MILANO. Quanto è costata e [...] Tangentopoli [...] collettività? Duecento miliardi ha provato a dire [...] Carlo Radice Fossati. Ma ci sono costi [...] un bilancio economico e che fanno parte [...] vita, della cultura, [...] di una città. Un simile bilancio riguarda [...]. Proviamo a guardare [...] con [...] di chi viene da [...]. In questa prospettiva si [...] assieme a quanto rimaneva della tradizione cristiana, [...] e la sola stessa presenza del [...] di mantenere e rinnovare il modo di [...] sociali che sta a fondamento della nostra [...]. La presenza operaia ha [...] contro la tendenza alla distruzione delle città [...] sempre più delineando come la direzione imboccata [...] questo secolo. Emerge infatti con sempre [...] guerre e meccanismi economici «oggettivi» hanno scelto [...] città perché queste danno scandalo. Hanno infatti la spudoratezza [...] si può convivere. Questo era lo scenario [...] Milano si parava di fronte agli eredi del [...] avvio [...] quarto del secolo. E come si confà [...] nobili casate avviate sulla strada del tramonto, [...] testamento si sono ben guardati [...] perché la diga non [...] messi anzi a [...] man forte agli aggressori [...]. Ne e venuto fuori [...] può ben figurare a fianco del piccone [...] degli scempi democristiani. Esagero? Lasciamo allora . In sedici anni, dal [...] la città di Milano ha perso quasi [...]. Basta questa cifra a [...] dei devastanti processi che i meccanismi «spontanei» [...] sulla città senza che gli amministratori non [...] atto contromisure ma mostrassero almeno di sapere [...] stava giocando. Erano troppi impegnati a [...] della capitale della moda e del design, [...] Mi-To e miti (il terziario, il quaternario a [...] e si pensa di dare sempre più [...] e lo sfitto raggiungano livelli da capogiro). Il tempo e la [...] invece trovati per indignarsi alla proiezione di Milano [...] in cui Ermanno Olmi [...] il disagio dei molti dalla cui fatica Milano [...] vitali mentre li costringe a vivere senza [...]. Il mercato immobiliare [...] infatti in larga parte ributtati [...] metropolitana grazie a vertiginosi aumenti [...] prezzi, favoriti da una illegale erosione del patrimonio abitativo. ///
[...] ///
Si è al [...] lasciato che un rilevante [...] finisse in pasto alla rendita (e cioè [...] Cabassi, Berlusconi, alla Fiat, [...] ceti premiati [...] fiscale, fino ai riciclatori [...]. Una deindustrializzazione selvaggia, drogata dal [...] di facili investimenti alimentati [...] stessa urbanistica contrattata, faceva il [...] cooperando con le forze della speculazione nel togliere di [...] una delle peculiarità storiche di Milano: la [...] complessità sociale e [...]. Ne è risultata una [...] modello delle città nordamericane, caratterizzate da . Su questo non tacevano [...] ma anche 1 loro [...] mentre si lasciava che [...] quanto stava accadendo come la via maestra [...] problemi di Milano. Si rileggano le dichiarazioni [...] Roberto Guiducci riportate su Repubblica del 21. Net futuro, Milano potrebbe [...] Eden a uso e consumo di quei [...] si sono lasciati sedurre dalla logica della [...] in periferia [...]. Non solo i dati [...] e delle malattie smentiscono clamorosamente il Nostro, [...] delle strade, delle piazze, dei parchi é [...] come nella città [...]. Su questo fronte chi [...] città dal 1975 ad oggi non r. Da tempo lo stato A Urbino [...] mostra per Piero della [...] Novantuno capolavori di vario [...] codici, reperti archeologici, manoscritti, armi, cimieri e [...] Piero della Francesca per le corti rinasci-mentali, [...] fanno già parte [...] collezione di palazzo ducale, [...] Urbino, dal 24 luglio al 30 ottobre, [...] quin. [...] e trasformata secondo un [...] tra il trionfo della rendita e una [...] degrado degli spazi pubblici [...] piano civile quello che ora emerge sul [...]. Sarebbe bastato osservare le [...] fila (con i dislivelli tra marciapiede e [...] stesso Comune), la sporcizia, lo stato comatoso [...] dei prati e gli innumerevoli delitti perpetrati [...] urbano, dai cartelloni pubblicitari penosamente mascherati da [...] agli invadenti e ottusi [...] con tanto di firma di designer e [...] che di notte si riproducono a centinaia. Come in ogni regime [...] è giunta poi rivelatrice la politica dei [...] di ogni buon gusto ha toccato vette [...]. E che dire del [...] per il quale il sindaco Pillitteri dichiarò [...] responsabile della scelta delle «opere»? Sotto il [...] della politica la capitale della moda e [...] conosciuto la [...] prima vera pesante caduta [...]. Si è anzi avviata sulla [...] della [...] dello spazio pubblico. Di fronte a tutto [...] reagito i professionisti, gli intellettuali, le grandi [...]. Quelli poi impegnati in [...] troppo immersi nello scambio con gli amministratori [...] ai loro partiti. Chi, al di fuori [...] si è azzardato a [...] senza mostrare a quale [...] è stato subito isolato come uno incapace [...]. Ma non lamentiamoci: per [...] di urbanista e per progettare opere pubbliche [...] si obbligatoria, ma si poteva scegliere tra [...] sei partiti! Solo pochissimi di loro [...] avere consapevolezza che [...] sta il basamento stesso [...] quindi della politica. Quando poi gualche gentile [...] Camilla Cederna e Car-a [...] dì dieci anni fa [...] velo della pax giornalistica e puntarono il [...] della città, [...] iperrealista Giorgio Bocca non [...] che parlare di «fantasmi» e di «incubi». Ma lo sa Bocca [...] di Milano hanno oggi meno alberi che [...] E che se non fosse stato per [...] Soprintendenza [...] monumenti avremmo box privati sotto piazza S. Ambrogio, un [...] in via Marina, il Museo [...] nel palazzo del Senato, un supermercato sotterraneo [...] Cavour, un «Fort Apache» in piazzale [...] e cosi [...] questi ora sono solo [...] altre devastazioni si sono consumate o per [...] precisi progetti. Nel frattempo la stampa [...] pieno alla «politica [...] a fare da grancassa [...] un potere ciarlatano che vivendo alla giornata [...] a stupido spettatore. Si veda, per esempio, [...] ai più assurdi progetti di grattacieli, alla [...] di realizzare un anello [...] cerchia dei navigli, alla scelta di costruire [...] parchi e piazze, un modello [...] unico al mondo di [...] pubblico che si sta purtroppo traducendo in [...]. Cosi come realtà è [...] viali periferici che da mezzo secolo aspettano [...] realtà è la condizione disastrata dei molti [...] usare un giorno ai e uno no [...] «Bronx» ai giornalisti svogliati. Nessuno di questi sembra [...] hanno asfaltato la Darsena e costruito un [...] luogo che potrebbe essere mirabile; che ogni [...] gigantesche insegne luminose sopra gli edifici, luci [...] rendono il centro spettrale mentre di giorno [...] tengono il posto di due o tre [...] offese al senso della misura. Ma senza la cultura [...] Europa non ha futuro. Per fortuna molti dei [...] con errori, non hanno mai abbandonato la [...] borghese: potranno dare ai nipotini di monsignor Della Casa [...] di Cattaneo lezioni di bon ton e [...]. E la sinistra? Suggerirei [...] tre punti. Il primo lo faccio [...] Giovanni Testori: «Il vero "decoro" di una città [...] sia decorosamente vivibile». Il secondo e il terzo [...] a [...] io: promozione [...] difesa degli umili. La [...] civile (ed [...] solo da un programma in grado di [...] tutto quanto concorre a distruggere materialmente e [...] luogo, casa per casa, [...] della città. Un programma forte che [...] di ritornare ad essere femmina, gentile, ospitale. Consolo, nottetempo/ baciato dallo Strega [...] Il più ambito dei premi letterari «laurea» lo [...]. Marcello Venturoli sconfitto per 37 [...] se la prende con il monopolio dei big: «Senza [...] grande [...] editore alle spalle è impossibile [...] ANNAMARIA [...] ROMA [...] una volta ( e ci [...] ancora) gli Amici della Domenica. E con loro la [...] decaduta dello Strega. La ripetitività dei suoi [...] si dà un premio alla carriera. [...] scia di polemiche sul [...]. La mondanità [...] della capitale. Il sipario cala [...] su un tris d'assi: [...] Nottetempo, casa per casa, di uno scrittore [...] di tutto rispetto, Vincenzo Consolo, sostenuto da [...] Leonardo Mondadori. Consolo, che è uomo [...] è entrato nella dinastia dei premiati, cedendo [...] fotografi di alzare le dita nel segno [...]. Poi si è schermito: «Ora [...] un po' come dire okay, non sono [...]. Certamente felice, «lo Strega [...] con una dignità storica, e poi 6 [...] bene», lo scrittore siciliano aveva detto per [...] a chiunque glielo chiedesse: «Questo ò un [...] poi se serve a vendere libri, in [...] si legge cosi poco, ben venga». Visibilmente amareggiato, invece, lo [...] il critico d'arte Marcello Venturoli, autore di [...] Saffo, [...] con 99 voti contro 136. Sostenuto dalla molto pettegolata Newton [...] che il Ninfeo di Villa Giulia [...] altezzosamente come pervenne arrembante gli ambiti pacchetti [...]. Ma quello che è [...] come chi non si dà da fan:, [...] letteraria un po' per suo conto, non [...] di [...] un premio complesso come [...] Strega. La Newton Compton ha fatto [...] ma [...] sema un grande editore è [...] impossibile [...]. Apparentemente meno sofferta la [...] gli altri. Salvatore Mannuzzu, ex magistrato [...] Sinistra indipendente, autore di La figlia perduta [...] dice, [...] di Maria Bellona, Anna Maria [...] Consolo, vincitore del premio [...] di non avere molte [...]. Se avesse vinto, la [...] Einaudi [...] portato a casa il premio per il [...] Volponi e Vassalli, vincitori delle ultime due [...] i colori [...] torinese. Quarta classificata e [...] in finale con 1944, Vittoria [...] sedeva tranquilla al tavolo della Rizzoli con il marito Alberto, [...] dei Beni culturali, che ricordava [...] cui frequentava il premio «con [...] amici del Corriere: Buzzati, Piovene. Infine Carla Cerati, autrice di [...] perdita di Diego (ultimo classificato [...] 19 voti), lasciava Villa Giulia col suo caschetto fiammeggiante, [...] gli amici con una battutaccia [...]. Tutto come sempre, insomma. Molto giù di tono, [...]. Erano 11 gran parte del [...] mondo delle [...] editrici, le pagine culturali dei [...] e le; rubriche della tv. Quasi assente, invece, lo [...]. Mentre la politica ha [...]. Pochi i ministri: [...] Vitalone e signora (quella [...] in tv da Giuliano Ferrara, nella parte [...]. [...] ovviamente, il sindaco di Roma Carrara. Assenti i big della De, [...] Antica, al matrimonio della figlia [...] Cirino Pomi-cino. Unica passerella con telecamere quella [...] Vittorio Sgarbi. Mentre Manlio Cancogni, tolto [...] base ball che teneva incollato In testa, [...] Sgarbi scherzava su Ronchey, «che mi ha [...] di ministro». Se n'é andato dopo [...] dichiarazione fondamentale: «Dopo la morte di Musil [...] Joyce, il romanzo nel Novecento non va più». [...] Nottetempo, casa per casa [...] Cefalù [...] degli anni Venti del [...] i fascisti isolani a esercitare, nel finale [...] loro violenza sugli abitanti «sospetti» della cittadina, [...] casa», appunto. E al protagonista del [...] Petro Morano, vagamente anarchico, non rimane che lasciare dolorosamente [...] emigrare in Tunisia: non per continuare la [...] politica, ma per tentare di [...] una nuova vita: [...] nuova terra sarebbe stato [...] emigrante, in cerca di lavoro, casa, di [...]. Solo ad aspettare con [...] la bufera». Un libro che è [...] dalla critica, unanime a suo tempo [...] i meriti di quello [...] 1976, rinomanza letteraria allo scrittore: Il sorriso [...]. Il rimprovero che gli [...] é di un eccesso di formalismo linguistico, [...] compiacimento nei barocchismi o nei dialettalismi su [...] costruita. [...] che chi scrive queste [...] lontano dal condividere. E per un duplice [...] ritiene che è proprio negli autori che [...] (Volponi, ad esempio, Malerba, Busi, Bufalino, o, su [...] Giuliana Morandini, la Capriolo, tra i più noti; [...] mannari in Sicilia terra [...] apparizioni MARIO [...] o [...] tra gli outsider, tanto [...] primi nomi che vengono alla penna) vada [...] la grande tradizione della nostra prosa, antica [...] anche perché Nottetempo, casa per casa gli [...] approfondita ricerca di uno scavo in quella [...] sociale) che, con un noto titolo di Gadda, [...] definire «la cognizione del dolore», un dolore [...] ma del quale ogni pagina -si può [...] di Consolo è permeata. E poiché si è [...] di Gadda, [...] aggiungere che [...] di ogni dubbio, ai [...] Consolo ama ricordare: Verga, il Verga «siciliano», in [...] Sciascia, vada aggiunto anche [...] lombardo»: a riprova che [...] «milanese» di Consolo non [...] mal riuscito come lo scrittore a volte [...]. Nei personaggi di Nottetempo, [...] non è difficile scorgere figure che appartengono [...] alla storia minore, di quegli anni e [...] il bizzarro santone [...] la mistica Angelina [...] Paolo [...] ma trasfigurate, rielaborate, «straniate» [...] -dal magistero linguistico e [...] insieme deformante e strutturante. Ma più che [...] questa prosa, con aggettivi [...] é forse opportuno dame un breve saggio, [...] prime pagine del libro: «Sale, sale [...] cielo il turbine di [...] fantasmatico, sale e suscito maree, turbamenti, lieviti, [...] il progredire e inesorabile riduce la fiducia, [...] sospinge alle discese scivolose, agli spenti catoi [...] il colmo che trabocca, [...] tramuta in decrescenza sprofonda nel terrore, annega [...]. ///
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Ma più che [...] questa prosa, con aggettivi [...] é forse opportuno dame un breve saggio, [...] prime pagine del libro: «Sale, sale [...] cielo il turbine di [...] fantasmatico, sale e suscito maree, turbamenti, lieviti, [...] il progredire e inesorabile riduce la fiducia, [...] sospinge alle discese scivolose, agli spenti catoi [...] il colmo che trabocca, [...] tramuta in decrescenza sprofonda nel terrore, annega [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .