Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 584164781.

[...] / SABATO 17 MARZO [...] tre racconti inediti scritti durante la guerra [...] nello «Stalag D 12»: testimonianza su un [...] della vita dello [...] Sartre è morto nel [...]. Da quattro [...] senza posa la [...] delle sue scritture Inedite, frammenti [...] romanzi, quaderni di filosofia morale e di critica, e [...] divulgazione delle sue lettere, da quelle giovanili e [...] a Simone [...] al carteggio con Simone de Beauvoir. Sartre era un grafomane: [...] Improvvisato articoli, Ideato trattati e persino costruito [...] cinematografica sulla vita di Freud, scegliendo via [...] solo alcune opere, strategicamente Importanti, progettate e [...]. La generosità con cui, In [...] disperso e regalato 1 suol fogli di [...] a penna, corrispondeva al rifiuto di [...] nella consacrazione della bella [...] prezioso del maestro, raccolto con venerazione dal [...]. Questa stessa generosità, dopo [...] stata rispettata da Simone de [...] che ne ha colto I [...] riformulato Il dettato: per non [...] spazio alle speculazioni e [...] gli eredi del celebri estinti sono avvezzi, [...] archivi e assunto la responsabilità di far [...] private che [...] Gallimard confeziona per la [...]. Anche quelle, come le [...] in cui [...] Immagine del filosofo appare [...] Irritante. È In particolare II [...] dalla guerra alla liberazione fino alla fine [...] ad assumere una fisionomia più precisa. Era, per 1 [...] una fase dal risvolti oscuri, [...] affidata alle testimonianze memorialistiche di Simone de Beauvoir. Sartre è Impegnato nella [...] e il Nulla poi [...] un trattato sulla morale, e lavora, in [...]. Liberato, torna a Parigi. [...] della guerra è inscindibile [...] su [...] da una filosofia politica [...] e dalle proiezioni romanzesche che ad essa [...]. Sulla guerra Sartre ritorna [...] sino [...] anni 1948-1952 quando, ad Intervalli, [...] quarto tomo del Sentieri della libertà, rimasto [...]. [...] Einaudi propone oggi, con [...] La mia guerra [...]. La scelta di farne [...] sé stante non manca di suscitare alcune [...] I [...] raccolti coprono un arco [...] più di dieci anni, sono di varia [...] innestano, per la maggior parte, su un [...] nel catalogo Mondadori, con II rinvio e La [...]. Ad essi si trova [...] una novella, Disorientamento. Disorientamento è la [...] di un ricordo di [...] a Napoli, [...] e matura le ragioni [...] In quel paese, In quella città, spettatore [...] e complice della [...] guida. A mezzanotte si ritrova [...] Roma, al punto di partenza; riconosce allora nello [...] sceneggiata degli abitanti più poveri, la portata [...] della propria libertà. Disorientamento non rientra per [...] volume intitolato La mia guerra. Gli altri testi che [...] tutti tradotti con risultato [...] da Giovanni [...] sono invece fortemente contrassegnati [...] armi e dalla prigionia, dalle operazioni in [...] Alsazia [...] evacuata dal francesi, e [...] della baracca, del suol [...] stalag recinto di filo spinato. Strana amicizia, In particolare, [...] più com-piuto di quel quarto volume che Sartre [...] e registra non solo 1 ricordi di [...] reclusione ma, soprattutto, le posizioni politiche da [...] fine degli anni 40. La loro è una [...] di tempo come passato o futuro, dallo [...]. Su questa condizione, Sartre [...] è 11 tema ossessivo del suo dopoguerra, [...] comunismo. Allo Stalag D 12 [...] precise e dirette testimonianze, rivendicava [...] riflessione sulla presenza di [...] In una città straniera, posto di fronte al [...] a distanza, da un mondo puramente oggettuale [...] tempo, a disagio per questa distanza. Quel turista, di nome Audry, [...] in faccia ai templi e agli edifici, [...] invischiamento progressi vo, In una atmosfera di [...] seduzione. Dalla sera alla notte, [...] due giovani prima in una bottiglieria e [...] In [...] bordello dove assiste ad alcune scene «pompeiane», [...] prostitute in una [...] tutta a specchi. In questa Napoli, contrassegnata [...] e da madonne murali, ma solitamente cattivante [...] mistificazione del suoi misteri di sesso e [...]. Audry scopre il valore [...] non essere solo Il [...] Prometeo, che strappa il fuoco agli dei per [...] e ne è castigato, rivive in termini [...] inediti che costituiscono il nucleo centrale di [...] racconti quasi sconosciuti di [...] Sartre, oggi presentati da Einaudi [...] italiano (236 pagine, 18. Il fuoco che egli [...] Partito [...] è quello della libertà, [...] della scelta alla riflessione e alla decisione [...]. La Francia è occupata; [...] c'è il governo [...] tra Germania e Unione Sovietica [...]. Per Huston un film [...] Anatole Trance HOLLYWOOD [...] Il prossimo film di John Huston [...] un adattamento del romanzo di Anatole France «La [...] angeli», le cui riprese dovrebbero iniziare [...] prossimo a Parigi. Attualmente il regista americano [...] ultimi ritocchi al film che ha girato [...] Messico [...] al romanzo di Mal-com [...] «Sotto il vulcano» con Albert Finney [...] Jacqueli-ne [...] nella parte dei protagonisti. Cieca obbedienza alle direttive [...] Partito, [...]. Non cercate troppo di [...]. Noi non sappiamo niente. Non è la prima [...] che il Partito abbia torto. E poi, ogni. È il vostro Partito. Esiste per voi e [...]. Non ha altro scopo [...] liberare i lavoratori. Non na altra volontà [...] quella delle masse. Per questo non sbaglia [...]. ///
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Non può sbaglia-re». Queste parole, che sembrano [...] e in parte sono [...] un ordine [...] e una distruzione della personalità, [...] certamente, in quei tempi drammatici e feroci, una loro [...] un tono eroico, una speranza fatale. Ci sono i tempi [...] della pace; [...] e della discussione; della [...] libertà. Eppure c'è anche chi [...] forte nel drammatico momento che vive e [...] richiamo a quella particolare forma di libertà [...] Io spirito critico. È il nuovo Prometeo; il [...] che non abbandona neppure adesso [...] ora che il Partito sembra [...] trasformato nella Compagnia di Gesù e che, come tale, [...] una obbedienza passiva e assoluta, [...] la forza e il vigore [...] propria intelligenza e della propria [...]. [...] trasformato questo scontro di [...] convinzioni nella ricchezza e nel pathos di [...] e [...] dato loro tutta [...] problematicità delle i-dee che [...] i turbamenti che conseguono alle decisioni; avere [...] e politica in pura narrazione, energica, vibrante, [...] e [...] è il segno sicuro [...] romanzesca di Sartre. Un frammento; ma un [...] il sigillo del capolavoro. Se si passa dal racconto [...] del [...] «Disorientamento», [...] pagine «di guerra», [...] come lo scrittore abbia compiuto [...] grande passo dal privato al pubblico, [...] idealista alla lotta sociale e [...]. [...] stesso Sartre a [...] in una conversazione con Simone [...] Beauvoir: «Fino al 1937-38 attribuivo grande importanza a [...] solo, [...] libero che determina gli [...] dalla propria libertà. Poi è venuta la [...] la Resistenza, la [...] socialismo. Sono andato più [...]. I miei compagni ed [...] della guerra dei [...]. Quei cinque anni di [...] di coesistenza con i nostri vincitori sono [...] me». Con la guerra e [...] Sartre, nasce il problema [...]. E il tempo dell'« Essere [...] il nulla», [...] sulla libertà. Fino ad allora [...] confessa di nuovo [...] egli credette come gli [...] ciascuno fosse sempre libero e che il [...] volontariamente ne fosse [...] supremo. Poi le sue idee cambiarono [...]. [...] uomo di Chiesa, egli scoperse [...] luogo dove le forze contrapposte [...] quelle della formazione ideologica e [...] libertà naturale [...] si contraddicono. Il nuovo Prometeo nasce [...] e da questa contraddizione. Ugo [...] ai propri personaggi, alla loro [...] della libertà, un diretto confronto con il comunismo, nelle [...] tre, schematiche varianti: quella del [...] stalinista, quella del militante di [...] e quella [...] che, con 11 patto [...] ha abbandonato [...] partito. Le figure che entrano [...] baracca, In un momento di alta rilevanza [...] posizione [...] sono dunque quelle del [...] e del burocrate. Da questa tipologia, non [...] esperienze teatrali del Sarte degli anni della [...] un loco In cui gli uomini [...] di Idee, anzi incarnati [...] confrontano le loro posizioni fino al compimento [...]. [...] muore durante la fuga; [...] 11 proletario, viene catturato [...] solitudine; quanto al dirigente stalinista, apprenderemo da [...] che verrà tradito con tutti 1 suol [...] dal te? deschi verso una destinazione che [...] non la morte. Questo esercizio di stile [...] analisi della presenza dello stalinismo nel partito [...] dopoguerra, ma rappresenta soprattutto una o-perazione di [...] imporre alla scena della sinistra un personaggio [...] guardato da tutti con sospetto, [...] borghese. Strana amicizia usa ed [...] seduzioni della fraternità di partito e delle [...] militanti; resta uno schema di riflessione destinato [...] romanzesco che Sartre per anni riprende ed [...]. Ad esso si aggregano [...] anteriori, di grande fascino, che trasferiscono [...] nella finzione: una città [...] In Alsazia, dietro alle cui vetrine lampeggiano 1 e [...] spaurite del suol abitanti; il tempo sospeso [...] Invasione, fra un esercito in fuga e [...] In arrivo, [...] del [...] In una atmosfera di [...] di pace Irreale. E se In quel [...] si trova a passare di là, la [...] addosso come un fulmine. Una pace che la Pace [...] gli aveva mal potuto dare, una pace sconvolgente e [...] un disorientamento totale». Alberto Capetti Nostro servizio BOLOGNA [...] In principio era il caos, [...] la volontà [...] di sé. Nottetempo bande di ragazzi [...] dai quartieri delle minoranze etniche di New York [...] Bronx. ///
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Oggi il fenomeno dei [...] autonoma e spontanea è ormai finito mentre [...] infuriano le polemiche tra chi vuole cancellare [...] «sconcezze» (non ultime le autorità municipali) e [...] proprio in esse hanno riconosciuto il fenomeno [...] autentico degli ultimi anni e quindi vorrebbero [...]. Gli [...] dei graffiti intanto [...] la cui «rivolta» gaia, la [...] affermazione di sé, espressa attraverso le formule del gioco, [...] divertimento (ed è [...] art appunto), nascevano paradossalmente [...] con la loro disperazione di [...] del sottoproletariato nero [...] questi autori, dunque, vengono coccolati [...] vezzeggiati nei superattici di Manhattan, dai galleristi e dai [...] «vincenti» di [...] e della [...] Strada. Le loro opere (le [...] redditizie tele o carte) [...] due o tre anni da qualche migliaio [...] oltre ventimila. Il pubblico italiano ha [...] occasioni per conoscere o venire a contatto [...] e [...] se si eccettuano alcune [...] privati a Modena, Roma e Milano, visitate [...] addetti si lavori. Moltissimi avranno invece visto [...] film [...] la «break dance», quella [...] spesso ballata con la schiena sul pavimento [...] parte integrante [...] come questi ragazzi chiamano [...] tutta inventata dai graffitisti. ///
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Ora comunque anche il [...] vedere le o-pere dei graffitisti poiché, in [...] intuizioni e agli interessi della giovane crìtica Francesca Alinovi, [...] recentemente scomparsa. New York graffiti», la [...] vasta e [...] in un museo pubblico. Questi artisti sono simultaneamente [...] visi pallidi", e sono i [...] di New York: ragazzacci [...] gentile, che Si apre oggi alla Galleria [...] una grande mostra dedicata ai «graffitisti» americani Nati [...] spontanei nella metropolitana di Manhattan ora sono [...] Arrivano i muri di New [...] suo studio in alto, [...] Istoriato dai [...] di segni e graffiti [...] si presentano in bella mostra anche nelle [...]. Ma lei stessa per [...] aveva subito compreso [...] di questa cultura «alternativa. La mostra bolognese può [...] senso un buon momento di verifica; essa [...] italiano i lavori di una parte dei [...] da John [...] Kenny [...]. Richard [...] Ronnie Cutrone. ///
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[...] Lee [...] Crash. ///
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O-gnuno di essi ha [...] definito, anche se la grande matrice è [...] e soprattutto ognuno ha [...] infatti non tutti appartengono alle minoranze di [...] emersi alla legalità (e alla notorietà) dal [...] Keith [...]. Kenny [...] John [...] Ronnie Cutrone sono bianchi [...] studi regolari, [...] e [...] anche [...] mentre Cutrone viene da [...] formativa, nella Factory di Andy [...]. E poi [...] ad esempio, prima autore [...] incrociato come per caso nelle gallerie della [...] degli altri, quando lui stesso vi è [...] ogni spazio libero con la tua «scrittura», [...] «geroglifi-ci» e il suo bambino, quasi un [...] radioattivo, circondato da [...] e da un mondo [...] e animali simbolici. Kenny [...] amico di [...] ha una sorta di [...] lo spinge a riempire ogni spazio disponibile [...] degli [...] di pupazzetti tratti dai [...] figurine ameboidi dotate di carica affettiva al [...] il mondo tecnologico, freddo, esterno. Anche Cutrone si serve [...] di figurine provenienti dai fumetti, [...] in modo animalesco e [...] artista [...] realizza calchi di amici [...] e poi li esibisce, co-me busti di [...] alti sui muri esterni delle case. Ma [...] di Francesca si era [...] più giovani che hanno cominciato proprio come [...]. La violenza contro la [...] sublimata mediante una violenza gestuale e coloristica [...] gergo particolarissimo, misterico, incomprensibile ai non iniziati, [...] e tecniche differenti, possibilmente criptici, come il [...] iconoclasta», il «Futurismo [...] lo «Stile del Gran [...] il [...] la [...] della [...] ormai anche in I-talia. Certamente solo il tempo [...] di questi artisti è veramente tale e [...] solo un fenomeno di moda enormemente gonfiato [...] americani (e dai loro «cugini» europei). Ma già da ora, [...] è possibile azzardare qualche previsione. ///
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Ma già da ora, [...] è possibile azzardare qualche previsione.