Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 584016369.

Si tratta di 128 [...] Prezzo-lini fra il 1930 e il 1975 [...] Ja-hier, [...] di 75 minute di [...] i temi vanno dalle [...]. ARCHEOLOGIA La scrittura nacque [...] Egitto La scrittura sarebbe stata in-ventata ad [...] Egitto, fra il 3000 [...] a. [...] Davies, ricercatore del [...] Museum, sulla base di [...] tavolette di avorio ritrovate nei resti [...]. SATIRA [...] dirige «Boxer» Il vignettista [...] ha pre-so il posto [...] alla dire-zione del settimanale [...] «Boxer». Il neo direttore vuo-le [...] serio» a settimana: in questo nume-ro una [...] morte di Gramsci dovuta, se-condo [...]. BENI CULTURALI Promuovere i musei [...] Metti un museo in fabbrica. [...] con il Museo Nazionale [...] Scienza [...] del-la Tecnica di Milano, ha pro-mosso la [...] «Centro di Promozione dei Musei [...] per conser-vare «il patrimonio [...] tradizione [...]. [...] ha avanzato una [...]. ///
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Il [...] convinzione, ma semmai sottolinea [...]. [...] di Reggio Emilia e sul [...] parlato Cesare Salvi, capogrup-po dei senatori della Sinistra demo-cratica. Ed è proprio lui che [...] fatto, parola di [...]. Assieme a Salvi e [...] a discutere di spiritualità [...] questa fine di secolo, [...] Vene-rio Galvagni, direttore di [...] proprio per coniugare ricerca inte-riore e pratica [...] buddista [...]. Il dibattito non è [...] di un lungo e originale per-corso che [...] la Festa di Reggio, [...] il tratto forse più [...]. Infatti, cosa davvero eccezionale, [...] conclusasi domenica sera, sono stati quattro monaci [...] senza dover superare numerose difficoltà [...] so-no arrivati dal monastero [...] che si trova a [...] ce-lebre e bellissimo stupa di [...] a Kathmandu, la capitale [...] Nepal. Con le loro tonache [...] sor-riso dolce e disponibile, i quattro ospiti [...] diventati una presenza abituale e quasi rassicuran-te [...] di visitatori e di vo-lontari che hanno [...] dibattiti politici e concerti. A chi chiedeva loro [...] Tender, [...] e [...] rispondevano sempre con disarman-te [...] «Ci [...] siete tutti veramente gentili. Apprez-ziamo [...] verso di noi [...]. Ogni sera i monaci [...] loro piccolo stand (hanno avuto in visita [...] del consiglio Prodi e il vice-premier Veltroni) [...] a un pubblico sempre più [...] un Mandala. Uno splendido e [...] disegno che raffigura un [...] della compassione (uno dei [...] pantheon buddista). Il Mandala, pieno di mi-nuscole [...] è fatto di sabbia e [...] e straordinaria precisione i mo-naci [...] fatto cadere sulla trama del disegno, [...] legno, usando dei piccoli imbuti [...]. Un lavoro di ore ed [...] che un [...] tutta la Festa ha visto [...] la bellezza. Ma assieme a questo apprezzamento [...] cresciuto anche [...] stupore [...] che, appena terminato, il Manda-la [...] stato distrutto. E così, nel loro semplice [...] aiutati dagli animatori di [...] (e cioè soprattutto da Stefano Dallari e dagli amici della Casa del Tibet di [...] a tutta la città e [...] soprattutto, il Mandala è simbolo [...] principio base del buddismo. Significa ricordarsi sempre che [...] a finire, che tutto cambia, si trasforma [...] dobbiamo guardare col giusto distacco ad ogni [...]. [...] alla saggezza e [...]. Certo non necessariamente con-vinti, [...] e incuriositi, i reggiani hanno ascolta-to la [...] e dome-nica si sono presentati in tanti [...] «dolorosa» cerimonia. E così, tra i [...] pol-veri del Mandala sono state riposte in [...]. Già ma cosa significava un [...] Salvi [...] del genere «sino a pochi [...] fa sarebbero state impensabili». E in-vece ora, anche [...] sempre orientato verso la materiali-tà, come la Festa [...] una ve-na spirituale. Moda, incidente di per-corso o [...] di riflessione vero? Il [...] decisamente per [...] ipote-si. Una ipotesi argomentata dallo [...] tutto teso a dimostrare co-me [...] la «forza delle spiritualità possa servire alla politica», facendo [...] di figure di primo piano in questo secolo, come [...] o [...]. [...] politica come ideologia totalizzante [...]. Ma in questa fase [...] di scoperta della spiri-tualità Salvi ha insistito [...] importanti tradizioni mistiche, il distacco dal mondo [...] per poi ritornare ad agire nel mondo». E [...] ha ricordato sia [...] ci-tando i racconti della [...] in cui [...] risolve i dubbi [...] principe Arjuna prima della battaglia. Oppure [...] delle figure bibliche di Marta [...] Maria contenuta in testi di esponenti della tradizione [...] Johannes [...]. Ma soprattut-to ricordando la «via [...] mezzo» predicata dal Buddha e la [...] illumi-nazione raggiunta do-po [...] abbandonato anni di vita ascetica, [...] semplice-mente una ciotola di [...]. Dunque spiritualità per partecipare [...] mondo «senza at-taccamento -ha con-cluso il dirigente [...] -ma necessariamente ispirati da [...] anche se formulati diversamente, sono gli stessi [...] culturali». Un appro-do condiviso anche da Lama [...] milanese riconosciuto [...] regione tibetana del [...] che ha ricordato come «il [...] sia soprattutto una visione chiara delle cose» e come, [...] «tutti dob-biamo avere consapevolezza che il punto chiave è [...] modo con cui gli [...]. Il dibattito con i [...] pubblico applaude. Se non del tutto [...] meno incuriosito e affascinato. Dario Guidi Il Lama [...] «Il distacco buddista è [...] delle cose nei rapporti tra individui e [...] Cesare Salvi: «In questa fase di attenzione e scoperta [...] la [...] forza può servire alla [...] Un [...] tibetano e, a sinistra, il tendone della Festa [...] Reggio Emilia [...] Lo scrittore inglese a [...] Tempo e solitudine La [...] MANTOVA. Con la pelle leggermen-te [...] e i capelli biondo [...] mar-ziano ci aspetta al bar Mirò, nel [...] Mantova. Il suo nome è un [...] specia-le, spiega «Martin [...]. Uno scrittore inglese scrisse una [...] non mi sono mai abituato del tutto a vivere [...] questo piane-ta. E anche lui, Martin [...] si sente legato a [...] un universo di cui oggi ci [...]. Famosissimo, piut-tosto viziato dal [...] -«tra gli scrittori inglesi sono il capitano, [...] ha detto pa-rafrasando la famosa [...] davanti alla [...] che si è chiuso [...] record di 22. Nel suo ultimo romanzo [...] Italia, Altra gente. Un racconto del mistero, (Einaudi) [...] ne [...] racconta la storia di [...] di una ragazza che non è in [...] niente della propria iden-tità ma neanche di [...] base [...] e della società in [...]. Una socie-tà che è [...] londi-nesi, raccontata con un effetto di distorsione [...] percepire la città immersa in un presente [...] gli occhi senza pas-sato di Mary [...] «caduta sulla terra» come [...] con David Bowie. Una vita, quella di Mary, [...] si svolge tra homeless e miserabili abitanti di una [...] periferia inglese in [...] quella che fa da sfondo [...] questo libro, pubblicato adesso, ma uscito nel [...] che è quella del-la transizione [...] anni Settanta [...] della [...] che [...] rimpiange «perché almeno allora [...] una forte contrapposi-zione sociale. Oggi con Tony [...] che pure ho votato, [...] paese dai to-ni più blandi». La poetica di Altra [...]. Sartre mi ha sempre spaventato, Camus non mi è mai piaciuto. Quello che mi piace è [...] della vita da una pro-spettiva [...] fresca». Il racconto sulla ragazza [...] memoria e pian piano la re-cupera con [...] John Prince, che le fa ricordare di [...] Amy Hide è, in fondo, una metafora [...] anche se -forse -alla fi-ne, invano. Sin dalle grotte disegnate [...] paleolitico [...] sempre stesso timore: quello dei [...] in arrivo, del mondo in de-clino. Se consideriamo il mondo [...] un individuo, da-vanti a tanti matrimoni falliti, [...] che [...] è continuamente minacciata. I bam-bini rimangono innocenti [...] della loro vita. Oggi i miei figli [...] hanno un livello di consapevolezza del mondo [...] che avevo io a [...]. Ne La freccia del [...] scrittore affrontava la tematica [...] il tempo era visto [...]. Così Auschwitz non appariva come [...] distruzione di [...] ma la nascita di una [...] nuova. [...] sulla terra interpreta in [...] fa degli errori di comprensione. È una poesia triste [...] per-ché esprime la futilità della vita e [...] i motivi sbagliati, certo, ma è comunque [...]. [...] cerco di pormi davanti [...] al mondo senza preconcetti. La protagonista del romanzo [...] a inter-pretare ogni cosa attraverso la me-ra [...] non è altro che la drammatizzazione di [...] ogni romanziere che guarda il mondo come [...] prima volta». [...] confessa, che può portare anche [...]. Esse-re scrittori significa entrare [...] di preoccupazione solitaria, che continuiamo a coltivare [...] della giornata. Ri-mane il fatto che [...] più vivo quando riesce a stare da [...]. Questo anche a scapito [...] -conclude lo scrittore guardando la seconda moglie, [...] che lo aspetta per il pranzo dopo [...]. [...] è [...] proteggere que-sto isolamento». Antonella Fiori «Cerco sempre [...] e al mondo con [...] preconcetti. ///
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Antonella Fiori «Cerco sempre [...] e al mondo con [...] preconcetti.