Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 582382852.

Sembrano dire così i [...] area cattolica che hanno sottoscritto il documento [...] e dedicato al proget-to di «Grande [...]. Una sortita inattesa, venuta [...] acque troppo spesso immote del [...]. [...] vero, parte con il titolo «Con la [...] dopo elenca critiche non leggere, [...] alle ambizio-ni [...]. Tra i firmatari lo [...] Pietro Scop-pola, Domenico Rosati (ex presi-dente delle Acli), Mario Reina, [...] e poi Acli a Milano), Luigi Frey, Franco Monaco, Enzo Balboni, Franco Todaro, Luigi Campiglio, Mario Napoli. ///
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[...] «Il documento è nato [...] ambienti cat-tolici nei confronti del progetto di Sergio [...] per la Grande [...] dietro il quale si [...] tentazione di un ri-torno alla vecchia Democrazia Cristiana. Quel progetto sembra esporsi, [...] di defor-mazione del ruolo di [...]. [...] aggregazione, sulla base di una [...] ispirazione cristiana, è in contrasto con la tendenza [...] sindacale. Tale [...] non può, [...] legata ad una premessa ideologica o con-fessionale. Oltretutto una tale premessa contrasta [...] il [...]. Il consenso a questa [...] potrebbe allargar-si? [...] preoccupazione è stata condivisa, [...] rivista [...] diretta da padre Bartolo-meo Sorge. Non si può continua-re a [...] religio-so con iniziative che poi possono [...]. Quel documento contiene un [...] bipolare. La Grande [...] preoccupa in modo particolare [...] accanto a Segni, Occhet-to, Abete, Di Pietro, [...] referendum per [...] «La Grande [...] aggregando quelle forze con [...] cristiana, non potrebbe che [...]. E al-lora diciamo che [...] di rifare il centro si vuol tornare [...] con-tro il difficile cammino del-la nostra de-mocrazia [...] unico sistema che consentirebbe ai cittadini [...] arbitri della [...]. Così la pensa Pietro Scoppola. Ascoltiamo anche la voce [...] Do-menico Rosati, già presidente delle Acli che racconta la [...] dei ventuno. Io non ho preoccupazioni [...] bipolare. Temo, soprattutto, che la Grande [...] possa, al di là delle [...] sindaca-le. [...] di carattere confessionale [...] per-ché passerebbe al di sopra [...] dif-ferenze di sostanza e di tradizio-ne, come quelle esistenti [...] le Acli e la Compagnia delle Ope-re». [...] da aggiungere che, oltre-tutto, [...] essere in disaccordo con i propositi di [...]. [...] delle Acli rievoca, infatti, [...] quando il sindacato confessionale era ap-poggiato da [...] e Donat [...]. La [...] di Pastore invece -con [...] della Santa [...] configurazione laica che [...]. Suonano così le motivazione [...] firmatari. Altri punti della presa [...] 21 in-dicano la necessità del metodo democratico, [...] vi-ta interna del sindacato. [...] dei lavoratori, si dice a [...] non può ricalcare né la strada [...] sterile, né del corporativismo. E a [...] proposito si indica il [...] con cri-teri di business dei pezzi privatiz-zati [...]. Accenni che sembrano indirizzati [...] a [...]. Serviranno a qualcosa tali [...] La [...] sembra marciare senza tenten-namenti. E proprio domani, 16 [...] della Libera [...] frutto della scissione nella [...] prenderan-no il via i festeggiamenti [...] il cinquantenario (nel Duemila) della [...] con una riunione straordinaria del [...] e una prolusione di Vincen-zo Saba. Tutto avverrà nel [...] salone dedicato a Pasto-re. Ma non era [...] che aveva vinto contro [...] a favore del [...] 2. Giorgio La Malfa, segretario del Pri, a questa ipotesi che circola a Montecitorio, non presta [...] fede: «Se Prodi non dovesse [...] niente impedirà a [...] di dare [...] a Ciam-pi. [...] no a Ciampi, chiamato per [...] i mercati». Poi La Malfa smantella [...] che fa da sfondo [...]. Tutto par-te da una frase [...] Cossiga, volta a sgambettare Ciampi, [...] Palazzo [...] «Non voteremo un [...]. Ma non credo che rifletta [...] interessi [...] economiche». Il riferimento è a un [...] che circo-la [...] a Montecitorio, cioè la voce [...] dietro a Cossiga ci sia Pellegrino Capaldo, Cesare Romi-ti, [...] e [...] tra [...] e [...] e dietro Ciampi, [...] Paolo di Torino. La Malfa su questa [...] su: «Ma [...] non era il tempio [...] E allo-ra se scoprissi che il cattolico Cos-siga [...] dalla parte di [...] dovrei [...] una [...] conversione, no?». Già, e come la spiega [...] frecciata al Ciampi [...] La Malfa questa: [...] che ne-gli ambienti democristiani veniva [...] a Ciampi e alle sue [...] con De Benedetti più che [...] gli Agnelli. Ecco, secondo me [...] di Cossiga a Ciampi è [...] proprio contro De Benedetti e [...]. Il senatore [...] Franco De Be-nedetti, fratello di Carlo, non la vede allo stesso modo: «Ciampi è sempre [...] un laico, ma nella [...] storia e nelle sue amicizie [...] definire [...]. La frase di Cossiga, [...] letta in modo letterale, ma come [...]. ///
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La frase di Cossiga, [...] letta in modo letterale, ma come [...].