Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 5822362.

CARLO GINZBURG Storico, docente [...] Bologna [...] alla [...] di Los Angeles« Contro [...] indifferenti alla verità delle cose e legati [...] penso a una ricerca delle grandi strutture, [...]. Marx? Non è un [...] Un appello di critici per Palazzo [...]. Sulla vicenda di Palazzo [...] a Roma, sede [...] circolo ufficiai! Il Comitato chiede che [...] sgomberato presto e che venga nominato un [...] nuovo ni [...]. Fu proprio questo, nel [...] del primo libro di Carlo Ginzburg, torinese, [...] di Natalia e Leone Ginzburg, oggi professore [...] di Los Angeles nonché [...] Bologna. Dopo / Be-nandanti vennero [...] per Einaudi, Il formaggio e i vermi [...] Indagini su Piero [...] Miti emblemi spie (1986), Storia [...] 1990). Lavori rigorosi ed eleganti, [...] Italia gli vaLsero sul campo stroncature di storici [...]. Ma la sfida notturna [...] Ginzburg [...] storiografia accademica, come mostra il [...] ha continuato a produrre [...] copiosi. Grazie ad essi la [...] è improvvisamente popolata di [...] miti, emblemi, , credenze [...] eretici sconosciuti, [...] avvinti ai ritmi ufficiali [...]. Storia esoterica o estetizzante? Per [...]. Allievo di Cantimori e Arnaldo Momigliano, [...] idealmente di March Bloch e [...] Ginzburg ha sempre ritenuto [...] irrazionali potevano essere ana-. Lo abbiamo incontrato al [...] «Storia americana e scienze sociali» (Enciclopedia [...]. Ne è nata una conversazione [...] pia sul mestiere dello storico oggi, stimolata oltretutto [...] del primo volume di una [...] opera Einaudi che [...] vede Ginzburg tra i curatori. Ad ano dei [...] coordinatori della recentissima «Storia [...] Einaudi, vorrei subito chiedere: [...] è per lei, e per I coautori [...] un [...] mito, una realtà f ca,i Siamo partiti dalle tendenze attuali verso [...] europea, senza [...]. [...] punta su uno sguardo lungo, [...] teleologico. Volevamo evitare la visione «embriologica», [...] di una genesi dal seme al frutto, per [...] con Marc Bloch. [...] non è mai esistita «ab [...]. Non per ricorrere in [...] semplice «flash back», bensì per segnalare i [...]. Parlo delle alternative -storiche [...] da esiti vincenti su cui vengono poi [...] N -immaginarie, ideologiche. State per caso tentando di [...] con [...] tecnica dei [...] indiziari»? Non esageriamo. [...] agli Urali, per [...] con De Gaulle, non era [...] indizio. Una scelta comune si, [...] il rifiuto dell'« Europa Carolingia», cristiano occidentale. Nel 1988 intravedevamo il [...] anche se non sapevamo in che direzione. Quel che è accaduto [...] colto di sorpresa, noi come tutti, ma [...] un viaggio verso [...] nel corso del quale [...] bussole e strumenti di navigazione. Quali sono le Innovazioni [...] Pensa ad esemplo [...] genetica e demografica di Razza [...] Cavalli Stona che apre 11 primo volume? La [...] la scelta del rischio, [...]. Gli studi di Cavalli Sforza [...] Piazza sulla storia antichissima del continente appartengono ad [...] continua evoluzione. Ma vorrei richiamare anche [...]. Nello studio della Carlo Ginzburg, [...] storico, [...] nel dibattito storiografico in [...] Cantimori, è uno dei [...] particolare riferimento a [...] della [...] di Einaudi, americano. Segnala i rischi [...] cui è appena uscito il [...] «di una distinzione fra [...]. BRUNO [...] sul femminismo c'è un [...] a categorie nuove nel valutare la ricchezza [...] che include [...] al lavoro domestico non [...] sfugge alle misurazioni statistiche. Una sfida «congetturale», che [...] ribaltare i criteri classici del giudizio economico. MI consenta una piccola obiezione [...] merito. Nel primo volume non [...] a parte sulla fine de C Urss, [...] e non solo politicamente. [...] per il riemergere in essa [...] una questione capitale: la lotta tra slavisti e occidentalisti. Perchè questa lacuna? [...] legittima, naturalmente. Vorrei però sottolineare che [...] «Storia» [...] è tanto costruita su «eventi», quanto piuttosto [...] fenomeni di lungo periodo che inglobano [...]. Il problema da lei [...] corso [...] al-meno due volte: quando [...] genesi [...] della Russia, e nel [...] si sviluppa il conflitto [...]. Il tutto verrà dipanato, guardando [...] ai punti [...] enigmatici. Insomma ci racconterete la [...] e il «racconto» sarà popolato di scimmie, [...] laterali, non solo di quelle che conducono [...]. [...] finalistico, speriamo, sarà molto debole [...] questa Storia [...]. Il suo contributo, annunciato [...] IV [...] a quale specie [...] un saggio sulla fase [...] settecento, nella quale [...] diventa egemone sul resto [...]. Dovrò introdurre una serie di [...] su questo tema, ai [...] poi una conclusione di Maurice [...]. Ci parlerà di [...] conquistatrice a [...] volta rimodellata dalle sue [...] Certo, quel che è emerso su scala mondiale, [...] e distruzioni, è un rapporto di egemonia [...] un pò come il rapporto [...] di cui parlava Hegel. Ma non voglio [...] nulla, anche perchè il [...] non [...] ancora scritto. Veniamo al dibattito storiografico. Al convegno romano della [...] su «Storia americana e [...] ha attaccato la voga [...] divenuta a suo dire [...] Usa. Questo vale forse per [...] la storia [...] non sembra in verità [...]. Mi riferivo ad una tendenza [...] diffusa. In passato gli storici [...] preoccupavano del carattere -testuale» del loro lavoro. [...] ad [...] di modelli desunti dalla [...] dalle filosofie postmoderne. Il nesso tra testimonianze [...] riferimento tende a svanire, si teorizza [...] di fuoriuscire dai testi. Sembra un discorso astratto, [...] è. Prendiamo la negazione dello [...]. C'è uno studioso, Hayden White, [...] negli Usa, che respinge le posizioni [...] di [...] sul piano politico, ma [...] confutare sul piano scientifico. White sostiene da tempo [...] in modo rigoroso narrazione storica e narrazione [...]. In tal modo scompare [...] vero e falso. Una forma di [...] alla Pirrone. SI, però diverso da quello [...] libertini del [...] basato sulla [...] delle fonti narrative, al quale [...] eruditi antiquari [...] la fattualità del materiale non [...]. Uno scettico mo-derno come White [...] con Carlo Antoni, e nel suo [...] dà grande rilievo al Croce, [...] 1893 contrapponeva recisamente narrazione e lavori preparatori. Ecco, [...] sulla narrazione in White [...] II, prima che da Roland [...]. La narrazione crociana però [...] giudizi razionali. Senza dubbio, ma Croce, [...] poi il materiale filologico che sta alle [...] giudizi, come il leone di Esopo che [...] coda le tracce alla caverna. Il lavoro sulle fonti [...] narrazione. Non è un rapporto [...] fondamentale. Ritorno ai fatti dunque? [...]. I giovani, spesso quelli [...] in America di una tautologia, la tautologia [...] narrativo. Il che ha conseguenze [...] piano etico. [...] la smania di stare sul [...] la [...] di maniera. Insomma lei propugna un [...] parole alle [...] un adeguamento tra singola [...] possibili, tra serie diverse di tonti e [...] costruire una sequenza storica. Qualcosa insomma che può [...]. Holmes, inteso come Sher-lock, [...] leva [...] quella è la verità». ///
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Noi abbiamo bisogno di [...] di decifrazione, di una comunità di storici [...] varie interpretazioni, di concetti ampi, protesi verso [...] cronologica. Le streghe e gli [...] ci ha parlato nel suoi lavori, I [...] «emblemi» da lei dissodati, vanno -ietti in [...] oppure In prospettiva tendono a rilanciare una [...] dello sviluppo storico? Non amo la parola [...] ricordare, per inciso, che ho scritto dei [...]. Il problema è distinguere [...] dal di fuori, e concetti relativi a [...] Rivoluzione francese non è qualcosa di fittizio. Non teorizzo il (rammento [...] ma non credo che tutti debbano elaborare [...]. Personalmente amo anche il [...] si può vedere nel mio Storia notturna, [...] stregonesco. LI affiorava la crisi [...] tra tensioni sociali, demografiche del primo trecento, [...] -millenaria , su scala eurasiatica. Diffido comunque dei programmi [...] degli affreschi su idee storiografiche troppo generali. Facciamo un esemplo: «La «Grande [...]. [...] con al centro II [...] rivoluzione industriale. Che ne pensa? É [...] non un affresco, piuttosto [...] a tesi: la rivoluzione industriale come avvenimento [...] concorso di circostanze imprevedibili. Longhi e [...] da cui ho imparato [...] dei saggi, non dei lavori [...] saggi che tuttavia hanno [...]. Quel che è importante [...] non il rimpastare quadri complessivi. In ogni caso, se [...] vuol sapere, la [...] e i processi «intrinseci» [...]. Lo stesso vale oggi [...]. Insomma, oltre la «crisi [...] il vecchio «cane morto» Marx non farneticava [...] «modi di produzione» storici. Marx è un «cane [...] mia mente continua ad abbaiare. Detto questo, mi colpisce [...] mescolare la difficoltà di identificazione dei processi [...] con la perdita di senso nella vita [...]. È un nesso assolutamente [...]. Ecco un altro tema [...] modo in cui i due piani si [...] storia. È finita la delega [...] ma cinismo e nichilismo non sono [...] obbligato. Anche perchè il «disincanto» [...] che una piccola porzione [...]. Cosi come la boria [...]. Tuttavia, fra gli addetti [...] McCarthy è già ben noto, nonostante [...] riserbo di ci. È uno scrittore per [...] detto, perchè fra i suoi ammiratori annovera [...] Robert Penn Warren, Saul Bellow, Ralph [...]. Per loro e per [...] tessitura [...] della [...] prosa la qualità maggiormente [...]. [...] rispetto agli altri suoi [...] cui [...] del 1973 e [...] del 1979) e soprattutto [...] tutti sempre ambientati nella [...] McCarthy, e cioè il Sud che comprende [...] Tennessee [...] il Texas, -Cavalli selvaggi ha una struttura [...] qualche modo anche un romanzo di iniziazione. Il protagonista principale è [...] John Grady Cole: costretto a lasciare il [...] vive con la madre separata, buttato fuori [...] Eden, John Grady parte a cavallo per [...] Messico, [...] al suo amico [...]. A loro in seguito [...] Jim-my [...] un ragazzo spuntato dal [...] di violenza e sangue, casuale compagno di [...] destino di morte si intreccia al [...]. Grady e [...] hanno [...] passione dominante: accudire e [...] e in virtù di questa loro bravura, [...] il confine, sono ingaggiati come [...] nella grande tenuta di [...] Don Héctor. [...] Grady fatalmente si innamora [...] Alejandra, figlia di Don Héctor, ma naturalmente, per [...] e di censo, la storia d'amore è [...]. Grady e [...] vengono accusati e incarcerati [...] in realtà da [...] nel frattempo uscito di [...]. Dopo [...] rifiutato un compromesso per lasciare [...] paese e Alejandra. Grady affronta un processo [...] per benevolenza del giudice, indenne, e può [...] cammino verso casa, insieme al cavallo [...]. Questo intreccio, sommariamente riassunto, [...] vede, un suo nucleo realistico che volutamente [...] a forti tinte sentimentali di un romanzo [...]. Dominante soprattutto nella seconda [...] questo sviluppo della trama costituisce certamente un [...] vera zavorra. Per contrasto, rende evidente [...] McCarthy [...] a disagio nel ritrarre personaggi che abbiano [...] narrativa come creature dotate di autonomo spessore, [...] di quella tensione retoricamente melodrammatica di cui McCarthy [...] attraverso un linguag-gio in questi casi [...] culto e ridondante. Ma il punto è [...] McCarthy gli uomini e le loro passioni "sono [...] irrilevanti, non possiedono echi e profondità, accampati [...] sfondo di uno scenario cosmico e naturale [...]. Animati di vita e [...] infatti gli spazi e il tempo, svariato [...] i personaggi attraversano o in cui sono [...] ie pianure, i fiumi, le montagne, la [...] fulmini, le nebbie viola del mattino, la [...] e poi i mille animali della notte, [...] ascoltano le parole degli uomini, insieme partecipi [...] infine, sopra ogni altra cosa, quel sovrastante [...] buio che tutto racchiude, la «curva piattaforma [...] «le stelle sciamanti», gli stessi ragazzi in [...] elettrica, come giovani ladri [...] lucente». La forza luminosa di [...] Natura [...] ha nulla, in McCarthy, di idillico, ma. Questa forza non spiega, [...] cose, eventi: semplicemente li trascina con sé, [...] ineluttabile deriva, che è poi la [...] sola vera legge. Per questo lo svolgimento [...] Cavalli selvaggi quel procedere per episodi allineati [...] agli altri, una [...] sequenza in cui il [...] sono di fatto impercettibili: nessuna trama e [...] veramente connettere, tanto meno il turgore sentimentale [...] fra Grady e Alejandra. In ogni caso, un [...] scompenso narrativo riesce a ottenere: è quella [...] che induce la collocazione [...] (ci sono automobili, ferrovie. Di [...] la sottile qualità onirica [...] percorre [...] questo romanzo: essa è [...] buio, stellato silenzio delle notti e nei [...] Grady, quando i cavalli fanno sentire il loro [...] lento, qua-. È il vasto silenzio del [...] la [...] immobile e dilatata sequenza, ciò [...] McCarthy sa rendere con un linguaggio di sorprendente densità [...] una qualità chiamata nella [...] voce a dire [...] il suo esatto contrario, c [...] presenza di un mistero e [...] di un nulla, e. ///
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È il vasto silenzio del [...] la [...] immobile e dilatata sequenza, ciò [...] McCarthy sa rendere con un linguaggio di sorprendente densità [...] una qualità chiamata nella [...] voce a dire [...] il suo esatto contrario, c [...] presenza di un mistero e [...] di un nulla, e.