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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 575776901.

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Non voglio diventare correo di [...] cosa sbagliata». Giovanni Sartori commenta [...] «tragicomico» del dibattito parlamentare [...] doveva essere la riforma elettorale. Bisogna tentare una «modifica radicale» [...] questo presuppone una bocciatura alle Camere. A quel punto il [...] un proprio disegno di legge». GIANCARLO [...] Aveva seguito te fasi [...] discussione sulla legge elettorale [...]. È [...] ed è il capofila dei [...] a doppio turno. Adesso, finite le dispute [...] Camera e Senato inventano una "turbata" al giorno [...] -come lo chiama lui [...] inservibile, Giovanni Sartori è tornato a ritirarsi [...] alla Columbia University di New York. Sta circolando con successo [...] -Democrazia. Cosa è» (Rizzoli), ma [...] tornato al suo mestiere, in senso stretto, [...] entro [...] un altro libro: una [...] costituzionale comparata che riguarda [...] europeo e [...] latina. Tuttavia, per quanto intenzionato [...] professore fiorentino non può non pronunciarsi [...] pirotecnico. Adesso non mi dica, [...] volte, che è un [...]. Un papocchio lo era [...] ultime "novità". [...] slamo andati oltre, fino [...] è il caso di [...] è meglio tenersi la [...] come è o cercare di [...] anche se con allungamenti [...] Se dipendesse da me il [...] io lo manderei a [...] i gattopardi -come ben li descrive Bassanini [...] essere gattopardo anch'io? E certo non mi [...] -quando il papocchio di [...] avrà operato e avremo [...] Parlamento -che a quel bel risultato ho concorso [...]. Perché diventare correi di [...] Ma lei esclude che si possa tentare [...] progetto varato dalla Camera? No, bisogna sempre [...] ma le modifiche che sono in gioco [...] mi sembrano cosucce. La modifica da tentare [...] e, per essere tale, deve presupporre che [...] il progetto [...] venga bocciato. Ma a questo modo [...] di andare alle elezioni con la proporzionale, [...] vecchia legge [...] affatto. Le faccio presente che [...] impegno del governo di presentare un proprio [...] entro [...] qualora il Parlamento si [...] concludere. E non è per [...] il governo si troverebbe, a quei momento, [...] nelle quali si sono cacciati i legislatori. Da quando il [...] concepito a quando è [...] a Montecitorio, alcune circostanze sono cambiate e [...] che non avevano ca-pito bene fino a [...] di avere capito oggi. Lei sta facendo allusione [...]. Può spiegare [...] certo. Ripartiamo dalla [...] perché il progetto [...] a due turni è stato [...] Intanto, per un errore di Segni, che si é [...] troppo tardi ad [...] (e lo stesso vale per [...] e il Pri); ma anche, [...] sembra, per un errore di Occhetto, che ha dato [...] socialisti il pretesto di sganciarsi [...] sul [...] turno quando tia insistito su [...] sbarramento del [...] mentre avrebbe potuto benissimo accettare [...] chiesto dal Psi. Insomma il doppio turno [...] su bucce d i fico. Dunque, la De si [...] in un disegno che non le conviene [...] ha motivo di ripensare la propria strategia [...] le sue opzioni. [...] De ha continuato a puntare [...] premio di maggioranza quando la maggioranza sulla quale puntava [...] più. Oggi, insistendo [...] commetterebbe lo stesso errore. Ma la De ha reagito [...] sconfitta con una avversione rinnovata [...] doppio [...]. Se ci fosse un [...] essere [...] Perché la De sbaglia [...]. Dovrebbe invece capire che [...] non le conviene ò il doppio turno [...] ballottaggio riservato soltanto ai primi due), laddove [...] le consente ancora di giocare é il [...] (mettiamo ai primi [...] candidati). E siccome il doppio [...] limiti che dicevo -non fa differenza per Occhetto, [...] linea mi sembra che un largo accordo [...]. In tal caso il [...] Ciampi [...] presentare entro agosto un progetto di riforma [...] turno che troverebbe una maggioranza disposta ad [...]. Vedo che lei non [...] che continua a coltivare un "grande disegno". Speriamo che abbia ragione [...] ci troviamo di fronte a un progetto [...] è quello che è. Vogliamo [...] qualche aspetto? [...]. Chi non è disposto [...] progetto [...] ragiona cosi: nonostante tutto [...] passo [...] di avere un [...] che per tre quarti [...] uninominale; perché non contentarsi per ora di [...] in futuro fare modifiche su questa [...] che in quel passo [...] intravedo parecchi [...]. Tra il Parlamento che risulterà [...] secco corretto al 25". Pertanto la differenza importante è [...] nel primo caso abbiamo fatto una cattiva [...] elettorale che ci resta [...] addosso, mentre nel secondo caso [...] riforma elettorale resta ancora da lare [...] di una soglia di sbarramento [...] un piccolo correttivo che non conta come riforma) e [...] futuro non è ancora [...]. Questa [...] risposta mi fa pensare [...] qualche mio amico II quale lamenta che [...] troppa ideologia sui sistemi elettorali: uninominale contro [...]. In verità non c'è una [...] di principio [...] sistema; si tratta di vedere [...] funzionano nel concreto della storia politica di un paese. In effetti io non [...] che esiste un sistema elettorale superiore in [...]. Non ne faccio una [...] che la [...] è degenerata in Italia [...] conosciamo, che [...] é il contravveleno di [...] aggiungo che il progetto [...]. Ma [...] alla quale qualcuno pensa [...] accettare il progetto con tutti I suoi [...] ripartire da questa base, nella prossima legislatura, [...] riforme come, per esemplo, [...] diretta del presidente del Consiglio. Per carità! Se questo Parla [...] é soltanto riuscito a procrea-re [...] mostriciattolo, figurarsi quali altri mostriciattoli verrebbero fuori da un Parlamento che sarà ancora più scollato e [...]. Quanto alla elezione diretta [...] Consiglio, già rilanciata per subito da Segni [...] Malfa, Ito già scritto [...] mi sembra [...] balorda, senza babbo né [...]. Non ho cambiato idea: [...] la ritengo la peggiore. Avrei altre domande da [...] scheda, [...] preferenza unica (per il [...] proporzionale), sullo scorporo e cosi via, ma [...] capire che questi dettagli non le interessino [...]. ///
[...] ///
Ritocchino [...] ritocchino là. Se la contesa è [...] me non sembra [...] contesa. Si capisce che io scorporo [...] le [...] minori: e buon per loro [...] lo otterranno [...] a Oro più conviene. E se la contesa è [...] liste proporzionali [...] bloccare oppure da aprire a [...] volo di preferenza, questa è una [...] "non vin-cibile". Se vogliamo ridurre il [...] clientelare (e anche mafioso). Se invece vogliamo la [...] allora il voto di preferenza va mantenuto. F, quindi io [...] mi defilo. Ma non si defilerà anche [...] ultime due novità: il voto [...] e il limite di [...] fissato in tre legislature. I lo scritto che la [...] elettorale stava diventando una tragicommedia. E difatti la tragedia [...] ora in commedia e in risate. [...] sul voto degli italiani [...] a quanto pare, per errore; anche se [...] la malizia di chi approva un emendamento [...] il segreto intento di prorogare la propria [...]. E il voto a [...] -al Senato sul limite di rieleggibilità ha [...] quello di una furbizia ritardante. Comunque sia con questi [...] mani), la "navetta" tra le due Camere [...] tempi si allungano e si riapre il [...] punta a [...] franare tutto. E allora? che cosa si [...] fare?I furbi sono da [...] al loro [...] gioco. Il gioco dei furbi é [...] guadagnare tempo (almeno fino al settembre del 199-1 per [...] la pensione) , oppure di [...] rivotare [...] con la proporzionale. Ma il gioco più [...] diventa cosi, come dicevo [...] di rinegoziare un accordo da [...] per la [...] attuazione alla iniziativa del governo. Sarebbe bello se potesse [...]. Dare poco e male [...] molto e bene a chi ha bisogno? Idee [...] nuovo [...] IMPERATORI [...] la prova elettorale, e [...] di aprire un. ///
[...] ///
In questa luce alcuni interventi [...]. Michele Salvati, Luigi Berlinguer, [...]. Da un fronte del [...] Mario Monti, dal Corriere della Sera, ha ripreso [...] solidarietà [...] di una economia sociale [...]. Anche se da punti [...] presupposti teorici e [...] diversi si avverte oggi [...] di [...] da un lato un [...] sviluppo, e [...] un sistema di sicurezza [...] profondamente diverso dai modelli [...] Stato [...] fin [...] perseguiti. [...] degli anni 90 sembra [...] ritardo, il paradosso già sperimentato da altri [...] lo smantellamento di [...] State in un periodo [...]. Paradosso solo apparente, giacché [...] deficit statale a partire dalla fine degli [...] soprattutto le forme tecniche di finanziamento del [...] generato, nel tempo, una situazione limite: la [...] di svolgete un ruolo di moltiplicatore [...] del reddito, diviene divoratrice [...] fattore di crisi economica e finanziaria, [...] parte le nuove entrate [...] massima parte dal prelievo sul lavoro dipendente, [...] pagare, parzialmente, il servizio del debito pubblico, Li [...] quasi disarmata di fronte a queste evidenze. Ma in Italia questo [...] torme particolarmente accentuate che rendono più evidente [...] lungo periodo delle politiche di dilatazione della [...] fattore di sviluppo ed [...] del sistemai nel suo [...]. Ciò pone un problema [...] per un pensiero economico «di sinistra», o [...] voglia lavorare in una direzione che sia [...] coniugare efficienza del mercato ed equità sociale [...] di sviluppo di lungo periodo. Si tratta di ripensare [...] State a [...] dulie esperienze, e dagli [...]. Si tratta di prefigurare [...] rispetto ai precedenti. Da questo punto di [...] il dibattito non farà nessun passo [...] a ragionare in base [...] ira «pubblico», inteso essenzialmente [...] -privato», inteso come «interesse del singolo», opposto, [...] indifferente [...] del pubblico. Questa polarizzazione non descrive [...] e la complessità delle società moderne. Esistono società private che svolgono [...] pubbliche, cosi come esistono società «no [...] pensiamo solo alle Organizzazioni Non Governative [...] gestiscono grandi progetti di [...] in termini altamente imprenditoriali. Negli anni HO. Secondo Paul [...] del «terzo settore» coincide [...] manageriale: [...] incrementato la propria produttività [...] di management. In Italia qualcosa [...] simile sta avvenendo con il [...]. Due esperienze a cui [...]. Non conviene allora agevolare [...] questo settore, [...] proporzionalmente [...] e la spesa [...]. Se la qualità e [...] servizi dal terzo settore è migliore di [...] in grado di [...] a parità di spesa [...] Stato, [...] ««interesse pubblico» che lo Stato riduca la [...]. Ciò vuol dire passare da [...] di sicurezza sociale che danno [...] e male a tutti» a [...] che danno «molto e bene, a chi ne ha [...] bisi [...]. Chi è aldi sopra [...] bisogno, chi cioè in ter nani economici [...] di generare [...]. Altrimenti assistiamo [...] di citta [...] ohe investono il proprio risparmio [...] Bot, e che [...] ricevono prestazioni dallo stesso [...] a cui prestano soldi ad [...] da un lato, e [...] uno Stato che per far [...] agli interessi sul debito è costretto a ridurre le [...] prestazioni sociali nei confronti di chi ne ha realmente [...] parte è impossibile pensare di [...] alla crescente richiesta di «beni pubblici», che. Tecniche di progettazione che. E possibile che la sinistra [...] ancora ai -Pondi Pensione» come ad una [...] finanziaria senza rendersi ionio che [...] oltre ad essere [...] strumento attraverso cui garantire una [...] adeguata ai lavoratori. [...] miliardi -scoperto» [...]. Uno dei motivi è che [...] consigli di amministrazione e nelle assemblee delle grandi [...] e delle [...] siedono rappresentanti dei Pondi Pensione [...] dei Pondi Comuni, a tutela [...] pubblico» dei propri [...]. Che [...] rispecchi il reale valore [...] nei paesi di cultura anglosassone è considerato [...] perché a quel [...] è col lega la [...] ilei risparmio investito nei Pondi Comuni [...]. In Italia, invece i [...] e le assemblee sono questioni [...] modello del capitalismo familiare, [...] di fiducia soli» il sistema bancario. A queste aporie ha [...] di sviluppo [...] ha per troppo [...] il «pubblico» con lo «Stato», [...]. Un modello che ha [...] costruzione di un solido sistema economico, basato [...] mercato finanziario, latto di una molteplicità di [...] di imprese che si sviluppano, di capitale [...]. Un sistema che fosse [...] e "don [...] economica». Oggi è in corso [...] di rigenerazione e di cambiamento del quadro [...]. Ma se a questo [...] un grande processo di [...] e [...] trasformazione [...] e della società, difficilmente [...] davvero quella nuova società civile e democratica [...]. [...] Walter Veltroni Condirettore: Piero Sansonetti Vicedirettore vicario: Giuseppe Caldarola Vicedirettori: Giancarlo Bosetti, Antonio Zollo Redattore [...] centrale: Marco Demarco Editrice [...] Presidente: Antonio Bernardi Consiglio [...] Giancarlo [...] Antonio Bellocchio. Antonio Bernardi, Elisabetta Di Prisco. Amato Mattia, Mario Paraboschi, Onelio [...] F. ///
[...] ///
Luciano Ventura Direttore generale: Amato Mattia Direzione, redazione, amministrazione: [...] Roma, via [...] Due Macelli 23/ 13 [...]. Milano -Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
[...] ///
Ci sono non pochi [...] inserti di quotidiani [...] proprio per supportare [...] vogliosa di informazioni. C'è poi il [...] Tv» che in settanta [...] vita è passato dallo stadio di bolletti-no [...] ebdomadario sensazionalista e a volte spericolato. [...] da tutto e da [...] perù non rinuncia alle fatali rubriche affittate [...] conte il cugino [...] che pesca nel giornalismo [...] politica che classica ahimè non è pili, [...] ancora non [...] e accorto. Fra le rubriche del [...] (ultimo numero, il 27 [...] luglio) abbiamo ancora una volta seguito quella [...] Paolo Cazzanti dedicata alla televisione. Perché scrive bene. ///
[...] ///
Ma ragione, accidenti. Aggiunge -esagerando -che i [...] e blanditi ed hanno [...] gioco a mostrarsi incorruttibili, [...]. Mi sembra un modo [...] il «magi stero» [...]. Li recensione televisiva lui un [...] re solo se priva [...] e [...] certezze peraltro tipiche di altri [...]. Chi scrive di [...] non può pretendere di incidere [...] modi di mezzo, ma cerca soltanto. Discorso vecchio e un po' [...] ina che si parli bene o male di un [...] è irrilevante. Su queste vale la pena [...] discutere. II [...] è esercizio di stile [...] pattinaggio sul ghiaccio lessicale in figure che [...] pochi amici e qualche fan. ///
[...] ///
Quando qualcuno ci cade, [...] conseguenze. Qualche giorno fa (e [...] volta! ///
[...] ///
Non lo era, ma vallo [...] spiegare ("usi m'è arrivata una lettera [...] amico (che chiamerò per facilità Leonardo) che fa televisione -pur essendo un intellettuale: incredibile? -che [...] in qualche modo di far [...] gruppo di fuoco che spara [...] Croce Rossa. Di [...] aderito ad un ennesimo [...] «tristi meditabondi» che hanno bisogno della «seconda [...] a vedere qualsiasi [...]. [...] ho dato questa impressione e [...] mi sento in colpa. Non rinnego la sostanza di [...] che ho sostenuto (ho [...] male che strazio), ma devo [...] sbagliato nella forma. ///
[...] ///
Leonardo, a [...] con tinelli che amano il [...] che fanno anche se [...] loro di sbagliare. Ma io, brontolando, certo, [...] da sempre. Anche se non ne [...] -e spericolati -entusiasmi. Dice: "Nel 2020. [...] diremo: quella si che era [...]. Non essere pessimista, amico [...]. Comunque, per [...] 2020, se dovessi tardare, ordina [...] per me. ///
[...] ///
Senza mozzarella, e accidenti [...] e a chi ci crede. Ma [...] che cresce-rai, [...] Rai. ///
[...] ///
Ma [...] che cresce-rai, [...] Rai.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .