Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 570885101.

Da quel battello bianco, Trieste [...] la [...] storia e con la [...] cultura. Anzi, proprio per mettersi [...] capire meglio qualche cosa di sé. ///
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Invece, In un tripudio [...] e verde, una scalinata conduce alle due [...] risaltano i tratteggi di Marcello [...] professore di pubblicità quando [...] affidata soltanto ai pennelli. Alla Conciergerie, Invece, tra [...] Maria Antonietta e [...] lontana del Signore di Parigi, [...] hanno ricostruito da capo a piedi la [...] un plastico quasi irreale dove [...] e là spuntano antichi [...] cose preziosissime. Martedì scorso, insomma, con [...] tre mostre, ha preso il via quel [...] Trieste, nobile [...] di una citta in [...]. Anche se, come s'è [...] Trieste [...] ha sfruttato [...] per scoprirsi, per vedere [...] conserva la [...] cultura. Non una sfida a Parigi, [...] a se stessa e perciò un duello [...] senza vincitori né vinti. Parigi, dal canto proprio, [...] la consueta sottile eleganza, riportando nelle ve-trine [...] opere di Svevo e concedendo ampi spazi [...] propria provocazione architettonica messa in atto da Luciano [...] che ha progettato gli [...] e curato [...] manifestazione. Ma, del resto, alle [...] Parigi [...] abituata da tempo. Il tutto comincia con [...]. I maligni hanno detto [...] portata con sé a Parigi: [...] sulla capitale francese soffiava un vento impe-tuoso [...] tutti [...] di un po' di [...]. Subito dopo c'è la Trieste [...] sospesa in cima [...] e legata alle leggi [...] del mare: c'è anche quella Trieste che [...] ha rappresentato [...] approdo per II commercio [...]. Più in là c'è [...] Trieste [...] di Svevo, culturalmente attenta alle novità di [...] letteratura a Ha scienza freudiana), ma che [...] Intellettuali di presentarsi solo con la propria [...] Trieste delle passeggiate della domenica mattina, quella [...] In barca. Infine c'è la Trieste [...] recente, ancora una volta sospesa fra italianità, [...] e [...] legami sloveni. Forse proprio di questa [...] Trieste [...] prime tre mostre parigine non hanno ancora [...] preciso. C'è stata [...] è evidente [...] la voglia più che la [...] di dare [...] di una città che ha [...] cultura, ma oggi, esattamente, che cosa [...] con ordine, comunque, partendo [...] dedicata a [...] e a quella che propriamente [...] definita «scuola triestina» della grafica pubblicitaria. Siamo a Rimini, [...] del 1922, con una [...] costume lungo fino alle ginocchia che cavalca [...] pesce: esplode un fascino segreto da antenati [...] Mari [...] Sud. E I colori [...] ti spingono al [...] purché sia. Più in là una [...] lunga treccia di capelli neri viene trasportata [...] un omone di colore su una carrozzina [...] cinese: siamo nel 1926, la Rinascente annuncia [...] da spiaggia e da campagna. Il fascismo ha già [...] potere e [...] pubblicitaria è [...] straordinari, scrittori, disegnatori, scienziati: [...] Parigi tre mostre ricostruiscono [...] il mito e le [...] città Trieste viaggia in [...]. Ma, più a iato, [...] specie di signore fantasma in mantello e [...] sogna un cappello Borsalino marrone nascosto dietro [...]. [...] insomma, dipingeva 11 mondo che [...] a rendere il tutto più [...] utilizzando la propria fantasia per vendere (letteralmente) una realtà [...] di difficile mercato. Ma poi, facendo ancora [...] il museo e imbattendosi (fra le opere [...] in quelle bottiglie di [...] riviste da Andy [...] resta ancora più sbigottiti: [...] tornasse a far pubblicità alla maniera di [...] blanc, [...] zione al [...] dedicata alla scienza navale [...] invece, come una grande invenzione: di quelle [...] struttura [...] si trasformi in spazio [...] del quale è possibile esporre praticamente di [...]. Al di là di ciò, [...] ogni caso, i materiali di questa mostra (che vanno [...] progetti navali dei cantieri navali alla ricostruzione degli ambienti [...] mitici transatlantici) contribuiscono a [...] , [...] v----A a [...] -v. [...] sicuramente» fa un certo [...] questa vera e propria nave con tanto [...] e oblò, ancorata [...] del Beaubourg. Cosi, se la mostra [...] rappresenta la tradizione passata, se quella sulla [...] rivivere un antico mito, la mostra alla Conciergerie [...] una Ville: [...] ripercorre talvolta anche criticamente [...] della storia triestina che sulla pluralità dei [...] basato buona parte del proprio sviluppo. Strano e affascinante modo, [...] un mondo: [...] spazio della conciergerie vengono [...] i vari momenti [...] artistica di Trieste, con [...] approssimativa di quartieri Interi, di edifici famosi [...] famosi luoghi architettonici. È una sorta di [...] città con incroci obbligati, immagini tipiche, luoghi [...] piazze per la conversazione. Propriamente [...] piuttosto discreta dalla quale, [...] parte traspare [...] per la specificità della [...] si nota il vago sconforto per le [...] ma soprattutto [...] alla Conciergerie salta agli [...] di questa gente di non essere identificata [...] nascita del Lloyd Adriatico, oppure con 1 [...] 1 [...] Svevo e Saba. Eppure, malgrado tutto, non [...] comprendere tutto [...] che oggi è Trieste, [...] alla passione (talvolta quasi violenta) per la [...] delle sue tradizioni e delle sue abitudini. Può darsi che la risposta [...] questi interrogativi sia offerta dalle altre tre mostre che [...] apriranno [...] a Parigi nei prossimi mesi [...] de [...] alla Torre [...] e [...] fino alle soglie della prossima [...]. Resta il fatto, comunque, che [...] grande impresa avviata dal Comune triestino ha fin [...] avuto il risultato di porre [...] dubbi e nuove domande; e forse tutta quella gente [...] martedì sera [...] de Le [...] blanc salutava allegramente la rande [...] dalle scale [...] intendeva anche salutare il vecchio [...] che Trieste [...] fra mille contraddizioni e Incertezza [...] ancora rappresenta. Nicola Fano Un libro [...] del nostro più celebre genere cinematografico. E tra registi e [...] vecchie liti. Finale di commedia ROMA [...] requiem per la commedia [...] Italo Calvino una quindicina d'anni fa scrivendo [...] parte dei casi la commedia satirica di [...] Sessanta è detestabile, perché quanto più la [...] comportamenti sociali vuole essere spietata tanto più [...] e indulgente». Parole dure, impietose. Naturalmente, quella di Calvino era [...] provocazione. E le risposte, ora [...] scrittore è morto, arrivano da un pregevole [...]. ///
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Parlano i protagonisti (edizione Gangemi). Una raccolta di 45 [...] (ma è previsto anche un [...] volume. Interamente saggistico) nel quale [...] Age, Scarpelli, De [...] registi come Scola. ///
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[...] Risi, attori come Sordi, Gas-sman, Tognazzi, Mastroian-ni dicono la loro sulla commedia [...]. Scrive in proposito Pietro [...] cosa è stata (e [...] se esiste ancora) la commedia [...] degli anni Sessanta e Settanta [...] fortunata etichettata a posteriori? Il felice incontro [...] attori e sceneggiatori o la colonna portante [...] medio oggi scomparso? Nel volume, sobrio ma [...] contenute affermazioni nette e perentorie destinate ad [...] il dibattito (per Moni-celli. Una sola inquadratura di Antonioni [...] Fellini è più importante di [...] commedia [...] tono ovviamente è quasi [...] sottilmente [...] si criticano I critici, [...] rinuncia a fare i conti con [...] spesso dilapidata, sprecata per [...]. Quanto a Calvino, citiamo un [...] a caso, gli intervistati non sono quasi mai [...] eppure le loro risposte sono [...] mai dettate dal malumore. Rodolfo Sonego, ad esemplo, [...] «Capisco [...] Calvino, perché anch'io trovo che ci siano [...] spregevoli in questo paese. Ma la grandezza delle [...] risiede nella [...] soggetto, bensì nel modo [...] e affrescare anche gli [...] più piccoli [...]. Luigi Magni, invece, è [...] «Il giudizio è molto severo, ma a Calvino [...] dato di fondo: [...] di cui parla è [...] rigore morale, è il coinvolgimento, la complicità [...] vicenda che racconta. Perché anche lui era [...] in quella corsa al benessere. La [...] vita era la stessa [...] che satireggiava». Chi ha ragione e [...] Difficile rispondere. Gli autori erano in [...] (non per niente, il boss della [...] Lombardo, afferma che [...] film non avrebbero avuto [...] se fossero stati di denuncia) o cercavano [...] al cuore (per [...] la «commedia [...] non è una favola, [...] avvelenata») [...] la falsità, [...] del [...] Mino Argentieri, intervenuto [...] sera alla [...] del [...] alla presentazione del volume, [...] fare di ogni erba un fascio. ///
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Semmai mi preoccupa un [...] retroattiva, la scoperta tardiva [...] erano e restano mediocri». ///
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Per Risi «l critici [...] stati amanti del genere noioso perché la [...] critica fatta da professori di ginnasio che [...] serio e importante tutto ciò che non [...] Comencini parla di un «atteggiamento ostile preconcetto nei [...] brillanti, così come oggi c'è una sopravvalutazione [...] forse per cattiva coscienza da parte dei [...] Magni [...] che «la critica sbagliava a usare termini [...] bozzettistico, dialettale, non coglieva la carica sociale [...] film». [...] è anche più categorico: »La [...] ancora immersa nel neorealismo, chiusa in un [...] faceva vedere le cose da un punto [...] "Serve alla sinistra o serve alla destra?". In sostanza, la commedia [...] pungeva abbastanza». Gli echi di quella [...] sono rimbalzati anche [...] sera negli Interventi di Giacomo Gambetti, Riccardo Napolitano, Francesco Maselli. Callisto Cosu-lich e Lino [...]. Perché [...] è stato detto [...] Sordi in «Una vita [...] a. Vinario Gassman no «Il [...] nel suo insieme, senza operare [...] Se Guido Aristarco, in [...] da [...] arrivava a scrivere che [...] Ladri [...] biciclette e il finale di Miracolo a Milano [...] madornale contraddizione perché i barboni rubavano al [...] ovvero le scope [...] necessari al lavoro, non [...] la critica di sinistra era così schematica [...]. Piero De Bernardi riconosce, [...] molti di quel film [...] male. La grande guerra prese [...] Leone [...] a Venezia e Germi ebbe pure [...] per la sceneggiatura di Divorzio [...]. Diplomatico anche Age (uno [...] coppia con Scarpelli, della migliore commedia [...] «La critica sottovalutava i [...]. ///
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Chissà, se avesse visto [...] tempo, forse avrebbe evitato qualche scoraggiamento tra [...]. Il volume, ovviamente, non [...] polemiche. Attraverso 11 montaggio delle interviste, [...] una specie di cronistoria della [...] cerca di individuare fonti e [...] di [...] (ma i giudizi. Ne esce fuori il ritratto [...] una generazione di sceneggiatori, attori e registi [...] qualche modo uniti da una [...] comune (Sonego parla addirittura di «bottega [...] di un cinema capace di [...] riflettere facendo divertire. Forse il velo della [...] ruggini e rivalità, eppure bisogna credere a Scola [...] che anche oggi, ogni tre quattro mesi, [...] del [...] si riunisce per discutere [...]. Michela [...] foto di Patricia Valduga [...] mano un ritratto di Tadeusz [...] Valduga ha scritto «Tentazione», [...] dalla grande poesia italiana Il mio poema [...] entrare nel museo della poesia italiana (e [...] e, nel contempo, in un suo atelier [...] e modernità. Ma è anche come leggere [...] storia dì una seduzione d'amore e [...] tutta [...] fiato come succede solo con [...] romanzi. Parliamo della Tentazione, il poema [...] Patrizia Valduga pubblicato [...] Crocetti. Mille versi divisi per [...] terzine come ne scriveva Dante (e dantesco [...] «In questa maledetta notte oscura / con [...] assalita / che ancora in cuore la [...]. È una commedia notturna. Una commedia sospesa tra [...] che si apre [...] con la scena della [...] tentatori alla virtù [...]. Una scena teatrale. È quasi una fissazione ormai. Crepino gli artisti è [...]. Quando era [...] a Milano andavo a [...] ogni [...]. [...] Patrizia Valduga, poco più di [...] sempre vestita di nero vincitrice del Premio Viareggio [...] con la [...] prima raccolta [...] pubblicata dalla compianta Guanda. Vive a Milano ma [...] era partita con ben altre intenzioni che [...]. Avevo scritto poesie, come [...]. ///
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Perciò non ci pensavo [...] dato già quattro esami (per la precisione [...] e fisica), quando nel [...] ho deciso di [...] perdere e sono passata [...]. Mi sono laureata su Céline, [...] anche lui, con Francesco Orlando. Poi ho scritto [...]. La medicina [...] sempre. Continuo a pensare che, [...] la mia mente resta sempre una mente [...] da ragioniere». Più che quello dei [...] di lavorare della Valduga ricorda i computer. Dentro la Tentazione, nella [...] ci sono i versi della grande e [...]. C'è Dante, c'è Gaspare Stampa, [...] Veronica Franco, c'è Vittorio Sereni. Eppure il risultato è [...]. Alla fine c'è solo Patrizia Valduga. Il suo computer è [...]. Sono dei quaderni con [...] naturalmente, dove sono segnati con una scrittura [...] basso verso il rigo in una lìnea [...] estranei, i versi [...] le piacciono di più, [...] ripromette di prendere in prestito o di [...]. È sempre stato così. Si ruba ai morti [...] ai vivi? C'è chi lo dice e [...]. Le chiediamo di mostrarci [...]. Prendiamo ad esempio ima terzina [...] notazione che dice: «Se spaventarmi vuoi più che non [...] / [...] la vita e non la [...] / più morta di così non sarò mai». Il secondo verso è [...] Marino, [...] spiega, [...] ripreso così com'era». Ma [...] invece, è un verso di Penna che [...] diceva: «Più vivo di così [...] sarò mai». A ripercorrere così la Tentazione [...] per fare un viaggio, un gran tour [...] tempo. Ma [...] della Valduga è anche [...] II poeta Maurizio Cucchi ha scritto di [...] di loro stessi, è [...] dei giovani d'oggi, questa dark lady che [...] e di paura, di notte e d'amore, [...] di morte Lei dice di no. La Tentazione [...] scritta addirittura per una [...] per me. Mi serve per [...] meglio, per venire a [...] non so. Succede una cosa strana: [...] chiuse, quelle della tradizione e non il [...] capita di attirare dei contenuti che prima [...]. Cercando di trovare la rima [...] succede di imbatterti [...] in quello che non sapevi [...] dire». Ricompare la [...] meccanismo [...] Ma la rima serve [...] è sempre servita, a far [...] le poesie, a far sì che restino nella memoria. Uno dei pochi difetti della [...] del [...] è la [...] diffìcile memorabilità. Non è un difetto [...]. Le poesie si devono [...] non fosse altro, diceva Italo Calvino, che [...]. Le orecchie hanno bisogno [...]. La magìa del [...] è ano dei segreti della [...]. Spesso è proprio il [...] ebe mi guida quando devo avvicinare materiali [...] o frasi già osate che devo incollare [...]. Faccio un po' come [...]. Recuperare, pescare, attingere nella [...]. Sono le parole d'ordine di [...] arte contemporanea (i [...] appunto, gli [...] i post-moderni in ima parola). Ma nella Tentazione c'è [...]. Franco [...] che ha scritto la [...] dice che la diversità sta nella vita [...] maledetto» delle terzine. ///
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Ce ne accorgiamo quando [...] Valduga di [...] nella Tentazione, dei versi [...] suoi. [...] i giorni, tutti i [...] / nati morti per te dentro di [...]. ///
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[...] i giorni, tutti i [...] / nati morti per te dentro di [...].