Due immagini del presidente Ho Chi [...] malato. Pensando ad una fine [...] le direttive di azione [...] le sue ultime volontà: « Questa volta [...] e internazionale ci è estremamente favorevole. Il nostro partito non [...]. Dobbiamo assumere la direzione [...] per la conquista [...] a qualsiasi costo, anche [...] Cordigliera vietnamita dovesse ardere come un immenso [...]. Quando il movimento rivoluzionario [...] come oggi, è allora precisamente che bisogna [...] le sue strutture: rinforzare ideologicamente gli elementi [...] quadri. [...] necessario tenere corsi accelerati [...] tempo i militanti locali, e applicarsi in [...] costituire delle cellule in modo da [...] tenere in piedi il [...] critiche. Quanto alla lotta armata, dal [...] in cui le circostanze divengono favorevoli, sarà necessario [...] risolutamente ed [...] senza tuttavia dimenticare di consolidare [...] nostre basi per [...] pronti ad affrontare tutte le [...] ». In queste parole dettate [...] ultime volontà in un momento critico, è [...] del pensiero di Ho Chi Min. La [...] lezione più preziosa è quella [...] respingere il pessimismo nelle ore difficili, e di evitare [...] facile ottimismo nelle ore di trionfo. Ogni decisione richiede matura riflessione [...] non deve mai [...] presa alla leggera ». Ricorda ancora il generale [...] che «nelle ore di [...] i militanti che portavano con sé [...] febbrile della base, trovavano [...] una atmosfera serena che ricordava loro subito [...] la guerra di liberazione [...] ancora lunga. Nelle ore difficili, quando [...] il terrore in mezzo alla popolazione demoralizzata, [...] ancora, al loro ritorno dalle missioni, questa [...] da cui sorgeva una fiducia imbattibile. Lo "zio Ho" ha [...] modo meraviglioso la [...] fede incrollabile nella vittoria [...]. Negli anni dal [...] al 45, Ho Chi Min [...] della Resistenza vietnamita. Sotto la [...] direzione il [...] acquista [...] e del suo destino storico. In tutto il Viet Nam [...] armata ai francesi, e dopo il colpo [...] 9 marzo 1945, ai giapponesi. Il 17 aprile la [...] a [...] decide [...] di tutte le forze [...] il nome di Armata di liberazione del Viet Nam. Il 7 agosto a Tan [...] il Comitato centrale del Partito [...] e il Congresso nazionale del [...] eleggono [...] Comitato [...] di liberazione. Alcune centinaia di guerriglieri [...] Ho Chi Min guidano [...] di Hanoi che si [...] tutto il paese che viene totalmente liberato. Il 2 settembre nella [...] Ba Dinh di Hanoi, il presidente Ho Chi Min [...] Repubblica democratica del Viet Nam. Ma la lotta non [...]. Gli imperialisti francesi cercano [...] paese inviandovi un coppo di spedizione agli [...] Ledere. Questa prima fase della [...] con un onorevole compromesso. Ho Chi Min, è [...] per non [...] adeguare gli obiettivi ai [...]. Il 6 marzo 1946 [...] con il quale veniva riconosciuta [...] e [...] Vietnam in seno [...] francese. Il difficile equilibrio veniva rotto [...] francesi con il [...] gli imperialisti francesi, nel [...] di Hanoi e [...] al quale i vietnamiti rispondevano [...] una nuova insurrezione antifrancese ad Hanoi. Lo zio Ho ed [...] riprendono la vita clandestina, la grotta di [...] Bo è di nuovo [...] lotta di liberazione. Il genio militare di Vo Nguyen [...] sbaraglia le forze francesi [...]. [...] la pace di Ginevra. Il paese è momentaneamente [...]. Libere elezioni decideranno la [...] 1956. Ma la dittatura [...] messa sù e spalleggiata dagli Stati Uniti rifiuta di far svolgere le elezioni e scatena [...] paese una ondata di terrore. [...] di nuovo la lotta per [...] libertà del paese. Di questa lotta, Ho Chi Min, [...] ancora il cuore e il cervello. Questo piccolo uomo dalle [...] sguardo di fuoco, dalla figura fragile nella [...] di base che si batte da cinquanta [...] energia per la [...] patria e per la [...] simbolo vivente delle migliori doti umane, della [...] speranze dei popoli oppressi, di ciò che [...] contro la tecnica. Ho Chi Min durante la [...] vita ha condiviso la miseria dei proletari [...] e [...] conosciuto le prigioni inglesi e [...]. Condannato a morte dai [...] è sfuggito cento volte alla deportazione e [...]. Conquistato il potere nel [...] dovuto fronteggiare due imperi colossali. Quale rivoluzionario dei nostri [...] essere paragonato per ostinata perseveranza, per passione [...] Crediamo [...]. La [...] lotta contro i francesi [...] col più grande disastro coloniale degli ultimi [...]. Quella contro gli aggressori [...] giorno i limiti della forza di fronte [...] ha messo in luce le tare profonde [...]. ///
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Quella contro gli aggressori [...] giorno i limiti della forza di fronte [...] ha messo in luce le tare profonde [...].