Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 569674379.

PAGINA 12 [...] Italia VENERDÌ 21 AGOSTO [...] LE SBARRE SENZA PIÙ [...] brigatista Marcello Capuano. Sono uno sconfìtto? Il [...] è sconfitto, ma io [...] dopo il Cile scelsi [...] armi»« Le [...] sono state battute ma [...] a lottare» Identificazione di un ex militante [...] Marcello Capuano, trentottenne romano, già affiliato alle «Brigate Rosse» [...] detenuto nel carcere di Rebibbia, in una [...] tenta di affrontare i temi del presente, [...] del futuro. [...] giovanile degli anni Sessanta, [...] conclusione ineluttabile di una disastrosa esperienza. ///
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È incerto Marcello Capuano se [...] questa conversazione. Più no che si. E non già perché [...] renda rovente la stanzetta del [...] del carcere di Rebibbia, [...] ogni gesto, ogni parola, ogni pensiero; ma [...] cose vuole ancora riflettere, perché molte cose [...] divenire, perché «è finito il tempo delle [...] spartizioni assolute, di qua il bianco di [...] di qua [...] di là il nemico: [...] più complesso, più ricco, e lo sforzo [...] è quello di riconquistare un equilibrio, di [...] di relazioni. Ma anche [...] anche il dubbio, anche [...] sono forme della comunicazione. Anche il sospetto -perché non [...] -verso [...] col taccuino. Pure di questo è [...]. Specie [...] che non vuole glossare [...] Documento [...] Direzione Strategica ma tentare di mostrare un [...] itinerario, quello che lo conduce da un [...] altro della [...] vita, pur dentro [...] spazi esigui di una [...]. [...] non provare? Provare. Per esemplo ] tendo da [...] ne. Chi è Marcello Capuano, [...] Uno. Come a dire, mia [...]. Più che una riconquista, una [...] di sé nel nuovo contesto. Per anni la mia vita [...] stata giocata [...] di orientamenti e modelli culturali [...] una militanza organizzata. Oggi mi oriento ad [...] possibilità che questa situazione presenta. Il [...] significa disimpegno ma accogliere [...] suo valore pieno. È una domanda che [...] più [...] ma debbo [...] non (tilde questa esaltazione [...] labbra di chi la vita, quella altrui [...] non ha esitato a sacrificare? Uccidere, farsi [...] la vita, non sono espressioni antitetiche? E [...] potuto mal avere la decisione di sopprimere [...] sindacalista, magistrato -si batteva [...] migliore la vita? No, non credo siano [...]. Voglio dire che anche [...] armata e decidere di uccidere o farsi [...] che ha avuto senso soltanto se si [...] in profondità, il valore della vita. Ma credo che lei [...] il perché di tale scelta. Per capire bisogna [...] quegli anni e comprendere [...] e per altri, la possibilità [...]. Soltanto se si capisce [...] ciò che è avvenuto in quegli anni, [...] e ridare un senso alle tante morti [...] state. Trovo terrificante questa teoria, In [...] la si formuli. Ma per continuare [...] chi era Marcello Capuano dieci [...] fa? Voglio dire [...] chi era "Rolando subito prima [...] prima di quel 29 maggio [...] quando a Trastevere ci furono [...] sparatoria, [...] ferimento di un passante, [...] la cattura? Era un ragazzo [...] 29 anni, tutto dentro al disegno strategico delle [...] molto preoccupato degli arresti e [...] fenomeno dei «pentiti». Avevo la sensazione, in [...] qualcosa di nuovo stava accadendo, ma le [...] cercavo nel bagaglio polìtico di Marcello Capuano [...] processo: In alto, Incidenti [...] di Roma nel febbraio [...] «ritirata strategica» ma senza [...] fissato ancora con esattezza [...] modalità. E prima, vent'anni fa, [...] stato li «bagno Ideologico» [...]. SI, ero II. [...] anni fa avevo ap-pena [...] (frequentavo lo Scientifico «Sarpi») ed ero deciso [...] fa-coltà di sociologia. Come gran parte della [...] partecipato al [...] ma ero ancora molto [...] spettatore passivo. Vissi molto più intensamente [...] 1969, con le occupazioni delle scuole e [...]. Anni cruciali, che anche per [...] l'incontro con la [...] e [...] della militanza nei gruppi. Vorrei che lei, Capuano, [...] su quel periodo. Come nacque In un [...] la suggestione terribile della lotta armata? Suggestione? Non [...] modo corretto per definire la scelta che [...]. Mi sembra che [...] e il padre [...] Marcello Capuano è nato a Roma il 18 ottobre 1953, in una famiglia di radici [...]. Il padre era maresciallo [...]. Dopo la maturità scientifica [...] facoltà di sociologia [...] romano. Cominciò a fare militanza [...] studentesco alla fine degli anni Sessanta, [...] nei gruppi della sinistra [...] orbitante [...] dei [...]. Si associò alle Brigate [...] e iniziò la lotta armata. Dopo un periodo di [...] a Roma il 30 maggio del 1982. Capuano è stato condannato [...] e 8 mesi per il rapimento [...] e [...] nel processo [...] per le uccisioni di [...] e Vinci, per il [...] D'Urso [...] per una serie di ferimenti e rapine [...] Roma. Attualmente è detenuto nel [...] Rebibbia. Come è avvenuto per [...] anche [...] di quegli stadi successivi? Mi [...] che anche la descrizione di questa escalation [...] al quale sono inchiodate le stone di [...] fatto parte delle organizzazioni armate. ///
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E sicuramente il 1973 [...]. Il golpe in Cile, [...] violento del tentativo di cambiare in senso [...] tentativo che pure era avvenuto nel rispetto [...] regole democratiche, mostrava che quello e non [...] Usa [...] alla [...] crisi e alle richieste [...]. Anche in Italia [...] stragi, repressione, clima da golpe. Fu allora che mi convinsi [...] non esisteva spazio [...] una trasformazione [...] se non nei termini di [...] guerra di lunga durata. E dunque prima ci [...] sul piano politico; Il comportamento e gli [...] conseguenza. La difficoltà vera, per me, [...] non già [...] degli strumenti della guerra ma [...] stesso di essere costretto a [...] una scelta di guerra, di [...] subire la violenza delle sue dinamiche. E invece a molti [...] il peso di questa difficoltà, e continuate [...] ciò che si sente, su ciò che [...] momento in cui si preme il grilletto, Ma [...] lo spiega? -una domanda come questa non [...] un poliziotto, o al pilota americano che [...] Solo perché le loro azioni sono coperte da [...] modo si tagli via [...] una strada più semplice, che sicuramente pone [...]. Probabilmente per singoli individui, [...] gruppi c'è stata anche suggestione. Per quanto riguarda me, [...] né le armi hanno mai esercitato un [...]. Furono scelte pagate a [...]. [...] una differenza, suppongo, tra la [...] di [...] politica dura, violenta, e la [...] effettiva della lotta armata. Un Insulto verbale non [...] cosa di un pestaggio; dopo Il pestaggio [...] Che cosa resta, a suo parere, della [...] «Brigate [...] Italia? Che cosa, sul [...] su quello [...] pone un problema non [...]. A distanza di cosi [...] tanti cambiamenti nel frattempo avvenuti, compreso il [...] protagonisti, credo sia rimasto ben poco. O meglio ben poche [...] un ricordo, [...] esatta di quegli anni [...] che avvenne. Ancor meno sono quelli [...] ragioni e motivazioni portarono a scelte cosi [...] oggi tengono centinaia di i. Ben pochi credo. E mi domando se [...] vivere rimuovendo in parte o del tutto [...] attraversata, senza una memoria [...] fatti e ragioni di ieri ai problemi [...] lo credo. E mi auguro che [...] spazio perché possa avvenire una riflessione collettiva [...] che veda impegnati tutti coloro che ne [...]. Ciascuno con le proprie [...]. MI consenta di «Urie [...] risposta appare reticente, più arretrata in confronto [...] suol stessi compagni. ///
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Nel febbraio del 1987, [...] più di cinque anni fa, Cor» do, Moretti [...] non [...] né [...] ma fautori [...] e della «discontinuità» rispetto [...] giudicato "non ripetibile", affermavano la necessità [...] "soluzione politica" che chiudesse [...] fuori dalle abiure e dalle vendette. Ha ancora un senso [...] SI, certo, penso che il valore e la [...] siano ancora del tutto integri. Ciò che è avvenuto [...] ha smentito quanti la ritenevano un semplice [...] una presa di posizione sulla nostra storia [...]. C'è stato un mutamento [...] antiche e radicate certezze si sono dissolte [...] moltitudine di persone di vivere il travaglio [...]. Tutto questo dimostra la [...] atto politico che dia uno sbocco anche [...] detenzione politica. Ma non è la [...] sancire ciò che comincia e ciò che [...] Voglio [...] non c'è qualcosa di rituale, perfino di Ideologico, In [...] bisogno di [...] questa domanda, che presuppone [...] per le ritualità prive di senso, se [...] legale, che deve semplicemente [...] propri militanti lo scioglimento dei vincoli di [...]. La faccenda cambia quando [...] centinaia di persone sono ancora rinchiuse nelle [...] ergastoli, e altre centinaia hanno dovuto riparare [...] conflitto è costato vite umane e quando [...] continua a [...] un complesso apparato di [...] può interpretare il tuo silenzio come un [...] la pratica armata. Io credo che dichiarare [...] delle [...] conclusa e ogni vincolo organizzativo [...] sia stato un atto di grande responsabilità. Ed ora come guarda [...] Che cosa succederà, che cosa spera che [...] non farmi illusioni e di non vivere [...]. E dunque vivo il [...] è possibile, e per quanto questi spazi [...]. [...] ridefinire non più in [...] progetto politico e ad una militanza non [...] me rifluire nel privato; del resto, una [...] significa affatto la scomparsa delle disuguaglianze e [...]. E quindi cerco di fare [...] che posso. Insieme con altri due [...] volontarie, alla [...] e ad una scuola [...] organizzando dei corsi di italiano per detenuti [...]. È [...] che nonostante limiti e [...] dando enorme soddisfazione. Sa qual è il [...] prigione? Lo sforzo dunque è di [...] a vivere una vita il più possibile ancorata [...] avendo degli scambi positivi. Il carcere non soltanto [...] ti impedisce di maturare, [...]. Tutto avviene nella tua [...] avere esperienza del reale. Vale anche per il [...] e come lo si vive. Ho conosciuto un uomo di [...] entrato in prigione a diciannove. Il suo modo di [...] fermo alle occhiate, ai bigliettini, ai sospiri [...] anni, . Elei, Capuano? In tanta «discontinuità», [...] c'è una continuità col passato. Sono legato ad una ex [...] delle [...] anche lei detenuta da anni [...] come me con una lunghissima prospettiva di galera. Un legame iniziato fuori [...] anche oggi. Purtroppo fatto solo di [...] poche ore di colloquio al mese. Ma è la parte [...] vita. Avete detto e scritto: [...] i stata sconfitta. Significa che ciascuno di [...] la lotta armata si considera sconfitto? Che [...] uno sconfitto? Una domanda non semplice. Io penso che per [...] hanno militato nella lotta armata, o più [...] ima qualunque delle formazioni della sinistra che [...] si è riallacciata alla tradizione della rivoluzione [...] sentirsi sconfitti è un problema tutto soggettivo. Non vorrei essere frainteso. Sicuramente sono stati sconfitti [...] litici oltre che militari [...] società capitalìstica. Però la «sconfitta politica» [...]. Investe solo un piano [...]. Ciò che muove realmente [...] a monte dei progetti, sta nelle condizioni [...] e nella conseguente volontà di [...]. Allora la sconfitta si [...] sulla rinuncia a cambiare quelle condizioni. Io non rinuncio. In questo senso non [...]. Testi [...] Giuliani, [...] Reali, [...] Tombesi, Consorte, Argentante, Castagno, [...] E. [...] Rossetti, [...] Bagnato, Minella, [...] Di Gaetano, [...]. ///
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[...] Rossetti, [...] Bagnato, Minella, [...] Di Gaetano, [...].