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Cultura e Spettacoli Una [...] "Piccolo [...] Mascagni L'Opera. Mascagni a [...] Marat grande mamma ERASMO [...] LIVORNO. Tardivamente [...] centenario delia Rivoluzione francese (1889) [...] avvertito dai nostri compositori. Tardi, e in senso, [...]. Giordano se la cavò [...] Andra Chénier, ma verso il 1890 circolano i [...] Una Charlotte [...] e di una Maria Antonietta [...] sia Mascagni che Puccini sì tennero lontani. Durante la guerra, Mascagni [...] Lódoletta (Puccini fu occupato dalla Rondine nello [...] poi [...] in un [...] libretto di Forzano: il [...] Marat, Tremendo: cioè brutto. Non tanto perla visione [...] Rivoluzióne che, attraverso [...] e violenze, si allontana dai [...] finì sociali, quanto proprio per il linguaggio plateale, mirante [...] basamento «sentimentale». Nelle opere, a volte, [...] ossia [...] precauzione», ad esemplo) ; [...] Marat potrebbe avere quello di un [...] te mamma liberata. Tutto si svolge per liberare [...] principessa, che è però anche una mamma, imprigionata dalla Rivoluzione. [...] è portata a termine [...] affettuoso che, si arruola nel corpo dei [...] guardie [...] agli ordine di [...]. Ton le varianti di [...] parola [...] viene pronunziata, e cantata, [...] quaranta vòlte. [...] celebra un suo trionfo. Al librettista chissà che [...] preso, ma a Mascagni la mamma fa [...] maschera, dietro la quale fa passare momenti [...] felici [...] in cui gli ideali [...] Rivoluzione [...] musicalmente celebrati con mediata attenzione. Dopo [...] della Cavalleria [...] (si avvicina ai cento anni), Mascagni fu «condannato al capolavoro», [...] II capolavoro io interessò di [...] di più una rievocazione della Rivoluzione in pagine di buono stampo [...] e sinfonico, anche sospinte da [...] metodiche, aizzate [...] della Marsigliese. C'è in orchestra qualche [...] en [...] più volte emergente. Nel 1920, a [...] Mascagni eia andato a [...] cartiere navale, occupato dagli operai e ad [...] di una nave. Fu uno scandalo; 1 [...] «Peter [...] mutando lo stornellò del [...] nella conclusione di un «Lenin ce n'é [...]. A Livorno [...]. Sia come sia, è [...] Livorno Mascagni sia ritornato con [...] che poi, regia e [...] Virginio [...] hanno riportato al glorioso [...] nave a vela spiegata. Si è eseguita all'aperto, in Villa [...] con una compagnia di giovani [...] bravi, lungamente addestrati da Virginio [...] e da Magda Olivero, nostra [...] cantante. Per quanto bruito, il [...] sentito , [...] laddóve, per quanto bèlla, [...] Mauro Ceccanti, [...] è rimasta impigliata in [...]. Il cattivo, [...] ha svelato una voce «importante» [...] un talento scenico [...] nella impónente presenza di Giancarlo Boldrini. La giovane Maria Prosperi [...] risalto alla dolente figura di Mariella, mentre [...] affermato nel «piccolo Marat» il dèmone canoro [...] tenore Donato Tota. Marco [...] Maurizio Piccioni, Silvana [...] Antonio Montesi, Enrico Rotoli, Delfo [...] Maurizio [...] Luca Stefanini e Carlo Messeri [...] i moli di questa interessante opera bene [...] «Progetto Mascagni» che Comune e Provincia di Livorno [...] decisi a liberare il nostro musicista da [...]. A Polverigi uno splendido Barberio [...] ispirato a vari racconti [...] Kafka [...] ambientato la pièce in una fornace con [...] Ottimo avvio per [...] 89, il festival di Polverigi: [...] di [...] fornace ha debuttato Durante [...] Muraglia [...] bellissimo spettacolo di Giorgio Barberio Corsetti [...] ad alcuni racconti di [...] Kafka. Si tratta di una coproduzione [...] con in scena attori di varie lingue e nazionalità: [...] parabola amara sulle utopie mancate di questo Ime millennio. /// [...] /// Era la notte della luna, [...] dalla grande rivoluzione della [...] e [...] e la luna, [...] sera a Polverigi, non é [...] ovviamente. È arrivata su) finto? [...] Durante [...] costruzione della Muraglia Cinese, a rischiarare lo [...] quale stavano sedute alcune centinaia di persone. In fuga verso la [...] quattro camini di legno, lunghi, protesi verso [...] non usciva fumo, ma [...]. Sul fondo, [...] il profilo del camino vero, [...] di una vecchia fornace. Qualche pedana di legno, [...] muro, una sorta dì teleferica: la scena [...] che ha aperto il festival di [...] è tutta [...]. Dentro, Giorgio Barberio Corsetti [...] fona la solitudine senza proporzióni del nostro [...]. Il supporto kafkiano che ha [...] illustra la costruzione di una [...] una babele che dovrebbe rappresentare [...] po' coscienza « conoscenza della società. Ma questa «lessa società è [...] aspettate la seconda, la terza [...] per costruire la torre, Chi [...] avrà sicuramente più scienza per [...] una torre perfètta. Il senso, sottolinea Barberio Corsetti, [...] nella forzata [...] quella generazioni quanto [...] vivere, con gli altri, [...] dei concetto stesso di convivenza sociale. Cosi in scena, vediamo [...] abito nero e camicia bianca (tante riproduzioni, [...] omini di. [...] che si scontrano, si agitano. [...] come giocando con delle [...] cercano di costruire la torre. Via Viàrie energie vengono [...] V [...] dei nove si trasforma in violenza, piccole [...]. Il tuttò dosato in [...] costruzione delta muraglia cinese», il nuovo spettacolo [...] Batterio [...] passi e gesti reiterati: [...] mimo e la danza, ma. Eppure, in questo spettacolo [...] di tutti noi. Kafka è un pretesto letterario [...] altro mai tradito), mentre la costruzione della torre è [...] gioco scenico: [...] che si rappresenta, in fondo, [...] una comunità di uomini e donne che hanno perso [...] che si chiùdono in se [...] perchè non sanno più comunicare. [...] dèi conflitti, per Giorgio Bàrberio Corsetti, [...] un trucco come un altro per non [...]. [...] ognuno [...] intitola Perduti una notte, è [...] nuovo spettacolo di Sosta Palmizi presentato con successo a Milano: una prova riuscita che [...] non potrà mancare dai cartelloni [...] teatro «giovane». Torna in scena coti [...] storico di Sosta [...] lina [...] vestimenti e variazioni, di citazioni [...] riferimenti tra [...] e la pittura. /// [...] /// Si è ricostituito anche [...] del palazzo seicente-sco dei Brivio, a pochi [...] Milano, il nucleo storico dei danzatori Sosta [...] Danno vita a uno [...] interpreti Roberto Castello, Raffaella Giordano, Giorgio Rossi) [...] dopo le ultime recite di rodaggio all'aperto [...] Sanremo [...] a Roma), una di quelle produzioni che [...] vorrà inserire nel proprio cartellone invernale. Perduti una notte, questo [...] nuova pièce (sostenuta dal festival di Castiglion-cello), [...] topico quella «ditta» Sosta Palmi, che tenacemente [...] II cortile (1985) e con Tufo (1986) [...] di [...] ma pio [...] complessa Per cominciare il [...] agli umanoidi grezzi e ruspanti del Cortile [...] Te [...] ci cale orientali sempre rasoterra del raffinato Tufo [...] in carne e ossa. La loro schiena è [...]. Eppure, mutuano dai precedenti [...] la capacità di [...] di buttarsi a terra fragorosamente [...] efficace foga autolesionista. Questa volta, perù, [...] esporre la propria nevrotica, tenera [...] rabbiosa diversità, bensì fare spettacolo, creare [...] nel [...] con un eccesso di melò [...] balza ad [...] le righe. Ovvero, far trascolorare il pianto [...] rìso, lo spaesamento e [...] in comicità, trasparente con [...] di continue [...] trate e uscite, di tendaggi, [...] e, [...] di [...] cambi di costume. CI tariamo, infatti, In [...] teatro in disuso, con un palcoscenico che [...] baldacchino arricchito sul fondo da una botola [...] e si spegne di calda luce [...] ne, contrapposta al blu [...] invece delinea fessure e riverberi sul legno. Per dare una continuità alla [...] storia di gruppo, i primi a capitare su questa [...] in [...] sono ancora due umanoidi seminudi (Castello e Giordano) aggrediti dal [...] che veste, in genere, i [...] del buttafuori, del capobanda còmico e rissóso. [...] questo «eroe» (Giorgio Rossi) 6 [...] specie di maitre de [...] con piumino in [...] che erompe [...] la musica si fa smaccatàmènté [...]. Si parte, comunque, da [...] più cauti Giacca e pantaloni per un [...] cabaret fatto di accoppiamenti, di assonanze gestuali [...] languida o aggressiva della Giordano sì camuffa [...]. Ma le migliori zone [...] danzatrice, in [...] sto spettacolo, sono quando [...] si nutre del vocabolario della [...] maestra [...] e lo elabora con [...]. Quando danza di più, [...] che il suo dramma punteggiato di rumori [...]. [...] delle citazioni, [...] è la [...] personaggi c'è (dovrebbe esserci, almeno) [...] sogno: ma quel sogno non riesce mai a uscire [...] scoperto, a incontrarsi con quelli degli altri. Si parla di solitudini. Solitudini che si mascherano dietro [...] dietro [...] dietro là coscienza del presunto [...] di un [...] flamenco condotta in vestaglia rossa [...] scarpacce nere da Rossi che poi diventa, sopra una [...] ottocentesca, un vigoroso triangolo Belle [...] molto bene [...] che [...] passione e gioco. La recita dei Sosta [...] molti adagio. E [...] che [...] inatteso è àncora da mettere [...] fuoco, un prepotente segno pittorico dovuto alle presenze maschili [...] gònne lunghe» immobili davanti allo [...] della figurina femminile che bisbiglia strane filastrocche distesa sopra [...] sedia e attraversata da una bella luce di taglio. Il [...] terrigno, che sollevava polvere [...] Sosta Palmizi; acquista cosi [...] eleganza. [...] perfino il collante musicale [...] Daniele [...] che spazia dà Monteverdi [...] un gatto in lontananza, avalla [...] e la sincerità del [...]. Perdersi di notte è [...] Castello» [...] di ritrovata armonia e [...]. Torna al lavoro [...] regista chiave dell Urss [...] Sessanta Georgiano di nascita, ma moscovita di adozione, Marlen [...] non è il regista [...] degli anni Sessanta ma è forse, insieme [...] e [...] il più importante. Ho [...] è il [...] di [...]. E ora [...] torna al lavoro, con [...] Infinito, prodotto da una cooperativa di cineasti. Uno dei tanti segni [...] del cinema targato Urss. Si chiama Marlen. Ma suo padre era [...] un cinefilo. Il nome non è [...] Dietrich, ma un assemblaggio delie prime sillabe [...] Marx e Lenin. Marlen [...] avrebbe dovuto essere un [...] dei Soviet Invece. Invece, quando [...] vide nel 1963 un [...] oltre tre ore. Il bastione di [...] divenne furibondo. [...] era già un regista [...] ben diretto un giovanissimo [...] Suk-sin in / due FJodor, [...] fra un bambino e un soldato nei [...] dopoguerra. Ma II bastione di [...] esagerava. Mostrava una gioventù sovietica [...] troppo ripiegata [...] (come osavano innamorarsi, questi [...] anni Sessanta?) e troppo desiderosa di cambiamenti. /// [...] /// E anche cosi, mutilato, [...]. Parlava del conflitto [...] delle speranze dopo il XX [...]. Chi voleva, poteva recepire [...] nella versione tagliata. Ora, comunque, sto [...] il restauro e presto sarà [...] la copia completa». La «serata dei poeti», [...] per la prima volta [...] alla retrospettiva sul cinema [...] di [...] un incredibile momento di [...] strada, un irripetibile esempio di come un [...]. Quelle serate furono fatte apposta [...] il film, ne organizzammo cinque, lunghe otto ore [...]. Se dovessi ricreare oggi [...] genere, forse chiamerei a raccolta un po' [...]. Sono loro, oggi, i poeti [...] la loro arte è come una medicina, ripulisce [...] anche se musicalmente non mi [...]. /// [...] /// [...] è stato (orse il [...] sovietico degli anni di [...]. Inevitabile [...] se le speranze di [...] in qualche modo paragonabili a quelle di [...]. Allora [...] grande entusiasmo, ora c'è [...] anche qualche [...] in più, perché sappiamo [...] è finita allora. Ecco 11 fatto: quel particolarissimo [...] che tradizionale al quale Giorgio Barberio Corsetti (insieme ad altri) fa [...] an? ni, fin [...] si era occupato delle passioni, [...] sensibilità di una singola generazione. Vasta quanto , si [...] pure finiva per. Lì in scena, ài cospetto [...] lina Urna tonda da fine millennio, [...] uh [...]. Pare sia destino [...] di «risi ,propòsiti-va testimoniare [...] metafora e [...] agli , occhi degli stessi [...] di [...]. Cosi accade anche in Durante [...] costruzione della Muraglia Cinese, non ci sono proclami; [...] «pa-,. Forse anche pèr questo, Barberio Corsétti [...] cadere tutté le [...] cadere quel frammento di [...] come schermo della vita, fa cadere i [...] industriale. Alla fine lo spazio [...] gli attori hanno solo [...] gesti, ! E qualcosa, naturalmente, va [...] attori: sono nove, di varie nazionalità; parlano [...] si rincorrono [...] nel senso e nella [...]. Fra [...] In particolare; ci sono parsi [...] inseriti nella complessità del disegno [...] con mille sfumature [...] il portòghesè [...] e [...] Giovanna Nazzaro, Grande rilievo, poi, [...] anche le [...] ai, [...] de Wit (segnaliamo un tango [...] quasi un posticcio tradotto in elettronica che i nove [...] in modo assolutamente [...]. Che [...] Che è uno spettacolo bellissimo [...] abbiamo già scritto: bisognerà aggiungere che nasce dalla collaborazióne [...] se) festival europei con la compagnia di Barberio [...] con [...] di Polverigi. Infatti, »Durante la costruzione [...]. Muraglia [...] girerà per tutta [...] gli spettatori italiani [...] sano [...]. Ma dal punto di [...] mi si consentirà di [...] che i miei tempi [...]. Lavorare era più difficile, [...] a fare certi film solo perché ci [...]. Ora tutto è permesso. Siamo in una situazione [...] obbligatoria», in molti ci speculano e molti [...] abilmente riciclati». E il nuovo film, [...] al cinema di [...] dopo Postfazione, girato [...] «È la storia di [...] o meno della mia età, che in [...] crisi ritorna nella città della propria infanzia. Si chiamerà [...] «infinito». Un vecchio progetto che sono [...] felice di non [...] potuto fare [...] fa. Perché parla di cose [...] puramente letterarie, mentre oggi, a 64 anni, [...] dal di dentro, sulla [...]. Cose come [...] della morte, la coscienza [...] non è eterna. La vita individuale, perché [...] senso cosmico non finirà mai. Cosi, almeno, la pensavo [...]. Oggi ho qualche dubbio [...]. [...] Oriente e Occidente Giacoma [...]. Judith [...] Laura De Melo Chi ha [...] dell» Rivoluzione Francese? [...]. [...] Viola, Voltaggio Teatro e [...] Jan [...] Antoine [...] Dossier teatro Peter [...] Squarzina, Zero La Spagna [...] Juan Goytisolo Abbonamento annuo edizione italiana (4 [...]. /// [...] /// Anche nelle principali edicole [...]. Oltre [...] persone hanno già aderito [...] Cooperativa [...] de [...] Aderisci anche tu Cooperativa soci [...] Via Barberia 4 -BOLOGNA Tel. /// [...] /// Oltre [...] persone hanno già aderito [...] Cooperativa [...] de [...] Aderisci anche tu Cooperativa soci [...] Via Barberia 4 -BOLOGNA Tel. (0)
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