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Nasce così il romanzo [...] Stefan Heym [...] tradimento del compagno [...]. /// [...] /// Torino, 1983) che sceglie una [...] narrativa che alla fine degli anni 70 divenne in [...] quasi una moda: la scomposizione [...] più voci [...] narrante. Infatti il racconto si [...] in terza persona, in parte sotto forma [...] un critico letterario, [...] raccoglie da Collin, in [...] 1 brani delle memorie dello stesso Collin. Il risultato è un [...] pungente della generazione degli esuli rientrati dopo [...] che hanno contribuito alla [...] stato socialista e si sono poi [...] di delusione. Insomma lo «strappo» di [...] tanto nel confronti del modello sovietico è [...] coscienze dei militanti comunisti dei paesi [...] e solo poi è [...] dei paesi occidentali. Il romanzo di Heym è [...] in Germania Ovest nel 1979. Da diversi anni Heym, [...] a est, pubblica infatti a ovest per [...]. E, come abbiamo accennato, [...] narrativa non è affatto originale. Tra I tanti esempi di [...] nella [...] alla fine degli anni 70 [...] più [...] (e che sicuramente ha influenzato Heym) è quello di [...] «Morte al mare» (1977). [...] finge di pubblicare il [...] del suo amico [...] morto nella stazione balneare [...] sul mar Nero, un [...] l'autore attacca decisamente tutti gli errori [...] nel suo periodo stalinista. Questo motto si potrebbe [...] libro di Heym. Va comunque sottolineato tra [...] tesi che men tre il [...] di Heym è uscito in occidente (e quindi in [...] è considerato poco meno che [...] il libro di [...] ha avuto due edizioni in [...] (40. In [...] c'è un confronto con la [...] temuta e auspicata, che conferisce all' andamento narrativo un [...] cupo. Lo scrittore, ricoverato in [...] lusso, incontra un altro malato, [...] 11 capo del servizio [...] a suo tempo esule in Messico. [...] i due si sviluppa una [...] psicologica sulla base di una credenza messicana per cui [...] uomo si può salvare da una malattia [...] a un altro. La morte di [...] salverebbe Collin e viceversa. Questa macabra gara non [...] la metafora delle distorsioni mentali a cui [...] Io [...] di polizia. La folla dei personaggi [...] Stefan Heym e. Tra 1 ricordi di Collin [...] una riunione nel [...] in casa di un ministro [...] per tentare di [...] dalle mani del russi il [...] e critico letterario [...] (dietro al quale non é [...] scorgere il personaggio di Lukàcs) durante [...] Invasione [...]. Affiora Insomma la storia [...] linea stalinista che se non ha trovato [...] York: in mostra profumi [...] Preziosi unguenti e profumi, [...] gli antichi, preposti in recipienti di alabastro [...] riproduzioni da modelli o-riginali), potranno essere ammirati [...] 28 gennaio prossimo a New York. Al pubblico, soprattutto femminile, che [...] la mostra [...] organizzata dal CNR, non sfuggirà [...] particolare originalità della esposizione, il cui [...] 6 di presentare i risultati [...] ricerca italiana. Sculture di Modigliani in un [...] Amedeo [...] in Francia da Livorno nel [...] prima di lasciare la città toscana, in un momento [...] rabbia c di sconforto, avrebbe gettato nelle acque del [...] che [...] al mercato centrale due o [...] sculture da lui stesso eseguite. Ora si tenterà di recuperare [...] opere nella speranza dì [...] esporre alla grande mostra [...] che si tiene in febbraio. La giunta comunale livornese ha [...] una delibera per il dragaggio [...] canale. Ed è significativo che [...] confessioni, sulle [...] e sugli errori vengano [...] ceto dirigente [...]. Si impara più da [...] comportamento e sulla stratificazione sociale della [...] che non da un [...]. Collin in fin di [...] dai ricordi e dal fantasmi del suo [...] Il [...] di concentramento In Francia, [...] in Messico, Il ritorno [...] Germania, [...] carriera di scrittore di [...] I [...] i tradimenti della moglie, ma soprattutto i [...] 1 processi istruiti dalla polizia segreta di [...] che hanno condannato degli [...] di stato», che era poi la ragione [...]. Insomma, in formato ridotto, I [...] tra [...] e [...] assumono la valenza del [...] tra Mefisto e il [...] di [...] memoria: la fine Incombente. Paradossalmente è lo stesso [...] che sollecita Collin a [...] memorie per avere un ruolo Importante in [...] comunque allo storia. È fin troppo facile rintracciare In [...] degli elementi autobiografici: la storia [...] In Messico sembra tratta di peso dalla vita di Heym, il suo confronto con [...] è cronaca [...] decennio. In questo continuo ribaltarsi [...] di valori nel gioco tra finzione e [...] un giudizio sulle memorie di Collin che [...] come valutazione di tutto il romanzo. Il distacco tra società [...] politica nella [...] viene simboleggiato nel romanzo [...] Peter, nipote di [...] che rifiuta totalmente di [...] mentalità del regime, suona musica rock e [...] a [...] Queste [...] interessavano solo la generazione [...] Collin, I giovani erano del tutto estranei alla problematica [...]. La grande opera di Collin [...] realtà un fare i conti col passato, [...] che ormai non interessa più. Le esigenze e 1 [...] Peter e gli altri che come lui [...] concetti che regolano la vita di [...] e, per altri versi, [...] Collin. È [...] che ha inventato lui, [...] stesso che [...] inventata è tipico [...] generazione di ieri, che [...] a comprendere 11 mondo». Più che della liquidazione [...] Ideali [...] stalinismo, della, convinzione che «Il partito non [...] tratta [...] della liquidazione di [...] generazione e dei suoi [...] polizieschi a quelli pavidi e opportunistici, senza [...]. La morte come fine [...] forse come liberazione) aleggia in senso [...] per tutte le [...] romanzo e quando arriva [...] Ironicamente [...]. Nella scommessa sulla leggenda [...] Infatti che avesse vinto Collin, che era uscito [...] lusso per tornare a casa a terminare II [...] mentre [...] era stato ricoverato In [...] del partito. Però il gioco delle [...] quando Collin muore di Infarto [...] si è ripreso, [...] stanno addirittura mandando [...] certe carte e documentazioni [...] a ietto». [...] vince di nuovo: la [...] Peter in occidente era stata organizzata dalla [...] di mezzo un parente pericoloso del vecchio [...] anche per [...] nella eterna lotta perii [...]. Un libro duro, che [...] su molti aspetti della società socialista (dove [...] II [...] ossessivo [...] di sicurezza), ma un [...] dalla presenza della morte, che simboleggia la [...] alternative. I personaggi che si [...] imprigionate in un grande Ingranaggio talvolta accettano [...] cercando di [...] quante più comodità possibile, [...] ribellione, ma. I giudizi di Heym [...] Collin [...] anche questi in qualche modo «autobiografici», ma [...] II [...] che siano esatti: Collin infatti non è [...] ha un pessimo carattere e non ha [...] fare I conti con se stesso. Nelle ultime pagine II [...] dice a Collin: «SI [...] ti ho mal preso sul serio, non [...] che tu potessi disporre della forza che [...] grande atto di franchezza, poiché ciò avrebbe [...] di fronte al quale [...] solo: soltanto tu e la tua verità. Ma ho pensato: facciamo [...] sia capace». Al di là della [...] di un modello sociale, il senso [...] di Heym è tutto [...] gioco dì finzioni, che è poi II [...] scrivere letterario: la verità si conquista attraverso [...]. Mauro Ponzi Jules [...] » . E ciò significherà pure [...] altro il divorzio tra genio e sregolatezza, [...] poesia. D'Annunzio è morto ma [...] Ungaretti. Nella pattuglia dei sopravvissuti [...] folla dei poeti viventi o morenti) dovessi [...] biografare, sceglierei Luciano Erba, magari solo per [...] antico sodalizio, oltre che per essere uno [...] resteranno di sicuro, con pochissimi altri, a [...] della mia generazione. La motivazione delle [...] bravura, però. Allora mi tocca cercare [...] altrove, affidandomi alla memoria. Dove stava la [...] antica seduzione, per esempio? Forse [...] misteriosa ascendenza mandarini che ci esibiva a [...] orientale dei suoi occhi? E poi nei [...] giovanili, tra Parigi e Londra? O [...] domenicale cronista alla «Gazzetta [...]. /// [...] /// Era insomma [...] che se ne andava [...] America [...] si favoleggiava che [...] cavallo, come un [...] o quello piuttosto che [...] e Chiara metteva in [...] anni Cinquanta, la «linea lombarda» e [...] generazione. Per un verso viaggia [...] in bilico col gioco, per [...] sviscera un conservatorismo (che [...] o solo cattolico) cosi esibito da assumere [...] ai suoi fan-tasmatici crucci, [...] apocalisse minimale [...] un ruolo dispettosamente controcorrente, [...] rispettate le sue convinzioni ideologiche. Lo so che questa [...] bene rispetto alle regole correnti recensorie. Non è in critichese [...] considerazione (o invita a [...] altri momenti del fenomeno [...]. Ma la colpa è. [...] recente di [...] è un ultimo libretto [...] a fine [...] (me lo ha portato [...] giorno [...] Natale, come il dono [...] gradito): «Il cerchio aperto», edito da Schei-willer. Me lo [...] subito e corro alle verifiche. Tiro giù dalla libreria «Linea [...] e «Il bel paese» [...] la [...] di [...] nel 55). Al confronto e certo [...] generali, resistono quelle strutture poetiche, quelle formule [...] di manipolare o di usare la realtà. Resìstono i caratteri originali [...] Erba, [...] come [...] al servizio di un [...] malinconia e della solitudine. Si tratta di oggetti [...] di personaggi (di cui [...] suo repertorio) teatralizzati nella dilatazione fantastica dei [...] avvenimenti e aneddoti che nutrono una permanente [...] tutto circonfuso da [...] preziosa e incrinata da [...]. Chiunque abbia una minima [...] poesia contemporanea conosce bene [...] Grande Jeanne o Don Oldani o la Mene o [...] Cavalier [...] Garbo o il Signor Roque. E Lucrezia e Gianpietro [...] Gerard. La ricetta sembra stia [...] Verne e Kafka. /// [...] /// Rischi ne correva fin [...] ma all' energia e [...] sapeva far Io sgambetto. Era questo [...] la storia accesa e [...] vero e proprio alone o [...] di cui rintracciare [...] (davvero necessaria?), sbattuti, come [...] utopiche [...] (non è un caso [...] studioso di Cirano), in un territorio fascinoso [...] sono diverse da noi eppure riconoscibili. Si resta come in [...] scendono chissà da dove. Ma con piacere e [...] è effetto comune in poesia. La preziosità è accresciuta [...] dì Erba, quello che ha forse scritto [...] (e perciò meglio) se il [...] ci poteva stare nelle [...] 100 pagine del Nastro di [...]. Alle quali si aggiungono [...] poesie. Ripeto [...] le linee generali e [...] in questo recente volumetto, anche perché è [...] immagine ormai familiare. Pur con qualche però. Già il titolo potrebbe [...] dubbio. Qualcuno potrebbe [...] secondo schema, di che [...] aperto perché non ancora chiuso o aperto [...] qualcuno o qualcosa; una vera o un [...]. Si potrebbe incominciare da [...] e, ancora una volta, cercando [...] soluzione nella biografia o nella metafisica. /// [...] /// A me basta [...] che serve a [...] clima sospeso, dal quale [...] facile ripartire per tentare i riconoscimenti; le [...] tra Io Yeti (peraltro . Ed ecco un primo [...] appartengono di più e più intimamente [...] fa nostalgia [...] za si concreta e [...] parentale. /// [...] /// E anche il ritmo [...] assieme alla simbologia e al mistero del [...]. Certo resiste il fascino degli [...] pescati nella memoria [...] solaio storico («quei magri dei [...] portano un cilindro», «non so qual pianoro [...] centrale», «un [...] dei primi aviatori», «una matita [...] più che non «le antenne», «le spallette della sopraelevata», [...] «fiera [...] se sono proprio quegli oggetti [...] dilatarsi su tutta la poesia, a [...] ancora, a [...] magica. /// [...] /// Sebbene Kafka ceda [...] le «ue prerogative alla pretesa [...] finalmente delie risposte («come a un saggio orientale»?). Che sono ancora sospese [...]. Ecco, forse fino a [...] della memoria regressiva e affascinante gli fornirà [...] e i suoi giocattoli, e la straordinaria [...] giustificata a coinvolgerò. /// [...] /// Ecco, forse fino a [...] della memoria regressiva e affascinante gli fornirà [...] e i suoi giocattoli, e la straordinaria [...] giustificata a coinvolgerò. (0)
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