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[...] APRILE [...] Milano una piccola ma preziosa [...] del grande pittoresche è uno dei padri [...] astratto americano, offre un primo [...] su questo artista, fra i più importanti del Ventesimo [...] De [...] colore MILANO [...] Willem De [...] uno dei padri storici [...] astratto americano, non è pittore [...] necessiti di «recuperi» o «rivalutazioni». Le sue opere sono [...] musei d'arte moderna del mondo; raggiungono alle [...]. Anzi, proprio a un [...] riferisce la cifra più alta mai pagata [...] eseguita nei XX secolo (oltre quattro miliardi). Eppure al pubblico italiano, [...] della notorietà del nome, l'opera di De [...] è rimasta in larga [...]. Si ricordano soltanto alcune [...] Biennale di Venezia e, [...] lontano 1969, la presentazione [...] al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Fu follia sperare che [...] da noi la bella ed esauriente retrospettiva [...] New York, allestita Io scorso anno a Berlino [...] Parigi. Per chi, dunque, non [...] di ammirare i dipinti di De [...] raccolti, in Europa, soprattutto [...] Mu-seum di Amsterdam (poiché [...] olandese di nascita), o di approdare alle [...] rimane altra possibilità se non ricorrere alle [...]. Esse purtroppo non sono [...] far apprezzare un pittore che tanto spesso [...] a tele di grandi dimensioni e nelle [...] colore, [...] irregolarmente steso, ha un [...] che solo la visione diretta può valorizzare, [...] del disegno, nervosamente spalmato, strusciato con larghi [...] zigzaganti di spatola e di pennello sulla [...]. Soltanto grazie alla non adeguata [...] di De [...] (e. E chissà se le [...] a questa mostra, e un successo che [...] non convincano qualcuno a tentare [...] di portare finalmente in Italia [...] completa [...] di De [...] di cui questa mostra [...] Galleria Marconi può [...] considerata soltanto [...] dato che vi sono [...] ultimi anni, dal 1975 ad oggi: tre [...] e una quindicina di dipinti a olio. Willem De [...] «esplose» come pittore nei tardi [...] Quaranta, coniugando i ricordi [...] di Kir-chner, [...] che [...] portato [...] (era giunto infatti a New York, [...] a ventidue anni, nel 1926), [...] le tecniche [...] messe à punto dai Surrealisti, [...] approdati negli Stati Uniti per scampare ai Fascismi e [...] Guerra; il tutto fecondato da contatti diretti con [...] Gorky, il [...] ex machina» [...] americano, anch'egli un immigrato [...] conosciuto da De [...] dal 1930 e dal quale [...] nostro pittore ha sempre ammesso di «avere imparato tutto»; [...] con gli altri pittori attivi a New York, poi [...] da Ha-rold Rosenberg sotto [...] (o espressionismo astratto). Ricordiamo, dopo le prime [...] De [...] (1945-46), ancora molto legate [...] Surrealisti [...] a Picasso, la magnifica stagione dei monocromi [...] nero. È dunque importante la [...] mostra di De [...] allestita alla Galleria Marconi [...] Tadino 15, con [...] concorso, per una galleria, [...] e di [...] casa editrice (la Electa) [...]. Le sue opere più recenti [...] esposte a Milano. In alto« Senza titolo» [...] di forme tracciate ossessivamente [...] tela: [...] incastro di segni, forme [...] e sgocciolamenti, culminanti nei celebri [...] (1949) del [...] Mu-seum di New York [...] (1950) dello Art [...] Chicago. La successiva stagione di De [...] ormai acclamato come il «Picasso» [...] da Picasso, di fatto, egli [...] sempre più), è nella [...] del 1950-53, incentrate su [...] digrignanti, dai seni e dalle spalle enormi [...] di misoginia), disperse in un caleidoscopio di [...] con violenza sulla tela: pennellate verdi, rosse, [...] loro e mischiate a rudi segni neri. In queste donne mostruose, [...] riconobbe una sarcastica trasposizione delle ridenti modelle [...] sulle copertine delle riviste, trionfanti nei film [...] pubblicitari. De [...] si accostò alle fonti [...] Espressionismo, [...] verso la «bella forma», [...] particolare, ma intensificando il calore della combustione [...] la gestualità dinamica del lavoro pittorico, ben [...] finite (ma [...] del quadro «finito», ha [...] De [...] tipica della pittura europea, [...] estranea: un quadro non è mai finito, [...] interrotto in una fase della lavorazione). La seconda metà degli [...] Cinquanta [...] i primi anni Sessanta videro una sterzata [...] verso un intenso lirismo cromatico: la pennellata [...] e violenta, ma si ricomponeva in larghe [...] blu, dai gialli, ad esprimere il corrispettivo [...] intenso suscitato dagli spettacoli della natura. Fu una fase di accostamento [...] corrente più contemplativa [...] quella rappresentata da Stili o [...]. /// [...] /// Le tele si sfaldavano [...] di pennellate energiche, simili a colpi di [...] là lasciava affiorare parvenze stravolte di membra [...] il lontano fondamento naturalistico di [...] questi quadri in cui [...] accensioni coloristiche, le f tinte sporcate, i [...] sperimentati nelle «donne» dei primi anni Cinquanta, [...]. A questo modulo pittorico, [...] quindicina d'anni, si rifanno i grandi oli [...] al primo piano della Galleria Marconi: creazioni [...] vecchio ormai [...] che ancora riesce a [...] stridente di forze dinamiche, ma anche a [...] vista di [...] sintesi finale. De [...] non dipinge, bensì combatte [...] la tela, o meglio, trasforma la tela [...] di battaglia, [...] con percorsi a zigzag, [...] di esplosioni segnanti con colpi di spatola, [...] e aggiungendo strati di colore che si [...] striano gli [...] con gli altri e [...] più densi, determinano, seccandosi, una superficie increspata [...] minuscoli buchi che reagiscono variamente [...] con la luce, animando [...]. Per contrasto, negli [...] (senza titolo) del 1982-83 [...] piano della galleria, la foga si placa. Il magma cromatico si [...] poche, pulite tinte, non più screziate o [...]. Il contorcimento e i [...] il posto a un lento ed elegante [...] filanti, blu e rosse, che si snodano [...] attraverso la tela, sopra fondali insistentemente bianchi [...]. [...] anche la vitalità [...] dei segni, i quali [...] di colore, non tracce di un percorso [...] tela. Per quanto si possa [...] del ritmo sinuoso, questi quadri hanno perduto [...] ha sempre sorretto le opere di De [...] anche nelle fasi di [...]. [...] per la prima volta, [...] uno scemare della tensione caratteristica di questo [...] di misurare il peso degli anni, degli [...] gran parte a calare fendenti colorati e [...] le tele; e abbiamo il sospetto che [...] De [...] avrà la forza e [...] scoperchiare ancora una volta [...] vaso di Pandora a [...] abbeverato per tutta la [...] carriera: di liberare, cioè, [...] caos convulso e dissonante dei segni e [...]. Se ciò è vero, [...] questa mostra della Galleria Marconi anche per [...] che ci ha colto di fronte alle [...] De [...] ivi esposte. Un altro editore si [...] subito. Così quel teatro continua [...] mistero Rinasce il caso Viviani Si riapre [...] Viviani-. Quante volte abbiamo lamentato la [...] frequenza delle sue opere [...] diciamo, in rapporto alla loro [...] e importanza) sulle scene italiane? Eppure, non é [...] il punto dolente della faccenda. /// [...] /// Viviani, dunque, da noi [...] vedere e ascoltare, anche se non con [...] e auspicabile. Ma non lo si [...] ha polemicamente (e giustamente) annotato Giulio Baffi, [...] colonne di un settimanale partenopeo. In poche parole: da [...] lunghe trattative, la casa edi-trice Einaudi ha [...] Viviani il contratto per [...] più volumi, del teatro [...] oggi praticamente irreperibile, se [...] sempre più raro e [...] favolosi tomi della lite, datati 1957). La cura dei testi [...] apparato [...] è stata affidata a [...] fama, Michele [...] che si è messo [...] scrupolo e passione. Ma dal programmi [...] (si è avuta intanto, [...] crisi della casa editrice) Viviani sembra scomparso. E le ripetute, documentate [...] non hanno ottenuto nemmeno un accenno di [...]. La situazione si è [...]. Le commedie di Viviani [...] fotocopie e dattiloscritti, come fogli [...] sebbene [...] di teatranti vecchi e [...] venuto meno, anzi vada accrescendosi, in corrispondenza [...] del pubblico (in queste settimane, al [...] di Napoli, con la [...] Gennaro [...] si rappresenta Lo Sposalizio, [...] 1 suol interpreti il veterano Nino Taranto, [...] riscoperta di Viviani. Certo, Viviani drammaturgo e [...] figura ancora «ingombranti»», che «pesa sulla coscienza [...]. Perché è «sanguigno, aspro, [...] suo linguaggio e poi [...] ha una dimensione europea. Lo ha ribadito, con [...] della [...] autorità ed esperienza in [...]. Paolo Ricci, in [...] al Mattino, sulle cui [...] Viviani» è rimbalzato (sempre sul Mattino, peraltro. Domenico Rea è riuscito [...] di Viviani, di Eduardo De Filippo e [...] gli scrittori napoletani, con [...] di Giovan Battista Basile, [...] vantaggio di essere morto da tre secoli [...]. Ricci afferma con forza [...] di recupero» di Viviani [...] nostalgica e riduttiva, ma autentica, completa». [...] giunti, è indubbio che [...] »stampa» delle opere di Viviani sia, se [...] connessa a quella delle loro riproposte sceniche [...] di evitare manipolazioni arbitra-rie o arrangiamenti raffazzonati). E una soluzione ci sarebbe. Esiste un editore napoletano, Guida, [...] in fase di espansione, e che sarebbe [...] in cantiere il Viviani teatrale (le poesie [...] Viviani [...] già apparse per i sui tipi, anche [...]. [...] Einaudi dovrebbe dire con [...] e quando in tende [...] fede ai suol Impegni, [...] ai diritti acquisiti. Sentiamo aleggiare [...] il napoletano di Raffaele Viviani [...] bellissimo, però arduo, di non facile fruibilità. Ma tanto più, allora, [...] leggere, conoscere, studiare e ristudiare. Non ci sono soltanto [...] Italia, ma dialetti da salvare, quali contesti e [...] espressioni artistiche. Insomma, quali beni culturali [...]. Del resto, non si potrebbe [...] una storia del teatro italiano ed europeo del Novecento [...] il nome di Viviani. E questo lo ha [...] fa, a Milano. Giorgio Strehler, voce non [...]. Aggeo [...] casi, davvero, quelli [...] segnano [...] teatrale: e quella napoletana [...]. Siamo ancora in attesa [...] Viviani e, allo stesso [...] costretti a rincorrere, sulle [...] testimonianze di un mondo (quello del varietà [...] fra le due guerre) oggi più che [...] e da capire partendo da documenti precisi [...]. Così, per esempio, la celebre [...] di Nicola [...] (un prezioso breviario di arte [...] pubblicata negli anni Trenta da Bideri, ormai è una [...] e propria chimera; così certe [...] macchiette (sempre Bideri ne ha [...] una nel 1977); così le testimonianze dirette [...] che pure esistono [...] di spettacoli e passerelle memorabili. Ricominciano a comparire nelle [...] di Eduardo Scarpetta [...] Guida ne ha pubblicate [...] ultimi mesi, fra le quali capolavori come [...] 'e pazze o Miseria e nobiltà), ma [...] memorie di don Eduardo (pubblicate nel 1922 [...] Gennarelli) bisogna sperare negli archivi di qualche grande [...] trovano, per esempio, al [...] di Roma). /// [...] /// Succede, per esempio, che [...]. Luca Torre, pubblichi una [...] volumi in sette tomi), comprendente praticamente tutte [...] per la scena da Antonio Petito. [...] letteralmente monumentale, questa, che [...] critico di Ettore [...] ripropone quel testi nella [...] le parole raggi [...] per [...] fonetiche. Partendo proprio dagli autografi [...]. Intanto arriva «Tutto Petito» [...] A [...] ha ricostruito anche le [...] regie che l'autore accompagnava ai suoi testi. Li dove, per esempio, [...] inglobati con gU aggettivi o i sostantivi [...] linguistiche che vanno ben oltre il semplice [...] delle [...]. La scansa confidenza di Petito [...] grammatica italiana, infatti, gli diede la possibilità [...] appunto) i propri lavori [...] necessità di fonazione o [...] in virtù del diversi [...] base al bisogno di costruire equilibri perfetti [...] e la reazione emotiva del pubblico. La scrittura di Petito, [...] protesa [...] e al maggior risalto [...] sintesi che [...] si sa [...] a teatro danno la [...] di mettere a frutto tutte le proprie [...] interpretative. Proprio a partire da Petito [...] si potrebbe arrivare ben più lontano nel [...] caratteristiche portanti del teatro napoletano si può [...] capacità di sintesi: funzionale, da una parte, [...] con il pubblicato fondato su una reciproca [...] ad una continua esaltazione della specificità simbolica [...]. Forse anche per delimitare [...] comune che attraversa gli [...] del teatro napoletano è [...] utile [...] disporre di sempre più [...] una mappa che. Scarpetta, Viviani e Eduardo De Filippo [...] fino alla gran parte dei migliori spettacoli [...] sulle nostre scene. /// [...] /// Scarpetta, Viviani e Eduardo De Filippo [...] fino alla gran parte dei migliori spettacoli [...] sulle nostre scene. (0)
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