Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 564839701.

La città recita [...] normalità. Mancano luce ed acqua, [...] ria-prono, la gente torna a girare per [...]. Sul parlamento sventola la [...] quella del [...] il Partito democratico del Kurdistan [...] offerto a Baghdad il destro per intervenire [...] sicurez-za a nord del 360 parallelo, sconfig-gendo [...] di [...] fazione curda [...]. Le truppe irachene fanno [...] assicurano fonti Onu e della Croce rossa. Sui muri di [...] restano i segni delle [...] di manifesti con il volto sorridente di [...] a sancire [...] tra il [...] di [...] e il dittatore di Ba-ghdad. I nemici [...] sono fuggiti o in catene. Ogni strada, ogni casa [...]. Il vice primo ministro iracheno Tarek Aziz [...] detto sin dalle pri-me ore [...] sabato scorso. Baghdad puntava ad [...] limitata, per ri-mettere nei ranghi [...] ribelli di [...] accusati di [...] aperto le porte al-le milizie [...]. Tutto finito, allo-ra? [...] non dà credito al ritiro [...]. Oltre duecento carri armati [...] nella regione di [...] militari di Baghdad indosserebbero [...] seguaci di [...] mimetizzando la loro presenza. Altre fonti segnalano trup-pe [...] in marcia verso [...] 84 chilometri ad ovest, [...] di sicurezza. Qualche col-po è caduto [...] altra roccaforte [...] attaccata domenica scorsa ma [...] sud del 360 parallelo. Migliaia di persone, secondo [...] hanno manifestato davanti alla [...] Onu [...] per chie-dere [...] internazionale e il ritiro [...]. Altri due piccoli centri, [...] fuori della zona di sicurezza, sono stati [...] conta qualche ferito tra i civili. Gli americani non hanno [...] per at-taccarci». Baghdad si sente abba-stanza [...]. [...] nel nord [...] mette in grande imbarazzo [...] americana, che non trova una [...] nel Consiglio di sicurezza [...]. La risoluzione 688 delle Nazioni Unite [...] Ba-ghdad al rispetto dei civili curdi, ma [...] della forza: il terri-torio a nord del [...] co-munque iracheno. Inutilmente quando venne adottata nel [...] Wa-shington tentò di [...] il senso, ma si scontrò [...] il veto cinese. Le due zone di [...] (al nord e al sud [...] sono state istituite dagli Stati Uniti, [...] da Gran Bretagna e Francia. Fanno riferimento alla risoluzione [...] un mandato Onu che [...] pattugliamento aereo. Da giorni si dibatte [...] intervento militare da parte [...]. [...] Clinton difficilmente riuscirà a [...] Consiglio di sicurezza su prese di posizione più [...] in presenza di un ritiro iracheno e [...] segnalino particolari atrocità. [...] operazione sareb-be costata un [...] tra civili e militari, ieri la Croce [...] visitare i prigionieri [...] e distribuire medicinali. La stessa Unione patriottica [...] di esecuzioni sommarie. Clinton assicura che [...] non avrà sconti, una risposta [...] sarà. Ma prende tempo e [...] Washington rischia di [...] da so-la. Londra invita alla prudenza [...] fare dichiarazioni avventate. E Parigi raccoglie [...] di Baghdad, mentre sottolinea [...] Onu non vietano la presen-za di forze [...]. Mo-sca, dal canto suo, [...] politica tra i curdi e lo stato [...] ingerenze. Il presidente americano, in [...] il suo mandato alla Casa Bianca, farebbe [...] di questo braccio di ferro con [...]. Ma proprio le ragioni [...] spingono ad una presa di posizione che [...]. Il senatore repubblica-no Bob [...] che insidia la poltrona [...] pubblicamente tacciato di essere imbelle di fronte [...] dittatore di Ba-ghdad. [...] resterà al potere finché [...] Stati Uniti non svolgeranno il loro compi-to». Clinton si trova alle [...] difficoltà di graduare la risposta. I margini non sono [...]. Il Pentago-no gli ha [...] di pos-sibili interventi, in cui [...] militar-mente praticabile sarebbe quello [...] su impianti militari e caserme. Bombardieri B 52 si [...] Guam, la portaerei [...] è pronta a [...] dal-la Grecia, mentre nel Golfo [...] la [...]. Ma resta il dubbio [...] intervento non finisca per sembrare più una [...] che di forza, tanto più che Washington [...] di [...] da sola. E forse allora la [...] resta la sola su cui avventurarsi. Già domenica scor-sa il [...] nazio-ni Unite [...] ha annuncia-to il rinvio [...] «Petrolio [...] cibo», che autorizzava Ba-ghdad a vendere grezzo [...] viveri e medi-cinali, un ammorbidimento [...] a scopo umanitario. Ieri il Va-ticano ha [...] che si ritorce contro la popola-zione irachena [...]. E il mantenimento rigido [...] di essere impopola-re anche [...] delle Nazioni Unite. Comunque una bella gatta da [...] per Clinton, la cui incertezza in-coraggia i curdi [...] ad avver-tire: «Se non ci [...] chiederemo [...]. NOSTRO SERVIZIO [...] nuova crisi innescata [...] con lo sconfinamento nella [...] quale vivono tre milioni e mezzo di [...] Nord del [...] parallelo, e con la [...] sarà il punto centrale, [...] che il presidente del consiglio Romano Prodi [...] massimi dirigenti turchi: il presidente della Repubblica Suleyman [...] il premier [...] -primo capo del governo [...] partito islamico -, il ministro degli esteri [...]. La visi-ta era stata [...] e il suo obiettivo principale rimane, per [...] alla crescita delle cooperazio-ne ed al superamento [...] Mediterraneo. Analo-gamente, Prodi aveva già [...] una missione in Grecia, per colloqui con [...]. La visi-ta, la prima [...] di governo in Turchia da oltre 25 [...] al rilancio delle relazioni politiche e commerciali [...]. Il colpo di mano di [...] Hussein in spregio alla ri-soluzione [...] ha rovesciato [...] (peraltro informale) dei colloqui, portando [...] primo piano quello che sarebbe dovuto essere lo «sfondo» [...] colloqui. Prodi, consape-vole che quel [...] Medio Oriente ha immediate ri-percussioni [...] si è costantemente tenuto [...] fine settimana, sulla evoluzione degli eventi. Tra gli Stati Uniti e [...] altri Paesi [...] fa parte attualmente del Consiglio [...] Sicurezza) si sono svolte continue consultazio-ni, si è appreso, [...] delle Nazioni Unite, a New York, dato che con [...] ad [...] Hussein ha violato una risoluzione [...]. Sulla base delle informazioni raccolte [...] a questo momento, sembrerebbe confermata la versione se-condo cui [...] iracheno troverebbe la [...] giustificazio-ne nelle rivalità [...] tra [...] e [...]. [...] e la signora [...] potranno, qua-si certamente, completare [...] Prodi e, soprattutto, data la loro conoscenza [...] regione e il loro stesso coinvol-gimento nella [...] fornire la loro interpretazio-ne, anche in prospettiva, [...] questi giorni. Attraverso il Partito democratico [...] la Turchia ha infatti [...] di prima mano su quanto avviene in [...] secondo quanto ha det-to un portavoce del [...] di Ankara, «tutto può cambiare da un [...]. La signora [...] intanto ha anticipato quelle [...] «priorità» della Turchia: com-pleto ritiro [...] tregua; rispetto delle popolazioni [...] interessi turchi [...]. La [...] inoltre, ha assicurato che [...] Turchia [...] adopererà «per la normalizzazio-ne nella regione». Prodi, nel corso dello [...] e valutazioni sulla mossa di [...] Hussein, avrà mo-do di [...] una impressio-ne basata sui [...]. Sulla questione curda, sulla [...] dei diritti umani (su questo punto la Turchia [...] accusa [...] e, soprattutto, sulla collocazione [...] Turchia, Paese che fa parte della Al-leanza Atlantica e [...] anche stretti rapporti con Paesi, co-me [...] sospettati di sostenere il [...]. Un portavoce del ministero [...] Turchia (che nelle scor-se settimane ha concluso [...] sostanzioso accordo per [...] di gas del valore [...] di dollari ma ha subito dopo, nono-stante [...] firmato un importante accordo in materia di [...] Israele) ha ribadito ieri, proprio alla vigilia [...] di Pro-di, che la [...] rimane quella di sempre, legata cioè [...] Oc-cidente. [...] Ora [...] frena Clinton [...] si ritira, gli Usa: «Noi [...] puniremo» Le truppe irachene si ritirano da [...] Baghdad lascia la città in [...] agli alleati del [...]. Grande imbarazzo alla Casa Bianca [...] di continuare a incunear-si [...] Nord. Ma in [...] risposta militare Washington rischia di [...] da sola. [...] di-scute la legittimità di azioni [...] forza nel nord [...]. Clinton assicura: [...] non resterà impunito». NOSTRO SERVIZIO I piloti [...] Baghdad [...] addestrarono in Italia e Spagna Si addestrarono [...] Italia [...] Spagna, nel 1987, i primi piloti iracheni [...] gli aerei di fabbricazione [...] fonti curde sarebbero stati impiegati nelle recenti [...] le postazioni tenute dalle milizie curde. I corsi di perfezionamento, [...] attacchi a bassa quota, si svolsero nel [...] Liguria, con base il piccolo aeroporto di Villanova [...]. Tutto si svolse nella [...]. Gli aviatori erano alloggiati [...] di Alassio e si spostavano sempre con [...] protetti da una ferrea e discreta cortina. Le loro evoluzioni ai [...] turboelica, in grado di trasportare un carico [...] oltre mille chili e di effettuare interventi [...] di polizia urbana e di bombardamento leggero, [...] inosservate. [...] venne aperta anche [...] da parte della magistratura italiana [...] non ci furono risvolti clamorosi. Gli inquirenti esclusero quasi [...] delle autorità italiane. La [...] aveva permessi per consueti [...]. Ma quando ci si [...] realtà si trattava di veri e propri [...] furono revocate tutte le autorizzazioni. A quel punto tecnici [...] iracheni si trasferirono, non senza qualche polemica, [...] aeroporti spagnoli. Sulla vicenda indagò anche la [...] svizzera, per cercare di ricostruire tempi e modi delle [...] di aerei [...] e, [...] anche [...]. La risoluzione varata nel [...] le minoranze LA TESTIMONIANZA [...] Sahib, uno dei leader [...] di complicità «Tutte menzogne, il massacro continua» La [...] fu approvata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite [...] del 1991 per proteggere le minoranze etniche [...]. La necessità di questa [...] dalla feroce repressione decisa da Baghdad contro [...] nord, e gli sciiti, a sud, che [...] al potere centrale profittando della debolezza di [...] sconfitta militare nella guerra del Golfo. Nella risoluzione, al punto [...] la repressione contro civili iracheni in varie [...]. Si «domanda», nel punto [...] aperto un dialogo per assicurare i diritti [...] degli iracheni. Al punto 3 si [...] permetta [...] immediato per «le organizzazioni [...] varie parti del paese dove sia necessaria [...]. Il Consiglio di sicurezza «riafferma» [...] di tutti gli stati membri per «la sovranità, [...] territoriale e [...] politica [...] e di tutti gli stati [...]. I soldati iracheni hanno [...] a tappeto, casa per ca-sa. Vi sono state diverse [...]. [...] dice ora di [...] ritirare, ma è solo un [...]. La ve-rità è che [...] stazionano ancora 300 carri [...]. Inoltre, migliaia di soldati [...] cambiato divisa, indos-sando quella delle milizie di [...] (il leader del Partito [...] Kurdistan, [...]. La città di [...] è da tre giorni [...] irachena. [...] è ancora sotto il nostro [...] ma prevediamo nelle prossime ore una massiccia offensiva irache-na. Vi sono i [...] che posso-no suffragare queste [...] Stati Uni-ti, Francia e Gran Bretagna sanno be-ne che [...] una sanguinosa ag-gressione contro la popolazione ci-vile [...] Kurdistan [...] non vanno ol-tre le condanne verbali. E questa è una vergogna. Per [...] il [...] curdo non [...] di petro-lio del Kuwait». È un intervista diffici-le [...] Sahib, uno dei leader [...] Kurdistan [...] la fazione della guerriglia [...] Hussein ha scatenato la [...]. La linea telefonica cade [...] quando riusciamo a [...] intermezza la nostra con-versazione [...] per ricevere in diretta notizie dal fronte. Elicotteri iracheni stanno bombar-dando [...] vicina a [...]. E questo dopo [...] dato da [...] Hussein del ritiro irache-no». Non sono trecento, come [...] Onu, ma oltre quindi-cimila e la maggioranza sono [...]. [...] Hussein ha ordinato alle sue [...] di ritirarsi dal Kurdi-stan. I dirigenti del [...] annuncia-no che [...] è stato ristabilito nel Kurdistan [...]. [...] di cui parlano è [...] di oppositori fucilati o de-portati, di saccheggio [...] conquistate dalle orde ira-chene. Dicono di [...] ristabilire le regole democratiche, [...] centinaia di oppositori, tra i quali parlamentari [...] governo regionale del Kurdistan ira-cheno. Gli uomini di [...] ripeto-no di [...] convocare nei prossimi giorni [...] Parlamento [...] a [...]. Da costoro vorrei sapere [...] fatto i nostri deputati. Proba-bilmente molti di loro [...] o fatti prigionieri dagli iracheni. Non è vero che [...] stanno ritirando. Hanno solo [...] carri armati e artiglierie pesanti. I raid aerei proseguono [...] è ridotta a un [...] migliaia di civili sono in fuga. Le truppe irachene sono [...] migliaia in quelle del [...] e intendono restare nel Kurdistan. Ogni simbolo della nostra [...] cancellato. Tutti i mag-giori edifici [...] sono stati devastati dagli ira-cheni. [...] è tappezzata di ritratti di [...] Hussein. È lo stesso com-portamento [...] iracheni tennero una volta entrati a Kuwait Ci-ty. Tutto questo è documentato [...]. Le potenze occidentali sanno [...] la verità. Ma pre-feriscono minimizzare, [...] a lanciare avvertimenti a [...]. Il massimo [...] viene [...] ci stanno massacrando e alle Na-zioni Unite si discute della legittimità di un uso della [...] contro gli ag-gressori! Baghdad ha giustificato il suo [...] accusando [...] di esse-re al servizio [...] È [...] falsa, strumentale, fon-data sul nulla. Nel Kurdistan non [...] un solo soldato iraniano. Se gli ira-cheni ne [...] vivo o morto, sarebbe divenuto una «star» [...] prova della giustezza di un intervento armato [...] di Teheran». Ma que-sta prova non possono [...] per-chè non esiste. Quella in atto è [...] sfi-da alla Comunità internazionale: [...] sta calpestando i più [...] mette al muro ogni potenziale oppositore, manda [...] in zone dichiarate pro-tette da Usa, Francia [...] Gran Breta-gna. Cosa si attende ancora [...] Le condanne formali non impauriscono dittatori come [...] Hussein. Ed ora cosa accadrà [...] Kurdistan? Non ci piegheremo a [...]. Parla-no di situazione sotto [...] è così: le nostre milizie conti-nuano a [...]. Continueremo la nostra lotta [...] e se [...] che dovrebbe protegge-re il Kurdistan, [...] siamo pronti a chiedere e accettare [...] da qualsiasi altra parte. Anche [...] Se serve per fermare [...] curdo, sì. Evidentemente, per [...] il [...] curdo vale [...] di petrolio del Kuwait». [...] di accusa è lanciato da [...] Sahib, uno dei leader [...] patriottica del Kurdistan. Si combatte ancora e [...] oltre quindicimila. ///
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Si combatte ancora e [...] oltre quindicimila.