Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 564709768.

[...] del [...] comunista italiano fondato da Antonio Gramsci nel [...] che un acuto e attento [...] come Arrigo Levi, partendo dalla vicenda degli [...] 8, abbia dato [...] pubblicato qualche giorno la sul «Corriere della Sera» -una i rappresentazione distorta degli orientamenti sostenuti [...] rei, in diversi momenti, sulle questioni del controllo e [...] riduzione degli armamenti e [...] Ira I due blocchi militari. Ma sono gli [...] generale svolti In [...] -e anche, da altri, In [...] propriamente politiche -che richiedono innanzitutto una schiena [...]. Si parla molto, In [...] In Italia e fuori d'Italia, dei problemi che le [...] negoziali [...] di [...] la nuova distensione, Il [...] degli euromissili, pongono [...] Atlantica E in [...] dovrebbe seriamente porsi problemi [...] propria [...] politica e capacità prepositiva [...] nuove possibilità di dialogo e cooperazione tra Est [...] Ovest e per contribuire a ulteriori, ancora più [...] negoziati sulla riduzione degli armamenti. Ma da varie parti [...] a Identificare 1 problemi da affrontare In [...] di «stare In guardia» [...] comportamenti futuri [...] e dunque di consolidare [...] non addirittura di Incrementare, 11 potenziale nucleare [...] Nato. Ebbene questo atteggiamento, specie [...] risulta assurdamente riduttivo, politicamente controproducente di fronte [...] di opinione pubblica, e certamente non tale [...] processo di distensione e di disarmo e [...] questo terreno II ruolo delle democrazie occidentali [...] Alleanza Atlantica. Non sottovalutiamo, naturalmente, le [...] evoluzione, nei prossimi anni, [...] degli equilibri politici [...] e della politica estera [...] per altro sotto-valutare neppure le Incognite che [...] Stati Uniti). Ma ci pare assurda [...] Levi tra [...] Sovietica della metà degli [...] prevalsero [...] di politica estera e [...] colpire la «prima [...] tra Usa e Urss, [...] Sovietica di oggi, in cui emerge un profondo [...] stesso di concepire le relazioni internazionali e [...] anche sotto la spinta di una crisi [...] sovietica e del «sistema [...]. Come [...] anche dalle più accurate analisi [...] negli Stati Uniti, esistono come non mai condizioni favorevoli [...] svolta sostanziale e duratura nel rapporti tra Est e Ovest; tale svolta è certamente legata al [...] di [...] ma se è [...] che preoccupa Levi, bisogna allora [...] che la via migliore per [...] consiste nel portare [...] con [...] e determinazione una politica di dialogo, di [...] per la riduzione degli armamenti, [...] di cooperarono In [...] I campi. Ecco la vera priorità, li [...] asse, su cui dovrebbe Imperniarsi oggi 11 ruolo [...] anche in seno [...] Atlantica. Cerio, dialogare e negoziare [...] col Patto di Varsavia non significa trascurare [...]. Per quanto posizioni di questa [...] siano Presenti nel movimento pacifista, non e questa la [...] del ci, come fu fortemente ribadito In sede di [...] duo anni [...] e [...] documento sulla [...] approvato nel novembre del 1986, Crediamo nella via della riduzione negoziata, bilanciata e controllata degli [...] come la sola realmente praticabile e produttiva di risultati: [...] ne abbiamo [...] la più chiara [...] conferma [...] sugli euromissili. La stessa ispirazione guidò [...] Enrico Berlinguer nel formulare -ala nel 79 sia [...] -proposte sospensive, di discus-sione [...] su possibili misure [...] e [...] ma sempre equilibrate, in [...] di predisporre prima e di Installare poi I [...] II e I [...] , E non si [...] decisione come se ne fossero tranquillamente scaturiti [...] e II trattato dei [...] tutto quel che per anni abbiamo vissuto [...] tensioni, di drammatiche Incertezze per 11 [...] nel rapporti tra Est [...] Ovest. Cosi oggi, sulla strategia [...] forze nucleari e convenzionali della Nato e [...] della sorte degli [...] 6 già stanziati In Spagna [...] In una base americana e in virtù di [...] non [...] delle strutture Nato -noi [...] no immotivato, magari per una sorta di [...]. Solleviamo -e non soltanto [...] di merito e [...] seri, com'è giusto [...] tra paesi alleati e partendo [...] che [...] e [...] debbano assumersi le loro [...] la loro autonomia [...] delia Nato, non già [...] «sganciamento Ira Europa e America» e alla [...] terzo blocco miniare. E soprattutto Insistiamo sulla [...] con [...] blocco. Pensiamo che anche il [...] Difesa americano [...] -che succedendo a [...] ha contribuito al buon [...] di Washington -dovrebbe, a conclusione del suo [...] e valutare con attenzione i nostri [...]. Penso che debba diventare [...] privilegiato di iniziativa politica. La preoccu-pazione è che [...] altre scadenze, omologata in un sempre fitto [...] o considerata II dovere di un momento. E invece quello è [...] cui si distingue la pur necessaria elaborazione [...] dalla rivendicazione di una identità e di [...] comunista, come storicamente si [...] In uno sviluppo e [...] tutt'altro che conclusi, voglio dire che mettere [...] la questione politica del lavoro carica il [...] progettualità e unifica la [...] articolazione entro una finalità, [...] questa base, tutto il resto conquista valore, [...] appunto anche forza, potenza, efficacia. Non è affermazione da [...] contenuta nel documento preparatorio della conferenza, che [...] Pei [...] sollevare la questione operaia e dei lavoro [...] decisiva per [...] del paese, e insieme [...] identità dei comunisti italiani e che «nella [...] nel lavoro dipendente 11 Pei trova il [...] sociale, la radice prima della stessa [...] ragion [...] della [...] politica, della [...] prospettiva». Si potrebbe dire che [...]. Ma quando Massimo Trucco, infermiere [...] Cardarelli di Napoli, discutendo [...] con Sassolino, diceva: «. Che si sia appannato [...] rapporto di massa, che noi Invece abbiamo [...] trasparente, è un fatto su cui, in [...] conferenza, occorre tornare a riflettere. Forse c'è bisogno anche [...] Dai [...] ai 6 marzo si terrà a Roma [...] lavoratrici e dei lavoratori comunisti. Uno dei temi fondamentali [...] della categorìa dì lavoro dipendente. Nel documento del Pei [...] va dagli operai ai lavoratori del pubblico [...] ai tecnici, ai quadri, ai [...]. La questione è come [...]. ///
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Analisi ce ne sono, [...] mancano, sulla composizione sociale dei lavoratori, sulla [...] da lavoro, sulle condizioni e le mutazioni [...]. Ma è il concetto [...] andrebbe ripensato in sé e [...] rispetto ad altro. E certo rispetto, in primo [...] a ciò che è contro [...] dei lavoratori, [...] ancora di classe; ma anche, [...] modo nuovo, rispetto a ciò che semplicemente non è [...]. Questo tema lo affronta [...] nella parte in cui si reclama che [...] divisione storica dei ruoli sociali in base [...]. Superare questa particolare forma [...] lavoro -lavoro da una parte, riproduzione [...] -significa «rivedere tutto il [...] società» e liberare «una più ricca espressività, [...] il lavoro, delle donne e degli uomini» [...] «un nuovo modello sociale, nuove relazioni tra [...] tra Stato e società». Altri interverranno sui diversi [...] che questa conferenza è chiamata ad affrontare, A [...] sottolineare che conviene prendere [...] per rimettere in campo [...] un segno veramente alternativo al nostro discorso [...]. In particolare, su due [...] può fare, Uno è la ricca nuova [...] tra liberazione del lavoro e liberazione dal [...] ci ha richiamato recentemente Napoleoni. [...] è il grande problema [...] del lavoro, con tutto quello che compor-ta [...] «ratifica» al «mandato», e forse anche dalla [...] collettive. Il primo è il [...] delle tecnologie, oggi: destino di un dominio [...] premessa di una emancipazione del lavoratore dal [...] secondo è il tema della rappresentanza, sindacale [...] dei lavoratori e della loro volontà di [...]. TUtto si intreccia intorno [...] centrale che la categoria di lavoro dipendente [...] relativa approssimazione. C'è qualche pezzo di [...] che qualche funzione di lavoro che questa [...]. Non penso tanto a [...] stanno fuori del processo lavorativo, perché non [...] perché ne sono state private, né alla [...] diffusa del lavoratore autonomo: questi soggetti subiscono [...] loro dipendenza, sia pure indiretta, dai rapporti [...] dalle leggi di mercato, dal potere finanziario, [...] grande impresa, tutte cose che hanno ripreso [...] comando in [...] di Stato minimo e [...]. Il documento definisce il [...] suo insieme come un campo che va [...] lavoratori del pubblico impiego, della scuola, dei [...] tecnici, ai quadri, ai ricercatori». La forza e il [...] categoria è forse di essere così estesa [...] andare con essa dal lavoro nero alla [...] dai lavoro manuale [...] concentrazioni di lavoro intellettuale [...] lavoro più disagiato al lavoro direttivo, Diciamo [...] Pei deve esprimere la [...] funzione unificante, sociale, culturale, [...] lavorativa. Ma allora dobbiamo dire [...] sta la questione politica de) lavoro, oggi. Lavoro dipendente è infatti [...] cui [...] della articolazione conta di [...] più, che la definizione e classificazione generale. Vedi il largo ventaglio [...] esprime la questione salariale. È [...] che il proletariato di [...] continuità con la storia pur gloriosa, e [...] classi subalterne, si conquistava una volontà di [...] a classe dirigente. Come consegnare adesso questa [...] campo del lavoro dipendente? Come costruire [...] E si può definire [...] Perché questo poi è [...] che decide il processo [...]. Ma anche «contro chi»: [...] il partito. La preoccupazione maggiore sta [...]. Assumiamo pure in maniera [...] di lavoro dipendente. Per successive approssimazioni ci [...] precisione alla realtà. Del resto viviamo un [...] transizioni teoriche. Ma la prima operazione [...] togliere ogni possibile carattere di subalternità [...] di dipendenza del [...] ro, E allora [...] domanda preoccupata. Come dare forza politica [...] non difensiva, non corporativa, alle lotte del [...] Questo forse è il punto da cui [...] discende. [...] trapianti di organi e gli [...] di Gesù ENRICO CHIAVACCI [...] da un principio ben fermo: [...] tutto ciò che è tecnicamente possibile nel campo della [...] è anche naiM moralmente accettabile. Nei caso dei prelievi [...] pongono due problemi morali: la certezza della [...] e la mutilazione o manomissione del suo [...] problemi hanno profonda risonanza nella sensibilità popolare [...] alcuni mezzi di comunicazione di massa, tanto [...] parlato di «predatori di organi»). Esaminiamo i due problemi [...]. Il problema della certezza [...] da questo: perché un organo possa essere [...] la [...] vitalità con la circolazione [...] poco prima del reimpianto. Di solito si pensa: [...] batte e il sangue circola, il donatore [...] ha ancora possibilità di sopravvivere, sia pure [...]. Questo è un errore: [...] vero che [...] del cuore indichi sempre [...] morte. Tanto che la legge [...] trascorrano almeno 24 ore prima della chiusura [...] perché non vi è tale certezza. Non è neppure vero [...] del battito cardiaco e della circolazione siano [...] di vita. Circolazione del sangue e [...] mantenute artificialmente anche quando il soggetto è [...]. Bisogna allora capire bene [...] è un mistero, e probabilmente è un [...] comincia sin dalla nascita. Ma un organismo cessa [...] tale quando cessa di funzionare il centro [...] il cervello. Da quel momento ogni [...] non è più una parte di un [...] essere [...] finito, il battito cardiaco [...] artificialmente, ma non è più una funzione [...]. [...] umano, come essere a [...] fisica e psichica, non esiste più. Per questo la scienza [...] certezza scientifica (non ne possiamo avere altra) [...] funzione cerebrale sia del tutto inesistente, e [...] alcune ore. La stessa Pontificia Accademia [...] Scienze [...] indicato questo criterio, e ha richiesto due [...] di sei ore. Il disegno di legge [...]. E il nostro primo [...]. E veniamo al problema [...] cadavere. Non esiste alcun diritto [...] alle leggi civili, sulla titolarità del cadavere: [...] famiglia, e neppure il defunto con un [...] emesso prima di morire, può disporre dei [...]. Per il cristiano esiste [...] di rispetto del corpo attraverso cui una [...] espresso se stessa, e di un corpo [...] finale. Nella comune sensibilità di [...] esiste il dovere di rispetto del cadavere. Ma il rispetto del [...] dire affatto la [...] intangibilità. Moltissimi popoli conoscono e [...]. Ciò è accettato anche [...] ormai anche dalla legge ecclesiastica (Codice di [...] Can. Ciò è doveroso, e [...] In caso di particolari epidemie, proprio per [...] umane. Noi sottoponiamo spesso I [...] e ciò è imposto dalla legge quando [...] le cause o le modalità della morie. Eppure ogni autopsia è [...] Invasiva di quanto lo possa essere un prelievo [...]. Ma vi è di [...] che un cadavere deve essere portato lontano, [...] pratiche di conservazione da parte di personale [...] senza alcuna particolare garanzia, in forme infinitamente [...] meno riguardose di qualunque prelievo a scopo [...] invece il massimo rispetto è imposto [...]. Ciò è non solo [...] richiesto dai familiari. Dunque non è 11 [...] ma una sottile forma di egoismo, mascherata [...] nostri stessi occhi, che causa il rifiuto [...] organi a scopo di trapianto. Dunque nessuno si oppone [...] del cadavere per individuare [...] di un suo caro [...] oppone a grossolane pratiche conservative. Ma le stesse persone [...] minori, fatte con tutte le garanzie pensabili, [...] di prelievi che possono ridare vita, speranza [...] altri esseri umani In pericolo di morte [...] di grave sofferenza. Nei limiti del possibile [...] conto della volontà espressa in vita dal [...] Nei [...] del possibile si potrà anche [...] conto dei desideri del [...] quali, poi, quando vi sia contrasto tra [...] del figli o dei genitori?). Ma, appunto, solo entro [...] bene comune, quando vi siano urgenze di [...] sempre prevalere -nel modi stabiliti dalla legge [...] desideri particolari. Questo principio è oggi [...] perché allora tanta difficoltà ad [...] nel caso dei trapianti, [...] più rispettoso e scientifico intervento su un [...] a mantenere la vita o alleviare le [...] altro essere umano? In questa luce, il [...] assurdo clamoroso, [...] intollerabile. Solo in mancanza di [...] 6), si presume il consenso e si [...]. Non credo si possa [...] più. Credo invece che si [...] caso di eventi eccezionali in cui si [...] contro la volontà del defunto: qualche catastrofe [...] feriti, per esempio, con [...] di trapianti su larga [...]. Ma qualunque possa essere [...] legge civile, per ogni coscienza cristiana [...] e il servizio del [...] la norma fondamentale [...] e per ciò anche [...] vita del proprio cadavere o di quello [...] estinto. Pietro [...] redazione, amministrazione 00185 Roma, [...] Taurini 19 telefono [...]. [...] n 243 del registro stampa [...] tribunale di Roma, [...] come giornale [...] noi [...] del tribunale di Roma n. Stabilimenti, via Cina ria Pistoia [...] Milano, via dei [...]. Penso anch'io che i [...] e di chiusura ««nazionale» siano sempre di [...] le forze di progresso. Non solo per uno [...] segno planetario che è sempre stato una [...]. Ma anche e soprattutto [...] e i problemi di questo tempo hanno, [...] «interdipendenza» e dì mondializzazione senza precedenti. Ce lo dice anche [...]. In una dimensione [...] il Pei ha raggiunto, nel [...] un risultato elettorale in totale [...] rispetto [...] decennio. In ogni contatto [...] naie sento, come dire, la [...] una forza di progresso di questo terreno più vasto. Qualcuno ironizza sul fatto, [...] i comunisti italiani si [...] facilmente con ì socialisti [...] loro. È vero che i [...] un po' «speciali». [...] canto la destra -le [...] conservatrici -ha potenti apparati mondiali e internazionali, [...] controlla gran parte del flusso di informazioni. C'è una urgenza -credo [...] 1 caratteri europei e internazionali della nostra [...] visioni, dei nostri strumenti. A questo proposito mi [...] di Fabio, un giovane armiere, originario di [...] provincia di Bergamo, scritta dopo [...] visto la trasmissione [...] del 7 dicembre [...] DI NESSUNO PIETRO POLENA La [...]. Vale la pena [...] integralmente,« Washington, 7 dicembre 1987. Finalmente, dopo anni di [...] sguardi rabbiosi, di guerra fredda, di vertici [...] i [...] delle due superpotenze si [...] accordo sugli euromissili, Un avvenimento sognato per [...] persone, di entrambe le parti. Italia, stesso giorno, stessa [...]. In una delle tante [...] il ""patrio [...] uno dei tanti soldati [...] esercito segue, da un televisore portatile rimediato [...] "1. Sorride pensando che solo [...] sdraiato sulla stessa branda, dallo stesso apparecchio, [...] partenza delle navi per il Golfo Persico. E ricorda i pensieri [...] perla testa: rabbia, solidarietà per i "commilitoni" [...] un senso di impotenza, e soprattutto la [...] già visto quelle scene nei documentari dì [...] che mostravano i soldati in partenza per [...]. [...] però lo spìrito è completamente [...]. E più tranquillo, è quasi [...] ma [...] una punta di rabbia dovuta [...] di esternare ì propri sentimenti. Avrebbe voglia dì mettersi [...] di dosso quei vestiti che Io soffocano, [...] pennone della Bandiera e gridare a tutti [...] sì gioca alla guerra, laggiù si prepara [...]. Ecco, come spesso accade Quando [...] queste cose, si è lasciato prendere [...]. Che scopo avrebbe un [...] Passerebbe per matto e tutto perderebbe di significato. Ma non può (are [...] sognare, al pensare che (ra poco potrà [...] la tuta mimetica di combattimento e potrà [...] dì ciò che faceva dieci mesi fa, [...] stelline, non pensare più "ai giorni di [...] lascio muto rospo! Non può fare a [...] il giorno in cui, accidenti a lui, [...] stupidità, ha scartato [...] di coscienza, o, peggio [...] in cui una maledetta cartolina verde gli [...] vinto una vacanza premio pagata dal ministero [...] Difesa [...] mille brande. Si ritrova a Roma, [...] di ottobre (quel giorno era di servizio), [...] Caorso, tra i cinquantamila di aprile (era [...] naja) ed è in Afghanistan a gridare [...] finito, ed è in Nicaragua a gioire [...] che finalmente potrà pensare solo a sé [...] a Beirut, è in Sudafrica, vola sopra [...] lo spettacolo del Fuoco Indimenticabile è talmente [...] della gente da scongiurare il pericolo di [...] un mondo libero dal nucleare civile e [...]. La caduta è precipitosa. Un brutta ceffo con [...] un numero imprecisato di stelline è entrato [...]. Uno dei peggiori, un [...]. [...] finisce la lettera. ///
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Non bisogna correre troppo [...]. Né trarre da questa [...] ra conclusioni affrettate. E solo un messaggio [...] molto dello stato [...] di chi oggi fa [...]. E se assumiamo quella [...] come nostro fondamento -se facciamo ciò che [...] Nadia [...] essere necessario -sono convinto che interrogativi e [...] potranno diventare presto volontà di cambiamento. ///
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E se assumiamo quella [...] come nostro fondamento -se facciamo ciò che [...] Nadia [...] essere necessario -sono convinto che interrogativi e [...] potranno diventare presto volontà di cambiamento.