Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 564416647.

In basso Roberto [...] Debutta il [...] a Milano il balletto [...] romanzo di Alessandro Manzoni. Ce lo racconta il [...] Gran ballo per gli Sposi MILANO [...] Per risolvere in modo [...] dei Lanzichenecchi, [...] al forno e [...] end del più famoso [...] Promessi sposi, Roberto e Ida Hazon hanno [...] le sacre pagine manzoniane. Hanno curato la sceneggiatura del [...] che la Scala manda in scena il 26 giugno [...] Chiostro [...] Statale di Milano (luogo manzoniano [...] eccellenza perché è [...] che il Manzoni sistemò una [...] dei suoi appestati) [...] molte libertà. Hanno infilato balli dove [...]. Hanno inventato una festa della [...]. Hanno sviluppato a dismisura [...] Monaca di Monza infrangendo [...] silenzio manzoniano («La sventurata [...]. Tutto questo per accelerare [...] uno del romanzi più statici della letteratura Italiana. Ma 11 libretto e [...] Promessi [...] sono rimasti parcheggiati per [...] In un cassetto della direzione artistica della Scala. Ci volevano le celebrazioni del [...] della nascita del Manzoni per risolvere [...] più intricata delle [...] Azzeccagarbugli. Ma adesso che tutto [...] viso aristocratico di Roberto Hazon, 54 anni, [...] e soprattutto compositore della musica, si dischiude [...] radioso. Adesso è resuscitato». Come è [...] tutto ciò?« Nel [...] Gavazzeni, al-lora direttore artistico della Scala, mi commissionò la sceneggiatura e la partitura del balletto. Voleva una musica che [...] pubblico, un kolossal che ripetesse 11 successo [...] di Sandro [...] con Paola Pitagora e Nino Castelnuovo. In cinque mesi avevo [...]. E lasciò anche in [...] successore I promessi sposi. Luciano [...] era entusiasta, ma non [...] di mettere in scena il balletto. Dopo di lui, altri [...] non hanno più pensato al mio balletto». E il sovrintendente ha [...] sposi. [...] il coreografo del balletto [...] Hans [...] direttore del Balletto di Basilea, [...] stato scelto Mario Pistoni». Secondo lei, Hazon, perché [...] e un coreografo svizzero non se la [...] lavorare a questo progetto?« Credo ci siano [...] nei confronti del balletto narrativo. [...] certo, non si può evadere [...] storia narrata dal Manzoni. Per questo, mi sono [...] al Seicento, alla grande pittura spagnola. Ho capito che per [...] era meglio [...] perdere il piccolo idillio [...]. Ho scelto la "tranche [...]. E credo di non [...]. Alcuni personaggi manzoniani sembrano [...] di [...] ma altri hanno uno [...] alla Caravaggio. Poi, bisognava rendere 11 [...] colore del [...]. Per questo, mi sono [...] popolari della Lombardia. Insomma, ho fatto un [...] melange diviso in quattordici scene, più le [...] alla Monaca di [...] Prima di [...] mano al libretto dei «Promessi [...] e [...] moglie Ida non avete [...] di; consultare degli esperti di Manzoni?« Abbiamo [...] agli studiosi del Centro Manzoniano di Milano. Qualcuno [...] voleva sapere se [...] tutti i personaggi, se [...] anche Donna Prassede. Ma si e tranquillizzato [...]. Ho scoperto le canzoni [...] Lombardia e la loro flessione così particolare. Quanto alla Spagna, Io [...] abbonato al Seicento. Ho scritto, tra [...] tratta da un dramma [...] Una [...] uccisa con dolcezza e Agenzia matrimoniale, anch'essa [...] Seicento». Lo spettacolo che Aldo Trionfo, [...] direttore [...] nazionale d'arte drammatica, ha [...] saggio di diploma degli allievi attori del [...] anno, in questo tempo di esami, costituisce [...] della presenza femminile nel teatro e nella [...]. Il titolo del lavoro, Le [...] di Norimberga, allusivo a certi terribili strumenti di tortura In uso secoli or sono, e dalla forma muliebre, dichiara [...] punto di vista cupo e allarmistico dal [...] molti autori maschi nanno guardato [...] sesso. Ma le sue citazioni, Trionfo [...] andato a [...] tanto fra I «grandi» [...] fuggevole accenno alla Medea di Euripide), quanto [...] e 1 di-menticati; o fra quelli, nel [...] la cui fama, nello specifico campo della [...] insomma, c'è più Victor Hugo [...] Shakespeare. Non si tratta, del [...] ideale, ma di un «copione per la [...] Incrostato [...] reperti, e tuttavia articolato piuttosto fluidamente come [...] tappe della esplorazione che un ingenuo discepolo, [...] disincantato maestro, effettuano [...] del mondo, dei personaggi, [...] femminilità. Sfilano ai nostri occhi regine [...] o sacrificate, diaboliche [...]. E si parte dal Seicento [...] arrivare [...] da una [...] barocca che [...] e il mestiere di Giorgio Panni riproducono in versione «povera» (la «selva di [...] donde scaturiscono vascelli fantasma, palazzi [...] alla sigla [...] secolo degli abiti, secondo un [...] tipico di Trionfo. Il segno del regista [...] Indubitabile, [...] particolare [...] plastica che gli consente [...] suggestive immagini dinamiche o statiche (si avverte, [...] rischio dei «quadri viventi») una ribalta di [...] quella del [...] di Eleonora Duse di [...] Vittoria [...] Le vergini di Norimberga si replica, per Inviti, [...] 30 giugno). Possiamo anche di-re di [...] un nuovo capitolo di quei «dialogo fra [...] la morte» che Trionfo ha intrecciato lungo [...] cammino artistico. Qualche perplessità nasce semmai [...] che la rappresentazione dovrebbe stabilire, fra «spettacolo» [...]. Vero è che la [...] e dai -suoi collaboratori [...] spazio equilibrato (senza procedere alle «rotazioni» imposte [...] un limitato numero di personaggi) a tutti I [...] (con [...] di uno del secondo [...] conto del maggior numero di ragazze rispetto [...] a otto, per [...]. Rimane il fatto che [...] quale essi si impegnano è «debole», e [...]. Ciò è almeno quanto [...] parere; giacché sembra assai probabile che, nelle [...] esporre una più ampia gamma [...] dal [...] al melodrammatico, al romantico [...]. Osiamo azzardare [...] che qualche preoccupazione «di [...] (Io scrupolo, cioè, di sottolineare un fermo [...] I pregiudizi virili nei confronti della donna) abbia [...] libera ricerca e sperimentazione di stile e [...]. ///
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In definitiva, sono proprio [...] a fare la parte del leone, così [...] alti come nel riepilogo conclusivo, svolto con [...] su cadenze cabarettistiche, o quasi (a proposito, [...] Paolo Poli, tra gli spettatori, [...] sera). Oltre tutto, esse hanno [...] indossare i [...] chi costumi forniti dal Teatro [...] di apparire al meglio, intanto, sotto [...] visivo (ma ce ne [...] loro, che figurerebbero benissimo anche senza orpelli). Elenchiamo, in ordine sparso, [...] Almeri-ca Schiavo, Giusi Pepe, Emilia Vitullo, Simonetta [...]. Silvia Del Guercio, Anna Maria Lezzi, Margherita Buy, Orsola Sposito (qualcuna avevamo già potuto [...] occasioni). Dal lato maschile, purtroppo, [...] di apporti erano meno rilevanti. Ma ricordiamo, comunque, Davide Riboli [...] Mario Patanè, I due compagni di viaggio, o [...] della femminilità. Aggeo Savioli Dal nostro [...] PESARO [...] A qualche passo dalla conclusione di Pesaro [...] da dire sulla manifestazione, sulle proposte e [...] In essa finora, emerse, sono Indubbiamente molte. Il cinema, i cineasti Indiani [...] interesse In generale, ma poi sono I [...] diversi film che catturano [...] più viva, talora [...] sete di vedere, al [...] per cogliere particolari sintomatici, segni rivelatori di [...] tematica o, ancora, di un piglio stilistico [...]. [...] insomma, è che qualcuno, [...] le intrinseche qualità che lo caratterizzano, susciti [...] che un generico stimolo a guardare, ad [...] un riacutizzato coinvolgimento tra le parole e [...] Immagini [...] schermo. Un discorso del genere [...] se parlassimo di qualsiasi altro cinema, ma [...] temi e al ritmi austeramente dilatati del [...] Indiani, [...] alle ricorrenti, drammatiche vicende che li sorreggono [...] tempestivo. Al di là, Infatti, [...] sui rispettivi meriti e valori [...] a questi o a [...] caso del complesso del cinema Indiano il [...] quello di cogliere nel [...] indicazioni poetiche e civili implicite in tentativi [...] In [...] autori, che non attribuire pretestuose patenti di [...] cineasta anziché ad un altro. Tutto ciò senza nulla [...] che determinati autori, proprio per formazione culturale [...] ti scelte opera te [...] loro progressione creativa, possono Imporsi quali artisti [...] individuati intenti poetici o semplicemente spettacolari. Tra le ultime cose [...] ad esemplo, con un certo non del [...] un film apparentemente [...] seppure improntato da una [...] ostentato nitore e rigore figurativi. Parliamo [...] di [...] Lo specchio [...] una labile traccia narrativa dipanata [...] cadenze e trasparenze quasi astratte In un degradato [...] popolato da personaggi e situazioni [...] sopravvivono a se stessi, si direbbe, soltanto per forza [...]. Tutto intorno, la realtà [...] devitalizzata, fino al [...] di [...] visto a Pesaro Pesaro [...] alla Mostra i film [...] Se [...] le sue [...] le «persone drammatiche» della [...] parlare, atteggiarsi come sospesi [...] vuoto, un limbo privo di ogni passione, [...] morte. Eppure, [...] e lo sviluppo del [...] Lo specchio [...] mostrano, almeno esteriormente, raccordi [...] realistici. C'è da dire, però, che [...] la vicenda nella [...] circoscritta esemplarità viene ad essere, [...] caso di questo stesso film, il filo rosso di [...] tormentosa calata [...] di una progressiva dissipazione. Lo specchio [...] risulta, Insomma, la caduta [...] o, appunto, come recita bene 11 titolo, [...] spietato del graduale, ineso-rabile declino di una [...]. Una caduta, in effetti, [...] ogni superstiti decoro e privilegio borghesi, per [...] di un processo di trasformazione inarrestabile, necessario. Che poi per ripercorrere [...] Inquietudini della giovane, inappagata [...] e del suo tirannico [...] funzionario governativo della lontana dominazione britannica), Il [...] faccia ricorso ad allegorie [...] attorno ad [...] culti e liturgie religiosi [...] ambienti ed eventi tra colori e suoni [...] toni spenti, non vuol dire affatto che [...] del [...] risultino meno strazianti e [...]. Ciò che, oltretutto, affiora [...] Lo [...] film di una bellezza [...] Insieme sottilmente penetrante, è poi, a conti fatti, [...] la desolata, disperante condizione della donna [...] di [...] groviglio di contraddizioni che [...] oggi la società indiana. Questo stesso dato, evocato [...] In quasi tutti 1 film indiani [...] visti, è dolorosamente, potentemente [...] film del grande [...] La stella coperta dietro [...] la catastrofica odissea di [...] studiosa e sensibile ragazza [...] assurge quasi ad angoscioso emblema di tutte [...] mortificanti esperienze cui è esposta la condizione [...] In [...] contesto sociale ancora attardato in medievali costrizioni [...]. Non bastasse tanto e [...] dimostrare quanto finora detto, che pur sempre [...] a quella di [...] cioè II ventiduesimo giorno [...] realizzata nel 1960 da [...] che, proprio ribadendo le [...] delle tribolate vicissitudini delle donne indiane, traccia [...] bruciante verità sugli effetti disastrosi della carestia [...] il 1942 e il 1943. Nel caso particolare, non [...] di un film. E [...] è il furore contro [...] mal [...] parata ingiustizia. ///
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Anche nel prezza Motore di [...] e 75 [...]. Ruote con cerchi in [...] pneumatici maggiorati. ///
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Paraurti e fasce laterali [...]. Specchietti retrovisori esterni regolabili [...]. Tergicristallo con temporizzatore. ///
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Volante sportivo a quattro [...]. Cruscotto in colore nero, [...] portaoggetti illuminato. Console con portacenere e [...]. Contagiri e orologio digitale. Moquette in velluto al [...]. Luce interna a spegnimento [...] tutte le portiere. Avvisatore acustico bitonale. ///
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Avvisatore acustico bitonale.