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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 564024421.

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Fa parte, come di-cono [...] vita. Quello che [...] capita [...] ricevere, dal settore previdenza del Comune di Milano, una let-tera così formulata: «In sede di [...] della [...]. La [...] così effettuata, che ha te-nuto [...] degli aumenti ap-portati alle pensioni erogate [...] ha consentito di accertare che [...] suo trattamento integrativo risulta tuttora [...] negativo, conformemen-te a quanto evidenziato [...] pro-spetto dimostrativo allegato», [...]. Avvertite un forte senso [...] Un doloroso cerchio alla testa? Non preoccupatevi, state [...] perfettamente normali. [...] è [...] o [...] di que-sta lettera, un perfetto [...] di burocratese spinto, cioè quel polveroso miscuglio [...] da sempre indecifrabile lingua degli [...] pubblici. La [...] 1991, non ha ovviamente potuto [...] al [...] Generale (con le iniziali rigoro-samente [...]. Ma anche fosse stata [...] dubi-tiamo che avrebbe potuto ri-spondere alcunché. Davanti a polpettoni lessicali come [...] dirigenziale», indigeri-bili anche con [...] qualsiasi cittadino [...] bandiera bianca. Come ha fatto il nipote [...] una pensiona-ta, deceduta prima [...] ritira-to il suo assegno mensile. La pensione, [...] compilare una monta-gna tale di [...] che [...] nipote ha preferito una [...]. Burocrazia, che malattia. Ma non tutto è [...]. Anzi, [...] della riforma Bassanini (25 [...] in me-no su un totale di 75 [...] sta muovendo an-che sul piano del linguaggio [...]. Due cose, che insieme [...] sono il primo benvenuto che il [...] «utente» riceve [...]. Un classico esempio è [...] questura o dai carabi-nieri. Quante volte, subìto un [...] capitato di dover pas-sare dalle forche caudine [...] svogliato e sgram-maticato oltre il limite della [...]. Quasi una gag da Alberto Sordi con il brigadiere che, uti-lizzando [...] come un mar-tello, picchia con [...] esa-sperante sui tasti della vecchia macchina da scrivere. È ancora così? No, [...] alme-no a Milano, la gag è superata. Nel senso che tutti [...] ormai informatizzati e che gli stessi funzionari, [...] ricambio generazionale, hanno imparato a scrivere una [...]. [...] era [...] e chiusa a chiave in [...]. [...] autovet-tura vi erano (. ///
[...] ///
[...] da dichiarare in fede mi [...]. [...] non è un trattato di [...] ma alme-no è una lettera chiara e con tut-te [...] informazioni necessarie. Anche i funzionari adesso [...] migliore. Più disponibili e consapevoli [...] avendo perso macchina, soldi, [...] barboncino, ha bisogno probabilmente di qual-che supporto [...]. Ma non è sempre [...]. A volte suc-cede ancora [...] Tor-quemada di turno, quello che ti tratta [...] vero ladro fossi tu che invece hai [...]. ///
[...] ///
Ma non illudetevi: il [...] degli uffi-ci pubblici, fa un passo [...]. Che cosa vuol dire? Che [...] «utente» non ha fretta, pro-prio per il [...] ha fret-ta, ha diritto di ritirare il [...] fare la coda? Ma come? Non sarebbe [...] Con questa logica, infatti, si intuirebbe che [...] ha fretta deve an-che sobbarcarsi ore di [...]. In realtà, il cartello [...] chi ha fretta, invitando gli altri, che [...] a prenotare la richiesta e a ripassare [...]. Ma il burocratese, per [...] fa capire Roma per toma. Peccato perché al casello [...] dove si ritira il certificato «carichi pendenti», [...] bene. Anche [...] è stato introdotto il [...] elettronica con soddisfazione di tutti. Una vol-ta, prima della rivoluzione [...] era necessario superare una serie [...] prove [...] cul-minanti nella marchiatura del proprio [...] con un enorme [...] che conteneva il testo del [...] di richiesta. Quelle una performance degna di [...]. Insomma, sotto i colpi [...] anche il burocra-tese vacilla. Al Comune di Mila-no [...] un [...] servi-zio di prenotazione telefonica (85. Per chi ha la [...] il servizio inizia alle 6 e finisce [...]. Una bella comodità che [...] notevolmente la vita di tutti. Perfino un settore «a [...] «servizio funerali e se-polture» funziona senza troppe [...]. In un depliant [...] tutte le informazioni necessa-rie: [...] documenti e tariffe. Le ta-riffe, non essendo [...] uguali, sono di tre tipi. Il tutto corredato da una [...] li-sta di optional da far invidia a una fuoriserie. [...] anche la Camera di Commercio [...] per evitare le code e supera-re la logica dello [...] sta per avviare una grande rivolu-zione telematica che permette-rà [...] evitare [...] perdite di tempo. Da sei mesi invece è [...] che entro 48 ore richiama [...] rispondere a qualsiasi informazione richiesta. Anche [...] Si va [...] ma [...] vecchi vizi rispuntano. Le pa-gelle, per esempio, [...] campionario di contorsioni verbali. Senza i vecchi voti, [...] quelli della scuola [...] si de-vono sbizzarrire per [...] dei voti in nebulose perifrasi. Ecco un [...] tra capacità intellettiva e ritmi [...] dovuta [...] socioeconomico che [...] i ceti subalterni». For-se non [...] parlando di un grandissimo asi-no. [...] Monsù Travet tra le braccia [...] della circolare BRUNO CA VA [...] LA [...]. [...] La burocrazia, il libro (edito [...] Il Mulino) che Guido Melis, professore di Storia [...] pubblica [...] di Siena e docente a Roma nella Scuola superiore di pubblica [...] ha dedicato alla storia (si [...] da Cavour per arrivare alle leggi Bassanini) [...] statale per eccellenza. Monsù Travet dunque, impiegato con [...] forte senso [...] e della gerarchia, onesto e [...] con una forte iden-tità e [...] di appartenenza in-condizionata [...]. Un impiegato specchio di una [...] operosa, parsimoniosa, scrupolosa sino [...] e poco numerosa. Ma già con in [...] propri del-la tradizione sabauda, che non tarderanno [...] obbediente del rego-lamento, ricorso rassicurante al-la circolare, [...] che scalza [...] alla creatività. Professor Melis, quando nasce la [...] italiana con le [...] che, in coincidenza [...] am-ministrativo e industriale del Paese, [...] la crescita numerica del personale statale e la [...] meridionalizzazione. Il processo di in-dustrializzazione si [...] infatti nel Nord mentre [...] dello Stato si meridionalizza, cioè [...] sempre più le sue [...] sviluppo. Da allora la pubblica [...] camera di compensa-zione delle tensioni prodotte da [...]. Ma ciò ha innescato una [...] a netta prevalenza setten-trionale e [...] sistema [...]. [...] -quella positivistica e pragmatica [...] del Sud agricola -appaiono [...] perché rappresentano due modi di pensare, due [...] realtà». Ma la [...] una macchina spesso lenta e [...]. [...] non cancellano quelli vecchi, [...] ad esempio la na-scita delle Regioni. Alla base [...] una cultura giuridica [...] cui il [...] legalità [...] nel culto [...] let-terale della norma. [...] quasi [...] della circolare e [...] di servizio ai quali tutto [...] può sacrificare. Un recente rapporto del Mini-stero [...] Tesoro ha rivelato che il [...] del personale dei ministeri [...] mantenimento delle amministra-zioni stesse: la burocrazia insomma [...] altra burocrazia. La traspa-renza, [...] ai documenti, la [...] dalla politica sono purtroppo valori [...] alla nostra tradizione amministra-tiva». Storicamente, quali rapporti ha [...] nei confronti della politica? Lei parla di [...] proposito del Venten-nio e di «affinità elettiva» [...] dirigenti cattolici e le [...] dello Stato nel momento [...]. ///
[...] ///
Certo, il fascismo spavaldamente proclama [...] mettere la burocrazia in camicia [...] ma poi accetta in pratica il compromesso con [...] dei [...] giolittiani e non sconvolge il [...] tranquillo e indisturbato della vecchia burocrazia nata [...] liberale. Il fascismo dunque prende [...]. [...] gerarchico implicito nella struttu-razione [...] viene a costituire il contesto ideale per [...] stata da sempre la cultura dei «servitori [...] Stato». [...] adesione alla rassicurante normalità [...] dello stare sempre e in [...] circostanza al proprio posto. Ana-logamente, non si può parlare [...] una burocrazia ideologicamente democri-stiana. La dirigenza amministrativa man-tenne anzi [...] una [...] certa [...] politica: [...] fu qualunquista. Si trovò perfettamente collocata in [...] regime che, tra [...] nei ceti medi impiegatizi trovava [...] dei [...]. [...] «In generale si può parlare [...] dei funzionari come necessaria conseguen-za [...] neutralità [...]. Ma la burocrazia fu [...] due disegni politici, non si sottrasse [...]. [...] e gli anni Settanta [...] a conclusione un lungo processo per cui [...] di essere un pezzo della classe dirigente [...]. La dirigenza dello Stato [...] perdere gradualmente le sue risorse di relativa [...] so-ciale; priva di uno spirito di corpo [...] man mano ad un rapporto di su-bordinazione [...] politica che è finito con il divenire [...] in sè stessa, nella propria cultura pro-fessionale, [...] resistere, o comunque per porsi in posizio-ne [...] personale [...]. La burocrazia italiana è [...] «La [...] mi induce ad essere pes-simista: sinora [...] vinto le logi-che inesorabili [...] delle varie burocrazie. [...] hanno avuto, nel corso della [...] un reale inte-resse a riformare [...]. Lo Stato burocratico [...] un aspetto di quello Stato [...] con i forti naturalmente) che costituisce la [...] tipica [...] isti-tuzionale italiana del Novecento. Oggi ab-biamo due opportunità [...]. Una è il processo [...] che ci obbliga ad entrare in contatto [...] consuetudini e linguaggi diversi dai nostri; [...] la strada, appena e [...] quella del decentra-mento amministrativo e dello Stato [...]. Sono due «virtualità» per la [...]. ///
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Sono due «virtualità» per la [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .