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Questo, con il piglio del [...] in [...] ha detto ieri Bill Clinton [...] appena uscito dalla [...] della Casa Bianca, la fine [...] meglio, la sospensione -degli attacchi aerei contro [...]. Ed ha colpito gli [...] e la struttura di comando che dirige [...]. [...] è arrivato al termine [...] per la [...]. [...] di [...] al [...] che [...] non [...] al [...] di [...] «storica nella notte [...] marcata dalle inattese dimissioni di Bob [...] il nuovo speaker della Camera, [...] voto con cui la stessa [...] ha decretato -con il [...] «partitico» dei voti [...] del presidente; e, infine, dalla [...] manifestazione con cui, nel Rose Garden della Casa Bianca, [...] hanno fatto quadrato attorno ad [...] Bill Clinton più che mai deciso a restare al [...] posto fino alla fine del mandato. Ed è stato proprio [...] Clinton [...] «ben in sella» che ieri -come ha [...] commentatore televisivo -ha inviato un as-sai chiaro [...] conciliatorio) messaggio al rais di [...]. Attento, [...] detto in sostanza (ed [...] con le parole che, a Londra, pronunciava Tony [...] gli Stati Uniti «restano [...] «pronti a riprendere in qualunque momento il [...] «qualunque segnale di ripresa nella costruzione di [...] di massa». E non solo. Per la prima volta [...] Clinton ha sottolineato come il vero obiettivo [...] Usa [...] a questo punto, ben al di là [...] quello di creare le condizioni che garantiscano [...]. Ovvero: «un governo capace [...] pace con il proprio [...] e con [...]. Come? Su questo punto Clinton [...] stato assai più vago, [...] ad affermare che la [...] Amministrazione intende «rafforzare Radio Free [...] e, nel contempo, «lavorare in più stretta collaborazione con [...] forze [...]. Un po' poco per [...] strategici che -in aggiunta alle ovvie motivazioni [...] che molti esperti militari [...] giorni definito inutile. E che gran parte [...] considera addirittura dannosa. [...] hanno infatti sottolineato molti studiosi [...] politica internazionale, Clinton ha creato tensioni non facilmente [...] con la Russia, con la Cina e, in misura meno clamorosa, con [...]. E rendendo di fatto [...] degli uomini [...] ha reso ora impossibile [...] di controllo e contenimento del -vero o [...]. E proprio questa resta [...] senza risposta. [...] fatto sapere di non essere [...] a cedere al «grande Satana» riaprendo le porte [...]. Quali sono dunque le vie [...] le quali la comunità internazionale potrà, [...] in poi, verificare se [...] sta, o meno, rispettando le [...] Ed in base a quale [...] Usa e [...] Bretagna decideranno domani -se mai [...] decideranno -di riprendere [...] militare? E ancora: davvero gli Stati Uniti pensano che esistano oggi, in [...] le condizioni per rovesciare il [...] di [...] Davvero sono arrivati alla conclusione [...] storicamente debole e divisa, possa [...] qualcosa di più [...] secondaria [...] per il [...] WILLIAM [...] COHEN William Co-«Gli Stati Uniti [...] il [...] alla Difesa continueranno americano [...] praticare cui [...] ha fatto verso [...] seguito alla [...] politica ve dichiarazione di Clinton [...] vigilanza» ha [...] una risposta a questi quesiti. Piuttosto vago, Cohen è [...] degli effettivi danni inflitti alle [...]. Di certo, dunque, non [...] questo. Gli iracheni non passeranno [...] Ramadan -ed il prossimo Natale -sotto le [...]. [...] le sofferenze inflitte alla popolazione [...] sembra [...] creato più problemi di quelli [...] ha risolto. [...] dà il «buon esempio». E si dimette Dopo [...] suoi adulteri il clamoroso addio in diretta [...] alla guida della Camera Il partito repubblicano [...] frantumi: solo il [...] degli americani lo sostiene. Delusi anche gli elettori NOSTRO SERVIZIO WASHINGTON Qualcuno lo ha felicemente chiamato «il giorno [...] del pornografo». Laddove il poeta è [...] Samuel Taylor Coleridge, e il pornografo è [...] della rivista «Hustler», quel Larry [...] che -rammentate il film [...] Milos Forman a lui dedicato? -con grande efficacia ama [...] «a [...] un sacco di spazzatura. È infatti al primo [...] si deve la tragica ed allucinata metafora [...] in «The Rime [...] the [...] trascina sul fondo del [...] assassino) alla quale, ieri, tutti hanno fatto [...] colpo di scena di [...]. Ed è stato il [...] -che, con una [...] «storia di sesso e [...] ancora da pubblicare, sulle adultere marachelle di Bob [...] ex «prossimo speaker» della Camera [...] Rappresentanti) ha infine materialmente regalato a questa storia [...] e spettacolare delle svolte. Erano stati molti, negli [...] commentatori che avevano sottolineato come, in ultima [...] fosse «un [...] legato attorno al collo [...]. Ovvero: come il «Grand [...] Party» rischiasse di [...] vittima [...] fatale «tentazione omicida». E già i risultati [...] novembre, seguiti dalle dimissioni di [...] avevano lanciato un chiarissimo [...]. Pochi, tuttavia, avevano previsto [...] precipitasse proprio al culmine di quella che, [...] essere la scena [...] forse effimera, ma certo [...] voto che nella [...] era ieri chiamato a [...] alla Storia, il secondo impeachment di un [...] Stati Uniti [...]. Eppure così è stato. Quando, nella primissima mattinata, [...] aveva iniziato il suo discorso, [...] da lui una scontata perorazione [...] causa [...]. E questo è davvero [...] in cui -provocando un coro di «no» [...] aveva chiesto al presidente [...] cosa onorevole», dimettendosi. Ma un incredulo silenzio [...] sulla Camera allorché, un istante dopo, [...] aveva annunciato come, quella [...] nel frattempo fatta lui. Non sarò speaker. E ora pare che, al [...] il partito candiderà Dennis [...] deputato [...] vicino a De-lay e sostenuto [...]. Se [...] di [...] era quella di forzare, [...] «esempio», [...] di scena di Clinton, [...] i calcoli. Lanciato e rilanciato dagli [...] grido -«basta con il cannibalismo» -ha infatti [...] dominato il dibattito. E Bob [...] è diventato sì un [...] gli amici di Clinton; un simbolo quasi [...] chiarissimo [...] vergognosa assurdità di un [...] ogni giorno di più [...] di pettegolezzi e di [...]. Da un lato, adesso, [...] che nel nome dei «più profondi valori [...] quasi imploravano [...] di tornare sulle proprie [...] leader repubblicani che, con «commosse» parole di [...] ad esibire, come un trofeo, la propria [...]. E intanto, lontano dai luoghi [...] politica, la popolarità del partito repubblicano crollava: secondo un [...] diffuso dal «New York [...] e dalla [...] ai repubblicani (che era del [...] della settimana) è sceso al [...] e anche fra gli elettori repubblicani solo il [...] si è dichiarato favorevole [...] del presidente. Un suicidio politico, insomma? Si [...] che [...] abbia deciso di [...] dopo [...] saputo che le rivelazioni sulle [...] infedeltà coniugali sarebbero state «molte e salaci». Quel che è certo è [...] grazie al [...] de [...] di ieri, quello che doveva [...] il «giorno della vergogna» di Bill Clinton, s'è trasformato [...] primo ed anticipato atto [...] suicidio che si presumeva più [...] quello dei repubblicani. Un buon epitaffio per [...] sta per impiccarsi al cappio del proprio [...]. Le prossime [...] Ora tocca al Senato: Bill Clinton dovrà essere processato per i due articoli, uno di [...] uno di ostacolo al [...] giustizia, approvati oggi dalla Camera. Oggi stesso sono stati [...] dal presidente della commissione [...] Henry Hyde, al [...]. Mail [...] comincerà solo dopo [...] della nuova legislatura, il [...] la data verrà fissata in [...] agli avvocati del presidente [...] preparare la difesa. Durante [...] processo Clinton rimarrà in [...]. I [...] -55 repubblicani [...] democratici [...] il presidente della Corte sarà [...] capo della Corte Suprema, William [...]. La pubblica accusa sarà affidata [...] Hyde, affiancato dai 13 manager che egli stesso oggi [...] i membri [...] commissione. Per la condanna del [...] necessari i due terzi [...] 67: i [...] bisogno [...] di 12 democratici. Se Clinton dovesse decidere di [...] il [...] Al Gore, [...] presidente che subentrerà a Clinton, [...] poi correre per altri due [...] ma se [...] prima di questa data, [...] conterà già come un mandato [...] Gore potrà ripresentarsi solo per un mandato. Ma Clinton finora non ha [...] intendere in nessun [...] dimettere. I senatori che si accingono [...] Clinton [...] di essere pronti [...] imparzialità». Trent [...] capo della maggioranza repubblicana, [...] che agirà «in maniera imparziale, [...] la costituzione e la legge». Il [...] minoranza democratica, Tom [...] ha affermato che i senatori [...] mettere da parte la loro militanza [...] trovare, con buon senso, [...] migliore [...] paese». [...] ha aggiunto: [...] stata deplorevole, [...] punizione severa, [...] respinti. Non possiamo lasciare che [...] o repubblicano, sia cacciato da un voto [...]. [...] prova toccò, [...] ad Andrew Johnson, [...] americano, politico di origini modeste [...] con un passato da governatore. Fu messo in stato [...] da una camera di rappresentanti [...] si salvò per un voto. Anche in questo caso [...] di mezzo [...] Jennie Perry, che ricattò Johnson [...] come il [...] un figlio illegittimo. Ma la campagna per [...] Johnson fu in realtà [...] della gu erra di Secessione, [...] i repubblicani lo accusarono, nientemeno, di [...] di Abraham Lincoln [...] posto. Alla camera, [...] fu approvato con 126 [...] contrari). [...] Senato la situazione era diversa. [...] il presidente [...] voti su 54. Solo 33 senatori si schierarono [...] la condanna; dei [...] indecisi, due votarono la colpevolezza, [...] Edmund Ross, [...] Kansas, votò «non colpevole». Non amava Johnson, ma temeva [...] della presidenza. [...] scandali a sfondo sessuale, ecco [...] precedenti. Thomas Jefferson, [...] 1801 al 1809, fu accusato [...] una schiava. Andrew Jackson (alla Casa Bianca [...] 1837) sfidò a duello il [...] aveva definito la [...] ex moglie una prostituta. [...] secolo, fu attaccato per avere [...] un figlio illegittimo. [...] preso di mira per la [...] con Kay Somervil-le, [...] la guerra. Clinton (e [...] sono in [...]. Paradossalmente, uno dei presidenti meno [...] durante la permanenza alla Casa Bianca fu John Kennedy: [...] dopo la [...] morte sono uscite [...] sopportati dalla first lady Jacqueline. IL CASO Quando lo [...] Nixon [...] tremò per due mesi ANTONIO POLLIO [...]. Chi e che cosa [...] mercati. I bombardamenti di Baghdad hanno [...] solo una boccata [...] al dollaro, [...] è durato non [...]. Se Mo-nica [...] è più importante di [...] Hussein la ragione ha [...] con il petrolio: nel mondo ce n'è [...] ne utilizza troppo poco a causa della [...] il [...] del pianeta perché si [...] soprassalto dei prezzi. Se nel mercato dell'oro nero, [...] com'è noto tanto per la salute delle economie quanto [...] la stabilità delle relazioni politiche internazionali, non accade nulla, [...] da temere sui mercati finanziari. Quanto al chi, la [...] e per le altre Borse [...] quella che ripete sempre [...] ministro del lavoro di Clinton Robert Reich: «È Alan [...] più potente in America, [...] potente del Presidente». Alan [...] è il presidente della [...]. [...] ma se il Presidente viene [...] costretto alle dimissioni, se c'è [...] è un altro discorso. Il dollaro ama la [...] è visto durante [...] otto anni fa. Le azioni amano [...] irrazionale e [...] e [...] sono in netto calo. Se alla crisi asiatica, [...] al Brasile in bilico che non si [...] la fa o non ce la fa, [...] crisi alla Casa Bianca nessuno può dire [...] accadere sui mercati. Gli analisti [...] no a [...] re il [...] FUTURO [...] ma come Gli analisti Usa [...] ricordato [...] consigliere frenano di Carter [...] pessimismo dente non amato dai [...] la crisi coli di [...] «se [...] costare cara che il Presidente [...] in carica in una posizione debole ciò avrà delle [...] conseguenze per il mercato». Se è vero che [...] è trainata dal miracolo [...] economica americana che dura da oltre sette [...] vero che si è sempre dimostrata molto [...] esterne. In questo caso, la debolezza [...] leadership democratica [...] ostacolo [...] degli Usa negli affari economici [...]. Basti pensare alle relazioni [...] partita giocata nello scacchiere economico asiatico nel [...] le pratiche della liberalizzazione finanziaria totale di [...] Clinton è [...] vengono apertamente contrastate non [...] Malaysia, ma anche [...] Giappone. Se si scorrono i [...] «traumi» presidenziali americani hanno sì avuto un [...] Borsa, ma temporaneamente. [...] di Kennedy il 22 [...] il panico sette minuti dopo le micidiali [...] Dallas. Il New York Stock [...] bloccò le contrattazioni, restò [...] lunedì (ovviamente) e tornò alla normalità il [...] DOLLARO E [...] era già nelle mani [...] Johnson. Nixon si dimise La guerra [...] dato [...] fiato ai mercati Borsa aveva [...] un giorno [...] il giorno doma ora la [...] po si fece [...] inizia di nulla, ma il [...] gior-a farsi sentire no cominciò una crisi durata un [...] di mesi. [...] era nel pieno di [...] e [...] aveva anticipato, secondo alcuni [...] del Presidente. Yale [...] che da trent'anni pubblica lo Stock [...] ha ricostruito gli effetti di [...] termine degli eventi esterni [...] della Borsa dal quale risulta [...] ama [...] gli anni [...] (come quello in corso). Dalle elezioni di Johnson nel [...] lo Standard [...] ha registrato il [...] di aumento dei guadagni negli [...] il [...] negli anni elettorali, solo il [...]. Ènel periodo [...] che [...] in atto le misure [...] per ingraziarsi gli elettori. La storia ci dice [...] guerre e recessioni sono avvenute o sono [...] parte delle presidenze: [...] della Guerra civile nel [...] guerra degli Usa nel 1917 e nel [...] di [...] nel 1929, la Baia [...] Porci [...] 1961, la guerra nel Vietnam nel 1965. Però, tra i rischi di Yale [...] non [...] una Monica [...]. /// [...] /// Però, tra i rischi di Yale [...] non [...] una Monica [...]. (0)
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