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Nomination: [...] sceglie il film della Labate [...] terrorismo FESTIVAL. Chiude France Cinéma Sandrine, [...] essere madre Una «generazione» in odore di Oscar [...]. Sarebbe bello che un [...] festival co-me France Cinéma non premiasse i [...] promuovesse i [...] (non necessariamente giovani) ta-lenti, [...] hanno accesso ai giornali, che passano in [...] più impervie. [...] di questa undicesima edizione di [...] de la neige a Noël, [...] prima della [...] cineasta avignonese Sandrine [...] sbaglierebbe la giuria pre-sieduta da Giuseppe De Santis a non [...] in considerazione nella messa a [...] del [...]. La madre in questione [...] piacente contadina schian-tata dalla fatica: cresciuta in [...] sposò con un rude agricoltore che le [...] set-te figli, e ora la donna deve [...] cura della prole, il lavo-ro nei campi [...] della casa. Ritmato dal ciclico passaggio [...] come il re-cente Voci [...] il film trasforma il [...] disposizione (sei milioni di fran-chi) in una [...] niente musica, una cinepresa mobile ma non [...] diretta che coglie i sapori della vita [...] naturale di taglio quasi documentaristico. Di fronte a noi [...] una donna (la stupefacente Dominique Reymond) che incar-na senza tanti fronzoli il mestiere di madre. Protettiva e premurosa, si [...] tutti, reagendo come può [...] insensibilità del marito. Una sola volta vacilla: [...] una favola, la soffice neve natalizia le [...] di commettere quel suicidio collettivo inscenato per [...] piccoli [...] degli uomini. In effetti, Sandrine [...] opera una scelta [...] che procede per dettagli, [...] in un [...] degli anni Novanta, è [...] della campagna a fare la storia del [...] «crescendo» di tensione che arriva dritto al [...]. Difficile che qualcuno lo [...]. A meno che la Mikado [...] faccia sotto pen-sando a una nuova serie [...] ci starebbe benissimo e [...]. È costato moltissimo, invece, [...] con il quale Edouard Molinaro [...] il pieno di pubblico in patria. Men-tre in Italia il [...] di ambiente settecentesco è visto co-me una [...] Francia [...] un genere di sicuro [...] sarà merito del secolo dei Lumi? Fatto [...] di un vecchio copione di Sacha Gui-try, [...] Vizietto rielabora per lo schermo la controversa [...] Caron de [...] inven-tore del Barbiere di Siviglia [...] fatti e misfatti della Rivolu-zione francese. Commediografo, armatore, trafficante [...] orolo-giaio, spia, giudice e [...] spu-meggiante e la faccia [...] Fabrice Luchini, [...] ri-vive in questa commedia [...] musiche ros-siniane e spiritosamente interpre-tata da un [...] nel quale spiccano Michel [...] Michel Piccoli, [...] Jac-ques Weber. Unico errore della [...] vita: [...] affidato la musica di una [...] tardi-va opera, Tarare, a Salieri invece che a Mozart. Del resto, per [...] con Billy Wilder, nessuno è [...]. [...] ha scelto una pel-licola sul [...] per concorrere [...]. È, infatti, La mia [...] Wilma Labate ad essere stato designato dalle categorie [...] rappresentare il nostro Paese alla selezione per [...] che porterà alle cin-que nomination [...] statuet-ta. Una notizia che la [...] «incredibile». Poiché nean-che Mimmo Calopresti [...] La seconda volta, apprezzato e conte-stato racconto degli [...] è riuscito ad arrivare a tanto. Non ci contavo proprio [...] Wil-ma Labate -Cosa dire. Per la Labate, classe [...] esperienza televisiva, arriva-re col suo secondo lungometrag-gio [...] Ambrogio) alle «por-te» delle nomination agli Oscar è [...] non aveva «proprio contemplato». La mia generazione, presentato a Venezia [...] e vincitore di una «Grolla [...] per miglior film» a Saint Vincent, racconta in una [...] di on the [...] su un cellulare, il [...] tra un brigatista (Claudio Amendola) [...] e un ufficiale [...] (Silvio Orlando). Un tema «diffici-le» e comunque [...] insolito per [...]. Ed è proprio questo [...] cui insiste di più la regista: «Gli Usa [...] sempre la stessa im-magine [...] col fazzoletto nero che vive la realtà [...]. Ma [...] oggi non è più [...] so-no cambiate e pensare allora di scegliere [...] La mia ge-nerazione che affronta un argo-mento [...] molto dolo-roso mi sembra davvero innovati-vo. Del resto gli americani [...] Viet-nam [...] è stata ed è ancora una grande [...] un filo-ne molto ricco. Chissà allora se questa [...] alla na-scita di un filone, non dico [...] sul pre-sente». Secondo la Labate, poi, [...] è soprattutto un riconoscimento per il suo [...] «Se devo [...] fuo-ri un piccolo disappunto [...] al modo in cui [...] del mio film: si è data grandissima [...] lasciando da parte il giudizio sul film [...]. La malattia di noi [...] -scherza -è che vogliamo [...] parlare solo di cinema, [...] che a me interessa [...] il giudizio che si [...] come cineasta. Per questo sono stata [...] positivo che hanno dato de La mia [...] è piaciuto e basta. Le discussioni e le [...] di piombo sono cose che tocca-no solo [...] guasti nostri, ferite aperte che ancora bruciano». Stupore e contentezza li [...] Maurizio Tini, produtto-re del film con la casa [...] sicuro che La mia [...] le carte in regola per piacere anche [...] vero che la vicenda è strettamente legata [...] storico italiano ed è molto [...]. Ma questo fenomeno tutto [...] armata può incuriosire: cosa sono stati gli [...] potranno [...] anche negli Usa». E se per ogni [...] «sconfitto», in questo caso a sentir-si tale [...] Gabriele Lavia. Il regista con La [...] tra i cin-que finalisti (gli altri sono Celluloi-de [...] Lizzani, Compagna di viaggio di Del Monte, [...] Nunzio: 14 anni a [...] Capuano) sele-zionati dalla Commissione per le «nomination». So che [...] state varie votazioni e [...] La lupa era uscita vinci-trice. Poi hanno cambiato idea, [...]. [...] alla candidatu-ra de La [...] Certo [...] lo so ma non lo dico». Le polemiche, però, non [...] e [...] di Wilma Labate. Che, interrogata sul futuro, [...] Se [...] arri-vassi [...] quello a cui tengo [...] riuscire a rimanere indi-pendente, senza essere risucchiata [...]. Insomma, vorrei riuscire a [...] film come fa Ken Loach. Anzi fac-ciamo un patto: se [...] e il mio cinema diventerà [...] vi autorizzo a chiamarmi e a [...] che cavolo hai [...]. La mia generazione di Wilma Labate [...] alla selezione degli Oscar [...] film straniero. Polemico il com-mento di Gabriele Lavia [...] era in «lizza» con La lupa: «Alla [...] mi meraviglio di nulla, ma a volte [...] strane che non si spiegano». /// [...] /// Polemico il com-mento di Gabriele Lavia [...] era in «lizza» con La lupa: «Alla [...] mi meraviglio di nulla, ma a volte [...] strane che non si spiegano». (0)
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