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Le loro truppe erano [...] Baku, [...] loro agenti a [...] mentre i turchi si [...] e muovevano [...] della Georgia. La lotta per la [...] terre durò in diversi casi molto al [...] quella che fu la guerra per la [...] potere rivoluzionario sul restante territorio sovietico. Nel febbraio del [...] abbattuto il governo dei Kan, [...] la Repubblica dei soviet nel [...] qualche mese dopo la [...] di [...]. Ma attraverso [...] frontiera con [...] gli inglesi potevano ancora [...] di continuo la guerra dei [...] autentiche bande fanatiche con [...] ordine feudale operava un ultimo tentativo di [...] si protrasse ancora per alcuni anni. Fu chiaro allora [...] e [...] stessa dei conflitti che seguivano [...] rivoluzione ne era una prova [...] come la conquista [...] politica per un [...] soggetto, [...] è premessa indispensabile di ogni progresso, non sia però [...] garanzia di indipendenza. Sin che resta una [...] sviluppo economico e sociale, [...] è cosa molta labile, [...] alla mercè di vecchi o [...]. [...] dello Stato sovietico [...] di certi popoli poteva [...] con [...] delle nazioni relativamente più [...] in primo luogo: compito questo per [...] natura delicato, perchè da [...] desti vecchi rancori, mentre [...] proletariato russo [...] considerevoli sacrifìci a vantaggio [...] diseredati. Non più legate fra [...] di dipendenza, le nazioni del paese sovietico [...] unirsi da questa necessità di un reciproco [...] dalla comune natura di classe del potere [...] era stabilito e [...] di far blocco contro [...] esterno. Nacque così, dopo un [...] parecchi mesi e che ebbe anche momenti [...] struttura federale del nuovo Stato. Anche questo però era solo [...] delia soluzione. Con lo Stato federale [...] otteneva ampi poteri. Poteva dirigere la [...] economia, stabilire i propri codici, [...] i suoi organi di governo. Ma chi era praticamente [...] stare alla loro testa? Dove erano gli [...] costruire e di far funzionare le fabbriche, [...] in grado di elaborare i codici e [...] giustizia? Che cosa avrebbero potuto dirigere, del [...] stessa economia di quei paesi non aveva, [...] nessuna capacità autonoma? Oltre una certa linea [...] al di qua degli Urali [...] aveva detto Lenin [...] non vi era che [...]. Non era [...] polemica: al di là [...] il [...] delle popolazioni locali era [...]. In quelle terre occorreva dunque [...] dare [...] produttiva moderna, formare quadri nazionali, [...] e tecnici. Fu questo il grande [...] quinquennali. Le repubbliche periferiche [...] ebbero un impulso preferenziale [...] espansione economica e culturale più intensi di [...] tutto il paese; vennero così gradatamente eliminati [...] e le vecchie differenze di sviluppo. La trasformazione operata nelle [...] tempo è uno dei più brillanti successi [...] contestato oramai solo da qualche anticomunista più [...]. Nella Histoire générale des [...] anno fa a Parigi, si riconosce esplicitamente [...] repubbliche nazionali [...] che « esse non [...] coloniali sfruttati, fornitori di materie prime; il [...] produzione cambia sempre più. Il loro ritmo di [...] rapido che nella parte europea del paese, [...] investimenti vi sono relativamente più importanti ». Alcuni degli esempi più [...] trasformazione si possono trovare proprio sulle terre [...] fu una volta il [...]. Oggi questa [...] zona [...] centrale abbraccia cinque grandi repubbliche [...] Tagikistan, [...] e [...]. [...] paese dalle steppe infinite [...] il dissodamento delle terre vergini e le [...] ricchissimi giacimenti minerari, una delle repubbliche promesse [...] grande avvenire nel quadro della grande spinta [...]. Forse ancor più sensibile [...] paese che si estende [...] sui territori dei vecchi emirati di [...] e di [...] e che, patria di Tamerlano [...] Avicenna, ebbe anche un passato di lontano [...]. Alla vigilia della rivoluzione [...] uno dei più desolati panorami di miseria, [...] di sfruttamento coloniali: una popolazione decimata dalle [...] e senza scuole, tiranneggiata da qualche funzionario [...] piccoli despoti locali, tuffata [...] coranico, ancorata insomma al [...] Medioevo. La maggior parte degli usbechi [...] aveva mai visto una macchina: quando apparvero i primi [...] dell'Esercito rosso erano convinti che i fari fossero gli [...] di quegli strani mostri. Nella rudimentale industria del [...] mila persone. Adesso vi sono più [...] operai nel solo kombinat tessile di [...]. Dal momento in cui [...] repubblica, nel 1924, ad oggi la produzione [...] di 50 volte: essa comprende oramai molti [...] avanzati (metallurgico, chimico, petrolifero). [...] è uno dei più alti [...] di metalli rari [...]. Imperniata sulla redditizia coltura [...] ha fatto pure straordinari progressi: le cooperative [...] le più ricche del paese. Con grande spiegamento di [...] irrigano in questi anni le gialle distese [...] Steppa [...] Fame. La repubblica conta oramai [...] una propria Accademia e una ricerca scientifica [...] le istituzioni che un tempo non esistevano. Molte delle tradizionali malattie [...] che ancora falciano le popolazioni [...] o della Persia, sono [...] numero dei medici è proporzionalmente uguale a [...]. [...] mila specialisti sono impiegati [...] economica e culturale: vi [...] universitari ogni diecimila abitanti, mentre [...] ne conta soltanto 33. [...] non è che un esempio. Ogni repubblica [...] può [...] tuttavia di ugualmente validi. /// [...] /// Ogni repubblica [...] può [...] tuttavia di ugualmente validi. (0)
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