[...] il cenno conclusivo risorgimentale [...] che è fra [...] assai pertinente e suonerà interessante [...] chi voglia paragonare Resistenza e Risorgimento fuori dai soliti [...] generici, ma su una questione precisa ed essenziale: il [...] con gli inglesi. In queste lettere, in [...] Agosti in modo particolare, noi ritroviamo analisi politiche [...] leader politico di primo piano, commenti altrettanto [...] della Resistenza, sugli sbocchi prevalentemente [...] che per essa bisognava [...] con gli Alleati non immemori del Mazzini [...] non immemori del Mazzini della «guerra per [...] sia Bianco che Agosti. Si potrebbero fare altri [...] lettera [...] ha lo spessore del [...] e i vasti orizzonti del grande uomo [...]. [...] il valore sugli aspetti [...] intimistici significa ridurre la portata del documento. Come ha scritto Roberto [...] in una recensione assai [...] di Pavone [...] una recensione che ha [...] delle molte che si sono lette, di [...] del problema -, nel 1943 la situazione [...] quella che Agosti descriveva nella [...] prima lettera. Oggi, scrive [...] finisce spesso per dimenticare [...] la Germania di Hitler avrebbe pur potuto [...] oltre un anno la sola Inghilterra rimase [...] contro lo strapotere di Hitler, i valori [...] che soltanto [...] degli Stati Uniti nel [...] evento niente affatto scritto nelle cose) determinò [...] di forze sfavorevole alla Germania; che ancora [...] una vittoria tedesca appariva possibile. Che cosa una tale [...] per le sorti [...] e del mondo, è [...] una qualche concretezza, ma quanto ci è [...] natura del nazismo autorizza a ritenere che [...] fatto corrisposto alla fine della civiltà europea (Una [...]. Dello stesso tenore è [...] di Agosti, nella lettera [...]. Da un simile impegno [...] derogare. Il contenuto stesso del dialogo [...] prendiamo in esame è tale da esigere in primo [...] una dichiarazione generale sui principi. Come il saggio di Pavone, [...] ci offre [...] unica, da non perdere, [...] il dibattito attuale dalle secche in cui [...]. ///
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Come il saggio di Pavone, [...] ci offre [...] unica, da non perdere, [...] il dibattito attuale dalle secche in cui [...].