Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 54666219.

[...] organizzazione del ser-vizio [...] che li ha praticamente tenuti [...] dalla gente, sono parsi sofferenti. E così [...] a Quindici e [...] rispettosa e affettuosa hanno restituito [...] due presidenti [...]. I [...] li attendevano tutti [...] slargo cittadino rimasto praticabile, proprio [...] al centro di coordinamento dei soccorsi. Quando [...] è uscito [...] è partito il lungo applauso. Il [...] ad abbracciare i primi [...] a tiro, ha teso le mani, ne [...]. [...] nella piccola palazzina bianca che [...] anche da pronto soccorso. [...] il capo dello Stato [...] cono-scere il quadro della situazione e il [...] Marco Agno-loni, ha risposto partendo dei nume-ri: [...] sfollati, solo [...]. [...] civile, Barberi, che i [...] per strada come uno dei loro, è [...] primi interventi da praticare [...] (per la cronaca la [...] lagni, i canaloni che otturandosi sono responsabili [...] i disa-stri idrogeologici della Campania). Poi la deputata del luogo, Alberta De [...] che a quel punto ha [...] prendere la parola. Era commo-vente Antonio Sini-scalchi [...] con il vestito da festa, [...] taglio antico. ///
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E scan-dendo bene la [...] meglio il suo pensiero: «Noi voglia-mo essere [...]. È a questo punto [...] della Repubblica ha preso la parola. Insieme con il presidente Prodi [...] che era im-possibile di fronte al grande [...] Sarno non essere presenti. E che non era [...] Sarno e non venire [...] da voi». E guardando dalla parte di [...] ragazza bionda e molto carina, Silvia Bernar-dini, la [...] di Macerata, paese colpito dal [...] giunta a Quindici da alcuni giorni per portare la [...] della [...] gente, il presidente ha spiegato [...] «questa [...] grande [...] no-stro [...] la solidarietà», perché [...] si va a trovare gli amici solo quando essi [...] bene ma [...]. Stesso timbro ha avuto il [...] del governo Prodi. E io vi dico: il [...] vi sarà vicino. E oltre [...]. Interver-remo in favore [...]. Da-re lavoro [...] è [...] impe-gno. Il governo non vi [...]. E [...] un altro pezzo di Stato [...] paraggi. Poco lontano, nel comune [...] Taurano, [...]. Giovan-ni, la seconda autorità [...] Stato, [...] capo del Senato Mancino, parteci-pando ai funerali [...] vittime di Quindici, ha aggiunto alle promesse [...]. ///
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Una visita di poco più [...] due ore che, ad ascoltare i [...] volta ca-lato il sipario, è [...] soprattutto a restituire il [...] appena cominciato. Ci vorranno al-cuni mesi [...] comuni dal fango, molti di più per [...]. Senza contare quei poveri [...] rischiano di non [...]. Maddalena [...] IL BILANCIO I morti [...] Si perdono le speranze di trovare altri [...] ROMA. Sale a 119 il [...] di fango: [...] sal-ma è stata recuperata dai [...] a Sarno. Il numero degli sfollati [...] a 1058 perché non hanno più bisogno [...] abitanti evacuati a San Felice Cancello. I feriti sono 95, [...] a Sarno e due a [...]. La speranza di trovare [...] Sarno si spegne poco dopo le 12,30 [...] recuperano il corpo di Natale Fusco, un [...] anni, [...] in un ritorno alla [...] di Roberto Robustelli, trovato vivo venerdì pomeriggio. Erano ac-corse tre ambulanze [...] vigili del fuoco gli specialisti con le [...]. Alberto [...] della Protezione Civile -ma le [...] di-minuiscono». Altre salme vengono recuperate [...]. I sopravvissu-ti, invece, sono [...] scuole requisite. Il sindaco Gerardo Basile, [...] ieri la chiusura a tempo indeterminato, sia [...] che di quelle private. Al momento i senzatetto sono [...] 500, assistiti dalla [...] e [...] associazio-ne per il volontariato nei [...] sani-tari. Provano a fare di [...] per i bambini. La scuola elementare «De [...] al corso Amendola è [...] di accoglienza più grossi. [...] si raccol-gono circa 270 sfollati [...] i quali una sessantina di zingari che vivevano nei [...] del terremoto del 1980 in via [...]. Intanto al co-mune continua [...] di-spersi. La cifra continua a [...] molti appelli a dare notizia di sé [...] hanno abbandonato le proprie case. Al centralino giungo-no telefonate [...] Stati Uniti, [...] dove vive la comunità [...] emigrati [...] dal-la Germania e dalla Svizzera. Alcuni emigrati rientrati [...] dagli Stati Uniti erano [...] ai funerali celebrati al [...]. [...] a gran voce contro il [...] per chiedere che gli fosse [...] di toccare le bare dei [...]. [...] sepoltura nel [...] cimitero di Sarno, ampliato verso [...] in [...] già [...] dove si è lavorato tutta [...] notte per [...]. Romano Prodi e il [...] durante i funerali [...] Nello stadio comunale i [...] vittime della frana Sarno, il giorno delle [...] Un [...] per ogni bara [...] SARNO (Salerno). È un sole beffardo quello [...] posa sulle [...] bare allineate sui quattro teli [...] nel [...]. Sullo sfondo incombe ancora [...] con i segni del-le frane. Ecco Prodi e [...] che si avvicinano a [...] dei parenti delle vittime [...]. Qualcuno si rivolge timidamente [...] Capo [...] Stato: «Presidente, per fa-vore, non ci abbandonate». Ma [...] anche qualche isolata frase di [...] «Abbiamo dovuto attendere [...] degli americani per ottenere una [...]. Piange in silenzio, Anna, [...] la sorella e [...] di appena tre mesi, [...] di tre anni. Vestita di nero, occhi [...] vuole portare con le sue mani la [...] poco più di cinquanta centimetri, sul camion [...] cimi-tero. Quando si accorge che [...] noce numero 22 con dentro il cor-po [...] Maria [...] su un altro mezzo, co-mincia a gridare: «Mia [...] i suoi figli sono sempre stati insieme, [...] essere seppelliti». Urla anche Franco Criscuolo, [...] Maria e padre dei bambini deceduti sotto il [...]. [...] -fi-nora è stato fermo, [...] accanto [...] -si [...] e gli dice con [...] «Se [...] è possibile, vorrà dire che il funerale [...] in forma privata». In pochi minuti, aiutati [...] soldati sistemano le tre bare, la 20, [...] la [...]. A Sarno, [...] quella che ha avuto [...] nella tragedia di martedì notte. Anche mio fratello Stefano [...] e due figli. E la lista si [...] dei miei [...] e dei parenti di mio [...]. La casa del carpentiere, [...] si trovava nella parte più alta della [...]. Tutta Sarno piange i [...]. Al-le 10 in punto, [...] continuano a perlustrare la zona alla [...] recuperare altri cadaveri, ci [...]. I volontari sistemano le [...] tappeti quando [...] e Prodi vanno sul [...]. Accanto a loro prendono posto [...] della Regione Campania, [...] la [...]. ///
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Si sa che in [...] tutti promettono tutto. ///
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Ai piedi [...] vicino ai [...] della Regione Campania e del Comune di Napoli, ci sono i dipen-denti di [...] sommerso dalla frana che ha [...] sei persone tra medici, paramedici e ausiliari. Due di loro reggono uno [...] con su scritto: [...] degli infermieri [...] e resterà per dare [...] vita». Un dottore, invece, chiede [...] della magistratura per accertare perché, [...] fa, [...] fu costruito proprio su quella [...]. Sono le 10,05, quando [...] del vescovo di No-cera Inferiore, Gioacchino Illiano, [...] una sola volta da un lungo applauso [...] monsignore ricorda Roberto Ro-bustelli, lo studente di [...] per 72 ore sotto il fango: «Il [...] fede, oggi vive per-ché ha voluto vivere». La cerimonia religiosa, composta [...] per oltre [...] sotto un sole che [...] sempre più forte. [...] voce dello speaker che chiede [...] di medici e di infermieri per soccorrere i familiari [...] vittime colti da malore. Sono momenti di tensione [...] confusione, con il via vai delle barelle [...] le bare, e le urla dei [...] sem-pre le stesse: «Fate [...]. A fine mattinata si [...]. I preti scendono dal [...] tra la folla per la distribuzione [...]. Molti, che sono inginoc-chiati [...] morti si alza-no e si avvicinano ai [...] donne lanciano confetti e fiori sulle oltre [...] tradizione del Meridione. Il passaggio della processione [...] ragazza, impietrita dalla sofferenza, che abbraccia il [...] bambina, Nunzia Mancusi di 7 anni. Quella notte, la piccola, [...] tempo a salire sul tetto e a [...]. ///
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Finisce la messa, vengono bene-dette [...] bare una ad una e poi portate sui camion [...]. Vanno via anche i [...] e Prodi, che non [...]. Anche la folla raggiunge [...] per partecipare al lungo corteo fune-bre [...]. [...] vengono interrate nelle cappelle private, [...] che hanno resistito [...] di venti metri ciascuna scavate [...] operai del Comune. Alle 15, esce Franco Criscuolo, [...] sopravvis-suto della [...] famiglia: «Tutto finito, tutto finito [...] in lacrime il car-pentiere -. [...] e senza [...] è finita anche [...]. Mario Riccio Una donna sviene [...] i funerali e [...] straziante a un congiunto [...] e Laporta/ [...] PER [...] Il Papa rivolge alle vittime [...] pensiero affettuoso» [...] 2. [...] ha fatto tappa nello stadio [...] Sarno prima di recarsi a Salerno per sponsorizzare i [...]. Antonio Di Pietro ha [...] far apparire la [...] presenza legata ad un [...] contatto con le autorità presenti e con [...]. Un «pensiero affettuoso» da Giovanni Paolo II per i morti della Campania e per [...] per i dispersi, per i sen-za tetto, [...] che stanno soffrendo, per tutti co-loro che [...] pre-stare soccorso. Così il Papa ha [...] la [...] solidarietà a tutte le [...] in Campa-nia, e ha rivolto il suo [...] quanti, in queste ore, si stanno prodigando [...] alle popolazioni così drammaticamente colpite. Il Pontefice ha inoltre [...] che «quanto prima si ponga ri-medio a [...] di emergenza che tanto mi preoccupano». E per tutti, ha [...] conclusione il Santo Padre, «in-voco il conforto [...] protezione di Maria, Consolatri-ce degli afflitti e Madre [...]. LA CURIOSITÀ Le lacrime [...] giorno della storica promozione La festa triste [...] Salernitana [...] serie A Un grande striscione dei tifosi [...] «Una grande gioia non può cancellare un immenso [...]. ///
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Mancano cinque minu-ti al [...] quando i tifosi tirano [...]. Niente festa, aveva chiesto [...] De Luca, che è il più votato [...]. Così da qualche giorno [...] i quartieri di [...] che ha atteso questa promozione [...] e trentatré gior-nate, le centrali [...] tifo sono diven-tate centro di [...] si [...] serie [...] frana, dei morti, di quei [...] e più dispersi sepolti ancora nel fan-go. Troppo vicina Sarno, dove [...] è [...] troppo stri-denti quei funerali sfilati [...] ie-ri sotto i drappi granata che da mesi colorano [...] delle [...] più grandi [...] abitanti, numeri da serie A, [...] da pazzi. Commovente quello portato in mezzo [...] campo, prima [...] partita, [...] gruppo di famiglie alluvionate, ap-punto [...] Siano. Ed è quasi un inno [...] vita [...] liberatorio esploso [...] quando manca poco la no-vantesimo. Una canzone napoleta-na, le [...] chissà da dove e fanno tornare lo [...] sono piccole umane [...] per tutta la gara. Una gara quasi inutile, [...] giocata a tratti in un clima ir-reale, [...] solo da qual-che coro della curva [...] applau-so per il gol [...] per [...]. Quasi mai calcio e [...] Italia, sono stati così vicini. Il pubblico di Salerno [...] zit-to, tra la gente [...] stata commozio-ne autentica, lacrime [...] minuto di silenzio che i giocatori hanno [...] mani sul vol-to. E poi neppure un carosello [...] au-to per le vie del centro in una serata [...] in una notte quasi da «mondiale». Ed anche quando finalmente [...] che la gente lo faccia solo per [...] verso questa [...] cinque giornate dal termine [...] in tasca la serie A. Scontato che si sia [...] festa triste, impossibile descrivere fino a che [...]. Avevano promesso un giro di [...] i giocatori e [...] fatto, portando sulle spalle una [...] bandiera. Atleti mezzi nudi e [...] e cravatta hanno fat-to persino il «tuffo» [...]. La gente ha applaudito maè [...] presto. ///
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La gente ha applaudito maè [...] presto.