Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 542264468.

Tra le pagine anche [...] Vincenzo Sparagno. Ma il pezzo forte [...] di Renato Curcio registrata in video nel [...]. Curcio parla di Trento, del [...] della parabola terroristica. Ieri [...] riproposta Repubblica. [...] nel documento, a un [...] a Curcio perchè venne ucciso Rostagno e [...] amico scoppia a piangere. Un boss mi disse: «Bello [...] Rostagno cosa vostra è», dice. Poi racconta che Rostagno [...] solidarietà di chi, infine, si è aggregato [...] potere che lui non amava. I motivi di quella [...] «centinaia di persone che hanno cambiato strada, [...] da un percorso e sono andate in [...]. Lo hanno ammazzato per [...] generale, e noi non possiamo dire, non [...] non abbiamo i nomi, non abbiamo documenti, [...] forze per [...] ma che tutti sappiamo [...] o poi riusciremo a dire. Curcio ricorda piazza Fontana, [...] Calabresi, [...] descrive una complicità «tra noi e i [...] a noi e ai poteri, di dire [...] veramente successo. E allora mauro resterà [...] una grande storia irrisolta e tanti cercheranno [...] è morto perchè la mafia lo ha [...] spacciatore lo ha ucciso, perchè qualche amante [...] ucciso. Ma niente di tutto [...] la storia di Mauro». Il procuratore di Trapani [...] Curcio un aiuto per sciogliere [...]. [...] capo delle [...] aveva accettato per poi disdire [...] nelle ultime ore. A lui si rivolge [...] Carla, [...] sorella di Mauro Rostagno, perché finalmente si [...] di otto anni fa. Carla Rostagno da otto [...] verità [...] uccisione di suo fratello Mauro, [...] ancora un ricordo bello e struggente, non [...] ottimista nè pessimista [...] esito finale di questa [...] nel lavoro dei magistrati. E quando [...] in lei sembra prevalere, [...] saldi e at-tinenza ai fatti. Per otto lunghi anni [...] dentro. Le notizie choc di [...] le provo-cano un misto di rabbia e [...] amarezza e di incredulità. [...] infatti, quando la giu-stizia [...] corso produce conclu-sioni edificanti, rasserenanti. Il corso della giustizia non [...] mai a lieto fine. In questo caso, però, [...] più dure, più amare del previ-sto. Sono ancora conclusioni parzia-li, [...]. Ne verranno fuori processi, sentenze [...] forse altri filoni [...]. Ma sin da ora [...] quasi una [...] gravò sulla [...]. [...] le chiedo [...] sulla testimonianza di Renato Curcio. E lei, misurando le [...] sicuramente molto bene a Mauro. Dice cose mol-to forti. Ma a questo punto [...] spiegasse sino in [...]. Il provvedimento del procuratore [...] Trapani, Gianfranco Garofalo, ha riaperto [...] una vi-cenda che sembrava [...] sepolta in qualche archi-vio. Ma [...] ha riaperto anche una ferita. Ci sono stati ar-resti [...]. Che idea se ne [...] Sono grata ai magistrati trapanesi per lo straordinario [...] dedicato alla vicenda e [...] in-chiesta. Anche se il coinvolgimento [...] Chicca Roveri, sia pur limitato dal-la Procura al favoreggiamento, [...] da credere. Ho inten-zione di leggere [...] prima di esprimere un giudizio defi-nitivo [...] argomento. Per il momen-to sono [...]. Ormai sono diventate di [...] forti incomprensioni fra Mauro, Chicca Roveri e France-sco Cardella. Dicono che su que-sto [...] siano state raccolte tantissime testimonian-ze. E io non credo [...] vero in ri-ferimento a Chicca. Penso invece che i [...] tesi, se non di vera e aperta [...] Francesco Cardella. Lei ebbe modo di [...] alla vigilia della morte. Cosa le disse in [...] Ci [...] regolarmente per tele-fono. Si dicevano tantissime cose. Ma quando [...] tocca-vo qualche argomento che [...] me ne rendevo subito conto e lasciavo [...] a dire spontaneamente ciò che voleva. Il mio gioco con Mauro [...] questo: volevo che prima fosse lui a [...]. Ma sui suoi rapporti con Cardella non mi rivelò mai nulla di importante. E come si è [...] con-vinzione su rapporti non più idil-liaci? Dopo. ///
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Ascol-tando tante persone che [...]. Andando in giro per [...] cercando di capire quanto era [...]. Chiedevo, chiedevo a tutti [...] conosciuto Mau-ro. Poi, nel [...] i rapporti fra me e [...] si raffreddarono, ma di questo [...] non parlare. Sin dal primo momento [...] alla pista mafiosa? Ad essere sinceri io [...] aperta a tutte le possibilità. Quando gli investigatori investigava-no [...] alcuno sbarra-mento, non mi lasciavo condiziona-re da [...]. Anche perchè non sapevo [...] le cose. E per certi versi [...] ancora oggi. Da otto anni cerca [...]. Avver-te la sensazione di [...] punto di partenza? Sarebbe una costatazione disar-mante. Diciamo che adesso ho una [...] molto più chiara di come è vissuto Mauro [...] periodo. ///
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E questo me [...] detto tante persone che [...] a lui e che lui aveva avuto [...] fuori dalla Sicilia. Nei suoi ultimi giorni [...] Negli ultimi mesi. Penso che gli pe-sasse molto [...] incompren-sione con Cardella. Ma quando suo fratello [...] Trapani, lei si rendeva conto che stava vivendo [...] Certamente. Conoscevo bene anche il [...] televisione. Ed ero molto preoccupata [...] libero nel dire le cose in cui [...]. ///
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Otto anni per intravedere [...]. Spera ancora? Spero sempre. Non ho capacità divi-natorie. Quindi non so quale [...] se resterà un grande punto interrogativo. Lei sembra rifiutare [...] di un coinvolgimento di Chicca Roveri. Non le sembra che [...] Chicca Roveri e Francesco Cardella ab-biano vissuto [...] e soprattutto dopo la [...] Mau-ro? Lei insiste su tasti che preferirei evita-re. Comunque le dico ciò che [...] Chicca è una donna che quando ha fiducia per [...] ce [...] sino in fondo. E credo che Chicca [...] Cardella da un forte senso di amicizia [...] il fascino. I miei elementi di [...] a fermarmi [...]. [...] un altro aspetto, invece, che [...] preme chia-rire. ///
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Ho provato molta amarezza [...] rilasciate al [...] da Marco Boato che [...] invertendo i ruoli, con-fondendo le date, scambiando [...] un altro e continuan-do a parlare senza [...]. Sempre che ciò che è [...] ri-portato dal [...] corrisponda alle sue effettive dichiarazioni. Cosa dice Boato? Che [...] a indirizza-re la magistratura sulla [...] Lotta [...] insieme al mio difensore, Carlo Palermo. Questo è assoluta-mente falso. Fra [...] non avevo mai pensato di [...] così potente. Per non [...] nel gruppo di quelli che [...] senza sapere ciò che di-cono, non aggiungo altro. Glielo di-cevo [...] prima voglio leggere le [...] fatto scattare il provvedimento. Cosa pensa degli ex [...] Mau-ro che venivano dalle fila di Lotta Continua? Non [...] da dire. Che ricordo ha conservato [...] a Trapani quel 27 settem-bre del 1988? Non [...] memoria di quei gior-ni. Ricordo un cimitero, e [...] trovai chiuso. Ricordo che [...] andai [...]. ///
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Fu solo allora che [...] Mauro. Era bellissimo, con gli [...]. Ricordo i fu-nerali, il [...]. La grande partecipazione della gente, [...] par-tecipazione molto forte. In quel mo-mento ricordo [...] che tutti avessero capito come era dav-vero Mauro. E che fossero finalmen-te [...]. Sono solo flash, ormai: [...] di padre Adragna, al quale sono ri-masta [...] mi capita di tornare a Trapani vado [...]. Lei torna spesso in Sicilia? Mi [...] capitato spesso. Sino al 1994, quando [...] grave tentativo di ar-chiviazione [...]. Io e Carlo Palermo [...] il gip Marina [...] ci diede ragione. [...] rimase aperta. Era mai venuta in Sicilia [...] che ci venisse Mauro? No. Quindi con questa terra [...] è stato solo mediato dalla tragedia? Sì. Chi era Mauro per [...] Tutto. Era la dolcezza, erano le [...] radici. Per me era il [...] morale, e avevo gioia di avere un [...] così come lui. Ci le-gava un amore [...]. Di cosa sento di più [...] mancanza? Di non [...] fare una telefonata. Per me, in questo [...] co-sa più triste è stata una dura [...] lui. [...] andata in giro per [...] alla ri-cerca della verità. Ha rifiutato [...] di comodo. Si è opposta [...] agli insabbiamenti che avrebbero [...] facile, più soft, quasi in-dolore a distanza [...]. Co-sa [...] tenuta in piedi? Solo [...] un giorno la verità avrebbe finito col [...] Sono [...] da sola. Ho cre-duto in quello [...]. Nel mio [...] di sapere come anda-rono [...] cose. ///
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Qualche ami-co [...] trovato per strada, proprio durante [...] mia ricerca. E ho sempre avuto [...] qualche vecchio amico di Mauro. Di quei vecchi amici che [...] sono mai cam-biati. E che erano tali prima [...] dopo la [...] morte. Mauro Rostagno Luigi [...] di Carla Rostagno «Curcio, [...] mio fratello, parla» Avrebbe preferito continuare a [...]. Non amando i riflet-tori [...] della ribalta, Carla Rostagno, la sorella di Mau-ro, [...] volta, avrebbe scelto il silenzio. Senza esternare nulla, senza [...] i forti turbamenti che non devono mai [...]. Al terzo giorno di [...] questa brutta storia che vie-ne da Trapani, [...] di puntualizzare qualcosa. Curcio, che a Mauro [...] quello che sa. DAL NOSTRO INVIATO SAVERIO LODATO LA POLEMICA Innocentisti al contrattacco: «Servono prove» [...]. Fa discutere il caso Ro-stagno. Ma è difficile trovare [...]. Scontate le posizioni di [...] come la [...] di Lotta continua: un [...] e posizioni culturali e politiche ormai [...] tra loro accusati di [...] volta che si tratta di difendere il [...]. La novità, questa volta, [...] loro. Ecco Giampaolo Pansa, scritto-re [...] condirettore [...] che non nasconde che [...] gli stanno sullo stomaco: «Che idea mi [...] vicenda Rostagno? Ti posso leggere quello che [...] Be-stiario (la rubrica settimanale di Pansa, [...] di venerdì prossimo. Scrivo: [...] procura di Trapani non mi [...] più fottere da una con-ferenza stampa, voglio cento, mille, [...] prove. Soltanto allora darò la [...]. Io per ora non [...]. ///
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Ma Pansa, che negli [...] avuto polemi-che furibonde coi socialisti di [...] e Martelli, vuol fare [...] «Una [...] mi è sembrata grottesca: que-sto procuratore della [...] Trapani che sostiene che Martelli avrebbe sviato le [...] delitto di mafia al funerale di Ro-stagno. Non [...] letto neanche i gior-nali [...] perchè tutti, a co-minciare dal sottoscritto, scrivemmo [...] Rostagno [...] morto per mafia, come Fava, De Mauro, Spampinato. Trovo poi sconvolgente [...] contro la Roveri. Prima di [...] avrei controllato un miliardo di [...] e poi, forse, non [...] fatto». Salvatore Lupo, uno dei [...] della mafia, mette le mani [...] «Bisognerebbe [...]. Sul problema della col-pevolezza il [...] è chiuso ma una cosa vuol [...] «Voglio [...] un ragionamento. Facciamo finta che [...] sia giusta. ///
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Se però le cose [...] problema vero è la facilità con cui [...] spesi a fin di bene pos-sono creare [...]. Ma, ri-peto, bisognerebbe controllare [...] è giusta. Certo, tutto è possibile. [...] di una mafia che controlla [...] cosa è eccessiva. Ci sono grup-pi, situazioni, [...] con la mafia non [...]. Può ac-cadere anche a Trapani [...] una si-tuazione ad alta densità mafiosa. Conosco il vecchio argomento: [...] che non è di mafia viene attribuito [...] cosche ucci-dono i colpevoli e glieli fanno [...]. ///
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Significa immaginare il con-trollo mafioso [...] on-nicomprensivo. È un errore». La cosa che più [...] una struttura nata per contrastare i fenomeni [...] emarginazione socia-le, che poi portano alla mafia, [...] le migliori intenzioni diventa il contrario». Su Martelli, un giudizio [...] «Disse [...] che tutti pensavano. Non esageriamo con questa [...]. ///
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Martelli, questo bisogna [...] ha fatto in que-gli [...] adeguate contro la mafia. Lo dico come storico [...] cittadino. Falcone an-dò a chiedere [...] non a me o a lei». Pietro [...] responsabile dei problemi della [...] Pds, ed ex segretario del Pci siciliano, [...] in una situazione di [...] sconcerto. Quando arrivai in Sicilia, [...] mesi dopo [...] an-dai subito alla [...]. Chicca Roveri e gli [...] Cardella [...] li avevo co-nosciuti alle manifestazioni contro la [...]. [...] svolta delle indagini» ammette «mi [...] profon-damente. A giudicare da quel [...] giornali non è del tutto invero-simile il [...] ospite della comunità e dello stesso fondatore. Ci sono stati episodi, [...] che hanno dimostrato che clima può [...] una comuni-tà chiusa, totalizzante [...]. Ma que-sto, può anche [...] rispetto ai fatti specifici di cui parlia-mo». Potrei credere che sia [...] una situazione in cui ci siano state [...] dominavano, ma non che sia stata in [...]. Su Martelli che avrebbe depistato: [...] mi sembra una grande sciocchezza. Io, per esempio, scrissi [...] che era un delitto di [...]. Polemizzavo con una parte [...] che in odio a Lotta continua sosteneva [...]. Scrissi che non poteva [...] se quello era un mondo lontano dal [...]. Se è vero che [...] Martelli scrivono o pen-sano quel che è [...] non hanno altre cose che non si [...] possano essere, diventa-no legittimi molti dubbi». E in una lettere aperta [...] procura-tore di Trapani, [...] firmata «Marco Boato amico di Mau-ro Rostagno e di Chicca Roveri», [...] leader di [...] e parlamentare dei Ver-di accusa [...] procuratore di [...] «già ben costruito un teorema [...] e gli ricorda che furono proprio lui e Chicca Roveri a «solleci-tare la prosecuzione delle indagini», «a scongiurare che [...] venissero ar-chiviate, essendo rimasti ignoti gli autori [...] di Mauro». Una testimonianza appassionata, quella di Boato, che forse avrà con-vinto ancor di più Indro Montanelli [...] ieri, a proposito della [...] di [...] aveva «segnalato» sul Corriere del-la [...] il fenomeno della «continuità morale di [...] che, an-che dopo il suo [...] le [...] è sempre pronta a rifare [...] intorno alle sue vittime, o supposte tali, per [...] la paternità». Sconcerto per la svolta [...] Rostagno, [...] accuse a Chicca e a Martelli. Pansa: «Non mi faccio [...] conferenze stampa, voglio prove». Lo storico Salvatore Lupo: «Ci [...] carte, ma è un errore credere che [...] siano possibili solo delitti mafiosi». [...] «Nelle comunità possono accadere cose [...]. Non credo alle accuse [...] Chicca. Contro Martelli, sciocchezze». E Montanelli, sul Corriere, attacca [...] di Lotta continua. ///
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E Montanelli, sul Corriere, attacca [...] di Lotta continua.