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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 54191517.

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A [...] Tipografia di [...] stata fondata nel 1830, col [...] di Tipografia Elvetica, e subito aveva avuto per «direttore [...] » [...] C. Modesto Massa, esule dal Piemonte [...] a morte in seguito ai moti del [...]. Più tardi, nel [...] quando [...] venne ad associarsi Alessandro Repetti, [...] precisò il suo carattere patriottico. Alessandro Repetti era giovane, [...] i suoi sentimenti patriottici, egli si fece [...] nuovo periodo di attività, per la maggior [...] che consisteva soprattutto nella stampa di fogli [...] incendiari, che, diffusi a migliaia di copie [...] Italia, [...] vano le speranze dei patrioti. Al Repetti facevano capo Cesare Balbo, F. Guerrazzi, il [...] Giuseppe La Farina. Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari, [...] Tommaseo [...]. Ma i libri non bastava [...] bisognava [...] passare il confine, [...] verso i centri di rac-coltà, [...] i depositi, [...] riforniti. Ed ecco una schiera di [...] « contrabbandieri [...] », ecco i [...] corrieri », i librai, professionisti [...] occasionali. La stampa clandestina passava [...] delle guardie doganali austriache nei modi più [...] col doppio fondo, in forme di legno [...] formaggio gruyère, in sacchi di carbone, ecc. Poi, i libri venivano accentrati [...] Como, mandati a Milano e di [...] diramati nei [...] e negli [...] ti limitrofi. Tutta questa organizzazione era [...] a meraviglia, per opera del « commesso [...] Luigi [...]. Comasco, di modesta famiglia, impiegato [...] diurnista » presso il Municipio di Como, [...] si era votato, [...] di [...] alla causa [...] italiana, legandosi di amicizia al Repetti nel [...]. Nel [...] aveva preso le armi e [...] i volontari comaschi: nel [...] cominciò a lavorare per [...] Elvetica », facendosi passare a Como per amministratore dei beni di Giuseppina [...] fidanzata. Il 12 gennaio del [...] Repetti e i suoi collaboratori avevano organizzato un [...] Luigi [...] e la [...] fidanzata, prossimi a nozze. Il [...] giunse a Capolago, passando [...] battuti dai contrabbandieri; ma la [...] tardava; e si venne [...] al confine, era stata trattenuta dalla polizia. Il [...] allora, incurante del pericolo [...] degli amici volle tornare indietro, senza neppure [...] della sera; e fu così poco accorto, [...] da portare con sè quanto era più [...]. In base agli elenchi [...] a Milano, Brescia, pergamo, Cremona, Mantova, Verona, Treviso, Vicenza, Venezia furono fatti arresti e [...] della bene organizzata rete di diffusione furono [...] strappate. ///
[...] ///
Il 5 settembre, dopo una [...] durata quindi quasi otto mesi, [...] e il libraio Vincenzo [...] figura [...] di patriota, corrispondente dell' Elvetica, [...] dal Tribunale austria-co, in Venezia, condannati a morte. [...] salutò i patrioti che [...] celle vicine, baciò il [...] e, composto e sereno, [...] alla caserma presso il Campo di Marte, [...] piantata la forca. [...] 1 ottobre, il [...] affrontò impavido il supplizio. In giornata [...] Eccellenza il feldmaresciallo Radetzky [...] la condanna era stata eseguita « senza [...] della quiete pubblica ». La morte del [...] fu il colpo di [...] Tipografia. [...] corse ai ripari: aumentò [...] confini e fece ogni sorta di pressioni [...] Governo Federale e su quello Cantonale, perché espellessero i [...] cessasse la produzione libraria [...]. Ma il Repetti non [...] perchè a-veva preso la cittadinanza svizzera. [...] e regia diplomazia ottenne, [...] suo intento: ad uno ad uno, i [...] Repetti dovettero abbandonare il suolo della Svizzera. Egli [...] stesso, assediato dai creditori, dovette [...] duramente per evitare il crollo Ancora due anni la Tipografia vivacchiò: poi una nuo-va ventata reazionaria [...] con seguenza della giornata milanese [...] 6 febbraio [...] allontanò altri collaboratori, altri operai [...]. E il 26 marzo [...] Repetti [...] chiamato ad arte in [...]. Andò in America e [...] di Secessione, godendo la stima e laLa Tipografia [...] Capolago. Morì povero, in Italia, [...]. Luigi [...] Con la loro collaborazione, [...] Repetti [...] possibile la pubblicazione di quella raccolta di Documenti [...] Guerra Santa d'Italia che, con [...] Triennale, le Carte segrete [...] e la Collana storica nazionale, costituisce «la [...] editoriale patriottica pubbli-cata con un determinato disegno [...] periodo del nostro Risorgimento » (Cad-deo). ///
[...] ///
Montanari, A-gostino Guerrieri, Vittorio Piatti, [...] Lutti, Antonio Pasetti, Giulio Bonomini, Andrea [...] Giulio [...] Giulio Rossi. PERICOLO I «CINQUE [...] in carcere a Venezia. Era ancora giorno quando, [...] Maslianico, [...] fermato dai gendarmi del posto di confine. Sprovvisto di passaporto, fu arrestato; [...] gli trovarono indosso [...] inglese ha [...] posto essenziale nella storia moderna [...] contemporanea; è opportuno quindi dare una sommaria visione del [...] sviluppo, e [...] esercitata dalle colonie sul carattere [...] borghesia e della classe operaia inglesi. Prima fra tutte le [...] la fame di terra [...] piano, il desiderio di libertà religiosa, spinsero [...] cavallo tra il [...] e il [...] frotte di Inglesi a [...] a stabilirsi sul nuovo continente. Erano stati preceduti cinquanta [...] uomini come un Drake o un [...] che, attivi, spregiudicati ed [...] via tra il bandito e r imprenditore, [...] del capitalismo ai suoi albori. Non certo nel continente [...] trovò la fonte del suo sviluppo mercantilistico [...]. Questa fonte va cercata [...] Oriente. Già nel Medioevo il «Ca-taio [...] « Indie », [...] Impero del Gran Khan [...] sinonimo di ricchezza per ogni mercante. Anche per gli Inglési [...]. Superata, in un secondo [...] pratica del commercio personale, [...] le banche ed i [...] traffici venivano attuati su scala ben più [...]. [...] la grande ora del [...] i capitali, stimolò [...] di materie prime, assicurò [...] della Rivoluzione industriale, che seguì. Attraverso il mercantilismo venne [...] condizione essenziale per [...] del capitalismo: i guadagni [...] venivano in parte [...] investiti dalla borghesia inglese [...] in cui prevalevano la pastorizia (indispensabile [...] inglese dei panni) e [...]. I contadini, venduta la [...] più nulla da vendere : soltanto il [...] comprare da questa massa di miserabili la [...] la capacità di lavoro. Non si può però [...] sul mercantilismo senza parlare adeguatamente di quello [...] suo più tipico strumento: le grandi « Compagnie [...] Indie ». Esse costituivano una grande [...] in embrione delle società anonime in cui [...] parte di azioni in modo che si [...] un [...] famosi a cinque pasti» [...] furono solo quelli dei mercanti e dei [...] rapine coloniali, se pur qualche briciola toccò [...] essi sono messi ora in pericolo dai [...] suddividendo i rischi e. Nei paesi coloniali, invece, i [...] sovrabbondanti trovavano aree [...] di impiego, grazie allo sfruttamento [...] posto delle materie prime e [...] a prezzo [...] della mano [...] locale. In questa corsa alla [...] le vecchie Compagnie vengono eliminate: le grandi [...] sotto la diretta sovranità dello stato, nuove [...] agli imperi europei, altre nazioni sono [...] britannico, il proletariato inglese [...] stesso fatto, di essere [...] strato su cui gravava [...] della nazione e perdette il suo potenziale [...]. I sopraprofitti coloniali consentirono, [...] di salari relativamente alti, la formazione di [...] operaia », cointeressata al mantenimento della società [...] gigantesca opera di corruzione politica sui [...] 1 [...]. Nella seconda metà del [...] secolo, si inaugura la fase [...]. Nella lotta mondiale tra [...] finisce col diventare lotta mondiale di grandi [...] sistema mercantilistico e di [...] soccombe assai rapidamente insieme [...] libero scambio che ne stava a base. Nè va dimenticato il fenomeno [...] di capitali, determinata dalla impossibilità [...] investimento lucroso di questi ultimi nella [...] a protettorati, mentre vaste zone, [...] rimanendo formalmente indipendenti, subiscono una condizione di minorità giuridica [...] economica che finisce con [...] completamente. Come un tempo [...] era stata la grande [...] per assorbire la manodopera europea, così ora [...] le sue masse di centinaia di milioni [...] mercato di sbocco [...] occidentale (fino al 1920 [...] inglese), mentre [...] costituiva la potente riserva [...] chiuso di materie prime. Lo sviluppo imperialista impresse [...] capitalismo e, consolidando [...] le sue posizioni, permise, [...] Inghilterra, di attenuare ed allontanare nel tempo [...] rivoluzionaria della classe operaia. Come avevano, ben intuito [...] come [...] quando immense masse di [...] terre furono sottoposte al [...] dei lavoratori. Da [...] ha origine [...] opportunista che caratterizza tuttora, [...] Partito laburista e le sue sfere dirigenti, il [...]. Il fatto che una [...] bottino fatto dalla borghesia imperialistica inglese andasse [...] lavoratori, fu uno dei fenomeni che più [...] revisionismo [...]. [...] infatti, nel valutare le [...] una parte della classe operaia britannica, trascurava [...] questo miglioramento era ottenuto al prezzo della [...] fame di milioni di lavoratori indiani buttati [...] concorrenza [...] della madre patria; inoltre [...] considerazione solo uno strato, per quanto rilevante, [...] (i lavoratori qualificati) trascurando la massa delle [...] delle donne ecc. Due guerre mondiali e [...] governo laburista hanno profondamente rivoluzionato lo schema [...] potrebbe anche dire che [...] come era inteso ai [...] Regina Vittoria, non esiste più. Esso è ridotto in [...] una semplice unione doganale o schema giuridico (Commonwealth, [...] sterlina) pur non avendo completamente superato, in [...] importanza strategica, il carattere di potere oppressivo [...] armi (ad es. La Gran Bretagna vi [...] ruolo dominante, soprattutto perchè vi costituisce quasi [...] potenza industriale. Una necessità ineluttabile la [...] sostenersi sulla borghesia locale del [...] che da questo fatto [...] tende sempre più a minare quel rapporto [...] che è [...] vincolo di coesione del Commonwealth. [...] lato [...] potenza che potrebbe aiutare [...] Gran Bretagna a rafforzare i legami coattivi del suo [...] Stati Uniti, cioè, sono un compagno ben infido: [...] in bisogno (vedasi la [...] e svelti a sostituirsi a lui nel [...] presenti [...] propizia : le prove [...] certo mancate negli ultimi cinque anni! [...] ben difficile che la [...] che pure sulla riscossa [...] Inghilterra» e sulle nostalgie di restaurazione imperiale hanno [...] parte la loro campagna elettorale [...] rallenti questo processo di [...]. Ai popoli di tutto [...] la grande responsabilità di impedire la formazione [...] americano: se la lotta sarà condotta con [...] giuste direttive tra pochi anni nazioni progressive [...] vuoto lasciato ed [...] la loro parte nella [...] Pace e della libertà. Ad un ultimo problema ci [...] consentito » di accennare [...] nei loro sei anni di [...] i Laburisti non hanno voluto e potuto rinunciare al [...] ma che ne sarà del laburismo, [...] opportunistica dell' aristocrazia operaia britannica, [...] sarà ritornata, come dicevano i [...] la « dolce, piccola isola [...]. ///
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Ad un ultimo problema ci [...] consentito » di accennare [...] nei loro sei anni di [...] i Laburisti non hanno voluto e potuto rinunciare al [...] ma che ne sarà del laburismo, [...] opportunistica dell' aristocrazia operaia britannica, [...] sarà ritornata, come dicevano i [...] la « dolce, piccola isola [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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