Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 541763429.

[...] prevista anche una visita alle Nazioni Unite dove il Papa pronuncerà un discorso. Fu proprio [...] che, quattordici anni fa, Paolo VI [...] un importante messaggio con il quale, oltre [...] pace, definì in modo nuovo la collocazione [...] della Santa Sede nel consesso delle nazioni [...] realtà politica, sociale, culturale e religiosa del [...]. Paolo VI, lasciando definitivamente [...] una Chiesa che aveva gestito e condiviso [...] potere con i potenti della terra, cercò [...] Chiesa, quella conciliare, che, facendo leva sulla [...] si propone di [...] « servire » [...] ed i popoli al [...] a [...] materiale e morale nel [...] e dei diritti di tutti. Di [...] il suo appello, proprio [...] prospettiva di pacifica convivenza, perché chi non [...] (si riferì allora alla Cina) [...]. Oggi, Giovanni Paolo II, [...] volte detto di [...] proseguire sulla via tracciata [...] potrebbe sollevare, tra le altre questioni, quella [...] e potrebbe richiamare [...] dei governi su quanti [...] per fame come ha fatto di recente [...] Nicaragua. [...] parte, il tema della fame [...] del giorno [...]. I [...] più grande, però, come [...] americana in questi giorni, è per l'incontro [...] Papa [...] le popolazioni delle città che visiterà e [...] maggioranza cattoliche. Si tratta di [...] quasi febbrile che non [...] cattolici. Papa [...] giunge, infatti, negli Stati Uniti [...] una fase in cui la società americana sta attraversando [...] seria « [...] » e in un momento [...] cui la stessa [...] del presidente Carter è messa [...] discussione. E poiché tale crisi [...] scetticismo crescente dei cittadini nei confronti delle [...] uomini che governano per investire strutture come [...] rapporto tra pubblicato e privato, [...] etica del lavoro [...] e lo stesso ruolo [...] fatto sociale, [...] per la visita del Papa [...] e credenti si tinge di suggestioni nuove [...] delle grandi folle del Messico e della Polonia, [...] TV, hanno alimentato. Il compito di Papa [...] perciò, non sarà facile. II cattolicesimo americano ha [...] e non sono mancate, nel passato remoto [...] con Roma (molto negative furono per esempio [...] cattolici americani [...] vitae). Negli ultimi dieci anni i [...] orientamenti conciliari hanno cominciato a far breccia in una Chiesa che, forte della [...] ricchezza e dei suoi legami [...] il potere, era rimasta gerarchicamente autoritaria e chiusa ad [...] spinta [...] dal basso. Martin Luther King diceva [...] tanti cristiani americani, il cristianesimo è [...] domenicale senza rapporto con [...]. Va ricordato che fino [...] secolo la vita dei cattolici americani non [...] e non pochi furono i conflitti con [...]. Basti dire che nel [...] Bellini, inviato da Roma a Cincinnati, fu preso [...] quasi impiccato. Per lungo tempo, poi, [...] certa ostilità verso cattolici di altra provenienza [...] irlandesi che, emigrati (oltre un milione) negli Stati Uniti [...] trent'anni successivi alla rivoluzione americana, si erano [...] Boston e a New York, conquistando tra [...] importanti posizioni sociali. Tra il 1890 e la [...] guerra mondiale vi fu [...] dei polacchi, dei tedeschi e [...] ita-liana: -siciliani, calabresi, [...] . Nella foto a fianco: [...] distintivi con il volto di [...] a New York formando [...] fortemente nutrito dalle tradizioni dei paesi [...]. Il loro primo problema [...] accettare dal paese ospite e allo stesso [...]. La gerarchia ecclesiastica fu [...]. Il vescovo Carrol di Baltimora [...] primo a sostenere che il cattolicesimo, se [...] non solo, accettare il principio della separazione [...] Chiesa [...] Stato, ma doveva assimilarsi alia nascente civiltà [...] legato a Roma in materia di fede [...]. [...] ripreso dai tre [...] come [...] (il primo cardinale americano che [...] anche vescovo di Baltimora), [...] and (vescovo di Saint Paul [...] Minnesota) e [...] (vescovo di [...] divenne il programma di tutta [...] Chiesa cattolica americana che, per darsi una struttura organizzativa [...] una forza finanziaria e [...] gareggiare con le Chiese protestanti [...] assunse una posizione di fedeltà acritica verso le scelte [...] della Casa Bianca. I cattolici italiani furono [...] il prezzo maggiore al principio [...]. Infatti, [...] 1950, non uno dei [...] era italiano ed i preti di origine [...] irlandesi e dagli inglesi. Solo [...] del 1973, su 210 vescovi, [...] erano di origine italiana. Per avere [...] della potenza finanziaria della Chiesa [...] anni successivi alla seconda guerra mondiale, citiamo [...] lo storico [...] Spence: « Le entrate [...] Chiesa [...] di miliardi [...] di dollari; le sue [...] in decine di miliardi. I cattolici americani mandano [...] Vaticano di tutti gli altri paesi insieme. Spen-dono, un miliardo di [...] le scuole cattoliche e altrettanto per [...] specie attraverso la rete [...]. [...] di questa gigantesca struttura cattolica [...] più imponente della General [...] della [...] e delia [...] Company messe insieme ». Oggi, questa immensa ricchezza, [...] dai tempi del cardinale [...] la Chiesa ha fortemente [...] estera vaticana, non ha subito mutamenti, anzi [...]. La Chiesa (50 milioni di [...] 263 vescovi, 12 cardinali) è più che mai presente [...] americana con le sue ventimila parrocchie (con 36. La Chiesa dispone, inoltre, [...] ricreativi attorno alle parrocchie, di sale [...] di giornali, di radio, [...] di case editrici. Negli ultimi anni, però, [...] base, movimenti spontanei, in-tellettuali, sacerdoti) hanno cominciato [...]. Di questi fermenti, che [...] anche da testimonianze di religiosi come i [...] o quella del pastore Luther King, [...] fece interprete il cardinale [...] arcivescovo di [...] organizzando per la prima [...] diocesi nel 1976 un convegno sulla teologia [...] sulla teologia nera con la partecipazione di [...] che affrontarono pure il [...] di ispirazione marxista rivolgendo, tra [...] una particolare attenzione [...] dei comunisti italiani. [...] nata pure una sinistra cattolica, Underground. [...] attorno ai temi della [...] superamento delle discriminazioni razziali, del ruolo della [...] e nella Chiesa e del controllo delle [...] di liberazione nazionale, del commercio delle armi, [...] per la pace e contro [...] delle armi nucleari. Si tratta di temi [...] ultimi quattro anni, hanno trovato una sempre [...] di alcune università cattoliche, [...] come [...] Reporter o America dei [...] in documenti della Conferenza episcopale americana come [...] per « [...] di politiche che mirino [...] armi nucleari sotto un controllo più sicuro, [...] la presenza nel mondo, e infine ad [...]. In questa prospettiva anche [...] Chiesa [...] quali nuove strutture potranno [...] integrale di ,ogni uomo e di tutto [...]. Papa [...] arrivando negli USA dovrà [...] queste riflessioni e dei fermenti che agitano [...]. Ho qualche difficoltà a [...]. La stagione, se cosi possiamo [...] si è aperta [...] con due iniziative di ambizione [...]. Platee e [...] discrete manifestazioni hanno avuto luogo [...] altri centri: a Frascati, a Ferrara. A Ispica, una cittadina [...] Sicilia, per tre sere di seguito in [...] il sottoscritto e Maria Luisa Spa-ziani sono [...] leggere e a discutere » loro versi [...] pubbli-co sempre più attento, ma anche (specialmente [...] meno rassegnato al suo ruolo di « [...] deve ascoltare e basta: un giovane che [...] parola inserì, per esempio, nel suo intervento [...] di Pier Paolo Pasolini e [...] malvagia) di un [...] autore ignoto» che era [...]. Se mi è consentito [...] dovrò precisare che non mancano, dalla parte [...] che (memori forse di un [...] tuttora irrisolto [...] sue Manze positive) sentono [...] un certo disagio per il ruolo che [...] sulla ribalta, dalla parte di qua del [...] piedistallo pur sempre di autorità: personalmente mi [...] anche se ciò non mi impedisce di [...] gratificazione nel leggere I miei versi a [...] di non prendere come oro colato tutto [...] dalla platea. Non posso comunque dimenticarmi che [...] Torino, già ranno scorso, a una serata [...] Culturale ebbi a [...] davanti a una piccola folla [...] giovani che. Il mio ostentato abbandonare [...] mettermi a sedere sui gradini della stessa, [...] un po' demagogico e un po' ipocrita, [...] non poteva soddisfare nella sostanza la loro [...] si dice oggi) protagonismo. Mi hanno detto che [...] il momento [...] della situazione aperta, ha [...] prevaricare quello, istituzionalizzato o istituzionalizzando, della lettura [...] che più di un poeta o non [...] farsi ascoltare o è sfato costretto a [...]. La conquista del microfono Non [...] personalmente, avrei potuto reagire, forse non avrei [...] (constatata la difficoltà di leggere [...] alcunché) mi sarei rimesso [...] i miei foglietti: però io che non [...] sento proprio di dire come mi sarei [...] chi, invece, era là. In ogni caso penso [...] categoria come quella dei poeti, troppo condizionata [...] confronto tacito e lontano con un [...] cortese lettore ». ///
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[...] questo, un dato positivo [...] Non saprei [...] certamente è un [...] il pubblico del [...] cui bisognerà [...] conto: più che [...] di protagonismo (come ho [...] vedrei in esso un rifiuto di passività [...] di [...] rivendicazione di diritti da [...] che sono destinati ad ascoltare nei confronti [...] sarebbero [...] delegati a parlare. La [...] era un vasto teatro, [...] e metà all'aperto, e i protagonisti erano [...] scrittori afro-asiatici al cui convegno partecipavo come [...]. Poiché, per ragioni di [...] paesi di indipendenza anco ra recente i [...] sempre anche [...] e la letteratura è [...] torto o a ragione) come strumento di [...] politica, molte delle poesie lette da quella [...] per me del tutto sconosciute mi suonavano [...] di comizio che non come scorciatoie alla [...]. Una principessa della Sierra Leon, [...] capelli vetri ficati in quelle minuscole treccioline [...] che richiedono (sembra) una [...] e la corrispondente prestazione [...] clamò con perfetto accento [...] una poesia (evidentemente scritta [...] cui clou era co [...] dalla paróla Angola gridata [...] ogni due righe: i poeti [...] ti, coreani e mongoli [...] mi indussero a rallegrarmi [...] del mio scrivere poe-sie in italiano « [...] quelle lingue [...] ti dove la dizione [...] una precisa sensibilità musicale e soprattutto una [...] al canto: ma altre poesie dette in [...] più accessibili mi sembrarono nella sostanza piuttosto [...] e tuttavia ben congegnate in funzione di [...] massa. Sicché da un lato [...] simpatizzare con quanto il presidente e poeta [...] Neto (scorrevo appunto un [...] scritto, rifacendosi [...] di Lenin, sulle degenerazioni [...] mentre [...] non potevo non riflettere [...] detta e poesia letta c'è pur sempre [...] e che un testo declamato può. Il «momento fonico »La [...] di un attore, [...] in cui la lettura [...] più diverse sollecitazioni esterne risultano spesso fattori [...] uno si porta a casa la poesia [...] » nella pace del suo privato rischia [...] fra le mani un palloncino sgonfio. Dunque va bene con [...] di versi, andiamo pure [...] ma con [...]. A un certo momento, [...] lo aspettassi, mi chiamarono alla tribuna perché [...] versi. Ma non avevo con [...] e poi come avrei potuto gareggiare con [...] poetessa della Sierra Leon [...] sapienti modulazioni baritonali del nostro collega mongolo? Mi [...]. Giovanni [...] di Milano Se si [...] eroina [...] motivi che contrastano con [...] liberalizzazione -Il giudizio [...] provinciale alla Sanità ROMA [...] Molti sono stati i [...] no ». C'è stato qualche rifiuto [...] più in generale, è che spesso si [...] posizioni dietro le quali vi sono forti [...] professionale e civile. In questa « chiamata [...] sono forse rimasti, almeno finora, un po' [...] enti locali, anche perchè evidentemente il ministro [...] Sanità [...] preferito scegliere la strada delle interviste a [...] consultare gli organismi interessati in modo diretto. C'è stato [...] giorno il parere [...] ci pare, per ora) [...] Comitato [...] Lazio per la prevenzione delle [...]. La città più [...] posizione è sostenuta [...] comunista alla Sanità e ai Servizi psichiatrici della provincia di Milano. Faustino Boioli, che non [...] di quella schiera di esperti « [...] ora ». C'è un interesse particolare [...] Milano. Si tratta infatti, con [...] città in cui si riscontra la maggiore [...] in rapporto alla popolazione. Il dato che Boioli [...] provincia (quattro [...] ni di abitanti) è [...]. Di fronte a questa [...]. Queste [...] fanno capo ad un centro [...] provinciale. [...] provincia e di alcuni [...] sono fatte però anche scelte settoriali, curando [...] un intervento medico « mirato ». Questo intervento farmacologico ha [...]. [...] per questo [...] dice Boioli [...] che [...] della provincia -di Milano è [...] molto severo nei confronti delle proposte di Altissimo, che [...] ripresenta, in maniera banalizzante, esperienze già fatte in Italia [...] e da tutti conosciute. Dopo il polverone [...] aggiunge Boioli [...] emerge però da parte [...] necessità di un intervento complessivo sul tossicomane: [...] credo che sia assurdo pensare a nuove [...]. Abbiamo già quella antidroga [...] sanitaria, che si devono far funzionare. Non bisogna cadere nella [...] leggi nuove, di non [...] applicare, per [...] poi delle altre culturalmente [...] che sappiamo che non risolveranno i problemi. Non è a caso, [...] parte. Occorre invece utilizzare quel [...] che già esiste per venire in aiuto [...]. Questo «esistente» però, secondo Boioli. Questi servizi così potranno [...] aspetti dei problemi che riguardano 0 tossicomane, [...] in senso stretto o i rapporti con [...] con il lavoro. [...] a questo punto allora [...] discutere anche [...] farmacologico, visto cosi non [...] per spegnere o tacitare strumentalmente le richieste [...] uno stato di disagio elle ci vengono [...] come un aspetto delia terapia e del [...] fa sul soggetto. Se vogliamo esprimerci con uno [...] aggiunge Boioli [...] non vale tanto quello di [...] eroina si » o « eroina no », quanto [...] « sì o no al tossicomane »; perché [...] o del metadone è del [...] marginale [...] sul tossicomane. Ma quando ci si [...] chiediamo [...] a situazioni che vanno [...] della capacità di intervento dei servizi, specialmente [...] avvio, è possibile pensare di utilizzare farmaci [...] Insomma, come comportarsi in quei casi in [...] trova di fronte ad un tossicomane distrutto, [...] forze? Non è forse meglio, piuttosto che [...] ad una c somministrazione controllata », magari [...] un [...] tossicomane [...] risponde Boioli [...] potrebbe avere un tesserino [...] lì già conosciuto. In ogni caso, questa sembra [...] in teoria una via semplicissima. In effetti sappiamo che [...] praticare, sia per il formarsi di un [...] quello clandestino, cioè il mercato grigio, sia [...] gli operatori lo hanno già detto [...] in questo modo la [...] perde un po' di credibilità. Insomma: il tossicomane sa [...] c'è la droga e che, se tiene [...] verrà data. Anche per questo [...] precisa Boioli [...] il rifiuto [...] sta venendo dalla categoria medica [...] somministrazione di eroina, non va visto solo in negativo. C'è la preoccupazione di [...] oggettivamente non [...] sul piano terapeutico e [...] e di somministrare una sostanza altamente tossica [...] parte o del tutto recuperabili, che invece [...] nella loro tossicodipendenza. Le morti per « [...] »Si [...] del problema di controllare [...] « terapeutico » [...] che è stato al [...] organizzazioni sanitarie dei paesi che hanno fatto [...] di cui naturalmente in Italia non ha [...]. Poco si parla, stranamente, [...] la gravità del fenomeno della droga, di [...] decisivo: appunto. Boioli dice: a Milano [...]. In tutti questi casi [...] che si tratta di morti per overdose. Ciò non vuol dire [...] fosse pura, perché non esiste come tale [...] vuol dire che era c tagliata » [...] tossiche, così che si è potuto sviluppare [...] stessa. Questa è una constatazione [...] Boioli [...] perché ci costringe ad [...] e severi verso la faciloneria con cui [...] proposte di «legalizzazione» o di «liberalizzazione ». Si tratta invece di una [...] molto potente e pericolosa: quindi, [...] controllabile in termini di « somministrazione terapeutica ». Insomma, [...] « tagliata » correttamente [...] meno drammatici gli effetti che si avrebbero [...]. [...] parte, negli Stati Uniti [...] di morti da eroina, [...] di purezza del prodotto [...] dieci al venti per cento. ///
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[...] parte, negli Stati Uniti [...] di morti da eroina, [...] di purezza del prodotto [...] dieci al venti per cento.