Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 541290824.

In quella città ci [...] dei quali la polizia -fonte della notizia [...]. [...] universitaria ed è impegnata [...] perciò -conscia del rischio genetico che deriva [...] è esposta -al mo-mento del matrimonio, 15 [...] eventuali figli al momento [...] i suoi studi. Il prologo, come si [...] in un contesto emancipato: il ruolo sociale [...] della donna, la consapevolezza sani-taria, il patto [...] marito. Il seguito [...]. Da qualche tempo [...] scalpita: vuole un figlio. Lei no: vuole continuare le [...] ricer-che. La situazione evidentemente diventa cri-tica, [...] la [...] vivere [...]. [...] si rivolge al tribunale e [...] questa sen-tenza: [...] moglie dovrà fare [...] con lui finché resterà incinta [...] nel frattempo, abban-donerà di forza il lavoro per [...]. Perché, dice il tribunale, [...] il vero scopo del matrimonio. E le ricerche [...]. Viene da [...] se [...] non [...] divorziato, oppure non è ricorso [...] confessionale del ripudio? Perché non [...] bambini? Si potrebbe dire: ama [...]. [...] costringere una donna a [...] evitare di restare incinta, e bussare a [...] lei ha messo tra il corpo proprio [...] lui, a colpi di messi giudiziari? Sorge [...] che al momento del matrimo-nio i motivi [...] nascita di figli -in apparenza uguali -fossero, [...] perché è difficile pensare che quel ragazzo [...]. [...] di una persona concreta, una [...] in carne e ossa, e se, con lei, non [...] fossero di mezzo mi-gliaia, milioni di altre sue consorelle [...] paesi islamici, il caso esaminato dai giudici di [...]. Lì, in quella città [...] im-maginiamo ibrida, povera e leggendaria, co-me ce [...] Ungaretti, Fausta Cialente e Maurizio [...] quindici anni fa, quindi, [...] una donna potevano [...] -scegliere -in modo dav-vero [...] per se stessi, per [...] lavoro di lei, per [...]. [...] sulle sponde del Mediterraneo, [...] Grande Madre, insomma delle società più familistiche, [...] che in Italia [...] molte coppie [...]. [...] -delle pressioni, [...] di [...] dei «fratelli musulmani», cozza con [...]. E la deflagrazione produce sentenze [...] come questa, che obbligherà una scienziata a trasformarsi in [...]. CAUSE DI LAVORO Giustizia lenta Sentenza dopo 4 anni LA FOTO NOTIZIA [...] Allarme per la vendita di [...] su Internet [...]. ///
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CRIMINI DI GUERRA In Croazia [...] contro ex miliziani [...] Mucca pazza, ultimatum al Portogallo [...]. ///
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[...] Caro vita, a Giacarta protestano [...] e contadini [...]. ///
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LEGA Aperta prima scuola [...] In [...] due figli di Bossi PAKISTAN Assassinato un [...] sciita [...] Dopo più di un [...] diamante di Caterina la Grande [...] Buddha e Lenin Sfida [...] TRASPORTI Piace ai fiorentini [...] si prenota con il telefono ROMA Nuovo Auditorium [...] sarà intitolata a Lucio Battisti [...]. Fra [...] mamma Manuela. ///
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Tuttavia, sussurrano gli spiriti [...] deve essere esemplare, mostrare la retta via [...] valori abbandonati, ma supremi. Re-clamando da Clinton ciò che [...] o a Roosevelt, anche se [...] la cabala dei devoti pretende di rigenerare una po-polazione [...]. [...] abuso di potere. I mezzi di comu-nicazione [...] i lom-bi e si proclamano Occhio di Dio. Un eletto ci deve [...]. La verità al disopra [...] Trasparenza forzata al disopra degli slip? La debolezza [...] Clin-ton [...] quella di rispondere (e quindi mentire) a [...] tranne Hillary, ha il di-ritto di porre. Più di duemila an-ni [...] inventarono la democrazia: «Pratichiamo [...] solo nel nostro [...] ciò che genera un [...] vita quotidiana: non ci arrabbiamo con il [...] a modo suo e ci aste-niamo da [...] anche se non causa danni, potrebbe risultare [...]. In questo modo, Pericle [...] colleghi statunitensi «la necessaria tolleranza che gover-na [...] private» (Tucidide). Sì, sussiste un perico-lo. [...] pubblico e il privato, [...] e lo spirituale, tra il regno dei Cesari [...] di Dio, sfiora [...]. Già gli assassinii di [...] furono finanziati e ispi-rati [...] di Manhattan. Già i fanatici di Ka-bul [...] cavalieri da Washington. Speriamo che [...] profonda e orgogliosa delle [...] interrom-pere la stupida tendenza ad [...] morale e intellettuale che [...] alle nostre future [...]. ANDRÈ [...] El Pais Tradizione Lucia Ugo UN PICCOLO UOMO lungo e (sembra: sarà la tra-smissione [...] paonazzo; inforca e toglie gli occhiali da [...] fuori le labbra, umetta il dito per [...] inghiotte a [...] da un grande bic-chiere: [...] tregua. Pare, le mani così [...] a un difficile esame: il più difficile [...]. Ine-vitabilmente gli si va [...] cravatta: gliela avrà rega-lata qualcuno? E si [...] due, omaggi di Monica [...] secondo [...] quel-la che avrebbe messo [...] in cui la [...] mettere al suo cameriere, [...]. Intanto alle debite sca-denze [...] per la pubblicità: in modo che nessuno [...] anche [...] -che questo è un [...]. Che misera storia. E che noio-sa storia. Che spettacolo «poco appassionante» [...] commentatori più capaci di understatement): e non [...] della teleca-mera sempre ferma, in [...] eterna inquadratura. Di sé lui parla [...] che depone»; annaspa e [...] nella querelle sulla defini-zione [...] si di-lunga a dire [...] di ec-citare o di [...] di casistica e cavilli [...]. Prende persino le di-stanze dal [...] avvocato («mi rappresenta, ma io non rappre-sento lui»): un [...] quando -sostenendo che vo-gliono [...] che tutto ha quello scopo [...] -dice una [...]. Basta, per carità di [...]. Intanto, mentre la rie-vocazione [...] e [...] a svolgersi su tutti [...] lui Bill Clinton, presidente degli Stati Uniti, [...] e ossa [...] aprendo la sessione dedicata [...] mondo. Perché -se esiste il livello [...] politica spettacolo, che spesso è un tur-pe spettacolo -esiste [...] poli-tica [...] pianeta traversato da sopraffa-zioni e [...] tentativi di [...] gonfio come [...] disperazioni e [...] alme-no [...] la necessità lancinante di [...]. E Bill Clinton è [...] politico capace, un governante meglio di altri, [...] la [...] vita privata. Ed è ovvio che la [...]. [...] accettando, in un processo, [...] la riguarda-va: facendo così diventare una questione [...] privato (i suoi rapporti sessuali con la [...] Monica) [...] di verità o falsità della depo-sizione che [...] lealtà verso le istituzioni: e non è [...] capo di uno stato; insomma cacciandosi -e [...] indistricabile imbroglio. [...] che poi [...] chi ha tutto [...] di inzuppare il pane in [...] imbroglio. Di [...] la incredibile rappresenta-zione del [...] che trova il [...] somministrate ieri dalle tv: tutto [...] contano pochissimo, anzi nulla, e [...] solo il valore convenzionale attribuito loro. A ben vedere è [...] cor-re tutta la politica, nella [...]. [...] dovunque, è non accettare la [...] di simili imbrogli, pic-coli o grandi, tornare ai fatti, [...]. SALVATORE MANNUZZU guardava intorno [...] qualcosa. È questo il ri-cordo [...] torna in mente [...]. Clara era una persona dolce, [...]. Una donna semplice, ma [...] tutti. E mi accorgo in [...] provare un grande turbamento, un grande dolore. Anche perché della [...] morte [...] saputo al telefono dai giornalisti: [...] fare aggressivo, arrogante, mi han-no sbattuto là la notizia. Poi al-tre [...]. E tutti le stesse [...] gli aneddoti, il rapporto professionale. Ma cosa volete che [...] questi momenti. Sono molto turbato. ///
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Anche se [...] anni [...]. [...] per caso, per la strada. Tut-ti e due siamo [...] ci siamo abbracciati [...] affetto e poi, via. Non ci siamo neanche [...]. Gli attori non fanno mai [...] vita in co-mune, vivono in solitudine. È il nostro lavoro. Lì per lì ci [...] grandi ab-bracci. Ciascuno portato lontano da [...] da un film in la-vorazione. E così è stato [...] Clara. Poi vai a rispondere al [...] non [...] più. ///
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Poi vai a rispondere al [...] non [...] più.