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[...] inaugura la nuova sede. Molte assenze illustri TEATRO. Cobelli a Reggio Emilia «Il [...] Osborne contro il potere» Il [...] Festa grande per soli [...] MARIA GRAZIA GREGORI [...]. A sei anni dalla [...] per Un patriota per me di John Osborne Giancarlo Co-belli ci riprova (il 18 gennaio al Teatro Ariosto [...] Reggio Emilia) sia pure con una regia e [...] rispetto a quello spettacolo che fece scal-pore. Scalpore più che giustifica-to [...] trattata in que-sto dramma scritto nel 1965 [...] di un triplo fatto di cro-naca. Il primo è quello al [...] il testo si ispira: il suicidio nel 1913 di Alfred [...] uffi-ciale [...] au-stroungarico, mem-bro [...] Bureau, ebreo e omosessuale, ricatta-to [...] zarista. Il secondo è lo scandalo [...] di John Vassal del 1962, un impiegato [...] in-glese ricattato dai russi ancora [...] vol-ta per la [...] omoses-sualità. Il terzo fatto di [...] fuga, nel 1963, della spia [...] a Mosca e il [...] «scandalo Pro-fumo» che colpì, nientemeno, un ministro [...] Maestà. Una mi-scela esplosiva nella [...] presente si confrontano [...] della corruzione. Cobelli, per la seconda [...] scena «Un patriota per me»: per approfondire [...] ha toccato nel suo precedente spet-tacolo o [...] gioco perverso del rifare se stesso? Né [...] cosa. Piuttosto, pur sottolineando che [...] Un patriota per me è as-solutamente diversa [...] mio ritorno a questo te-sto di Osborne [...] attualità che mi sembra possieda. Oggi più di ieri, [...]. Basta vedere il decadimen-to [...] cui viviamo, il crollo morale di qualsiasi [...] umani. Molti dicono che Osborne, [...] sulla cresta [...] e avere sconvolto il [...] anni [...] sia or-mai superato. Per me, invece, non [...]. Riguardo e que-sto testo [...] fare a meno di pensare che Visconti [...] e così pure [...] e che Salerno, Orsini, Al-bertazzi [...]. Una profezia devastante, quella [...] Osborne. Ma in «Un patriota [...] parla della disgregazione di un impero multietnico [...]. Da molto tempo questi [...] tutto privi di senso per noi. Si, ma come spiega [...] E la gente che im-magine ha di Serbia, Ungheria, Po-lonia, di cui si parla continuamen-te? Cosa pensa [...] oggi come ieri, dilaniano alcune di quelle [...] popoli gli [...] contro gli altri? Ecco [...] pensare che la gente che sa tutto [...] del dio denaro elevato a livello di [...] delle sintonie inquie-tanti. Alfred [...] incarna non solo una storia [...] ma anche la fine di [...] oltre che della potenza [...]. Co-me spiega che la [...] così violentemente contro questo testo? Perché attraverso [...] tornata a galla in Inghilterra [...] che Osborne scrivesse il suo testo, il [...] soprattutto denunciare [...] della società inglese di [...] pericolo [...] mili-tare nella politica, lo [...] censura morale che colpiva la vita dei [...]. Attraverso il caso di [...] infatti, non è della [...] che Osbor-ne vuole parlare ma della Gran Bre-tagna [...] Cinquanta e Ses-santa, della corruzione del [...] Office e della scuole [...]. Non è un caso [...] cen-sura inglese intervenisse cercando di proibire in [...] il testo. Per la violenta denuncia [...] conteneva, malgrado il protagoni-sta fosse alla «prima» [...] 1965 Maximillian Schell, uno degli attori preferiti [...] Regina, Elisa-betta, presente al debutto, lasciò scandalizzata la sala. Cobelli [...] per lei oggi «Un [...] Un esempio indubitabile ed emo-zionante di teatro [...]. Giornata di festa per [...] orgoglioso di presentare ai [...] della fiaba musica-le Pierino e il lupo, [...] del Piccolo. Festa stra-paesana e men che [...] esecuzione [...] di Prokofiev. Ma [...] è salito alle stelle, specie [...] di Bossi. Assenti gli esponenti della [...]. Sconfitto [...] alla Cultura sul fronte Sgarbi [...] quello dei seimila rotoli di carta igienica. [...] PAOLUCCI Ventimila visitatori la [...] Daverio Oltre ventimila persone: è questa la stima [...] tra ieri e oggi, hanno visitato la [...] Piccolo Teatro. La cifra è stata [...] ore alla cultura di Milano, Philippe Daverio, grande orchestratore della kermesse della discussa e discutibile [...]. Una sala sempre gremita, [...] fuori che non poteva entrare per problemi [...] detto. Oltre a lodare [...] della sonorità della sala, [...] Daverio ha precisato che la nuova sede è [...] essere consegnata al Piccolo, purché gli amministratori [...] più presto la loro crisi». Sotto un cielo di Lom-bardia [...] quando è bello», ed oggi era davvero [...] grande e grosso co-me un armadio, urlava [...] della nuova sede del Pic-colo Teatro: «Con [...] so-cialisti ci hanno mangiato almeno per dieci [...]. Così è cominciata la grande [...] del sindaco Marco [...] e della first [...] Au-gusta, [...] dai tanti le-ghisti accorsi per [...] festa dalle valli e dalla città, [...] per il piglio, diciamo così, [...] ruspante, per le ab-bondanti camicie verdi e per il [...] quotidiano, La [...] agitato come una bandiera. Finalmente la «presentazione» del Piccolo [...] stata. Finora i cit-tadini potevano [...] pareti esterne, rivestite con matto-ni faccia a [...] lastre di ra-me. Da ieri hanno potuto [...] la sala e i foyer, e persino [...] marchio «Rusconi edi-tore», a [...] stato lui a [...]. Il clima, naturalmente, è [...] da bande musicali. Gentili hostess si aggira-no [...] distribuendo fiori, cioccolatini ai bambini e la [...] quella dove si parla, [...] di cul-turame» di [...] memoria, ri-ferito, ovviamente, agli [...] milanese, nessuno dei quali si è fatto [...]. Ma [...] non viene meno. Non ci sono i [...] Picco-lo, non ci sono il [...] Jack Lang né il [...] Carlo Camerana. Ma ci sono tanti [...] a [...] e tanti fanciulli con [...] libro che racconta la fa-vola di Pierino [...]. E non [...] nemmeno Vittorio Sgarbi, che [...] sera, aveva già annunciato la propria parteci-pazione [...] nel-la fiaba musicale di Prokofiev. Che era, nientemeno, un [...] Sovietica: non teme il Marco di beccarsi [...] di bolscevismo? Ci fosse [...] creatore del termine «cul-turame», [...] non se la sa-rebbe [...] mercato con questa scelta. Che va a suo [...]. La fiaba è deli-ziosa [...] è stato il ca-so di ieri mattina [...]. Fiorenza Mariotti, invece, ha [...] Sgarbi, che, per lo meno, come lui [...] precisare, non essendo un attore, risultava «inattaccabile [...] (Sic! Ma [...] assessore Philippe Daverio su questa [...] non [...] spuntata. Sconfitto sul fronte Sgarbi [...] dei seimila ro-toli di carta igienica, coi [...] Walter Mar-chetti, avrebbe dovuto costruire un pianoforte. Epperò la presen-za di [...] aveva già provocato equivoci sgradevoli il giorno [...]. Meglio non farne niente. Chiedo ad una hostess che [...] abbiano fatto, e lei mi risponde che sono stati [...] ma che, se voglio, può [...] una fiaba e regalarmi un [...]. Delle «idee» di Daverio [...] le tre lavagne, sulle quali si infittiscono [...] gloria della Lega e di [...] «Finalmente. /// [...] /// Bravo Marco, eccetera ec-cetera». Alle undici in punto, [...] il loro ingresso, segui-ti a ruota dal [...] Massimiliano Calvi e [...] Fiorenza Mariotti. Applausi tem-pestosi, che si [...] maggiore intensità, alla fine [...]. [...] è at-torniato da ammiratori che [...] a [...] la mano. Eter-namente sorridente, il sindaco [...] conversando, su un «tutto e un niente», [...] Giusti di questa «brava gente». Dopo lo spettacolo, il [...] un discorso per dire che «tre anni [...] era un rudere, un monumen-to a Tangentopoli, [...]. Noi [...] portato a compi-mento, una bella [...] tra il prima e il dopo». Poi viene il mo-mento [...] «Quello che importa è che il teatro ora [...] alcune incrostazioni, che sono avvenute negli anni, [...] a lavorare poco ed essere pagati tanto [...] apra ai gio-vani talenti, che sono tanti [...] cosca ha tenuto bloccati». A mezzogiorno in punto, [...] Umberto Bossi, accolto come un vincitore. Ha con sé un [...]. Attorniato dai giornali-sti, esprime [...] proprio orgoglioso apprezzamento. Al so-lito collega guastafeste, [...] se ha mai visto uno spet-tacolo di Strehler, [...] un lieve imbarazzo, di non ri-cordare, ma [...]. [...] chi dice che questa [...] stata organizzata per fini elettorali. Una pura malignità. /// [...] /// [...] TV. Uno speciale su Arte [...] un mito lungo [...] 2. Parla il coreografo della «Gioconda» Ponchielli [...] ippopotami MARINELLA GUATTERI NI [...]. Gioconda, ovvero gli ippopotami [...] tutù nel-la Danza delle ore di Walt Disney. È mai possibile eguagliare la [...] grazia e [...] virtuosi-smo dei ballerini scelti dal [...] dei cartoni animati per la [...] cele-berrima Fantasia? È lecito [...] adesso che una nuova Gioconda [...] per debuttare -il 16 gennaio -alla Scala e un [...] coreografo, [...] Derek [...] si è cimentato in uno [...] rari bal-letti divenuti più celebri [...] che li contiene. Ma il simpatico [...] che da quasi quattro anni [...] alla testa di una compagnia britan-nica di tutto rispetto, [...] mette subito le mani [...]. Eppure in un momento [...] la coreografia inserita nel teatro musicale è [...] stravaganza, qual-che novità simile alla provocazio-ne di Moses [...] re dei [...] e coreografo di una [...] scaligera a seni nudi? [...] nega, categorico: «Non è [...]. O almeno a me [...] allestito quattro opere, e questa è la [...] Gioconda, [...] sono mai stati suggeriti. Per quanto si voglia [...] la danza [...] resta lega-ta allo spettacolo [...]. La Gioconda scaligera è [...] è anche la mia danza. Trovo inutile imbastire in un [...] una coreografia con una storia [...] si sovrapponga a quella, già [...] di Ponchielli e Boito. Molti lo hanno fatto, [...] per la notorietà della musica, per [...] che il pezzo suscita [...] hanno fallito. Meglio allora una struttura [...] pura, sulla punte, con le ore che [...] e passi a due e convergono in [...] Luna, riservato alla prima ballerina». Danza virtuosistica, antico ci-mento [...] del balletto italiano -coi famosi trentadue [...] che [...] coreografo classico «ma a [...] ha certo censurato -Le ore si abbina [...] rapido numero balletti-stico, una furlana, che appare [...] del capolavoro di Pon-chielli. [...] ha lavorato con i [...] Scuola di Bal-lo della Scala, interpreti esuberan-ti, [...]. In Gioconda so-no anche [...] i veri interpreti jolly [...]. Peccato che tanto entusiasmo [...] seguito. Al termine della parentesi [...] non ha in programma [...] teatro musicale. Non siamo più [...] e chi può se [...] presto alle proprie compa-gnie, ai propri balletti [...]. Lui che ha passato [...] Opera di Roma, accanto ad Eli-sabetta [...] oggi direttrice del Balletto [...] Scala, [...] un impe-gno che lo coinvolge interamente. Il gruppo ha acquisito [...] sta bene, ha un reper-torio sempre più [...]. Ma adesso ci aspettano [...] tra cui un Lago dei ci-gni in [...] pianta rotonda». Un altro shock dopo [...] Lago [...] di Vladimir [...] che ha epurato il [...] dalle forze del male? «No [...] assicura [...]. [...] scorso ho invitato un cam-pione [...] danza sul ghiaccio. Ha creato un balletto [...]. Non [...] la pi-sta di pattinaggio ma [...] Londra è venuta a [...]. /// [...] /// Una spiaggia deserta, quella [...] Venice [...] California, la vo-ce di Jim Morrison che [...] poesia, una di quelle incluse in An [...] il disco uscito po-stumo [...] la musica dei [...] in sottofondo. Comincia co-sì lo special [...] te-desco Florian [...] presentato sabato scorso dal [...] Arte (nella serie di speciali musicali che [...] protagonisti della prossima puntata) [...] data storica: [...] fa, [...] del 1967, i [...] incidevano il loro primo [...]. Si chiamava The [...] e conteneva canzoni come Light [...] che rivoluzio-narono immediatamente la [...]. [...] di quei testi era [...] componenti del gruppo, tale James Douglas Morrison, [...] di laurea in ci-nema. Era il 1967, ma [...] era iniziata circa un [...] su quella spiaggia californiana che [...] riprende [...] del suo film, quando Ray [...] tastierista del gruppo, in-contra [...] compagno di studi Jim Morrison che gli [...] passato più di un mese chiu-so in [...] scrivere can-zoni. [...] gli chiede di [...] una e [...] accenna al-cune strofe di [...] Drive. [...] la trova bellissima e gli [...] di formare un gruppo. Un inizio che ha [...] leggenda, come per tutti i miti che [...] anche questo nuovo film sui [...] è in fondo [...] apologia di Jim Morrison. [...] ci ripete in [...] di immagini di repertorio, [...] che la storia dei [...] è [...] legata a quella del [...] Morrison il genio, la stella cometa passata per [...] scomparsa per sempre. Ma [...] più interes-sante del film è [...] un al-tro. Non la vita irregolare di Morri-son, [...] ribelle e maledetto, ma la [...] poesia. [...] ci ricorda che Morrison [...] tutto un poeta che aveva scelto il [...]. Una poesia che si [...] solo dopo la [...] morte, quando [...] e [...] de-cideranno di incidere An [...] disco dei [...] in cui la musica [...] ai versi che Morrison aveva regi-strato prima [...] Parigi: il suo ultimo viaggio, quello da [...] solo nel 2001, quando le sue ossa [...] del Père [...] per essere ricon-segnate alla [...]. Sempre che non sia invece [...] in Africa, come vuole la leggenda: «Jim» assicura [...] «sarebbe [...] di [...]. [...] Webber cancella debutto nuovo [...] A [...] torna il festival delle [...] Guai [...] vista per Andrew Lloyd Webber. [...] di «Evita», infatti, ha annullato [...] debutto a [...] del suo nuovo musical, [...] down the [...] («Fischiettando nel vento»), previsto per [...] prossimo aprile. I motivi della sospensione [...] alle critiche negative registrate dopo la messa [...] Washington. Nel nuovo musical si [...] di un gruppo di ragazzi che scambia [...] Gesù. Webber pur non essendo [...] gode però del successo popolare. Ma anche gli stessi [...] trovano che ci siano diversi ritocchi da [...]. Il rinvio del debutto [...] impedirà al lavoro di [...] premi Tony. Torna anche [...] il Festival des [...] des [...] di [...] (Parigi) in programma dal 14 [...] 23 marzo. In concorso cinquanta film inediti [...] Francia (10 lungometraggi fiction, 10 lungometraggi documentari, 30 cortometraggi), [...] panoramica sul cinema francese al femminile della stagione scorsa [...] opere, tra [...] di Claire Denis, Catherine Corsini, Claire [...] Danièle [...] una sezione [...] centrale e orientale con particolare [...] ai Balcani e una tavola rotonda con le registe [...] Jugoslavia sulla rappresentazione della violenza contro le donne. Infine il ritratto [...] dedicato [...] a Carole Bouquet. /// [...] /// Infine il ritratto [...] dedicato [...] a Carole Bouquet. (0)
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