Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 539346403.

A Torino i cineasti [...]. [...] Oriente alla Cecoslovacchia anni 60 [...] 291 [...]. Gli [...] e gli altri hanno [...] c i loro svantaggi. Ma il valore di [...] i secondi consiste soprattutto nella loro irripetibilità. E poi gli attori [...] qualità: se scrivo male [...] scena, vale a dire, [...] in maniera ingenua o magari inverosimile, [...] professionista è capace di [...] veridicità e di coprire cosi il mio [...]. Quanto più [...] è bravo, tanto più [...] qualche mia sciocchezza. Mentre nella recitazione di [...] professionista, che rimane sempre se stesso, la [...] come i raggi da un ombrello. [...] non professionista è una sorta [...] sismografo. Per lui, ogni sciocchezza [...] un terremoto durante il quale viene a [...] sotto i piedi. Credo comunque che stiamo [...] i concetti. Parliamo della tendenza del [...] un metodo, mentre forse si tratta di [...] che la parola "Verità» significhi che nel [...] la menzogna. È forse questa la [...] non certo lo stile o il metodo. MILOS [...] ciò è stato forse [...] di questo tipo: molti anni fa si [...] in un film-, nel senso di «è [...] arrivò a dire: «ne ha fatto un [...] senso che qualcuno cercava di ingannare qualcun [...] si arriva a una terza fase, nella [...] che lo spettatore creda a ciò che [...] schermo. [...] del cinema in Occidente [...] film veramente belli nascono al di fuori [...] di produzione. Nascono là dove [...] ha la possibilità di [...] finanziari propri, oppure un produttore che gli [...]. Se non lo trova, [...] che nel suo lavoro ci mettono bocca [...] di operatori della ditta che lo ha [...]. Obiettivamente, si potrebbe dire [...] ideale perché [...] d'arte venga alla luce [...] fondamentale che si tratti di un artista [...] indipendenza dai burocrati e [...] individuale. Questo discorso vale ovunque: [...] che, considerando le idee alla base dei [...] che stanno prendendo forma, [...] da noi tutto questo [...] gran lunga più evidente. La verità in quanto [...]. Deve essere una verità sorprendente. [...] da -3 [...] a cura di [...] Praga 1965, La versione integrale [...] sul catalogo del festival, edito dalla casa editrice Lindau, [...] ringraziamo per [...] concesso questo estratto. È stato [...] a inaugurare la [...] edizione del Festival [...] Cinema Giovani di Torino [...] aperto ieri sera nel cittadino cinema Massimo. [...] americano, già nomination [...] per «Il pasto nudo» [...] era presente nella duplice [...] del film «The New Age», presentato fuori [...] Michael [...] (apprezzato sceneggiatore dei [...] di Altman), e in [...] regista (Il suo [...] è anch'esso un prepotente [...] categoria). Un film americano dunque per [...] Introdurre una manifestazione che entra oggi nel vivo e [...] si caratterizza per la forte presenza di film provenienti [...] (da Hong Kong arrivava la prima delle proiezioni di [...] «Squadra anticrimine» di [...] Wong). Sono 291 le pellicole In [...] da oggi a domenica a 27 novembre suddivise In [...] sezioni: accanto al Concorso (13 lungometraggi e 20 cortometraggi), [...] quindicina di «Fuori concorso», un «Evento [...] speciale» costituito dalla rassegna completa [...] serie prodotta da Arte [...] le [...] et le [...] de [...] age», una sezione «Orizzonte Europa» [...] alle coproduzioni europee, uno «Spazio Italia», uno [...] Torino, li meglio del cortometraggi Italiani [...] li «Primo Plano» su Philippe [...] la retrospettiva sulla [...] vina». Cinema Giovani Cent'anni DAL NOSTRO INVIATO Hana [...] In «G II amori [...] di [...] Forman. In alto, il regista DARIO [...] TORINO. Cent'anni di cinema e [...] consuetudine e provocazione, intitolata ai «Giovani». Sarà anche per questa [...] 12» edizione del Festival di Torino sembra [...] più di una riflessione. Lo sanno bene gli [...] Gianni [...] e il direttore Alberto Barbera, [...] la tendenza al ribasso imposta dalle recenti [...] proprio alla vigilia del centenario, [...] fortemente «rilanciata». I film che da [...] quattro schermi del festival sono ben 291. Un «fardello inconsumabile», scrive Barbera [...] al quale tuttavia è stato difficile rinunciare. Il ragionamento, del resto, [...] Se è vero che viviamo [...] della massima circolazione possibile [...] . Cosi nel periodo della [...] prodotti 6 più che mai difficile documentarsi [...] quel che sfugge alla morsa invadente e [...]. Proprio il «nuovo» che [...] di sé [...] a Torino, dove [...] «giovane» è declinato in [...] possibili. [...] sanno i frequentatori del [...] gli autori dei singoli film (per generazione [...] le cinematografie. Nessun genere o tendenza [...] scommessa mediologica comune a tutti e giocata [...] ricerca e [...]. Dei 13 lungometraggi in concorso, [...] metà, [...] arriva [...] geografica dove negli ultimi anni [...] è proceduto con maggiore fluidità nella [...] sperimentazione narrativa, linguistica e produttiva. [...] metà è uno spicchio [...] occidentale dove non trovano posto però film [...]. Quanto agli italiani, esclusi [...] dagli Eventi speciali, ai più giovani di [...] fa, [...] vinse il Gran premio [...] in Cecoslovacchia. Era la prima volta [...] un film nazionale: al Globo di cristallo [...] colossi sovietici. Ad applaudire con entusiasmo [...] dei due registi della "generazione di mezzo» Jan [...] e [...] 46 anni il primo [...] secondo, erano [...] e Jan [...]. Ma come mai questi [...] cosi felici del trionfo di un film [...] si, ma tanto [...] In Francia la nouvelle [...] sanguinosamente le cinéma de papa. Perché dunque in Cecoslovacchia [...] contrario? II fatto ò che tra le [...] forse qualche analogia, ma sicuramente una differenza [...]. La nouvelle vague era [...] che si teneva insieme a furia di [...] gioco in cui ai francesi bisogna riconoscere [...]. Il movimento si sfaldò [...] quando a loro volta i figli cominciarono [...] padri. A Praga e a Bratislava [...] di partenza, e anche quelle di arrivo, [...] opposte. [...] incombeva un regime che dettava [...] anche nel cinema, e al quale bisognava resistere [...] vague [...] di [...] giovani e anziani. [...] tra i cineasti, sia [...] nelle diversità, era una necessità primaria, se sì voleva [...] quella libertà [...] del decennio, Registi quali [...] (Il principio superiore) e [...] Weiss (Giulietta, Romeo e le [...] erano stimati dai giovani. Nel 1960 era stata [...] a Venezia La colomba bianca di [...] ma il suo formalismo [...] a chi era stanco di contenutismi "verniciati». Tra i cineasti di una [...] età, [...] e [...] avevano imboccato una strada che [...] alla denuncia del dogmatismo. Al loro settimo film [...]. [...] appunto, fecero centro. Posto sotto accusa dagli [...] beninteso [...] principale del processo, bensì [...] giuridico e politico che. Senza miti e modelli Girava [...] Praga una battuta sul «realismo socialista». Che sia un eufemismo [...] il regime vuole si essere celebrato, ma [...] linguaggio che esso per primo possa capire? Ora [...] non ci stavano in entrambe le cose: [...] alcunché, né a [...] con un linguaggio adatto [...] GO [...] o al governo. Scandagliando la propria coscienza, [...] estranea sia a quei contenuti, sia a [...]. I loro film non [...] un passato da mistificare, e tanto meno [...] sul quale illudersi. Già era cosi difficile [...] col presente. Come suonava il titolo [...] uscito proprio nel [...] la loro era Una [...]. Una generazione che non [...] tempo a farsi le ossa e diventare [...] o nel primo dopoguerra, come ì registi [...] rispettava: e adesso, spogliata di miti, modelli [...] trovava a regolare i conti soltanto con [...] un cinema che non [...] paese. Vera [...] che aveva guardato al [...] al [...] francese e forse anche [...] la battistrada coi suoi [...] tra il 1961 e [...] stesso 1962 lo slovacco Stefan [...] siglava una sorta di [...] II sole nella rete che davvero non assomigliava [...] film, e che fu ritenuto. Ovviamente aperta a individualità [...] la [...] in un unico fronte [...] di emozioni e di proposte. Nei suoi acuti ritratti di [...] la [...] fu [...] (Qualcosa [...] , anche se deformata (Le [...] . [...] fu [...] più tormentato e filosoficamente [...] esistenziale (Il coraggio quotidiano. Il ritorno del figlio! Milos Forman il più [...] indagatore del contrasto [...] di picche. Gli amori di una bionda), [...] pure il più stilisticamente dotato, come proverà anche la [...] fortuna americana. [...] esordi ponendo [...] sulle ansie di una coppia [...] in attesa del primo figlio (Il vagito). Con [...] ribadì un cammino appartato [...]. E con la [...] folgorante opera prima / [...] (poco più di [...] di proiezione, ma intensissima) [...]. Jan [...] si presentò -sempre nel [...] -come il più «kafkiano». Ma Kafka era stato [...] prima, e per vedere [...] ci si dovette accontentare [...] attigua al palazzone del festival. Ostacolato in patria (non [...] che si andava decentrando e democratizzando, quanto [...] saldamente nelle mani burocratiche del passato). Al punto che si [...] un duplice Oscar al miglior film straniero: [...] per merito dei [...] e [...] che con Negozio al [...] la strada al secondo; [...] venne premiato (1968) uno dei più giovani [...] attore in [...] per Treni strettamente sorvegliati. Tìtolo emblematico che con una [...] variante [...] sarà ripreso [...] Antonin [...]. ///
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Una «primavera» esaltante Quella [...] fu bellissima ed esaltante, ma anche drammatica: [...] osarono [...] politica che anche il [...] repressione fu immediata. Nel 1966 [...] festa e gli invitati [...] non passò, e venne [...] breve periodo [...] per essere definitivamente proibito [...] -Spazio Italia», da anni uno degli osservatori privilegiati sul [...] cinematografico. Infine le retrospettive, tradizionale [...] manifestazione: la personale dedicata a Philippe [...] regista francese della generazione [...] nouvelle vague, appartato autore di pochi e [...] sconosciuto in Italia eppure oggetto di un [...] appassionato. E la [...] il cinema cecoslovacco dei primi [...] Sessanta (ne parla [...] accanto Ugo Casiraghi), in una [...] sue rassegne più esaustive. Uno di quei «riferimenti» [...] capire se e quando il cinema può [...]. ///
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Tuttavia il cinema non [...] dai carri armati con la stessa celerità, [...] lanciare le sue ultime grida (Lo scherzo [...]. Poi la «normalizzazione» travolse [...] di quella memorabile stagione, che tra [...] aveva visto quasi raddoppiare [...] film rispetto al decennio precedente. Così finì, per ben [...] in Francia, la nouvelle [...] cecoslovacca. Nessuno, solitamente, ò profeta [...] un grande artista lo era stato. A metà del decennio [...]. ///
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Nella [...] oasi domestica un pacifico [...] a proprio gusto. Quand'ecco una Mano possente irrompe [...] casa e pretende [...] un lavoro su ordinazione. Lo scultore si oppone, [...] ma la Mano inesorabile [...] con la violenza ma [...] di remunerazioni e onorificenze. Alla fine, [...] soprassalto di resistenza, il [...] ucciso [...]. Alle esequie, implacabile, la Mano [...] addirittura gli onori militari. ///
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Leggendo [...] ieri i tìtoli dei giornali, [...] capto uno che, nella [...] decifro come [...] spara». E mi sono detto: [...] ci risiamo. Non é la prima [...] episodio con un fotoreporter dove venne fuori, [...] come, una pistola. [...] senatore (o ò meglio dire [...] cineasta! Ma avevo rilevato solo [...]. Il titolo completo era [...] spara a zero». E mi son sentito [...] a conoscenza del calibro e della quota [...] consoni al personaggio che ha qualificato gli [...] ti nostri migliori) che sabato scorso hanno [...] romana «buffoni». E poi anche illusi, [...] così: quando si ha il dono di [...] elegante è quasi un peccato [...]. Don Pasquale ha la [...] se un po' troppo estroversa, di chi [...] fa i propri bisogni su un ventilatore [...]. Si hanno cosi poche [...] finire sui giornali quando [...] si attraversa un periodo [...] ò detto che ciò avvenga per colpa: [...] la sfiga, la mancanza di ispirazione e [...] motivi), che uno fa quel che può [...] galla in qualche modo. E [...] ai media, Che però [...] tutte le loro branche [...] (stampa, tv) : cosi [...] ai telegiornali Sacchi e Muccioli, altri due [...] la passano benissimo. Ma la macelleria di San Patrignano. E così sfatte le [...] e gli schemi degli azzurri contro la Croazia [...] né scoop avventati né inchieste poco scrupolose. CERTO L'INFORMAZIONE, cartacea o [...] immune da pecche, per carità, Ma se [...] non è come il carisma di Arrigo [...] Vincenzo. Non è una difesa, questa. Sarebbe un compito quasi [...] leggono per esempio le mozioni [...] dei [...] direttori di [...] loro incarichi. Imbarazzanti quando dicono (tutti, [...]. Cosa possono dire d'altronde [...] preoccupare i fiduciari? La frase però più [...] anche un po' irritante ò quella classica: -Vogliamo [...] dai risultati». Come se fino a [...] avessero giudicati, che ne so. O dalla conformazione delle [...] disegno delle cravatte. Irresistibili poi i dettagli [...] e organizzativi esposti alla stampa con la [...] (le diciottenni che entrano trepide nella società [...] ). Leggo e riporto: -. Si valorizzeranno nei telegiornali [...] producer, del [...] del controller». ///
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Ma questi da dove [...] chi si rivolgono? Chi fa questo mestiere [...] (organizzatori). ///
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E pensare che erano [...]. ///
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E pensare che erano [...].