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Tra i vivi e i [...] in aiuto della città bosniaca in [...] UN TIEPIDO giorno d'aprile [...] in una città bella come As-I [...] sisi e Toledo messe insieme, [...] comune di chiese e di moschee. In mezzo a lei [...] che in questo mese è verde come [...] suoi tigli. La città ò Mostar [...] ò la [...]. I ponti su di [...] tagliati alla radice. Al posto di un antico [...] di pietra chiara, [...] è il suo nome, che [...] la corrente, ora [...] una passerella sospesa a dei [...] di ferro. La città è tagliata [...] fiume e dal sangue. Dalla [...] parte ovest ci sono [...] dalla parte est ci sono i musulmani: [...] massacrata è [...]. Un giorno di aprile [...] oltre venti autocarri, tutti italiani, . Passiamo i posti di [...] scendere a sbrigare un bisogno, i campi [...] a mine. Il grosso della colonna [...] scaricare in un deposito musulmano fuori città. Due furgoni e una [...] a entrare a Mostar est per lasciare [...]. [...] un edificio antico divorato [...] di bombe, abbandonato in tutti i piani [...] primo e al sottosuolo. Così tutta la città [...] i piani alti, sgretolato [...] dalle schegge delle granate, [...] finestre. C'è un po' di [...] gente è tutta per strada. Mi spunta agli occhi Napoli [...] i palazzi sfondati, [...] all'aperto vogliosa di vivere, [...] còrso coi panni più colorati addosso. A Un anziano musulmano di Mostar con la [...] provvista quotidiana di [...] a Mostar Mostar est musulmana, [...] donna è velata, le ragazze mostrano il resto strapazzato [...] un guardaroba moderno, quello che è stato lasciato dal [...] serba. Era appena finita che [...] contro i croati, Guido il furgone lungo [...] un [...] senza casa. /// [...] /// Da un mese ha [...] corrente elettrica, un generatore è stato portato [...] Alberto Bonifacio, di Pescate di Como, nel viaggio precedente. Funziona bene, la nafta [...]. Ne abbiamo portati altri [...]. Bisogna aspettare per scaricare. Sto sulla strada e [...] i ragazzini di tutte le guerre. Chiedono dolci, «caramello», «bomboni». Ne ho portati, me [...] fretta. Qualche bambino rimane a [...]. Non possiamo [...] una parola, ma facciamo giochi. Adnan, dieci anni, mi [...] quasi validi, [...] si diverte a gridare [...] «Eri! /// [...] /// Disegno sul muretto con [...] calce una casa, un comignolo che fuma, [...] fiume e ci scrivo dentro [...]. Una bambina con un [...] tutto il disegno. Adnan mi sbatte, mi [...] ha voglia di giocare a tutto, poi [...] muretto e si appoggia addosso a me. Guardo gli alberi nel [...]. Potati da granate: un [...] a mezzo, un altro è sfregiato, i [...] a brandelli e schegge nel tronco, ma [...] verde [...] tutti i resti. Una falce di luna Nei [...] piantate le tombe, 92, 93, 94. Una falce di luna [...] completano la scrittura su legno. Sembra una cosa buona [...] gli strappati insieme dalla terra, restino ancora [...] alle ragazze che assaggiano la tregua e [...]. Un uomo vuole da me [...] giacca che non ho, mi offre in cambio un [...] anello di ferro, mi [...] elle lui solo un [...] da due anni. Parla un po' [...]. Ma io non ho [...]. Non importa, non va [...]. Un serbo a Mostar [...] SI. Durante [...] serba hanno aiutato i [...] a [...] meglio. Scarichiamo le nostre scatole, [...] a rimediare piaghe, a ricucire i colpi [...]. In aria si schianta [...] violazione di tregua della giornata. Veniamo a sapere poi [...] che forse ce [...] con noi. Muore un uomo, un [...]. Scarichiamo il furgone strapieno, [...] Finale Emilia per ventitré ore filate di convoglio, Parlo [...] medico che conosce il francese. Mi dice che prova [...] gli uomini che abbiano fede in Dìo. Intor-no vedo gente molto [...] allo stremo dei mezzi ma non della [...]. Guardano al futuro con [...]. Hanno colpito tutto quello [...] al cielo, hanno martellato le cupole, sfondato [...] tutto le stanze di preghiera, Una piccola [...] resistito ai tiri, ora sta come un [...] il cielo. Dai cortili i fichi [...] loro nuove foglie, invincibili. Scommetteremmo su questa gente [...] di convivere con tutti. Se noi fossimo Europa abbracceremmo [...] Islam nostrano, questo Corano ospitale, fiero delle sue pietre [...] disperato di [...] uccise. Se noi fossimo Europa vedremmo [...] queste rovine [...] di una nuova capitale, [...] di concordia da riedificare ponte [...] ponte. Allora saremmo pontefici, lanciatori [...] di pilastri per riannodare sponde». /// [...] /// Strette di mano, gratitudine [...] avventura fra le loro strade, ma anche [...] dipendere dagli altri e [...] desiderio di essere presto [...] autonomia, [...]. Cosi le lingue [...] si mischiano a Mostar [...] Adnan mi saluta in spagnolo, imparato dai soldati [...]. Le lingue ci sono, [...] tiene lontana da [...] e se non è [...] esiste più da nessuna parte. Lascio il mio indirizzo [...] musulmano Adnan. Poi verrò a sapere [...] non c'è alcun servizio postale. Un giorno con Adnan [...] e saluti, intanto compro un vocabolario che [...] lingua nella mia. Così nasce [...] della pulizia [...] A luglio si dovrebbe [...] Norimberga dei Balcani. All'Aia, sul banco degli [...] criminali di guerra della ex Federazione jugoslava. O, meglio, quelli che [...] riuscirà a trascinare davanti alla Corte voluta [...]. Non senza [...] vagliato prima cause e responsabilità [...] questa guerra. Non saranno i vincitori [...] vinti (come a Norimberga). Le autorità politiche che [...] Ginevra, quelle che hanno trattato a Washington, (se [...] loro alleati, amici, protetti) potrebbero -dopo [...] siglato la pacificazione -ritornare [...] criminali di guerra. Riuscirà [...] ad essere più forte [...] Realpolitik [...] diplomazie? Gli Stati sono, comunque, obbligati a [...]. Ma Belgrado ha già [...] lotterà con le unghie e con i [...] i suoi «eroi nazionali», pionieri della pulizia [...]. Ma all'Aia la speranza non [...] morta. Altri Stati della ex Federazione [...] già dato la loro disponibilità. Se tutto andrà come [...] serbi, croati, musulmani si ritroveranno fianco a [...]. Ci saranno gli stupratori, [...] i cecchini, gli sgozzatori, [...] la pulizia etnica per vincere la guerra [...] applicata per vendetta o per difesa. Ad essere giudicati non [...] capi militari o quelli politici, chi ha [...] ma anche chi li ha eseguiti. E forse atti processuali, [...] spiegheranno come e perchè una convivenza pacifica [...] sia potuta frantumare in un odio accecante. Alcune di queste storie [...] Giuseppe Zaccaria, giornalista della Stampa, in «Noi [...] (ed. Baldini e Castoldi, [...]. Racconti di un reporter [...] per caso o dopo lunghi mesi di [...]. Ci sono documenti [...] inediti elie raccontano con burocratica [...] i tanti modi i:i cui il «nemico» è stato [...]. O quei verbali di una [...] 1991. Si chiama piano «Ram». Parla di strategie, di [...] croato e della Bosnia Erzegovina in caso [...]. Parla anche dei suggerimenti [...] che sa come curare o distruggere la [...]. Ci si riferisce alle [...] minorenni, e ai ragazzi». Il consiglio è di [...] su queste figure [...] spingere alla fuga, demoralizzare [...]. Un gergo, ancora una [...] cui si cela [...] della pulizia etnica? Anche [...] pronunciarsi il tribunale internazionale per i crimini [...] ex Jugoslavia, già oggi sommerso da migliaia [...] testimonianze, alle prese con mille ostacoli. Chi comparirà per primo [...] togati [...] capo militare o il [...] Il carnefice o il suo complice? Il terrificante [...]. E se di [...] le [...] in guerra sono ancora [...] Panie la sorte è [...]. Sempre se alla Norimberga [...] ci arriverà. Ciò che ha fatto, o [...] gran parte di ciò che ha fatto, è racchiuso [...] una videocassetta. È il suo racconto [...] cambio della libertà. Faceva la guardia ai [...] di Luka. /// [...] /// Oltre a violentare [...]. [...] che lo interroga tenta, [...] punto, di interrompere questa se-quenza [...]. Lo fa [...] se almeno è pentito. Certo che sì. Se si sentiva un [...]. Certo che no. Ma si capisce che [...]. Per compiacenza, non per [...]. Gli manca la comprensione [...] fondamentale della [...] vita; un tempo contadino, [...]. Quanti altri [...] Panie, serbi, croati, musulmani, [...] C'è chi è diventato aguzzino dopo settimane [...] nei rifugi, luoghi di precaria «protezione» [...] in gabbie in cui [...] una coperta e si finisce con [...] delatori. C'è chi ha imbracciato [...] sono stati distrutti i suoi affetti più [...] più banalmente. Ciascuno spiegherà i suoi [...]. Forse, un giorno la [...]. Una Federazione, una Confederazione, [...] Stati? Di sicuro la guerra prima, la pace dopo, [...] esodi di massa, di «nuove riserve» etniche. Svanito il sogno eli Sarajevo [...] della convivenza [...] dopo la pace, insieme alla [...] materiale, toccherà la parte più difficile. Ricucire il tessuto psicologico [...] dando risposte al perché la barbarie è [...]. Guy [...] Lavorare meno per lavorare [...] Venti [...] di André [...]. Al cuore del dibattito [...] un nuovo modo di intendere lavoro, salario [...] André [...] Metamorfosi del lavoro Critica [...] Rivoluzionato il modo di produzione, gli esclusi [...] nella vita associata e familiare Pietro Barcellona Dallo Stato [...] allo Stato immaginario Critica della «ragione [...] progetto di una nuova [...] termine di una rigorosa [...] filosofica della teoria giuridica Giorgio [...] Equilibri instabili Politica ed [...] sistemi [...] federalismo nella storia moderna: [...] economici e di redistribuzione delle risorse e [...] Edito in collaborazione con la Fondazione Olivetti Antonio Gramsci Scritti [...] economia politica Introduzione di Giorgio Lunghini Testi [...] Franco Consiglio e Fabio Frosini Gramsci e [...] a confronto. Benché privilegi la rilevanza [...] critica gramsciana ne fa uno «scienziato [...] a pieno diritto Claudio Pavone Una [...] civile Saggio storico sulla moralità nella Resistenza Una [...] che ci restituisce la complessità degli eventi [...] retoriche e da denigrazioni strumentali e [...] tedesca in [...] rigorosa ri costai/. [...] Mal di casa Un [...] giudici 1941-1942 Con -Un [...] Nuto Revelli« Quando una [...] riassume tutte. La vicenda processuale di un [...] sedicenne polacco condannato a morte nella Germania nazista, per [...] tentato di tornare alla [...] casa Domenico [...] Democrazia o bonapartismo Trionfo e [...] del suffragio [...] bona panismo [...] punto di arrivo della storia [...] suffragio universale, oggetto sin [...] di [...] di . /// [...] /// La vicenda processuale di un [...] sedicenne polacco condannato a morte nella Germania nazista, per [...] tentato di tornare alla [...] casa Domenico [...] Democrazia o bonapartismo Trionfo e [...] del suffragio [...] bona panismo [...] punto di arrivo della storia [...] suffragio universale, oggetto sin [...] di [...] di . (0)
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