Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 525858401.

Non è [...] e non sono i [...] politici del maggiore partito di governo a [...] ai giudici. Or-fei con informatori del [...] un tentativo per attaccare De Mita, del [...] Orfei [...] stato stretto collaboratore. ///
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Mastella chiama in causa senza [...] perifrasi il presidente del Consiglio (chi, se non Andreotti, [...] incappucciato che brandiva il [...] per bloccare [...] politica di Ciriaco De Mita»?). Ieri, sul Corriere della Sera, De Mita scende in campo in prima persona, cambiando [...]. Non crede che ci [...] da parte di Andreotti. La soffiata ai giornali è [...] «su sollecitazione di una precisa parte politica», ma «la De non [...]. Chi vuole intendere intenda. La questione è [...]. Ed è che secondo [...] primissimo piano della De, saremmo di fronte [...] una storia che dura da troppo tempo: [...] apparati dello Stato per attaccare avversari politici, [...] di potere, calpestando regole, leggi, doveri di [...] principi etici che pur dovrebbero sorreggere [...] politica. [...] qualcuno aveva cercato di presentare [...] caso Orfei come un segno del nuovo: [...] degli archivi segreti. C'è il rischio, Invece, [...] come il perpetuarsi del vecchio. Anche per questa ragione, [...] consentire che il caso [...] finisca, come tanti altri [...] Italiani, In un nulla di : fatto. Chi ha [...] che sia la [...] posizione, deve, pagare. Chi è innocente, va [...]. Ma il caso deve [...] più presto pubblicamente in Parlamento, come hanno [...]. Si deve sapere, tra [...] che sono state messe in circolazione in [...] meno ufficioso, chi ha deciso la trasmissione [...] dossier, e per quali ragioni questa decisione [...] senza utilizzare la facoltà, che la legge [...] ciò che avrebbe consentito [...] valutare la attendibilità del materiale raccolto. Quel che è certo [...] decisioni competono, per legge, al potere politico, [...] assume la responsabilità. Altrettanto necessario è stabilire (e [...] chi ha trasmesso la notizia ai giornali: chi [...] di un ufficio pubblico) ha [...] far sapere a tutti ciò che doveva restare segreto. SI potrà allora anche [...] stata una macchinazione, e ordita da chi, [...] fine. Qualche settimana fa. Sarebbe davvero strano se [...] si è avanzato il sospetto di tradimento [...] un ex presidente del Consiglio, e si [...] in dubbio la correttezza istituzionale del capo [...] e quella dello stesso presidente del Consiglio [...] pensasse invece di far finta di niente. Le metropoli sono diventate il [...] più drammatico in cui si esprime la crisi della [...] da [...] una nuova forza politica deve [...] la giungla delle città la sede dei [...] È auspicabile che si apra [...] una discussione seria sul programma da [...] segnale politico base del nuovo [...]. Una discussione seria significa [...] e riserve devono essere resi espliciti, ambiguità [...] devono essere sciolte senza che per questo [...] tali dissensi acquisti la forma del contro [...] rifiuto totale. Guai se anche sui [...] riprodurre la semplificazione del si e del [...] demonizzazione. Se si deve accettare [...] di più culture (e [...] certo tasso di irriducibilità fra aspetti di [...] nella nuova formazione politica, fra neocomunisti, postcomunisti, [...] dissenso non deve fare scandalo né deve [...] va affrontato cercando di scavare più a [...] e degli schemi. Con questo spirito, quello [...] considera assolutamente ovvio e naturale non sentirsi [...] prima stesura del programma e dà per Inevitabile [...] e faticoso cammino di avvicinamento, vorrei esprimere [...] sulla comunque utile fatica [...] del programma presentato da [...] una fatica, peraltro, questo [...] che risente negativamente forse anche per la [...] a strutture tutte interne al Pei questo [...] come conseguenza [...] dibattito interno, anziché tentare [...] da questa prima fase con la pluralità [...] interessate alla «Cosa». La prima cosa che [...] del testo è la netta prevalenza di [...] del lavoro. Se ne comprendono perfettamente [...] cui, nel ridisegno della [...] propria Identità teorica, la [...] è provocata in primo luogo dai mutamenti [...] del lavoro e si è [...] canto in grado, su [...] proporre [...] già ricca nel merito [...]. E tuttavia già [...] la premessa appare evidente, [...] del testo, che la centralità del lavoro [...] cedere il campo ad altre centralità citate [...] quelle richiamate con [...] ancora vecchia (e troppo [...] della classe operaia del [...] che richiama «la sostanziale modificazione dei rapporti [...] di potere una riforma intellettuale e morale [...] profondo cambiamento [...] rapporto fra governanti e [...] che chiamerei un partito per la costituzione [...] istituzionale; quelle della ristrutturazione ecologica [...] che rimanda del resto [...] delle domande attuali di socializzazione delle risorse» [...] di uomini e donne che esige ancora [...] ampia; quella del partito di ispirazione [...] tonale che impone [...] DE [...] dei vincoli e dei [...] comporta. Collocherei [...] in questa assunzione dei [...] come tema egemone del nuovo soggetto politico [...] dirò poi rimanda una certa concezione della [...] politica) le riserve [...] del chiacchierato termine «antagonistico», [...] un troppo scoperto artificio semantico per non [...]. E vorrei essere chiara. Le riserve [...] del termine non esprimono affatto [...] adesione ottimistica al capitalismo, alle sue magnifiche sorti e [...] o una [...] identificazione con le leggi e [...] del mercato immodificabili della natura umana. Certo è storicamente vero [...] come ricordava De Giovanni, è stato luogo [...] e il terreno di cultura della democrazia [...] particolare sotto la pressione di soggetti economici [...] essi, basti pensare al ruolo svolto dalla [...] religiosa) tesi a divenire pieni soggetti politici. Ma che certo non [...] conflitto permanente che si riproduce fra democrazia [...] modi storici di essere il capitalismo. Oggi questo conflitto si [...] Intorno al tradizionale conflitto fra lavoro e [...] tre sfide: la tendenza negativa (che contrasta [...] che pure c'è di crescita e allargamento [...] per [...] non solo ad una [...] perverso di risorse collettive in chiave oligarchica, [...] di risorse umane e bio-logiche non riproducibili; [...] mercificazione crescente [...] umana; la spinta alla [...] stessa essenziale risorsa collettiva che é quella [...] fino ai suoi livelli internazionali ultimi. Ciò che di inaccettabile tuttavia [...] antagonismo sta in una doppia lettura che vi è [...]. Da una parte la [...] politica ad un antagonismo semplice ottocentesco fra [...] mentre conflitti molteplici e complessi [...] oggi. [...] esso [...] rimandare [...] propria di una certa concezione [...] del potere della politica (che si incarna poi in [...] istituzionali o partiti) di [...] porre coscientemente e [...] di cancellare 11 capitalismo, per [...] con [...] il capitalismo come non è [...] da decisioni politiche cosi, se finirà, non finirà per [...] politiche, ma per processi complessi non [...] da pronunce assembleari. Definirsi «antagonisti» in questo [...] indulgere [...] di una funzione palingenetica [...] in parte è proprio quella che ha [...] generazioni fuori del suo orizzonte. Il compito della politica [...] fissare regole e limiti atti a governare [...] che nascono per la natura stessa del [...] che solo per questa via che ne [...] esso possa, in forme non prevedibili, mutare [...]. Certamente in una funzione di [...] tipo la natura e gli obiettivi di un partito [...] POTO DI [...] A la consueta Immagine di [...] Venezia invasa dall'acqua alta; I due ragazzi stanno cercando [...] bagnarsi il meno possibile [...] una strada di Mosca Inondata [...] piogge torrenziali che si sono abbattute sulla capitale sovietica [...] duplici. Resta forte il suo [...] e coordinare fra loro interessi diversi e [...] soggetti [...] di domande proprie: il [...] aziendale economicamente ma anche [...] e passione civile; il piccolo imprenditore limitato [...] concentrazioni; il consumatore umiliato dal mercato protetto [...] la società civile con le sue spinte [...] ricondotti In tutti i loro aspetti alla [...] Immediato; e ciò con lo sguardo fisso [...] una competizione [...] in cui pure non [...]. La ricostituzione di una [...] sia riferimento a queste domande civili è [...] che rende ancora indispensabili i [...]. Ma a ben vedere [...] sulle regole Istituzionali del [...] hanno svolto questa funzione di sponda unificante. Il passaggio da uno [...] a favore del capitale, ad uno stato [...] di lavoro, e infine ad uno stato [...] diritti non negoziabili, garantiti dalla legislazione, senza [...] le ragioni [...] allo sviluppo della crescita, [...] storici [...] del ruolo centrale dei [...] conflitto sociale. Ed è questo che [...] funzione primaria anche per guanto riguarda i [...] e cioè la concentrazione [...] nello stesso programma, al [...] funzioni oggettivamente pubbliche, la giustizia, la [...]. C'è un oggi un [...] di lavoro che esprime [...] si potrebbe la crisi della politica; è [...] della polis, della città, intesa come spazio [...] organizzato in chiave umana. C'è una sorta di [...] crisi delle metropoli, sempre [...] con i loro ghetti di violenza e [...] tanti, il disagio delle donne, il pendolarismo [...] spesso sono solo opportunismi diversi fra single [...] e [...] del tema dei diritti [...]. Cosa sono in fondo I [...] cittadinanza se non quelle opportunità create entro [...] (la città che fa liberi) di spazi [...] e governabili, di scambio e di dialogo, [...] di ricorso a competenze di solidarietà che [...] (e ora devono dare anche alle donne, [...] esperienza) la coscienza di [...] entro uno spazio storico [...] Su [...] tema più generale la politica deve riqualificarsi: [...] parte, ma solo parte, il tema del [...]. Intervento Noi difendiamo Tommasini [...] dal governo dell'Emilia è [...] BIANCA [...] LUIGI MAN CONI DIANA MAURIE [...] Mario Tommasini, eletto in consiglio regionale grazie a [...] preferenza, è stato escluso dalla nuova giunta [...]. La motivazione [...] dal segretario regionale del Pei [...] -è che a Tommasini mancherebbe «la dimensione [...]. Difficile davvero capire di [...] dal momento che Tommasini, di governo, se [...] serio. La peculiarità del suo lavoro, [...] corso di alcuni decenni, consiste proprio [...] coniugato la critica radicale [...] -e [...] quello delle istituzioni totali -alla [...] di costruire alternative concrete e praticabili. E di [...] proiettato [...] capacità sul piano [...] in politiche sociali e in [...] di strutture, [...] enti. Si potrebbe dire: in [...]. Ovvero di strumenti finalizzati [...] più equa delle risorse e delle opportunità: [...] dunque, [...] accezione dignitosa possibile. Un riformismo radicale, quello [...] Tommasini, [...] da una parte, procedeva verso il superamento [...] controllo: il manicomio, il carcere, i ricoveri [...] si rivelava capace di [...] i bisogni in diritti e i titolari [...] in interlocutori e in soggetti riconosciuti. E soprattutto -a differenza [...] disarmati» -Tommasini ha saputo sostenere tutto ciò [...] adeguate. Nelle diverse sedi istituzionali [...] -in particolare, assessorato alla sanità della Provincia [...] Comune -Tommasini è stato capace di utilizzare le [...] produrre cambiamenti e per «socializzare» la politica, [...] dimostrare come il piano amministrativo non è [...] è immodificabile. Non è neutro perché [...] già interferiscono sono molti e potenti; non [...] altri interessi possono esservi immessi: quelli dei [...] più deboli tra i cittadini. [...] -se cosi si può [...] non tutelati con cui Tommasini, a partire [...] è entrato in rapporto attivo, è eloquente: [...] delinquenti, disabili e detenuti, immigrati e [...] e [...] poveri: e [...] i già appartenenti a queste categorie, talvolta [...] e soli quando si emancipano da una [...]. [...] per un verso, la [...] sociale metropolitano, la toponomastica della società che [...] per altro verso, è il repertorio burocratico [...] delle politiche sociali, degli utenti battuti e [...] del [...] State. Non a Parma: [...] le iniziative di Tommasini [...] mobilitazione. Perlomeno: qualche risultato, qualche [...]. Dalla fine degli anni [...] si può registrare: [...] del manicomio di Color-no, [...] «liberarsi dalla necessità del carcere», le iniziative [...] cronici, la realizzazione di quella «utopia concreta» [...] fattoria di Vigheffio: un luogo che accoglie, [...] e senza alcuna ingenuità, vecchi e bambini, [...] ex [...] segnati -tutti -dalla miseria [...] dalla solitudine o [...]. [...] di Tommasini è quella [...] sociale. Ovvero, come ha spiegato [...] Manifesto, [...] di luoghi produttivi al fine di «togliere [...] e dai servizi cronicizzati, gli assistiti, i [...]. Si tratta, dunque, di [...] di impegnare in un lavoro, se possibile [...] che non hanno mai vissuto [...] del lavoro, per il [...] che ciascuno può reggere, fosse anche -in [...] sola o due. Con una borsa di [...] alla loro produttività ma alla loro dignità. Noi che abbiamo sempre [...] che di positivo c'è nel lavoro, la [...] e di incontri, il senso della partecipazione, [...] nostra dignità». A Parma -ha concluso Tommasini [...] fabbrica che ha assunto prima sei, ora [...] queste condizioni. Sembrerà strano, eppure ci [...] disposti a collaborare». Beh, se questa non [...] delle politiche sociali -«cultura di governo», vorremmo [...] cosa stiamo parlando. A meno che per [...] debba intendersi la spartizione -a «dimensione regionale» [...] di formazione professionale. Giornaliste Rai e logiche [...] GLORIA BUFFO Miriam Mafai nel commentare 11 nuovo organigramma [...] Rai [...] Repubblica soppesa perdite e guadagni dei partiti [...] correnti. Ricorda come dovrebbe far [...] «versione della democrazia», ma poiché nessuno ama [...] o retorico, preferisce stare coi realisti che [...] regole del gioco e consiglia, anziché [...] il più concreto calcolo [...] o perdute da ciascun contendente in campo. Sarebbe Interessante discutere di [...]. Non è forse questo [...] ha consentito a tanti nella società, nella [...] di dare dignità alla scelta di adattarsi, [...] ai costumi e alle logiche «feudali» prevalenti? Non [...] (orse questa versione esausta del «realismo» a [...] di camuffare il proprio tornaconto sotto le [...] realistico, in sintonia con lo spirito dei [...] Mafai [...] bene questi meccanismi e certo non li [...]. E tuttavia viene da [...] suo articolo, accanto alla maestria professionale, non [...] anche il paradosso di un giornalismo che [...] palazzo e i suoi vizi, rischia di [...] In quello stesso recinto dove sapere ed [...] solo conoscere ogni mossa di chi nel [...] redini del comando. È proprio vero che [...] che nessuno protesta più? [...] pubblica non fa sentire [...] a sufficienza, è vero, ma si sono [...] dei giornalisti. Si sono mosse le [...] programmi-ste, le dirigenti, le impiegate) della Rai, [...] sindacati e dai partiti di ap-partenenza. Il giornale su cui Miriam Mafai [...] ha pubblicato con evidenza una lettera sottoscritta [...] di donne che lavorano nel servizio pubblico [...] coordinamento delle giornaliste che. È o non è [...] che va oltre le beghe partitiche? È [...] un problema che reti e testate, quindi [...] siano diretti esclusivamente da persone di sesso [...] È [...] che si ironizzi sui comunisti che hanno [...] in occasione delle nomine, come fa Miriam [...] ricordando che «ben altri [...] di protesta" dovrebbero animare [...]. Delle due [...] o contano solo le [...] sempre agitano il palazzo (ma allora perché [...] partitocrazìa?) o si fa posto a quelle [...] tradizionali ragioni del contendere, sono estranee e [...]. [...] dei comunisti e del [...] Rai ò bene che si discuta: ma [...] donne dovrebbe allontanare e non avvicinare la [...] ma non certo una stranezza che sia [...] a giudicare non tra i più seri [...] dalle giornaliste della Rai e ripreso da [...] prendere sul serio il proprio sesso è [...] problema per le donne. Per fortuna, ce lo [...] anche alla Rai, lo sta diventando sempre [...]. Renzo Foa, direttore Giancarlo Bosetti, [...] Piero Sansonetti, redattore capo centrale Editrice [...] Armando Sarti, presidente [...] Diego Bassini, Alessandro Carri, Massimo [...] Enrico Lepri, Armando Sarti, Marcello Stefanini, Pietro Vendetti [...]. Mietono passante 06/401901, telex [...]. Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano [...] Direttore responsabile SIMo Trevi san I [...] il [...]. ///
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[...] una donna vi si sottrae, [...] guardano con [...]. Ma non solo la [...]. Le persone stesse che [...] avrebbero bisogno (figli, mariti, amanti, anziani genitori) [...] il loro disagio di vivere quanto sia [...] si produce [...] di una donna emancipata. Perchè la cruda verità [...] noi, non c'è nessuno che ci sostituisce [...] di cura, nella disponibilità [...] nella dimenti-canza di sé [...] bisogni altrui. Negli occhi di chi [...] questa privazione leggi tutto lo smarrimento e [...] chi vede le proprie più profonde aspettative [...]. Il bambino che lasci [...] marito che non si ritrova pasti e [...] che devi parcheggiare In un ricovero, chiedono [...] moglie, figlia, con quale cuore li lasci [...] perché proprio a lui. E parliamo di loro, [...] a Ferragosto, e come [...] la Rai in un [...] Dossier sulla solitudine urbana [...] è lasciato alle spalle giovinezza, età forte, [...] terza età. Parliamo dei [...] italiani che hanno 80 anni [...] oltre, che stanno diventando una marea di gente portatrice [...] bisogni tutti particolari: perché è vero che la vecchiaia [...] è una malattia, ma è anche vero che [...] avanzata comporta disagi [...] e psichici, infermità, impossibilità che [...] osservare, assistere. Ma su questo c'è [...]. I servizi come quello [...] servono solo a scaricare la coscienza, a [...] sacrificale preannunciato e lasciano il tempo che [...]. Anzi risultano Irritanti: di [...] colpa se tanti anziani restano soli, isolati [...] affetti? È sottinteso che si fa appello [...] scarsi o inesistenti. Ma, sotto sotto, gli [...] figli, che se ne vanno spensierati in [...] i loro vecchi a languire in città. E, se si va [...] grandi accusate sono poi in realtà le [...] infatti spetterebbe il compito [...] se non a loro? Chi [...] un uomo che ha lavorato tutto [...] di sacrificare le ferie [...] vecchia madre, o il vecchio padre? Ma [...] fatto solamente la casalinga, alle ferie non [...] se ha lavorato fuori, peggio per lei, [...] sottratta ai doveri del suo ruolo: provveda [...] quando il lavoro le [...] pagate. Figlie snaturate, figlie [...] cattiva figlia si intitola [...] uscito la scorsa primavera, di Carla Cerati (Frassinelli [...]. E tutte le emancipate [...] a godere di una meritata pensione dovrebbero [...] adeguatamente a un futuro non troppo lontano: [...] figli, con o senza marito accanto, trovato [...] pubblico e privato, costruita una libertà interiore [...] tempi e movimenti, rischiano di [...] richiamate al servizio permanente [...] per una serie di anni sempre più [...]. Certo, poi toccherà anche [...] non crepiamo prima, affrontare i disagi della [...]. Ma quale di noi si [...] che una figlia o una nuora emancipata ci accudisca [...] vecchiaia? Tutte sappiamo quanto ci è costata [...] e non chiederemmo mai, neanche [...] a [...] donna di [...] per caricarsi [...] alla nostra persona. Ma rimane aperto il [...] ci rivolgeremo? Per quanto si vede, le [...] ancora a un livello ben al di [...]. Cosi, forse, sarà il caso [...] prepariamo il nostro [...] una realtà in tutti ì [...] aspetti, anche quelli meno gradevoli, e mettendo in bilancio [...] cura della nostra salute, i rapporti [...] con i figli, la [...] di una autonomia che ci [...] di diritto. È un problema sociale, [...] risolto. ///
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È un problema sociale, [...] risolto.