Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 524175573.

[...] novembre [...] sconto nel [...] sugli oppositori e sulla [...] interno [...] con altre forze non può [...] suicidio passionale» Conferma [...] con la De e [...] Pds di «interferenze» «Ad aprile un [...] La minoranza: «Relazione [...] NOVEMBRE [...] già visto fallire fanti [...] trincea e affaccia pericoli di scissione All'insegna [...]. Bettino [...] difende tutte le sue [...] elettorale, rapporti con la De, rinnovamento, e [...] la maggioranza. Critico con gli oppositori, [...] rinnovamenti finire con scissioni», critico con chi [...] Psi». Quanto al congresso, [...] lo vuole ad aprile. La minoranza lo boccia: «Relazione [...]. Oggi tocca a Martelli. ///
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Sono passate le 19 [...] Bettino [...] legge la [...] delle 42 pagine della [...]. Non c'è [...] dei bei tempi, ma [...] convinto si. Si alza qualche "bravo Bettino", [...] sudante si interrompe, la minoranza ingoia, in [...]. Quanti saranno ad applaudire? [...] qualcosa di più. Gli stessi, comunque, che [...] avevano tributato un altro dei pochissimi applausi [...] nazionale alla frase più polemica di [...] «Ho già assistito a [...] è finito in una scissione e ad [...] è finita in un fallimento". La fotografia del Psi [...]. Un partito diviso, [...] che con puntiglio chiama a [...] la [...] maggioranza, rivendicando tutte le sue [...] sulle riforme elettorali. E una minoranza che lo [...] senza [...]. Comunque i colonnelli hanno [...] e sono convinti di avere dalla loro [...] membri [...] si sa se davvero [...] votato, (dipende dalle mosse della minoranza) ed [...] previsioni serie sui numeri. Certo, ieri, [...] non ha concesso molto [...]. A chi glielo ha [...] risposto con una battuta: «Ho scritto di [...] 42 cartelle della relazione». Come dire: sono sempre [...]. ///
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Sulla riforma elettorale, nodo [...] con [...] interna e nei rapporti [...] Pds, [...] seccamente sulla proporzionale: «Mi si perdoni -afferma [...] formidabile dose di disinvoltura per accusare chi [...] un principio [...] di conservatorismo, immobilismo o [...]. Tutta la storia, le [...] democratiche di tanti paesi dicono esattamente il [...]. [...] cita 1 urati. ///
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Sturzo e perfino John Stuart Mill a so-«fi superamento [...] non può significare la messa [...] liquidazione del Psi Attenti alle finte [...] del conservatore. Martelli parla di discorso [...] dell intervento di questa mattina, Signorile di [...] Del Turco la giudica poco coraggiosa sul [...]. Di Donato considera il [...] volta, «ambiguo» sulla linea politica. Lo scontro vero e [...] sarà oggi, quando parlerà la minoranza Ieri Martelli [...] a fatica [...] di non parlare, convinto [...] no della maggioranza. E se sarà scontro duro, [...] forse, con relativa conia, [...] proprio [...]. Conclusione: «La formula più convincente [...] quella di [...] a doppio turno, il primo [...] base [...] corretta, il secondo cori premio [...] maggioranza da [...] a [...] alternative e concorrenti». ///
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[...] parla di «conciliare il principio [...] con elementi maggioritari-. Anzi accusa Martelli e gli [...] di [...] «quasi cancellare la rappresentanza del Psi». Quanto alla linea politica [...] misura un irrigidimento. Attacca i magistrati e il [...] delle loro iniziative, conferma le sue tesi sulla [...] morale. E [...] non ha proprio digerito [...] ostacolo a sinistra. E soprattutto [...] risposto a tutti questi [...] di allargare la maggioranza, «in modo pretestuoso [...] un argomento (pare di capire la questione [...] dice [...] si sarebbe potuto rispondere [...] ma creando fratture insanabili. Nel complesso il Pds, [...] richiesta dì rinnovamento del Psi, 0 [...] di pesanti «interferenze nella [...] partito socialista». Commenta Martelli: «Al Pds [...] critiche, ma dedicarvi la parte principale della [...] eccessivo». Il ragionamento di [...] del resto, è sostenuto [...] sempre: la legge dei numeri che in [...] permette altra [...] governabilità che non [...] con la De. Ed ecco il punto [...] f. Insomma, [...] 6 lui. Sul futuro del Psi [...] solo un disegno di massima. Annuncia che il congresso [...] la fine di aprile, annuncia che serve [...] nuovo finanziamento, un nuovo tesseramento. Ma attenzione, dice rivolto [...] può crearsi [...] nel-la guida e nella [...]. Insomma, nessun Sul palco arriva Bettino il Grande conservatore FABRIZIO [...] ROMA [...] storia del Psi 0 una [...] di scissioni, di espulsioni, di litigi, lo [...] nella mente di [...] ma di una cosa almeno [...] convinto: la [...] preoccupazione più grande, il suo [...] è che dopo quindici anni tutto torni come prima». Lelio Lago-rio, schiacciato lungo un [...] Assemblea nazionale del Psi. Sul passato che ritorna. [...] spezzato, brutalmente, improvvisamente, che [...] realtà amara, e a tratti meschina, un [...] un quindicennio s'è identificato con il suo [...] onori e vittorie (e ricchezze), ha [...] sulla scena politica italiana. Com'è lontana [...] a Bari, fra scrosci [...] di sudore. Bettino [...] il Psi lo conosce [...]. Di Ironie a crisi [...] se [...] riflettesse fra sè -il [...] con [...] lo spettacolo delle sue [...]. C'è naturalmente molta tattica, [...]. Nessuna parola nemmeno su [...] personaggi come Del Turco e Spini. Tutto sembra, appunto, demandato [...] che dovrà concretizzare le linee generali, [...] 11 che si parlerà [...] Pare di si. Di fronte a un [...] suoi fanno quadrato, [...] piovono le critiche. Di Donato, vicesegretario [...] fa [...] osservazioni: primo, propone una riforma [...] che tende oggettivamente a conservare il sistema. Non è la proporzionale [...] condannare, ma la [...] applicazione in questa situazione [...] Di Donato. ///
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[...] parla di numeri che non [...] . Se fossi io un [...] sarei insoddisfatto». Terzo, il rinnovamento non [...] ma è un problema [...]. E proprio questo, dice Di [...] è il punto in [...]. Anche Del Turco è [...] critico: «Credo che sia un passo [...] altri [...] bisogna essere più coraggiosi [...] di rinnovamento». E tuttavia, il problema [...] oggi di fronte a Bettino [...] è probabilmente proprio questo: [...] morbida. Guidare una «rivoluzione di [...] temendo un bagno di sangue alla rumena. Oppure ancora: rinnovare nella [...]. ///
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Eppure -nel bene e [...] a quel filone «realista» del movimento operaio [...] Psi, storicamente, è sempre stato minoritario, e che [...] Pei [...]. Si racconta un aneddoto [...] sovietica, ad un Martelli [...] delfino) che elogiava il «coraggio» di [...] rispose con una battuta [...] «Andiamoci [...] Stalin ha impiegato [...] anni a fare grande [...] può disfare [...]. Quale sia il confine [...] cinismo, fra pragmatismo e spregiudicatezza, è difficile [...]. E certo [...] quel confine [...] traversato più volle, [...] e [...] direzione. O s'è volutamente piantato [...] con un gesto di sfida e di [...] quel suo famoso discorso alla (la-mera sulla [...] In [...] dai più come una [...] correo con conseguente richiesta [...] plenaria, e che tuttavia [...] lucida c disincantata, e [...] appello a salvarsi lutti [...] perire tulli. Certo colpisce, ascoltando in [...] poco brillante, la ricorrenza di parole come [...]. E poi: [...] condizione ragionata, responsabile di conflittualità [...]. E ancora: «Una ragionevole [...]. E infine: «È dalla [...] in questo Parlamento che bisogna realisticamente partire». Per andare dove? [...] il giocattolo [...]. [...] mostra la corda una politica [...] travolta dalla realtà. Avrà probabilmente ragione Massimo D'Alema [...] che «il nuovo che avanza» (i Segni, [...] Bossi, [...] Malfa) non è poi [...] che affonda». Ma sia di fallo -D'Alema [...]. [...] vorrebbe non [...] -che il «nuovo» effettivamente avanza, [...] nel «vecchio» elle affonda c'è anche lui, Bettino ("taxi. [...] la [...] relazione comincia con una sfilata [...] morti ( inquisiti ) : Vincenzo Balzamo. Ma, di nuovo, il [...]. Può darsi elle al [...] regime non si debba rispondere con -una [...] di [...] segretario del Psi Bettino [...]. In alto, mentre parla [...] di velleità, di inconcludenti demagogie». Ma come si risponde, [...] dei conservatori. Li tonalità emotiva della [...] relazione ricorda a [...] il discorso pronunciato da [...] alla Pesta [...] di Pesaro, [...] che fece da segretario della De. In polemica -guarda caso [...] Martelli, [...] elogiò [...] «conservatore», [...] con orgoglio e qualche [...] mondo di [...] che attraversano veloci la [...] con un costume diverso. [...] dei conservatori, ora, stenta [...] mondo: [...] ai «realismo» si trasforma [...] alibi, la polemica politica in parafrasi del [...] in sindrome del compiono. Ed è, in parte, [...]. Due cartelle della relazione [...] attacco al Pds, che non [...] capito «il senso politico [...] di [...] socialista e sarebbe vittima di [...] altalenante e confusa». Ma dietro la [...] polemica di sempre e la [...] del giudizio, si percepisce come [...] di un rimpianto, di una [...] tante [...] mancate». Certo non per colpa di [...] parte sola: e [...] lo sa. Così come ha un sapore [...] e rivelatore, la [...] confida-ta ieri ad un amico, [...] del Pds che non riesce [...] bloccare le giunte di [...] che da Roma condanna: «Mi [...] po se scompare una centrale di comando», annota [...]. Come a rimpiangere il Pei [...] tempo: e. Verrebbe da dire: e [...] Ieri mattina, lasciando il Raphael deserto di [...] portaborse e ballerine, [...] appariva rilassato, di ottimo [...] battuta. ///
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Saluta il cronista con [...] «Ciao, caro», distribuisce sorrisi. Poco più lardi, illustrando [...] nella sede di via del Corso, le [...]. Non perché non voglio [...] perché non voglio che le posizioni si [...]. Intendo lavorare perché al congresso [...] arrivi con una sola piattaforma. Il che non significa [...] debbano essere posizioni diverse. Di lasciare la segreteria [...] nel corso della breve riunione. Ma agli amici confida [...] cosi, che ad aprile se ne andrà, [...] stabilirà un tetto di due mandati per [...] valenza retroattiva. Vero, falso? Certi. E [...] del Belsito la Milo gridò: «Sei [...] ROMA. C'è etti spintona e [...] urla e chi implora, Gomitate alio stomaco [...] segno, imprecazioni che scrostano il soffitto. Ressa da prima cinematografica, [...] cinema Belsito. Anzi, da prima politica. Perchè stasera va in [...] Partito che Non c'è Più. Spettacolo per intenditori, [...] del [...] senza marcie trionfali, senza [...] Tri issa [...] senza elaborati manufat-ti di [...] Però, ha forse esagerato [...] di Rino Formica quando ha definito [...] di Bettino un ritrovo [...] ballerine-. Che di ballerine, [...]. Falsi marmi bianchi, falsi [...] piante di plastica, moquette blu elettrico, preoccupanti [...] innalzato negli «inni trionfanti del [...] questo centro destinato a [...]. Ora ha [...] moscia, provvisoria, quasi pacifica, [...] di garofani sistemati dentro grandi cesti di [...]. Pare una scenografia messa [...] piedi [...] momento. Corrono battute velenose e [...] corridoi e le rampe di scale che [...] dove vanno a Unire, Tensione e malignità [...] aggrovigliano, si confondono. Nel centro [...] si guarda [...] soddisfatto Alberto Ben-zoni, prosindaco a Roma quando [...] le giunte di sinistra. [...] spiega: -I tradimenti sono fisiologici, [...] cadono i regimi. [...] gente si guarda intorno [...]. Racconta: [...] la vera figura tragica è [...]. Non riesce ad uscire [...] amici o nemici. Per lui noi siamo [...] comunisti-, [...] Nel Partito che Non [...] Più [...] voci corrono veloci e velenose. ///
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Come quella che circolava [...] Ugo Finetti. Chi era pronto a [...] stato arrestato appena sbarcato a Fiumicino. Altri, che il fatto [...] li a poco proprio al Belsito. In un angolo ironizzava Lelio [...] drago della destra del [...] «Arrestati) Finetti? [...] al Belsito? Sarebbe un [...] Ma no. Ha sentito, [...] Dicevano che [...] arrestata. Ma [...] stanca e il sorriso [...]. Guarda il cronista e [...] perplesso: «Ah, grazie. Questa non è una notizia-, [...] si [...] lungo un corridoio. Poi gli scappa la [...] «Così [...] "Sta sul palco, [...] rilasciato"". Che strano clima, [...] dentro. In un angolo il [...] Franco Carraro. Argomento? La questione morale, [...]. Ma intanto confida: «Si fanno [...] le [...] di un prossimo arresto [...] Azzaro. Poi Un assedio, al Belsito, [...] socialista. Spintoni, urla, bestemmio. Voci false e maligne, come [...] di [...] Finetti. Alla fine lo fanno salire [...] palco [...] la notizia. Il sindaco di Roma [...] questione morale. Bettino lasciato appiedato dalla [...]. E c'è chi mostra [...] scritta [...] no». La Milo la più [...]. Intendiamoci, quel pretore. Sospira, solidale, pure [...]. Si sospira parecchio, [...] dentro. Sarà il ricordo dei bei [...] di una volta. Ma oltre ai sospiri [...] «Vaffanculo. Non si insultano cosi i [...] che si conoscono da [...] strepita vicino alle porte [...] Saro Mu-nafò. Forse non volevano [...] entrare, forse la trafila [...] stata troppo lunga. Finalmente ce la fa, [...] decisione verso [...]. Strilla anche Gianfranco [...]. [...] in sala, cosa succede in [...] Succede che [...] aspettano [...] il quale non si vede. Quando si dice la [...]. E in attesi) del [...] spettacolo che offre il vertice del partito. Mica è granché: niente [...] pure le noie del [...] tirano tanto sù. Certe facce lunghe. Dalla platea guardano perplessi. Un applauso tanto per [...] Amato, per il resto ognuno pensa ai [...]. Si issa sul palco De [...] tra [...] generale, segue il mite Fabbri, [...] Di Donato. [...] si piazza in seconda fila, [...] provveduto a dotare di un [...] anche [...]. [...] noti si vede, e [...] la pazienti:» il vecchio Alessandro [...] che da qualche anno [...] messo di punto pur di non farne [...] Bettino. Fuori dalla sala scuote [...] Sergio Talamo, giovane presidente dei giovani socialisti. Roba di altre epoche, [...]. [...] un certo Gaetano De Simone, [...] Salerno ha dato vita addirittura a «comitati [...]. Ma eccolo Bettino, reduce [...] che. Alza l'indice sinistra, ammonisce, [...]. Fa lunghe pause, si [...]. Un discorso che fa [...] finto marmo di cui è rivestito il Belsito: [...] poi si scopre che dentro è vuoto. Guarda la sala: [...] vip, proprio pochi. Ci si mette [...] solo Sandra Milo: quando [...] appare in sala è [...] a partire con [...] quando finisce di parlare [...] parole. [...] dello scontento del Garofano. E fa tenerezza quel [...] di piazzare una raccolta di Critica [...] a pubblico piuttosto indifferente, [...] che presenta così la fatica letteraria: «Una [...] galantuomini. ///
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E fa tenerezza quel [...] di piazzare una raccolta di Critica [...] a pubblico piuttosto indifferente, [...] che presenta così la fatica letteraria: «Una [...] galantuomini.