Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 523869204.

[...] / DOMENICA 26 AGOSTO [...] Luis [...] Ornella Muti e Hanna Schygulla In «Il futuro ò donna» di [...] in [...] Leverà»; Fanny [...] in [...] à [...] una delle sale dedicate [...] al Prado di Madrid, [...] laterale, un po' nascosto, c'è un quadro [...] che la maggior parte dei visitatori di [...] tortura che sono I musei Ignora. È un cane che si [...] da un crinale. Il dipinto è di [...] ma non pare tenuto In [...] considerato che è lì. In disparte: I visitatori [...] visto, al già noto, e In piccole [...] le guide che, con accento professionale, ripetono [...] storia. Su una parete che [...] lato un [...] della Galleria d'arte di [...] c'è un piccolo quadro [...] Franz Marc: sono animali. [...] le due tartarughe, 11 [...] animali di Paul [...] anni fa, fecero la [...] Casino [...] del Palazzo Pallavicini [...] a Roma. Un film di Luis [...] finisce con uno sguardo [...] su un gruppo di autorevoli personalità dal [...] zoo. Colli lunghi, occhi rotondi, [...] soprattutto, stupore. Il 30 luglio dell'anno [...] Luis [...] morì, a [...] anni, la mente ricompose [...] quei suoi animali, Il cane di [...] le bestie di Franz Marc [...] gatti, le tartarughe, 1 rinoceronti, gli animali [...]. [...] di bestie alta fine di [...] film fu considerata una delle solite stravaganze del regista [...]. Sempre così: anche in «Bella [...] c'è un uomo, il marito, che prima [...] poi è vivo. Le stravaganze tuttavia rientrano [...] metodo e nella catalogazione del mondo. Il discorso di [...] era un altro. [...] non è una semplice [...] ormai, di qualunque piccolo borghese: è un [...] vista, altri mondi possibili che non riusciamo [...] una ricerca religiosa, nel senso di ricerca [...] La X LI Mostra del cinema dedica una monumentale [...] regista spagnolo morto poco più di un [...] Da «Un cane andaluso» a [...] oggetto del desiderio» per [...] di una singolare vicenda artistica Nel nome [...] Luis [...] del divino. Non Importa soggiungere che, per [...] e [...] è necessaria una dose molto [...] di umorismo. Come resistere, altrimenti, [...] di umorismo, ne aveva a [...]. [...] In fin del conti, [...] autoritratto più bello, dipingendo quel cane trascurato [...] dal conservatori del museo madrileno, e [...] raffigura se stesso In [...]. Ne risulta che [...] equi comincia lo sconcerto [...] Prado, che non degnano di uno sguardo [...] e degli spettatori cinematografici [...] f Ma che cosa vorrà mal questo [...] con 1 suol animali?» [...] alla naturalizzazione: In altre parole, quel disegni [...] di Marc, di [...] e 1 film di [...] non vogliono essere copia [...] ma sguardi gettati come sonde [...] di ciò che non [...]. Se, con palese contraddizione, [...] di metodo [...] si dovrebbe ricondurre 11 [...] della narrazione nel suol film maggiori. SI diverte, certo, Il [...] surrealisti (ma 11 surrealismo, come egli stesso [...] Incontrò [...] non fu lui a correre Incontro al [...] piste, mette fuori strada [...] che oppone 11 buonsenso [...] (la naturalizzazione) e della [...] Idea di chiarezza del [...] Inattese che il regista gli propone: un [...] famiglia, le bambine che tornano a casa [...] (si presume) pornografiche, ricevute da un maniaco [...] parco, e, di colpo, la svolta: ma [...]. Ciò nonostante la famiglia [...] sollievo, anzi, si preoccupa. E quella bambina cercata [...] È lì, tutti la vedono, padre, madre, [...] ma nessuno [...]. Sarebbe un bel gioco, [...] è solo [...] né, d'altronde, è un [...] Impiego per Indispettire lo spettatore. [...] cerca sempre ciò che non [...] e quelle svolte sono manifestazioni della [...] religiosità, della [...] ricerca di segni del divino. Su questa via è [...] forse sarebbe Impossibile se non si ricorresse [...] alla letteratura spagnola, a Teresa [...] a Miguel de Cervantes. Ose non si tenesse [...] suo cinema è vicino, più di quanto [...] al fantastico e al visionario. Nel film di [...] la realtà è fotografata In [...]. Tu [...] fa via, proprio per quelle [...] e per [...] scarti, ci si chiede se [...] clic accade sullo schermo sia vero o no, se [...] realtà o sogno. CI viene Incontro Maurice [...] con [...] del bizzarre: gli scrittori [...] la ricerca dello strano sono stati In [...] del reale. [...] rimbalza e richiama Roger [...] «Tutto 11 fantastico è rottura [...] riconosciuto, Irruzione [...] in seno [...] legalità quotidiana». E quello che accade nel [...] di [...] Tutto ciò che è ammissibile, [...] quindi [...] della narrazione, si rompe, si [...] si apre [...] e la legalità [...] facilmente riconoscibile e tranquillante, ne [...]. Se In tutto questo [...] accettabile, come chiedere a uno spettatore poco [...] 11 perché [...] delle bestie, dei loro [...] un possibile, diverso senso della vita, nel [...] film? È più facile seguire [...] di quel visitatori del Prado, [...] di lungo, convinti che quel cane dipinto [...] sia lì (e In [...] solo perché tra una porta e una [...] spazio libero. Ottavio Cecchi Ferreo, per [...] Ve [...] un [...] A chi gli chiede [...] ai festival, risponde sornione che a Venezia, [...] a Berlino lui ci [...] qualche giorno sarà circondato da televisioni, radio, [...] «che ripeteranno [...] il mio nome e [...] film». E aggiunge, per essere [...] che «andare a vendere i miei formaggini [...] Mostra [...] Venezia non mi mortifica affatto, anzi mi [...]. Nel festival io giro, [...]. Se volete, potete definirmi [...] frate missionario e insieme un frate questuante. Tutto ciò non è mortificante, [...] nel mondo contemporaneo, è [...] vendere». Marco [...] regista intrattabile, provocatorio, geniale, [...] seconda del gusti, sembra davvero [...] fatto pace con i [...]. Come ama ripetere, sa [...] a ieri era a Parigi per preparare [...] II futuro è donna); e infatti questa X LI Mostra veneziana che ha messo in concorso (31 [...] ultima creatura, già oggetto di infinite interviste [...] set, appare come il trampolino di lancio [...] consistenti successi di pubblico. Certo, è azzardato fare [...] se non vincesse il Leone d'oro sin [...] può dire che questo misterioso II futuro [...] uno del titoli più attesi del festival. Per vari motivi. Profeta laico ed apocalittico [...] sopra della mischia (da lui si accettano [...] contro [...] Ferreri ha il grande [...] a mettere [...] con [...] che tira, dicendo sempre [...] vero. I suol ultimi film, [...] parte del «serial Ferrari» (come il regista [...] sono tutti del capolavori: spesso [...] e sovraccarichi di «messaggi», [...] una riflessione sui mutati ruoli maschile e [...] 1976 con [...] donna reggono poco alla [...]. Eppure, ogni nuovo film [...] Ferreri [...] pensare agli ottimi incassi totalizzati da Storia [...] Piera) [...] discutere, polemizzare, innervosire, perché [...] sorpresa critici e pubblico. Di certo, non farà [...] 11 futuro è donna, che sin dal [...] numerose fotografie viste in giro, autorizza tutta [...] domande spinose. Il fatto è che con [...] da santone intellettuale e quella vocina inimitabile, Ferreri conosce [...] suprema del far sembrare imbecille chi non è [...] con lui. E dunque è inutile [...] fatto cronisti volenterosi e incuriositi, se è [...] esibire nuda Ornella Muti col pancione vero [...] mentre si sbaciucchia a Ietto con Hanna Schygulla [...] crede davvero alla ricorrente metafora del mare [...] della Grande Madre da cui spunta la [...]. Guai, inoltre, a [...] profeta; con invidiabile puntiglio [...] la filosofia non gli interessa, che lui [...] etologo, un etologo speciale «che fa i [...] le sue osservazioni impiegando i mezzi della [...]. Che è come dire [...]. Meglio allora rivolgersi al film, [...] cercare nelle immagini, alcune bellissime, sentire chi [...] visto, quelle risposte che [...] forse giustamente [...] Ferreri si ostina a non [...] dare. Il futuro è donna, [...] si sa, è la storia di due [...] Anna [...] Malvina. [...] Anna (Hanna Schygulla) non [...] vede buio nel futuro suo e del [...] Malvina (Ornella Muti) s'è trovata incinta, desidera far [...] ma non intende dedicarsi a lui, [...] insomma da madre. Quando conosce la coppia [...] (lui è [...] Niels [...] pensa che la loro [...] posto migliore dove depositare [...] che porta in sé. Ma tra Anna e Malvina [...] nato una specie di amore [...] totale, disinibito, privilegiato [...] che svuota [...] il ruolo [...] il quale, fragile, insicuro, non [...] detentore del «modello», decide di mettersi da parte e [...] morire. Insomma, 11 «futuro è [...] Ferreri, cantore del trionfo femminile e messaggero [...]. A Venezia bisognerà verificare [...] novella» colpirà nel segno, se la generosa [...] Ferreri (ma lui, a dire il vero, [...] dalla contesa, come se si fosse liberato [...] alimenterà nuove suggestioni o riaccenderà vecchie discussioni. Quel che è certo [...] II futuro è donna sarà vissuto, sezionato, gustato [...] con calda partecipazione, perché le famose domande [...] base del film [...] è un istinto o [...] Qual è il valore che una donna della [...] alla propria maternità? La donna durante la [...] alla [...] pancia o a ciò [...] sono faccende serie, dubbi e ossessioni ricorrenti [...] telefonica». A pensarci bene, un [...] un regista che al tempi [...] Regina e di Harem [...] dalle donne di essere un inguaribile e [...]. Michele [...] film americano presente in [...] Venezia è diretto da un russo. In questo felice paradosso, [...] spiacevole in tempi di guerra fredda, si [...] statunitense sul Lido. Le proiezioni di mezzanotte, [...] kolossal americani destinati a mietere incassi nella [...] Indiana Jones e il tempio maledetto di Spielberg [...] di Walter Hill. Ma per il concorso [...] a [...] del sovietico [...] prodotto da una piccola [...] di Menahem Golan e Yoram [...] piuttosto defilato rispetto al [...]. Aggiungiamo che il film [...] presentato, in proiezioni [...] a [...] e potremo dedurre che Hollywood [...] Venezia, [...] non si sono propriamente [...]. [...] ambasciatore che ha permesso [...] piccola presenza americana [...] aprirà il concorso domani) [...] di prestigio, anche se naturalmente poco noto [...] Occidente. [...] è il fratello maggiore di Nikita [...] il regista di [...] e di [...] d'amore. Oggi [...] ha cominciato a far cinema [...] anni 60, e la [...] prima apparizione sul panorama internazionale [...] proprio a Venezia: nel [...] il Leone d'Oro venne assegnato [...] di Ivan di un altro [...] celebre, [...]. Di quel film, [...] aveva scritto la sceneggiatura; [...] si sarebbe rinnovata, pochi anni dopo, per [...] come [...]. Nel nome di [...] nato a [...] come è ricorrente. Con La romanza degli [...] raccontò una quadrupla storia [...] stile che doveva molto alla Nouvelle Vague [...]. E con il precedente II [...] firmò uno dei migliori film sul periodo [...] sovietica che giunge per [...] in uno sperduto villaggio di campagna. Sarà un caso, ma [...] che [...] lavorano [...]. Però le loro situazioni, [...] sono diversissime. [...] ha rinunciato per sempre [...] URSS, essendosi trovato di fronte ad un [...] confronti del proprio lavoro. [...] (per [...] dal fratello Nikita lo chiameremo, [...] in poi, [...] materno da lui conservato) ha [...] lasciato Mosca quattro anni fa, ma non ha mai [...] asilo politico negli USA, non è mai stato considerato [...] esule e non ha mai negato di [...] rientrare in URSS da un [...]. La [...] è una situazione unica: è [...] cittadino sovietico che lavora [...] e che tornerà a Mosca [...] data da [...]. Se la cosa fa [...] presente che la famiglia [...] è una delle più [...] «in», di Mosca. La madre dei due [...] figlia di un pittore, [...] traduttrice di svariate lingue; il padre [...] è presidente del sindacato [...] narratore, una delle massime autorità culturali del [...]. [...] è quella di un [...] colta, ricca e illuminata. I due fratelli, entrambi [...] entrambi divisi fra il lavoro di regista [...] attore, vivono il cinema come una bella [...] qua e là [...] mondo. Ma per [...] a Hollywood, non tutto [...]. Lui e la moglie [...] ha in atto la [...] il doppio passaporto) se la sono vista [...] prima che [...] Kinski, un bel giorno, [...] pranzo e gli dicesse: «Perché non mi [...] film prima che sia troppo vecchia?». [...] le propose un copione [...] Parigi insieme a Gérard [...] sceneggiatore di Polanski. Nacque [...] un film che [...] definisce incentrato sul «complesso [...] Madonna». Un uomo, un reduce [...] non riesce a fare [...] con la propria moglie [...] venerazione che le porta. Una donna, la moglie, [...] figlio con un altro uomo prima di [...] il marito. Il film è una [...] dei moduli del melodramma sovietico classico. Da [...] lo definimmo «il film [...] girato negli Stati Uniti». Sempre da [...] nel [...] molti parlarono di «kolossal [...] di [...] la grandiosa epopea storica [...] congedo cinematografico di [...] dalla propria patria. È singolare, e affascinante, [...] matrici culturali in un [...] moscovita, che in patria [...] anche basandosi su testi di Cechov e [...] (cosi come Nikita, il [...] ispirato a [...] e allo stesso Cechov). Ora [...] lavorerà in teatro a Londra, [...] alla carica per il suo progetto più [...] ai [...] con attori e capitali [...]. [...] del [...] continua. Alberto Crespi» Per i [...] cinema italiano è quasi uno scherzo: [...] avete più mercato, non [...] non avete più niente. Avete solo la televisione». E preferiscono dirigere su [...] loro pur vivace politica di esportazione. Solo per Rondi si fa [...] nome [...] o quasi [...] che [...] abbia il potere di suscitare [...] barlume di interesse per le cose italiane. Ed è così che arriva [...] Venezia la [...] della quattro R-, come è [...] chiamare iì pacchetto» dei film [...] in concorso: Jacques [...] con [...] par terre, Jean [...] con [...] Eric [...] con Les [...] de [...] lune, [...] Resnais con . E chi poteva rappresentare [...] quattro nomi un Festival che ormai per [...] Biennale degli [...] In un contesto favorevole [...] Venezia di Rondi e con la giuria [...] che si ritrova, chissà [...] loro non riesca a ripetere [...] dell'anno scorso, quando la Palma [...] assegnata a Godard con [...] Carmen. Ma quelli che criticano [...] gli stessi che [...] di [...] avevano mal sopportato la [...] che escludeva dal concorso, ad esempio, Notte [...] Blier (la virato incompresa di Delon verso il [...] e limitava a due i titoli in Arrivano [...] i [...]. [...] di [...] del resto, non [...] mollo altro da scegliere, anche [...] lascia davvero un po' perplessi questa fioritura di [...] apposta per Venezia. Il fatto [...] comunque sia [...] non fa che confermare, [...] vitalità del cinema francese ed anche la [...] Mostra veneziana più [...] rispetto alla pura e [...] qualità di [...]. Ed è meritato, dopotutto, [...] ad una cinematografia che ci [...] ancora offrire [...] tutti assieme [...] quattro registi di tale levatura, [...] dinnanzi ai nostri occhi molte sfumature [...] dalla preziosità pochissimo popolare [...] redattore dei [...] Jacques Rilette [...] e Celine et Julie), alla [...] carriera di margine del padre del cinema diretto Jean [...] alla solitudine eccelsa e sempre [...] ascoltata di Eric [...] (che due anni fa, a Venezia, ha raccolto un vero successo personale con Le beau [...]. Rivette e [...] con [...] terre e Les [...] de la [...] lune, proseguono entrambi discorsi già [...]. Sempre in bilico tra [...] e presa diretta. Rivette, anche stavolta, fa [...] personaggi fuori di ogni regola narrativa, chiamando [...] prediletti come [...] o per lui inediti [...] Gerald [...] Chaplin, André [...] o come [...] lolita Jane [...]. [...] continua la serie [...] e proverbi» iniziata con La [...] de [...] sempre dipingendo a bassissimo costo [...] sterilità del discorso d'amore e [...] leggerezza del desiderio. Infine, capolista, quel Resnais [...] ha presentato a Venezia [...] controversa come La vie [...] senza ottenere alcun riconoscimento. Riuscirà [...] a trovare consenso attorno alla [...] ultimo, [...] produzione? [...] à [...] è ancora una variazione [...] ma [...] come ogni nuovo film del [...] sul tema della morte delia [...] un uomo che muore [...] scrive il [...] la morte è constatata da [...] medico. La donna che [...] e [...] sempre amato è ancora sotto [...] quando, [...] ritorna [...] vita». Tutto il film dovrebbe [...] tentativo di capire e mostrare ciò che [...] a trarre da quella [...] in [...] che le è stata [...]. [...] autodistruttivo, Simon, i interpretato [...] Pierre Arditi e lo ama di amore assoluto Sabine Azema. Attorno a loro ruotano Jerome [...] Judith, rispettivamente André [...] e Fanny [...] due pastori protestanti scossi [...] e profani. Potrebbe essere Resnais il [...] Corre [...] i «si dice» sono molti, anche se [...] stesso, in forma di [...] mancato premio di due anni fa. Ma [...] non ha ancora firmato né Hiroshima mon amour, né [...] non ha insomma alle spalle [...] tradizione di prestigio e di nome presso il pubblico, [...] da giustificare [...] premio. Nel dilemma e [...] comunque, si può conoscere [...] più il cinema francese seguendo la sezione Venezia Notte [...] ritorna [...] con [...] la vie, il film [...] il tonfo senza precedenti (almeno nella [...] carriera) di Edith et Marcel, [...] soprattutto, debutta il riuscito e fortunato [...] di Claude Berri, con [...] benzinaio alcolizzato da far [...] nel suo primo ruolo drammatico, un film [...] acquatica e dai neon intermittenti, con uno [...] nel cinema [...]. È anche [...] film [...] fra tanti [...] la cui distribuzione italiana sia [...] quasi certa. Perché poi, alla fine. ///
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Perché poi, alla fine.