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Migliaia di persone lungo [...] Pontefice Il Papa critica Castro e la Casa Bianca «Più diritti a Cuba ma via [...] scende [...] e bacia la terra, [...] Fidel [...]. Il Papa ha parlato [...] tanto a lungo desiderato». Ha citato Cristo-foro Colombo [...] terra di Cuba come «la più bella [...]. [...] «il presidente e tutti [...] dello spazio per la [...] missio-ne e che Cuba [...] tutti un clima di libertà, di fiducia [...] sociale e di pace duratu-ra». Fidel Castro, nel discorso [...] detto, dopo [...] ricordato le sofferenze di [...] lontane», di «condividere il [...] Papa su molte questioni im-portanti del modo di [...]. E aveva sottolineato di [...] offrire «un [...] con meno [...] senza [...] meno bambini senza scuola, meno [...] senza ospedali». Aveva pure apprezzato il coraggio [...] Giovanni Paolo II per [...] riabilitato Galileo e per [...] sollecitato la Chiesa ad «un [...] crociate. Senza fare, però, la [...] errori commessi e senza [...] la richiesta «più libertà [...] alla Chiesa stessa». Forse, la rispo-sta a. I giornalisti ed i cameramen [...] ieri pomeriggio che, non solo, [...] il Papa è stato salutato dalla banda militare e [...] qualche centinaia di persone ammesse ad [...]. [...] alla città (20 chilome-tri) [...] migliaia di persone e, so-prattutto [...] e ragazze con [...] salutato con entusiasmo il passaggio [...] Papa. /// [...] /// Ma il fatto più significativo [...] ine-dito è che i discorsi del Papa e di Fidel Castro [...] televisione e ascoltati anche da [...] cubani che, mentre atterrava [...] papale, hanno salutato [...] e [...] illuminati dal sole caldo dei Caraibi. Così, tutti [...] alle ore [...] in Italia), mentre baciava la [...] cu-bana offertagli in una piccola ciotola da due bambine [...] di bianco. Ma, soprattutto, tutto il [...] seguire, attraverso i mass me-dia, [...] storico di questo scor-cio [...] Giovanni Paolo II, [...] della storia degli ulti,mi [...] un personaggio come Fidel Castro, sulla cui [...] intrec-ciate simpatie ed ostilità da quando nel [...] Sierra Maestra, [...]. Ed a proposito di rivoluzione, Gio-vanni Paolo II, [...] avuto con i giornalisti [...] che lo por-tava a Cuba, [...] parlato di «due ri-voluzioni» con «due significati», quella [...] e [...] di Castro e di Lenin [...] da [...] vendette, vitti-me». Il Pontefice ha, tuttavia, [...] che si sono regi-strati in questi anni [...] Cuba, [...] cam-po delle conquiste sociali come la sa-nita, [...] progressi se ne sono registrati sicuramente «meno [...] diritti umani e delle persone». Ha pure giudicato «positivo» [...] dopo quasi [...] la festa del Natale, [...] cuore dei credenti e dei non credenti», [...]. [...] con i giornalisti ha [...] problema [...] ritenendo che «cambierà per-ché Cuba [...] Stati Uniti devono ri-cercare un futuro migliore» [...] a Washington di cambiare. Ed ha indicato una pro-spettiva [...] porti, al di là [...] e quella del [...] ad una [...] solidarietà». Sollecitato ad anticipare ciò che [...] a Castro, ha risposto: «Vo-glio [...] la [...] uomo, come presidente, come [...] della rivoluzione sul suo Paese, [...] relazioni Stato e Chiesa e su tutto ciò che [...] importante per noi due». [...] parte -ha fatto rimarca-re [...] invitato sapeva che cosa gli avrebbe detto [...] Papa». Quanto al suo compagno [...] Ernesto Che Guevara, le cui spoglie sono state [...] a Cu-ba mentre sulla [...] figura complessa [...] a discutere, il [...] del Tribunale del Signore». Ed ha di-chiarato molto [...] poveri». Una sorta di «riabilitazio-ne», [...] le prese di di-stanza da quella rivoluzione. Ha, poi, [...] anni dal mio primo viaggio [...] 1979». [...] «Per sapere qualcosa sulle condizioni [...] mia salute, delle [...] operazio-ni, devo leggere i giornali! E, come se volesse [...] Provviden-za, come disse pure [...] viag-gio in Polonia, ha [...] «Chi vivrà, vedrà». Bisogna rilevare che, ieri, Papa [...] è apparso luci-do e [...] tono della voce. E, nel congedarsi dai [...] ancora una battuta con molto spi-rito paterno: «Buon [...]. /// [...] /// Alceste Santini [...] 3. I più [...] Roca, figlio di Blas Roca, [...] del partito comunista cubano, e [...] Ana Roque. I quattro sono coautori [...] intitolato «La patria è di tutti», [...] si chiede il riconoscimento [...] interna come forza legale di opposizione. Nelle carceri cubane ci sono [...] detenuti. Secondo le organizzazioni umanitarie [...] (fra 1000 e 1300) sono detenuti a [...] opinioni politiche. Nel codice penale cubano [...] reato di «tradimento della rivoluzione» che può [...] con la pena di morte. Preparativi a Cuba per [...] del Papa [...]. Dalla prima pagina di [...] organo ufficiale del parti-to, Cuba [...] economia [...] del Pontefice, «capo della Chiesa [...] sovrano dello Stato della Città del Vaticano», [...] con Fidel -messaggero scomodo [...] che «rappresenta un gran mal di testa [...] Stati Uniti». Inutile in-dagare se dietro il [...] che ac-compagna la nuova avventura pontificia si celi il [...] di [...] conversione del [...] maximo, o piuttosto calcoli di [...] politica. Il Papa è a Cuba. Ed è già una [...] i prota-gonisti di questo evento. Parlando per sei ore alla [...] di Stato, Fidel Castro ha spiegato ai cubani che [...] bene accogliere con tutti gli onori [...] illustre. In nome di Cuba, [...] della cortesia. E anche del fatto che Giovanni Paolo II non nascon-de [...] per [...] che da decenni incombe [...]. Ufficialmente quella del papa re-sta [...] «visita pastorale». Ma nes-suno si nasconde, [...] gerar-chie cattoliche né tra quelle del re-gime, [...]. Che dovrà essere un [...]. Gli inviti alla mobilitazione [...] più digeribili del lun-go monologo notturno di Fidel [...] lanciati a ripetizione dalla tv. Radio [...] ha fatto ap-pello a [...]. E i comitati di [...] comunista hanno fatto arrivare persino con-vocazioni scritte: [...] può essere utilizzato per riti-rare gratuitamente il [...] per raggiungere un punto [...] papale [...] Jose Martì alla Nunziatura [...] Pontefice. Bandiere gialle e bianche, i [...] del Vaticano, sventolano lungo il percorso del Papa, [...] è lu-cido, hanno finito di [...] po-che ore prima [...] pontificio. Moltiplicate le misure di [...] armati. Le scuole sono chiuse, [...] palloncini [...]. Ai lavoratori è stata [...] di riposo, per [...] accogliere con la dovuta [...] Giovanni Paolo II. Sul lungo-mare, [...] del convento [...] Concezione ripe-te [...] del volo pa-pale, quasi un [...] alla rovescia. Sulle chiese, sui [...] sui muri delle case, il [...] benedicen-te di [...] stride con i simboli della [...]. La prima messa di Natale [...] celebrata poche settimane fa dopo [...] un ponte teso perché [...] Papa [...]. In queste ore [...] ri-scopre un nuovo fervore religioso. Il cardinale Jaime Ortega [...] le chiese per una veglia di preghiera. Lacrime e commozione alla [...] da Eduardo [...] vescovo esiliato nel [...] per la prima volta [...] Cuba [...] questa occasione. Alla folla che gli [...] par-la di riconciliazione, «il passato è passato», [...]. /// [...] /// Ma non del tutto. Sui charter che dagli Stati Uniti [...] gli esuli in pellegrinaggio -gonfi di pianto [...] parenti ritrovati dopo decenni -non tutti sono [...]. Il visto non è una [...] burocratica. Attivisti di organizzazioni per [...] diritti umani e giornali-sti sgraditi sono stati [...]. Sono poche decine di [...] nel mare dei diecimila pellegrini e turisti [...] giornalisti attesi nei cinque giorni del tour [...]. Ma gettano [...] scura [...] di immagini sacre fiorite nelle [...] cubane. Da New York, [...] la [...] sede, il Consiglio economico [...] fa i conti in tasca alla manna [...] nei prossimi giorni al seguito del tour [...] con prezzi alle stelle, [...] 20 milioni di dollari. Il governo cubano respinge sdegnato [...] insinuazioni sui fini di lucro. Prezzi alle stelle [...] per i cinque giorni [...] Per Fidel la visita è un affare da [...] dollari [...] ufficiale del pc dà [...] Pontefice e tutti i cubani hanno avuto [...] per le manifestazioni di accoglienza In primo [...] Da [...] i cubani si sentono meno soli GIANNI MINÀ [...]. La signora [...] dal di-partimento di Stato [...] fatto sapere che il suo governo non [...] nemmeno attenuerà [...] embar-go a Cuba solo [...] Gio-vanni Paolo II ha deciso di porre fine alla [...] visitato tutti i paesi [...] meno [...] di Castro. Tramontato il comunismo [...] il Vaticano, da tempo, [...] a que-sta esigenza anche per ripren-dere un [...] creden-ti interrotto nel momento del trionfo della [...]. Allora la chiesa cubana, [...] si era schierata contro il cambia-mento politico [...]. Come in Messico, [...] pri-ma, [...] del secolo, quando [...] stata [...] di Zapata e di Pancho Villa. Ma fattori contingenti o [...] Stati Uniti hanno più volte procrastinato nel [...] Giovan-ni Paolo II a [...]. Ora il Papa polacco, che [...] battuto il comunismo e che, senza esitazione, si è [...] contro ogni embar-go, ha rotto gli indugi e que-sto [...] fa inten-dere alla gente di Cuba, che, almeno moralmente, [...] una voce in più a [...] una voce prestigiosa per respinge-re [...] di chi non vuo-le allinearsi alla miseria, [...] a cui sembra condan-nata [...] Latina. Anzi vuole scegliere autonoma-mente [...] il proprio futuro, con un cam-mino scelto [...] te-sta, non obbligato da altri. Un atto di orgoglio [...] si perdona nemmeno otto anni dopo la [...] e quindi questa ideologia non è più [...] non può esse-re più la giustificazione per [...]. I cubani, anche quelli [...] tutti i venti chilometri di strada che [...] Rancho [...] portano al centro de [...] quindi che i cin-que giorni del Papa [...] società nazionale non risolveranno di colpo i [...] con-traddizioni, gli errori, la ricer-ca di una [...] che sono i grandi temi sui quali [...] Cuba insieme [...] e alle de-bolezze tipiche [...] paesi del Terzo mondo. Ma il capo del cattolicesimo, [...] la [...] storia, la [...] coerenza, la [...] presa di posizione contro il [...] «cioè [...] di mercato selvaggio», o il [...] estero che opprime le nazioni più deboli, contro il [...] sfrenato, [...] sociale, o [...] come merce, e [...] ed insperata voce che ri-badisce [...] fatti da Fidel Castro, il loro leader, sino a [...]. Discorsi reputati stonati, retorici, [...] che li prendesse il Papa. E quindi [...] vestito di bianco, anziano, [...] che viene a in-contrare Fidel, un vecchio [...] volte integralista, ma ancora preoc-cupato [...] di una socie-tà, oltre [...] bisogni primari, fa sentire i cubani meno [...]. Giovanni Paolo II troverà [...] cui la gente è al [...] seguace della [...] «perché questo credo che [...] con i ri-ti africani, è un credo [...] gerarchie, dove ognuno in casa ha il [...] quindi la [...] chiesa», mi ha spiegato [...] di ironia Miguel Barnet, scrit-tore raffinato e [...] e della cultura sincre-tica. Ma le parole del Papa [...] solo al [...] di praticanti cattolici o [...] sensibilità di un [...] che è stato [...] e alla [...] ma ascolterà le sue [...] contributo di un uomo di pa-ce, al [...] farsi sen-tire, di non farsi più racconta-re [...] essere giu-dicato con onestà intellettua-le. Ecco, sta proprio nella [...] della Chiesa cat-tolica di convocare [...] mediatico, quello delle grandi [...] i suoi percorsi pastorali sta proprio in [...] più for-te che Giovanni Paolo II, a [...] dare a Cuba per [...] ad abbattere [...] muro di pregiudizio del [...] quello che fu il comunismo. /// [...] /// Ecco, sta proprio nella [...] della Chiesa cat-tolica di convocare [...] mediatico, quello delle grandi [...] i suoi percorsi pastorali sta proprio in [...] più for-te che Giovanni Paolo II, a [...] dare a Cuba per [...] ad abbattere [...] muro di pregiudizio del [...] quello che fu il comunismo. (0)
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