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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 521680566.

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MARTEDÌ 13 [...] PAGINA 17 [...] Dopo il [...] gli Usa [...] sugli «assassini seriali». Perché suscitano tanto orrore [...] curiosità? E perché [...] Streccio tra violenza, sesso [...] spesso forme così [...] killer crescono Mostri per [...] O per troppo poco amore? [...] si interroga sul proprio [...]. Ma al tempo stesso continua [...] perversamente, al cinema, nei romanzi, [...]. Non di amore come [...] di un compagno, [...] come ricerca di un [...] del, precedente», ha scritto Norman Mailer. Il dramma [...] è che più inorridisce davanti [...] propri «serial [...] più si eccita e gode [...] raccontare, analizzare, interpretare, [...] le imprese. Nella confessione tornita alla [...] il cannibale macellaio Jeffrey [...] sostiene di [...] provato piacere sessuale nel [...] tagliuzzate alle vittime che più gli piacevano. E ha raccontato di [...] avuto rapporti sessuali coi cadaveri. Voleva infliggere agli altri il [...] che aveva subito quando era stato violentato da [...] (stando a quel che alla [...] ha raccontato il [...] ? [...] anche darsi. A volte i confini [...] aggressore sono sottili: il ragazzo che, sfuggendo [...] latto catturare [...] è ora finito anche [...] in tv [...] riconosciuto come lo stupratore [...] ragazzino. Ma [...] data da uno degli [...] interrogato e diversa. Che [...] non odiasse affatto le [...] le amasse troppo. Traumatizzato [...] parte del genitori che [...] segato i giovani che attirava net suo [...] promessa di un fuggevole amore mercenario, solo [...] abbandonassero. A dire il vero c'è [...] in tutto questo. Su sesso, perversione e [...] de Sade aveva già scritto tutto un [...] fa. Quanto a horror nessuno [...] dare lezioni al vittoriano Jack [...] Squartatore: aveva una volta spedito per posta un pezzo [...] fegato ai una delle vittime, vantandosi nel biglietto [...] di [...] mangiato il resto. Nel campo di sterminio [...] ti mostrano la stanza [...] necrofilo si accoppiava per giorni e giorni [...] che aveva ammazzato, le [...] di pelle umana. Non credo di [...] mai raccontato una storia [...] anzi [...] sentita in Iran nei [...] del torturatore della [...] sequestrato dai compagni delle [...] costretto a mangiare, settimana dopo settimana, pezzi [...] tagliuzzati e arrostiti. In quel caso forse il [...] non [...] molto. Ma [...] nella storia di quel [...] ucciso la [...] bionda amante occidentale e [...] i seni in padella. E da Mosca, ora [...] non c'è più censura, arriva la notizia [...] che uccideva e faceva obi tortellini con [...]. Cose del mondo. Eppure c'è in America [...] massa, che capiti soprattutto a loro. Assieme ad una senso [...] collettivo sul fatto di [...] quando glielo si racconta [...] romanzi, ora anche sulla stampa. [...] gli fa orrore [...] gli piace. Vanno tanto pazzi per i [...] che sono convinti ormai si [...] di una specialità americana. Prima degli anni [...] erano creature [...]. E lo sono ancora [...] mondo. Ma In America sono [...] che i criminologi calcolano che ci siano [...] ventina di serial [...] in libertà -senza contare [...] i film e i libri. II [...] è diventato un Originale [...] romantico, come il cow-boy». [...] the [...] il protagonista del Silenzio degli [...] non è solo [...] di Jeffrey [...]. Ha 1 suoi predecessori [...]. Cominciò, agli inizi degli [...] Ed [...] californiano che faceva [...] con i corpi delle [...]. Qualche anno dopo fu [...] che registrava su video-cassetta [...] la tortura dei propri [...]. In Florida Christopher Wilder [...] con la scusa di [...] poi le violentava e [...]. John [...] confessò di [...] seviziato e torturato 33 ragazzi [...] di [...] in catina. Randy Steven [...] rimorchiava giovanotti sulle autostrade [...] Los Angeles, li drogava, Il sodomizzava, li uccideva e [...]. Juan Corona, sempre in California, [...] i suoi istinti [...] e assassini sui braccianti immigrati: [...] uccise 25. Il più famoso di tutti, Ted [...] usava per adescare le sue [...] per lo [...] studenti universitari, una [...] ingessatura. Gli chiedeva di [...] a portare i libri sino [...] auto, poi li [...] alla testa. Portato il cadavere a [...] spesso per molti giorni di seguito, talvolta [...] shampoo e il maquillage. Paradossalmente [...] ebbe in carcere [...] che -se si presta fede [...] psicologi -gli era mancato [...] in serie. Riceveva in carcere I [...] d'amore. Durante una delle sedute del [...] una delle ammiratrici [...] lo sposò in aula. Qualcuno ha scritto che [...] «serial [...] sarebbe [...] del problema della violenza [...] America. In effetti, come per [...] caso paragonabile in Italia [...] in mente è quello del -Mostro di Firenze), [...] sono spiegazioni Immediate al fatto che gli [...] Usa sono 15 volte [...] numerosi di quelli in Inghilterra, [...] quelli denunciati in Italia, 26 volte quelli [...] Giappone. Ma Io stupro, a [...] tratti di un Kennedy o di un [...] la banchiere aggredita a [...] Park da una banda [...] vende e non eccita quanto il «serial [...]. Anche se gli psico-patologi [...] meccanismo è esattamente identico. E [...] praticano bizzarre perversioni sessuali [...] ha commentato sul caso di [...] il dottor [...] presidente dei Servizi di [...] In Virginia. E forse ha ragione. Nel senso che in [...] ogni crimine, ogni aggressione [...] anche un aggressione sessuale. A Roma e a Palermo, [...] è uno scippo. Nel clima di New York [...] se ti imbrogliano nel conto o ti rifilano una [...] tendi a [...] come una ferita [...]. Altrove ti derubano e [...]. [...] lo fanno insozzandoti [...]. Il mio predecessore a New York, Aniello Coppola, una volta era stato rapinato [...] del metrò. Gli avevano puntato un coltello [...] pancia, [...] un graffio. Mi aveva [...] che più che la [...] il senso di schifo. Giunto a casa si [...] camicia e [...] via. Anche un semplice furto, una [...] sa di violenza sessuale. Per questo, spiegano gli [...] si sentono spesso incomprese quando raccontano il [...]. In realtà entrando [...] mia mi hanno violentato, [...] la mia roba. Tanto che spesso il [...] esplicitamente alla profanazione, allo sfregio. Ci sono ladri che [...] facendo scempio, o sporcando, magari urinando, defecando, [...] una tavoletta di [...] e lasciando [...] metà In frigo con [...] segno dei denti. In una recente tavola [...] rivista [...] uno dei partecipanti, tutti [...] filmici in materia, raccontava di un ladro [...] Los Angeles che firmava le sue scorrerie usando lo [...] e lasciando un vistoso sputo al [...] nel lavabo. Un inquietante disegno di Max Ernst e, in alto, Anthony Hopkins [...] «serial [...] . [...] film «Il silenzio degli innocenti» Da Sade ad Harris [...] si scrive [...] CINZIA [...] II mostro di [...] e quello di Firenze non [...] inventato nulla: la pedofilia, il cannibalismo, [...] dei cadaveri, hanno caratterizzato molti [...] predecessori. La memoria di tali [...] tradizione orale, e nelle fiabe, ma il [...] vicende alla letteratura non è mai stato [...] aspettare i surrealisti (non a caso [...] nero» André Breton [...] anche Sade e «Modesta [...] Swift) per vedere analizzati personaggi come la contessa [...] che si lavava col [...] vittime. Del delitto seriale non [...] volentieri neanche la letteratura poliziesca, forse perché [...] «compassione», dalla [...] del dolore e del [...] quanto si rifaccia alla cronaca, per quanto [...] libro giallo si condanna da solo a [...] telefoni bianchi. Senonché negli ultimi anni, [...] scrittori come Thomas Harris, James Ellroy, Andrew [...] Bret Easton Ellis, di [...] grondato sempre di [...] nella direzione dei serial [...]. Ellis anzi gode di [...] per il parallelismo fra i suoi orrori [...] giudiziari dei delitti di [...]. In quanto al bravissimo [...]. Thomas Harris, è di [...] notizia che nel suo prossimo libro Hannibal [...] (il pluriomicida antropofago dalla [...] apparso nel Silenzio degli innocenti e nel Delitto [...] luna) incontrerà [...] di Firenze. E oltre a loro? Anche Stephen King nella Zona morta introduce un maniaco omicida, Frank [...] che ricomparirà poi in [...] e in [...] (reincarnato nel cane assassino), [...] maniaci, bensì allucinati vendicatori, i protagonisti della [...] di [...] Woolrich. Non è un maniaco [...] Serie infernale e di Pericolo senza nome [...] Agatha Christie, perché [...] di delitti serve solo [...] inquirenti. È un vero e [...] nelle Mille e una [...] uccidere solo quando incontra [...] redente [...] e dalla curiosità, che [...] alle mogli del sanguinario Barbablù. Il personaggio di [...] ispirò successivamente Tieck, [...] e [...] di [...] in cui veniva rappresentato il [...] di solitudine [...] fatato. Non [...] lottare contro la volontà autonoma [...] sue grandi . Il genio del Male, [...] de senza rimorsi per migliaia di pagine, [...] poesia di Robert Desnos, e nonostante un [...] non potrebbe rinnegare la paternità di [...] e di altri spietati [...] metto. Fra i criminali [...] ente esistiti Jack lo [...] 4 il primo che [...] cordiale successo [...] hanno scritto ira gli [...]. La vita di [...] Cian-ciulli [...] stata ricostruita nel lavoro [...] Amore [...] magia. Ma è [...] romanzo di Jerzy [...] Abitacolo che (pur non [...] -serial [...] illumina il nucleo della [...] che la società si regge su un [...] «non contatto», sia con gli altri che [...] e di quanto sia semplice, per chi [...] questo paltò, vii ilare la vita delle [...] loro indifferenze e [...] loro fragilità, disgregare, uccidere. Le metamorfosi di Alberto Savinio, [...] pittore messo in [...] AOSTA. Alberto Savinio per [...] ambientare quello che per lui [...] il tema essenziale [...] -inconscia [...] metamorfosato, ibrido «quasi sognato» [...] scelse il teatro della pittura, [...] teatro totale come luogo che completa quello che è [...]. Smontando il teatro sonoro [...] che per Savinio era «. [...] riflesso sulla scena della condizione [...] si può penetrare la [...] del pittore di teatro. Rifuggendo sempre e comunque [...] qualcosa», Savinio non approdò alla pittura attraverso [...] la musica né una di queste forme [...] lui privilegiata e frequentata più di altre: [...] estetica continua per qualcosa al di là [...] lo spirito [...] avventuriero della parola sempre [...] mondo visibile e negli arcipelaghi [...]. Il Centro [...] di Aosta con il titolo Alberto [...]. Barbero corredata da un [...] pubblicato dalla Fabbri Editori con un testo [...] Maurizio Fagiolo Dell'Arco. Le opere in mostra [...] le ossessioni [...] costituite dalla musica e [...] che cominciarono fin [...] quando viene «iniziato ai [...] da visioni estive di un teatro all'aperto [...] tetto un cielo e confinava con un [...] visioni estive descritte nel libro La tragedia [...] 1937). I bozzetti, quadri e [...] 1948 al 1952 servirono per la mise [...] diverse opere musicali e di balletto dove Alberto Savinio [...] regia, scene e costumi: [...] Rex, (rappresentato per la [...] Teatro della Scala di Milano il 24 [...] Racconti di Hoffmann, (rappresentata al Teatro alla Scala [...] Milano il 6 maggio 1949), [...] di In mostra ad Aosta [...] e i dipinti [...] creati per il teatro [...] un lavoro interdisciplinare alla ricerca del suo [...] ENRICO [...] (andato in scena al Teatro [...] Scala di Milano il 31 dicembre 1949); La Vita [...] (Tragicommedia mimata e danzata scritta da Alberto Savinio. La musica del balletto [...] Savinio nel 1946 (eseguita a Roma come [...]. Va in scena con [...] orchestra al Teatro alla Scala di Milano [...] 1951 con due repliche successive. Il balletto, scritto ne) [...] di [...] fu eseguito a Roma [...] come concerto. Rielaborata la partitura per grande [...] va in scena al teatro alla Scala, il 14 [...] scena al Teatro Comunale di Firenze il 26 aprile 1952 [...] del [...] Maggio Musicale Fiorentino). E sono proprio queste [...] e che servono a smontare il teatro [...] di Savinio e che indicano nella ribalta, [...] sipario, la luce, [...] la «macchina», la mentalità [...]. Tutte forme che teatra-lizzano [...] diventare essa stessa «attrice», che chiede e [...] orrendo del teatro a rendere ancor più [...] di [...] totale ma mai vincolata [...] schemi specialistici. In sostanza si tratta [...] che Il bozzetto di Alberto Savinio per [...] dalla letteratura anche musicale [...] musicalità che è anche balletto: [...] in movimento, dinamiche; scenografia [...] seri 1. Mondo ricco di valenze [...] che identificabili in una visioni [...] mondo -a lui ostile, [...] le «forme di versatilità, come [...] scritto più volte Savinio stesso, come la mia ispirano [...] -che si propone di «lare forma [...] e coscienza [...] a differenza del surrealismo francese [...] «è invece la rappresentazione [...] ossia di quello che ancora [...] ha [...] forma, che ò [...] di quello che la coscienza [...] ha ancora organizzato». Mondo «scoperò e messo [...] Parigi dal 1910 al 1915: mondo fatto [...]. Il fratello Giorgio de [...] una pagine del suo duino [...] scriveva che Savinio aveva trovato un colore c [...] più di uno, [...] potevano corrispondere appieno ,illa visione [...] della tela e olla dimensione «mitica» [...] quello che voleva rappresentare. Ma non [...] neanche questo chi? la di Savinio pittore di teatro quanto piuttosto, [...] anche in queste opere esposte [...] Aosta, [...] della matita e del guazzo [...] naturalmente la scrittura delle indicazioni a [...]. Ed è proprio questa [...] non lascia nulla al caso, che «descrive» [...] svolazzo, il rimbombo della scoperta del suono, [...] teatralità dell;. ///
[...] ///
Ed è proprio questa [...] non lascia nulla al caso, che «descrive» [...] svolazzo, il rimbombo della scoperta del suono, [...] teatralità dell;.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .