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Ma il governo iracheno si [...] sulle ispezioni [...] In salita la strada [...] Ma [...] decisivo sarà oggi con [...] DALLA PRIMA ufficiale con il [...] mi-nistro [...] Aziz. Alla fine questi faccia a [...] prolun-gati saranno ben tre, [...] dei quali è terminato a [...] per molte ore di colloquio. [...] Hussein è stato costantemente [...] del dialogo e oggi, è ufficiale, si [...] medesimo, che ha prolungato [...] la [...] visita a Baghdad, dove [...] domani, per poi ripartire, via Parigi, per New York [...] per martedì ha convocato il Consiglio di [...]. Ma non è escluso, [...] collaboratore del diplomatico africano, [...] Gustavo [...] che [...] possa fermarsi in [...] per due o tre [...]. Pessimismo e fiducia si [...] in momento. Il dialogo tra le parti [...] iniziato, in una sala del mini-stero degli Esteri, in [...] clima disteso. Accompagnati da due folte [...] e Aziz, nella prima [...] messo sul cam-po la questione degli arma-menti [...] e delle ispe-zioni nei [...]. E, nel frattempo, arrivavano [...]. [...] de Mi-stura, uno stretto collaborato-re [...] segretario [...] di-chiarava che le autorità ira-chene [...] collaborando pienamente alle rilevazioni della [...] della squadra dei tecnici [...] negli ot-to palazzi (o siti) [...] dove secondo gli [...] oc-cidentali si nascondono po-tenti e [...] arsenali di ar-mi tossiche. Anzi, secondo il diplomatico [...] Palazzo [...] ve-tro, i siti non erano poi così [...] quadrati come [...] detto fi-nora, ma meno [...] più di 31 chilometri. Ma, forse, era [...] non del tutto corretta. [...] vero che è stato lo [...] al termine del colloquio, a [...] un [...] di scompiglio tra gli osservatori. Ed era chiaro a [...] frase conte-neva un elemento che lascia-va intendere, [...] vero e proprio fallimento, almeno le grandi [...] se il comunicato uffi-ciale parlava di «dialogo [...]. Nessuna pausa per il [...] Palazzo di vetro. Non ap-pena terminato [...] con il rappresentante di [...] ha voluto vedere il corpo [...] occiden-tale, con una speciale atten-zione per francesi e russi, [...] sui colloqui con gli [...]. Poi, via ad una [...] colloqui con Aziz, che sono iniziati alle [...]. Ma prima [...] nella foresteria tut-ta stucchi [...] che il governo iracheno gli ha messo [...] è in-contrato brevemente con la stampa. Evidentemente, il capo del Palazzo [...] non si lascia vincere facilmente dalle diffi-coltà. E riapriva una linea di [...] con Baghdad. Ma al termine del [...] poi del terzo, [...] il pessimismo aveva ri-preso [...] piene ma-ni. Gustavo [...] dello staff di [...] confidava che «le cose non [...] andate be-ne» perché, [...] gli iracheni avevano mostrato [...] netta a che gli [...] as-sieme ai diplomatici, potesse-ro visitare [...] loro piacimento i siti presidenziali. [...] fonte, tuttavia, sempre inter-na [...] parlava di difficoltà, certo, ma anche di [...] iracheni e della possi-bilità, anche di arrivare [...] scritto in cui [...] suoi si impegnino non [...] le riso-luzioni [...] ma che le ispezioni [...] allargate anche ai diplomatici e non abbiano [...]. La questione è maledetta-mente [...] vede. Ed è assolutamente pos-sibile [...] in questi colloqui, concessioni e ripen-samenti repentini. Ma la pa-ce, in [...] mon-do, passa anche per queste ambiguità. /// [...] /// Comunque vada a finire [...] può contare [...] di un sito Internet, [...] fans che inneggia [...]. [...] è un malvagio? «Dipende dalla [...] defini-zione di malvagio». Gaffe della [...] In onda una prova di [...] al Rais Gaffe della rete televisiva americana [...] straordinaria di prova, che annunciava [...] americano contro [...] è stata trasmessa [...] un [...] sono [...]. Nessuna delle emittenti, for-tunosamente, ha [...] messo in onda [...] servizio. Un tecnico della [...] di [...] in West Virginia è [...] quan-do, collegandosi al satellite, ha visto [...] Dan [...] che descriveva un [...] nel bombardamento di Ba-ghdad. /// [...] /// [...] e Mancini «sì alla pace» [...] che Youri [...] e Roberto Mancini, che oggi [...] protagonisti di [...] sia evitata la guerra in [...]. Adesso, oltre agli Usa [...] Paesi occidentali, ci sono in ballo potenze come Russia [...] Cina. Potrebbe scoppiare la terza [...]. Per questo voglio chiedere una [...] a chi prende le decisioni: lavorate per la pace, [...]. Il presidente del Consiglio [...] crisi [...] telefona a Prodi [...] spazio per trattare» [...] durante [...] con Tarek Aziz Ansa ROMA Il [...] a casa Prodi squilla pochi minuti prima [...]. È la chiamata più [...]. Il Segretario generale delle [...] Aziz. La [...] missione a Ba-ghdad è entrata [...] vivo. Il presidente del Consi-glio non [...] la [...] soddisfazione per [...] compiuto da [...] «Mi ha ringra-ziato molto -spiega Prodi -per il so-stegno ricevuto [...] un soste-gno che in questi [...] è stato di for-te ausilio [...] delle Nazioni Unite. Ci risentiremo quando ci [...] probabilmente nelle prossime [...]. Quella telefonata, dicono [...] fonti di Palazzo [...] ha una forte valenza politica: [...] mette in ri-lievo la totale comunanza [...] e il governo italiano nella [...] di una soluzione diplomatica alla [...] al [...]. Una telefonata tanto più [...] rilevano ancora le fonti, in un momento [...]. Non abbiamo mai [...] sicura, però è una cosa [...] presa sul serio [...]. Ma [...] va «costruito», rileva [...] passivamente. Vi assicuro -dice ai [...] abbiamo fatto di tutto per costruire [...]. Non [...] si continua [...] e quindi vuol di-re che [...] missione è partita col piede giusto. Nulla di più, ma [...] piede giusto». Per il capo del [...] di continue consultazioni con i suoi omologhi [...] al-cuni dei più autorevoli leader arabi: «Ho [...] ho sentito [...] lavorando in modo attivo [...] una nuova guerra nel Golfo». Lo stesso sta facendo il [...] degli Esteri Lamberto Dini: alla Farnesina parlano [...] con il Dipartimento di Stato Usa e ac-cennano ad una possibile intesa sul contributo italiano [...] una eventuale [...] discussa e «graduata» in sede Onu -contro [...] oltre al permesso di sorvolo [...] concederemmo [...] delle basi solo per scali [...] di rifornimento. Quella telefonata da Baghdad [...] presidente del Consi-glio: lasciando la [...] casa per recarsi alla [...] della laurea ad honorem al presidente un-gherese, Prodi [...]. La informa del [...] con il Segre-tario [...] «Ci siamo appena parlati, è [...] bene», le dice. Il pre-sidente del Consiglio [...] giornalisti: si vuole sapere di più del [...]. [...] emerge: nel primo colloquio con [...] Aziz, rivela Prodi, [...] ha illustrato in particolare la [...] sulla questione dei siti e [...] il più ampio spazio possibile». Sarà decisivo [...] di domani (oggi per chi [...]. E questo mi sembra [...]. A Bologna [...] presente anche Armando [...]. Il presi-dente di Rifondazione Comunista [...] al governo: «Sia ben chiaro -dichiara -che [...] dovesse seguire gli Stati Uniti sulla strada [...] consentire [...] territorio nazionale, non potrebbe [...] nostra fidu-cia». Ma Prodi non cre-de [...] possa determinare un rischio [...] il governo: «No, nessun rischio -ripete il [...] Consiglio -perché quando un go-verno agisce con fer-mezza, [...] Nazioni Unite che [...] mettendoci in questa linea [...] affin-ché possa esercitare il [...] pienezza dei poteri, credo che stiamo facendo [...] pa-ce». Umberto De Giovannangeli Sono [...] il ruolo svolto [...] Ci risentiremo quando ci [...] Forse già oggi IL REPORTAGE A Baghdad la [...] contro [...] ci volete uccidere tutti? Le [...] bimbi in corteo: «Morti per [...] Ma il [...] è [...] Nei giorni scorsi due [...] Rais sono stati eliminati da ribelli armati. Dubbi sulla fedeltà [...] BAGHDAD. A piazza dei Martiri [...] il dolore ma anche il maca-bro. Le [...] piccole bare so-no lì, in [...] non lontano da una gigantesca statua di [...] buono. Sono bambini morti nei [...] causa della scarsità di cibo e di [...] insomma, [...]. È un rituale, ormai, [...] Baghdad [...] una volta al mese questi fune-rali collettivi [...] più povere. Stavolta, però, [...] qualcosa di veramente agro. Men-tre, a qualche centinaio [...] distanza, si stanno esplorando le possibili vie [...] il regi-me o un suo pezzo ha [...] gioia delle tv di tutto il mondo, [...] pubblicità possibile alla morte dei bambini. Ma la rabbia dei parenti, [...] sarà stata anche [...] è reale e incontenibi-le. Il corteo delle auto, [...] era-no state attaccate le foto dei bambi-ni, [...] piazza a metà matti-na, dopo che un [...] la stampa internazionale del [...]. [...] per prime, mamme, [...] e sorelle, tutte in nero [...] tutte rigorosamente con il chador. Ed è partito, in [...] altissimo, sibilo di lutto e di strazio:« Uh, Uh, Uh». Gli uomi-ni, con moltissimi ragazzi [...] testa, [...] propria manifestazione politica. E ancora: «Son morti [...] un milione di nostri figli. Ci volete uccidere tutti [...]. Non sono mancati, ovviamente, [...] di [...] e della guerra santa. È andata [...] così per [...] con centinaia e centinaia di [...] che hanno vo-luto [...] parte alla [...] manifestazione. Poi, i catafalchi so-no stati [...] sulle auto [...] portati nei vari [...] della cit-tà. Ma la tensione, ieri a Baghdad, [...] fatta da padrona. Piccoli cortei (spontanei?) sono [...] e là, al centro come in periferia. Urla [...] e [...] bandiere dei due paesi bruciate, [...] di Clinton e [...] fatti a pezzi. Il [...] irachena impazziva di [...] nervosismo che si poteva tagliare [...] fette. Questo era il clima [...] una città e in un paese che [...] e che non sanno qua-le destino li [...]. E ci si chiede: [...] stremato da guer-re e embarghi, controllato a [...] segreta, è davvero [...] lo dirà mai, ma [...] un certo scollamento, di [...] morale che avanza, sono [...] apparentemente, non si notano. Certo, tutti devono fare [...] quel dicono e in certi casi anche [...] pensa-no. [...] dire in giro che il [...] abbia «epu-rato» questo o quel quadro dirigen-te, questo o [...] ufficiale. Del resto, il clan [...] ha mantenuto saldamente il [...] di [...] sempre più soventemente alle [...]. [...] anche il contrario è cioè [...] gruppi [...] nomi eccellenti della nomenklatu-ra. È successo a [...] dove due al-ti dirigenti [...] sono stati assassinati, è [...] dove, addirittura, due uomini [...] il capo della sicurezza della regione e [...] rilevo del regime. E la cosa [...] proprio vera se fonti ufficiali [...] governo si sono [...]. E allora sorge spontanea [...] ha paura? È un [...] di febbraio ha evi-tato accuratamente di frequentare [...] lussuosi palazzi che si è fatto costruire [...] Baghdad [...] in varie [...]. Il quotidiano americano «The Washington Post», [...] ieri, ha passato in rassegna i segni [...] regime: [...] Hussein non [...] giorni [...] apparizioni pubbliche e tiene [...] del tutto segreti. Nep-pure a [...] città natale, si fa [...] anche in occasioni di manifestazioni solenni invia [...]. Ma il vero problema [...] sulla cui fedeltà, tante sono state le [...] può più giurare. E perfino la guar-dia [...] speciale dei pretoriani del raìs, è stata [...]. [...] tra pace e guerra, [...] potrebbe essere ad un [...] senza i bombar-damenti. /// [...] /// [...] tra pace e guerra, [...] potrebbe essere ad un [...] senza i bombar-damenti. (0)
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