Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 514613201.

[...] la passione per crimine e [...] Diffamazione Bambina vince causa Gangster filosofo cita Kant e [...] 3. Ha fatto causa al [...] ingiusta-mente accusata di furto [...] pubblico». [...] le era sembrata infamante [...] una capacità di difesa dei propri diritti, [...] ha avuto esitazioni ed è andata fino [...] tribunale di [...] ca-poluogo regionale del [...] (Cina orientale), le ha [...] vicino di scrivere alla [...] una lettera di scuse [...] un ri-sarcimento di 300 yuan (circa 60. Facile immaginare la soddisfazione [...] di trionfo provati dalla giovane protagonista della [...]. È il primo caso di [...] a danno di un mino-re trattato nel [...] ma serve a dare [...] che ha assunto [...] della re-gione nel proteggere i [...] dei minori, che sono 11 milioni, circa un quarto [...] popolazione regionale. Allarmata per la negativa [...] dei mutamenti sociali sopravvenuti al rapido svi-luppo [...] ha lanciato nel 1990 la campagna «proteggere [...] in corso, istituendo nel 1992 uno speciale [...]. Obiettivi princi-pali sono la [...] la lotta [...] dei bambini, al loro [...] illegali, soprat-tutto la prostituzione, e allo sfrutta-mento [...]. Ma an-che difendere la [...] importante per un bambino, come dimostra il [...]. Come si fa a [...] da romanzo? Ve la sentireste di pronunciare [...] di «Delitto e [...] E se per giunta [...] giudi-cando in realtà [...] Dostoevskij? In questa non [...] è trovato il giudice Gerard [...] che presiedeva la Corte [...] Francia centrale. Alla sbarra Claude Lucas, [...] già passati in galera, assassino, rapinatore, scrittore [...]. DAL NOSTRO CORRISPONDENTE SI EGMUND [...] PARIGI «El Gangster filoso-fo». Questa la defini-zione che [...] appiccicata. Dai titoli dei gior-nali sulle [...] imprese in trasferta in Spagna. O se preferite [...] come lo chiamavano i [...] cella. Per il suo atteggiamen-to [...] il vezzo di citare Pascal, [...] o Kant mentre caricava [...]. Christian [...] nel romanzo. Claude Lu-cas [...]. Stavolta veniva processato in [...] delle moltissime rapi-ne a mano armata che [...] provincia francese. Tra i te-stimoni [...] gli anziani coniu-gi Mignon, [...] Lucas [...] i complici avevano brutalmente sequestrato in casa [...] alla ma-niera di Arancia meccanica, [...] perchè lui, vice-direttore della [...] Agrico-le, gli desse le [...] e le informazioni sui sistemi [...]. Un solo testimone a difesa: [...] grande etnologo Jean Malaurie, il massimo studioso mondiale degli Indiani Inuit [...] fon-datore assieme a Fernand [...] des [...] che ha pubblicato il suo [...] scritto in carcere, [...] senza molta con-vinzione, [...] un [...]. ///
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Quello alto mi ha detto [...] finisce male avrà una pallottola nel cranio, e sarò [...] a [...]. Come si può perdonare?», [...] signora Mignon. Il giudice Gerard [...] presi-dente della Corte [...] regione della Francia centrale, ha [...] comprensione per le vitti-me, ma anche imbarazzo: «Sa, si-gnora, [...] pieno [...] del de-sperado. E poi rivolto [...] «Si-gnor Lucas, come vede [...] sempre una sfasatura tra quel [...] dice lei e quel che prova la gente. Ci sono pa-gine che lei [...] avrebbe mai dovu-to scrivere. Tocca a voi [...] tra finzione e realtà. Il riferimento è alla [...] quella rapina, da pagina 255 sino a [...] filosofico autobio-grafico, [...] che Claude Lucas ha [...]. Dense di adre-nalina come [...] romanzo di Malraux. Pubblicate un anno fa [...] più prestigiose collane [...] francese, [...] di [...] accanto a classici come «Tristi [...] i quaderni inediti di Zola. Difficile giudicare quando la [...] in un gioco di specchi senza fi-ne, [...]. Dove comincia la fiction e [...] la cronaca nera o giudiziaria? Quali sono i veri [...] quelli del romanzo o quelli [...] del tribunale? A chi crede-re, [...] che mostra le sue vitti-me sotto una luce odiosa, [...] che in aula si giustifica: «Vo-levo mostrare il mio personaggio in tutta la [...] perversità. Voglio [...] del mio profondo rammarico. So che in una Corte [...] un ram-marico del genere non vale nulla, ma voglio [...] dire che mi dispiace. Sapete, quando ho scritto [...] era per farmi più interes-sante. Ci saranno diritti [...] e questi mi consentiranno [...] i danni alle vittime. Il mio è un [...] Si capisce che il giudice si sentisse [...]. Anche se ieri ha [...] condan-na di primo grado. Neanche nella maledetta storia [...] Claude Lucas sono chiari i confini tra [...]. È in se-minario, dove [...] dal-la zia che lo aveva cresciuto, che [...] da un professore che [...] madre e suo padre [...] col gas quando lui aveva 18 mesi. Ragazza madre lei, impie-gato [...] famiglia lui, adulteri, non avevano resistito alla [...] chiusa provincia bretone. Scappa di casa per [...] a sei anni, ne ha sedici quando [...] mino-ri lo manda per la prima volta [...]. A diciannove è già [...] il protettore di una prostituta di cui [...]. Tenuto conto [...] e delle circo-stanze lo [...] 5 anni, con la condizionale. Ma rifinisce subito in [...] continua-mente dentro e fuori, accumulan-do, come una Sisifo [...] ra-pina su rapina, condanna su con-danna, carcere [...]. Di che cosa viveva [...] quando era in libertà?, gli chiede il [...]. Espedienti inconfessabili? «Sì, inconfessabili, [...]. E in prigione, dove [...] maggior parte dei suoi giorni da quando [...] Studiando filosofia, scrivendo, di-ventando discepolo del più «uma-nista» [...] Em-manuel [...] che prima di mori-re [...] modo di prefazio-ne a [...] in bozze un suo [...] passo del Dostojevskij dei «Fratelli [...] «Siamo tutti colpevoli di [...] tutti nei confronti di tutti, e io [...] al-tri». Lui stesso non ha [...] continuamente se esisteva davvero, se il mondo [...] era «reale». Scrive che a scuola [...] compagni «per verificare». Peggio, dubita conti-nuamente [...] stesso di esistere. La cosa che più [...] è che non si tratta nemmeno di [...] preso in mano la penna per affermare [...] tipo Cheryl [...] o i protagonisti dei [...] Nor-man Mailer: si dichiara colpevole, racconta per filo [...] le pro-prie malefatte. Men che meno è [...] denuncia la società che [...] reso rapinatore e assassino, [...] come i fra-telli di Soledad o quasi [...] scrittori dalla cella. La stranezza di Lucas [...] è nè «per» nè «con-tro» la società: [...] nemmeno nella società, si colloca fuori, in [...]. Non chiede redenzio-ne, non [...] pena, non chiede assoluzioni, a ben ve-dere [...] tanto perdono. Ha fatto già diciotto anni [...] galera, ne farà almeno una doz-zina. In Francia e in Spagna. In ga-lera si è [...] anno fa, con rito religioso, con la [...] aiutava nel corso per corrispondenza di filosofia. Ha qualcosa da dire [...] detenuti. Ma non è un [...] dei carcerati. Non grida contro [...] del sistema. Sus-surra consigli dimessi. ///
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Sus-surra consigli dimessi.