→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 514179256.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Premio speciale del Campiello [...] Dante [...] Accogliendo una proposta [...] dalla Giuria dei Letterali, [...] Fondazione [...] Campiello ha deciso di conferire un premio [...] avvenuto con Riccardo Bacchelli e Aldo Palazzeschi, [...] Dante [...] per il diario intitolato «Ahimè [...] me», edito da Marsilio. Tutte le liriche di Michelangelo [...] volume dalla [...] Oltre a dipingere, scolpire [...] Michelangelo Buonarroti [...] anche tormentato poeta. La Utet ha appena pubblicato [...] sue liriche, insieme a una scella della [...] corrispondenza, nel libro Rime e [...] che verrà presentato martedì 8 giugno alle 18 alla Biblioteca laurenziana di Firenze. Mario Melloni, il grande corsivista [...] dell' [...] toma con le sue pungenti satire. Gino [...] Michele, già autori di molti [...] le hanno raccolte in un volumetto [...] titolo «Avvisi di garanzia» di [...] anticipiamo alcune pagine Anche [...] nel suo piccolo. [...] Per fortuna c'è Indro Montanelli, [...] è il Paolo [...] laggio del Corriere. Strafottente per contratto, finirà, [...] Caroselli. Montanelli è un trapezista [...] sotto: se casca casca in amministrazione. Di giorno bestemmia e [...] signore, ma la sera, segretamente, va alla [...]. [...] che ci facevamo di [...] visione del mondo, si [...] voce degli altoparlanti nelle stazioni: «Attenzione, attenzione. Giovanni Spadolini, i proveniente [...] Firenze, [...] con [...] di ritardo». E ci pareva di [...] chiedemmo di dove fosse: «Nel Duecento -cominciò [...] mia famiglia era a Napoli. Al momento del [...] eravamo arrivati alla metà del Settecento. Quando portarono il caffè [...] era ancora nato. Il senatore Cava è [...]. Il suo regime di [...] ai vestimenti, dalle bevande ai cibi, essendo [...] zero, ben difficilmente può registrare variazioni. Una volta che un [...] fece vedere un biglietto da diecimila lire. Gava domandò di che [...] volle sapere se la banconota era stata [...] Torna [...] «il più grande corsivista [...] Paese». Torna con le battute [...] Gino e Michele, già autori di numerosi [...] (Anche [...] formiche nel loro piccolo [...] è il titolo capostipite). [...] daY [...] lanciava i [...] la politica italiana e ora [...] riproposto dagli Editori Riuniti [...] col titolo di [...] di garanzia (di cui [...] e con quattro diverse copertine (il testo [...] stesso) che ritraggono naso, occhi e occhiali [...] Andreotti, [...] Longo e Forlani. Come a dire: ognuno [...] suo avvisato. [...] di vapori ferroviari, in redingote [...] in fasce. ///
[...] ///
Piccoli, amatissimo dai cani [...] Bernardo, ha una camminata saltellante, dovuta alla [...] « costante preoccupazione di [...] che solitamente prepara per gli altri. ///
[...] ///
[...] parla come se leggesse [...] «umano» con voce volutamente estenuata, si carica [...] fa afono e fatale, ed è chiaro [...] momento si rivolge a se stesso con [...] i suoi nomi: «Oscar Luigi, che bel [...]. Anche i suoi silenzi [...] enfatici e densi di destino: quando Giovanni Russo, [...] pertinenza, gli ha chiesto se, secondo lui, [...] Stato [...] diritto di legiferare in materia matrimoniale, [...] ha detto: «Non posso [...] perché non sapeva, in realtà, come decentemente [...]. Sul suo viso è calata [...] grave, ermetica e dolorosa, ma stava benissimo: [...] ha una salute invidiabile. ///
[...] ///
Il quale è bravissimo, parla [...] -risponde [...] (come si legge a San Gimi-gnano) e pronuncia parole e frasi le quali sono, una [...] una, perfettamente comprensibili: ma alla fine si adunano tutte [...] si mischiano strettamente una [...] non si sa bene quel [...] gli succeda, latto sta che vi ritrovate a domandarvi [...] cosa abbia detto [...] cosi compito. I colleghi che lo [...] più volte di essere più abili di [...]. Si vedeva che nel [...]. Forlani pensavano: di [...] non scappa. Ma il segretario de ha [...] sistema che [...] è [...] risultato v vittorioso. Quando la domanda è complessa, [...] brevemente, [...] come si usa dire orribilmente, [...]. Quando invece la domanda [...] perentoria, Forlani risponde cominciando da lontano, la [...] alla larga e [...] si perde. Una volta noi ci [...] con un signore conosciuto pochi minuti prima. Tanto per [...] la [...] un «disossato» simile alla «reclame [...] Michelin» Ecco un corsivo datato 1978 rimasto nel [...] che vi proponiamo [...] di seguito [...] datato 28 ottobre 1978 ed [...] un inedito: preparato da Mario Melloni per [...] impaginato, [...] momento. Eccolo, a distanza di 15 [...] ancora [...] attuale. [...] A proposito di una [...] in cui veniva ripresa una intervista del [...] Giorgio Vecchiato a Girolamo [...] su Giuliano e sulla [...] Portella, il compagno Franco Lotti di Soliera (Modena) [...] che [...] pur «avendo detto molte [...] Li Causi [...] della trasmissione», ne abbia [...] «Che Li Causi era un comunista». Non è (orse il [...] -ci domanda il compagno Lotti -che Giorgio Vecchiato [...] apposta, su questo punto, spinto dal dispetto [...] che Girolamo Li Causi, da annoverare, moralmente [...] delle più alte ed eroiche ligure di [...] uno dei nostri? Lo escludiamo nettamente, caro [...] Lotti: [...] conosciamo Vecchiato da molti anni e sappiamo [...] corretto e [...]. A un miserevole espediente [...] Vecchiato non si presterebbe mai: ci sentiremmo di [...]. Ma la lettera da Soliera [...] giunta po-: che ore prima che avesse [...] sera la «Tribuna politica» televisiva nella quale [...] sentito [...]. [...] interrogato da Gianni Letta, [...] «Il Tempo», da Arturo Gismondi di «Paese Se-ra» [...] Giorgio Vecchiato del «Giorno» (moderatore Di Schiena), [...] siamo seduti davanti al video avevamo ancora [...] nel cuore, la figura di Girolamo Li Causi. Povero [...] il [...] al quale [...] cosi dire costretti, davvero non ci voleva. Il suo viso somiglia, [...] a quello della reclame di Michelin, e [...] ieri sera, noi non [...] il suo sorriso, in cui si rivela [...] dottor [...] nel buio. Ripensavamo a Li Causi [...] delle fucilate a Portella. [...] ci scusi, ma più [...] confetti del Carnevale a Viareggio noi non [...] Una sola cosa ci [...] ci è sem-brata giusta, che mentre Li Causi [...] sempre: «Noi comunisti», [...] ha sempre detto soltanto «Noi». Non una sola volta [...] aggiunto il qualificativo: il che, del resto, [...] suo senso critico. Non riusciamo a [...] nel suo glorioso partito, [...] comandante della legione straniera, il quale cade [...] di credere che lor signori lo prediligano [...] sue, d'altronde confuse. Essi, in realtà, lo [...] le idee nostre, nella misura in cui [...] le avversa. Sia detto senza ingiuria: [...] comunisti, che turbiamo le notti dei padroni [...] che le zanzare, e gli uomini di [...] sono 1 loro zampironi, [...] appena spunterà [...] si capirà che sono [...] poco. Abbiamo spento il televisore, [...] il ricordo di Girolamo Li Causi, [...] negli occhi la visione di Bettino [...]. Riconosciamo che per [...] è ingeneroso; ma dovete [...] dopo avere passato la vita a dolerci [...] messo al mondo figli, ci ritroviamo stamane [...] tremenda responsabilità ci sarebbe toccata a fame [...]. E se poi cresceva [...] nostro silenzioso «cattivissimo» compagno di [...] ENZO [...] Era una presenza solitaria, appartata [...] sfiorava lievemente quello che noi chiamavamo «il collettivo». Gestiva ogni giorno nella [...] proprio spazio che, formalmente, non aveva alcun [...] resto del materiale redazionale. Alla domenica teneva una [...] coi lettori in cui approfondiva un caso, [...]. ///
[...] ///
Noi giornalisti dell'« [...] lo stesso spirito di coloro, ed erano [...] ogni luogo (dalla fabbrica al Quirinale), che [...] al mattino, indirizzavano lo sguardo verso il [...] rubrica. Eppure nessuno, più di [...] dei nostri, ci rappresentava, ci univa in [...] di solidarietà e di identità. [...] sottilissima e colta, [...] irrefrenabile giocata sul classico [...] fioretto e la mannaia, tra il sorriso [...] quel porre in [...] spietato circuito il ruolo [...] miserie somatiche delle sue vittime, la sicurezza [...] vestiva la propria collocazione ideale e di [...] la purezza del linguaggio, [...] disinvoltura di certe concessioni [...] risaltare la volgarità spirituale [...] di turno: tutto questo, [...] comuni giornalisti militanti inchiodati al linguaggio convenzionale [...] ce lo rendeva ammirevole, invidiabile senza però [...] verso il maestro. Il suo non era un [...] ripetibile o altrimenti trasferibile; non [...] scuola, ci [...] godimento. Qualche volta, con quel suo [...] indefesso le cronache [...] della politica, distribuiva su di [...] e sui lettori il balsamo di una certezza superiore [...] giorni della delusione e della sconfitta. Quante volte ci siamo detti: [...] ci vorrebbe [...]. E raramente ci ha [...]. La [...] ironia, la [...] satira, cosi raccordata ai personaggi [...] che agli avvenimenti era spudoratamente unilaterale : contro gli [...]. Non [...] in essa, traccia di [...] nostra, i nostri dirigenti, il nostro mondo [...] lotta politica, la nostra ragion [...] storica erano valori non [...] priori. Da questo granitico fortilizio [...] irrisione [...]. Il quale percepiva la [...] quelle parole mostrando irritazione e paura. Ed è proprio in [...] la prova della grandezza dì [...]. Dinanzi alla quale crolla [...] la domanda se un tal tipo di [...] oggi. Chi si sognerebbe oggi [...] il Molière del [...] e Michele e, al [...] di «Avvisi di garanzia». In alto Mario [...] bottiglia galleggiante, abbandonata da [...]. Egli si nutre di [...] incontro, un vero incontro alimentare con una [...] ha mai avuto, e suo figlio Antonio, [...] ben ricordiamo, della Direzione democristiana, crede ancora, [...] che la lira sia soltanto uno strumento [...] sola stravaganza: che dopo averla suonata, come [...] di [...] nella [...] custodia se la infila [...]. Poi la lascia II, e [...] viene ripreso dalla voglia di un po' di buona [...] ne prende [...] con destrezza e suona; cosi [...] ne [...] moltissime. Hai mai sentito dire a [...] macchinista: «Si di-stragga, faccia un viaggio, cerchi di dimenticare»? [...] mai stato scritto di un minatore: «Gli è stato [...] un lungo periodo di riposo?». Ma la parola surmenage [...] usare per un manovale? 1 ricchi trovano [...] che se ne meravigliano persino dopo morti: «Dopo [...] vita dedicata al lavoro. A chi doveva [...] quel pelandrone, ai [...] i [...] sono socialisti che non [...] neppure di vergognarsi, per paura di diventare [...]. [...] essendo riuscito ad avere [...] che gli scappi. [...] è di una forza [...] eccezionale: egli sa positivamente di [...] e riesce ancora a sorridere. Noi comprendiamo, non senza [...] intimo di Antonio Gava. Egli dedica anni e [...] un esempio, in certi momenti addirittura eroico, [...] pubblico bene e di rinuncia ai suoi [...]. Napoli, sotto la [...] guida, fiorisce. Questa grande città non [...] intrallazzo, un gioco di potere, una illecita [...]. Con i Gava, e [...]. Antonio alla testa, la [...] capitale partenopea diventa uno specchio. Nella De tutto è [...] Il disonore. Bastava guardare [...]. [...] per capire che il [...] è: «Lavoratori di tutto il mondo sedetevi». Gava, [...] e si abbassano le mandibole. La facciata di una banca [...] fa venire [...] in bocca. Chiamati a un consiglio di [...] voi vi preoccupate di [...] con un notes e una [...] ma Gava ci va con una scodella e una [...] e se gli accade che deve [...] il naso, [...] caso: ciò che trae di [...] non è un fazzoletto, ma un tovagliolo. [...] senon è eccessivo usare questo [...] nei suoi confronti, lo pensa. A noi piace [...] Longo perché ha una faccia [...] pare un [...]. ///
[...] ///
Pietro Longo camperà più [...] i nostri nipoti vedranno in che tempi [...] vivere. Con questo solo vantaggio, [...] goduto: che non si dice più, nei [...] «Sono [...] degli uomini», ma si [...] «Sono [...] penultimo degli uomini», perché, finché c'è il [...] il posto estremo è [...]. La pietà, [...] deve vincere [...]. E ci sono anche [...] quelli che più ci rifiutano, gente che [...] ci corichiamo, ci fa ribrezzo persino [...] che potremmo [...]. A metà della festa, [...] ha fatto il suo ingresso [...] sala il [...] e dalle frenetiche acclamazioni con [...] è stato [...] si è subito compreso che [...] vero stratega di questa indimenticabile vittoria è lui, che [...] è limitato a dire, nella [...] proverbiale modestia: «Ora abbiamo finalmente [...] maggioranza governabile». Il primo ad accorrere [...] stato il nuovo ministro delle finanze, un [...] Rino Valletti, in periferia soprannominato [...] libro di Salzano e Della [...] sacco d'Italia dei [...] DE [...] Che io sappia, questa [...] ricerca sui rapporti fra Tangentopoli e [...]. Un anno fa, su [...] avviato un dibattito che non ebbe gran [...]. Tangentopoli era [...] e ai più dovette [...] tentativo di stabilire un legame organico fra [...] trasformazioni urbane degli anni Ottanta. Italia a sacco di Piero Della Seta e Edoardo Salzano. La prima domanda che [...] Della Seta e Salzano riguarda la differenza fra [...] oggi e quella del dopoguerra, anni, anche [...] densi di malversazioni: dallo scandalo delle banane [...] tabacchi, dai fondi neri [...]. La risposta è che [...] anni Ottanta sta in primo luogo [...] quasi esclusivo della spesa [...] di corruzione. Soprattutto in materia di [...]. Questa pratica, qualche settimana [...] Repubblica, Marcello De [...] chiamata [...] delinquenziale». Non contava più [...] di [...] ma la [...] dimensione. Grande opera [...] grande tangente, adesso è facile [...]. Ma il consenso fu [...] la legge Finanziaria per il 1987 destinò [...] miliardi per interventi di trasformazione del territorio [...]. Italia a sacco elenca [...] il repertorio della dilapidazione. Tutti i pretesti e [...] fosse perpetua la politica delle emergenze, grimaldello [...] il ricorso a provvedimenti straordinari. Ritroviamo le emergenze cosiddette [...] e terremoti, alte maree, mareggiate, alghe e [...]. E poi le emergenze [...] fantasia: dai Mondiali alle leggi speciali per Palermo, Catania [...] Reggio Calabria, per la lotta alla criminalità, [...] e anche per le piste ciclabili. Purché ci fosse un [...] formare consorzi di imprese. Grandi opere significano grandi [...]. Il territorio italiano venne [...] anni da una rete pressoché compatta e [...] tra loro strettamente intrecciati: nella quale le [...] erano tenute saldamente nelle mani delle maggiori [...] cui scomparve -secondo gli autori -«ogni residua [...] tra capitale pubblico, capitale privato e capitale [...]. La formazione di consorzi [...] del mercato, [...] anche formale di ogni [...] libera concorrenza. Alberto [...] ex vice direttore generale [...] che [...] i lavori si spartivano [...] fra un cartello di circa duecento imprese. È stato accertato che quando [...] stato ministro dei Lavori pubblici Giovanni [...] ha speso circa [...] miliardi, dei quali 1 [...] assegnati a trattativa privata: si [...] di tangenti [...] mille miliardi. La puntuale documentazione [...] delinquenziale della spesa pubblica [...] contenuto di Italia a sacco. Anzi, questa è solo [...] necessaria agli autori per affrontare [...] che sta al centro [...] intellettuali, e cioè «la nuova alleanza fra [...] o, se volete, il ruolo che ha [...] Tangentopoli [...] contratta. [...] comincia tornando indietro di [...]. E poiché il salario [...] in una società democratica, quello che ne [...] spese è il profitto [...]. É solo uno dei documenti [...] che. La [...] fondiaria, [...] del proclama di Agnelli, [...] un regime «di separazione», prevalentemente gestita da [...] capitale [...]. Le forze più evolute [...] erano perciò decìse a liberarsi di quel [...] risorse indispensabili al processo produttivo e alla [...]. È anche grazie a [...] furono allora possibili la legge [...] e le altre leggi [...]. Sembrò per un momento [...] fossero cambiate, le nuove leggi cominciarono a [...]. Ma durò pochissimo, solo [...] al protagonista emergente degli anni Ottanta, che [...] espressione diretta dei grandi [...] in prima fila la stessa Fiat), di [...] strategiche del territorio. A questo punto, [...] italiana, la separazione tra [...] in figure economiche distinte era eliminata. Le leggi di riforma [...] sono anzi [...] possono essere abbandonate. Serve semmai, al loro [...] il più sottile possibile di regole e [...] al massimo i controlli e rendano leggero [...]. Nasce così la deregulation. Che, come sanno tutti, [...] smantellamento delle regole e dei controlli da [...] poteri con il pretesto [...] e della celerità. La deregulation si accompagna [...] miscela micidiale, [...] contrattata che è [...] ingrediente proprio della politica [...] Ottanta. Non è un semplice [...] speculazione fondiaria: quella era essenzialmente una violazione [...] regole date. [...] contrattata è invece «la [...] sistema di regole valide erga [...]. Anche [...] Italia a sacco fornisce la [...] degli scempi. Dalla Fiat Fondiaria al [...] al centro storico di Trieste, [...] Baia di Sistiana al nuovo piano regolatore di Torino. Nella prefazione Diego Novelli [...] contrattata, cioè il patteggiamento [...] e pubblica amministrazione, ha introdotto [...] del governo il principio [...]. Aggirando la strada maestra [...] diritto è stato quasi naturale passare dalla [...] Tangentopoli». Qual è il cuore [...] profonda degenerazione? Gli autori non hanno dubbi. E precisano: «Benché il [...] qualche modo [...] e la professione di [...] Tangentopoli. Dalla De il [...] si è esteso alle [...] anche al Pei, entrato con il consociativi-smo [...]. Ma mentre il [...] democristiano conservava le apparenze della [...] e si nascondeva dietro il manto [...] quello [...] ha esibito invece, [...] come virtù, i suoi vizi [...] furbesca arroganza, di rampante arrivismo, di protervo sprezzo per [...] regole comuni». E come uscire da Tangentopoli? Della Seta e Salzano, studiosi e specialisti, evitano il [...]. Se nella politica va [...] del disastro, dalla politica deve venire la [...]. Ciò che serve è una [...] conflittuale. ///
[...] ///
Ciò che serve è una [...] conflittuale.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL