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Invisibili ad occhio umano. Li chiamano «gamma ray [...] esplosioni di raggi gamma. Perchè in un paio [...] sotto la forma più energetica di radiazioni, [...] di energia consumata da una stella come [...] Sole [...] dieci miliardi di anni. Sono le sorgenti di energia [...] potenti mai conosciute [...]. Da quando sono stati [...] di anni fa, gli astronomi ne hanno [...]. Ma per tutto questo [...] origine è rimasta un mistero. Uno dei più sconcertanti [...]. Cosa può bruciare, in [...] breve, così tanta energia? Il mistero è [...] ragionevole certezza, grazie [...] combinata di due straordinari [...] nello spazio: il satellite [...] SAX e il telescopio [...] Hubble. Il primo il 28 febbraio [...] individuato nella costellazione di Orione un nuovo «gamma ray [...] e lo ha seguito la [...] folgorante esplosione di raggi gamma [...] un centinaio di secondi. Il secondo, Hubble, ha [...] ottica» di quello che SAX ha visto [...] radiazione gamma. In pratica Hubble ha [...] di fuoco in rapido raffreddamento. Hubble ha seguito per [...] settimane i resti, sempre più freddi, [...] esplosione. Ed è riuscito a [...] palla di fuoco ha dei limiti precisi [...] due componenti puntiformi. Ad essersi incontrate a [...] a liberare quantità inusitate di energia sono [...] a neutroni. Due stelle ove la materia, [...] buia, è [...] e si trova tutta [...] di neutroni. Tanto da formare una sola [...] particella [...] ed elettricamente neutra. [...] tra due oggetti con una [...] superiore al sole, ma concentrata in sfere di appena [...] dozzina chilometri di diametro, ha (avrebbe) provocato la grande [...] gravitazionale e [...] liberazione di energia. Mezzo miliardo di dollari per [...] passare da 8. /// [...] /// Tra le questioni sul tappeto [...] so-prattutto quella dei cambiamenti climatici, per la quale [...] eu-ropea e [...] si sono impegnate a ridurre [...] il 2005, in una misu-ra tra il 5 e [...] 7 per cento rispetto al 1990, le proprie emissioni [...] gas serra. Ma, al di là [...] la bilancia degli inter-venti a livello globale [...] va nel senso di un aumen-to delle [...] capaci di [...]. Proprio nelle prossime settima-ne, [...] Consiglio [...] direttori della Banca Mondiale dovrà decidere il [...] 500 mi-lioni [...] di un progetto di [...] India. Si tratta [...] che prevede [...] di 25 miniere di carbone [...] cielo aper-to in cinque Stati [...] Bihar, [...] la modernizzazio-ne e il riassetto [...] del set-tore. Un pacchetto di riforme che [...] la liberalizzazione del prezzo del carbone, maggiori esportazioni e [...] carbonifera agli investi-menti privati. Le cifre sono da [...] di carbone [...]. Secondo la Campagna per la [...] della Banca Mondiale, ter-minale italiano di una coalizione [...] internazionali di sviluppo, nel solo Stato di [...] le centrali a carbone produrranno [...] il 2000 circa 19. Ciò costituirà, probabil-mente, la [...] locale di gas serra del pianeta: un [...] in 4 miliardi [...]. La Banca Mondiale sostiene che [...] ambientale [...] sarà positivo, e lo ha [...] nella categoria di im-patto B. Ma [...] delle orga-nizzazioni non governative [...] è completamente diversa. [...] non solo contribuirà [...]. E, come dimostra la [...] dove circa 250. Eppure le alternative esistono. [...] indiana per le fonti energetiche [...] convenzionali individua in 20. E, secondo due ri-cercatori [...] e [...] «criteri di efficienza economica, [...] giustificazione della riduzione delle emissioni», dovrebbero spingere [...] e [...] di picco-le dimensioni. Per non parlare del [...] 1993 di un pro-getto della stessa Banca Mondiale, [...] nonostante in India ri-siedano alcuni dei maggiori [...] fotovoltai-che, a causa degli alti tassi di [...]. Nel 1997 il problema [...] è ricorrente. Il tema sarà affrontato al [...] di [...]. A giugno, [...] de-dicherà una sessione [...] generale a un bilancio [...]. [...] infine, si terrà a Kyoto [...] terza ses-sione della Conferenza delle parti [...] stringenti. Ma, sostengono le or-ganizzazioni non [...] qualsiasi sforzo di riduzione delle emissioni [...] se laBan-ca Mondiale non adotterà [...] prima una politica vincolante sui mutamenti climatici. E [...] deve fare pressione perché [...] Banca Mondiale istituisca un di-partimento per [...] ener-getica, impegnandosi a ridurre [...] gas serra e a sostenere il trasferimento [...]. Andrea Pinchera DALLA REDAZIONE FIRENZE. [...] fumo sia [...] cancerogeno è assodato dalla scienza [...]. Che frutta e verdura [...] altrettanto si-gnificativi [...] delle patolo-gie tumorali sembra [...]. Ma ben-ché si stimi che [...] il [...] dei tu-mori sia strettamente correlato [...] dieta, la ricerca scientifica annaspa [...] di stabilire nessi [...] e specifiche abitudini ali-mentari. [...] per [...] medici sembrano per lo più [...] da un generico buon senso: mangiate di meno, mangiate [...] quelli [...] consumate buone quantità di frutta [...] verdure fresche e crude, se-guendo i ritmi stagionali. Ma [...] del [...] resta segnato a gran-di caratteri [...] della ricerca scientifica. Per [...] le vere ra-gioni, [...] internazionale per la [...] 1993 un gigantesco studio, [...] and [...] cui stan-no attivamente collaborando 300. Sono persone che, invitate [...] di nove paesi europei, si stanno sotto-ponendo [...] di sangue (la banca biologica è stabilita [...] Lione) [...] rispondono a questionari [...] abituale e lo stile [...]. Domani a Firenze, città [...] «reclutato» circa 12. [...] non fornisce diagnosi, ma [...] di stabilire re-lazioni certe tra abitudini alimentari [...] tumori: «Sappiamo che la dieta -dice il [...] Domenico Palli, responsabile di [...] a Firenze -ha un [...]. [...] su questo punto con campagne [...] sensibilizzazione a [...] corretta. Non basta certo qualche [...] fuori pericolo». Il seminario fio-rentino indagherà anche [...] altre [...] che [...] collegato con gli ambienti di [...] e di lavoro. Si parlerà delle leucemie e [...] linfomi in relazione [...] a solventi e pesticidi, del [...] tra cancro e campi [...] dei tumori cutanei e [...] a [...] del fumo passivo e dei [...]. Susanna Cressati Una indagine [...] il Centro europeo per [...] di Ginevra, su 501 laureati I giovani [...] sono depressi Dopo il dottorato di ricerca [...] precarietà Se si riesce a entrare nelle [...] può arrivare a un impiego interessante e [...]. Ma per i giovani [...] restare in Italia la ricerca pubblica offre [...] nulla di stabile. Una laurea in fisica [...] laude, se-guita da tre anni [...] corsi di dottorato [...]. [...] di un giovane che [...] suo iter [...] solitamente condotto presso un [...] La domanda se la sono posta, ed [...] al Centro europeo per la ricerca [...] delle particelle, il [...] di Ginevra. E ho seguito ogni [...] suo primo im-piego». In quattordici anni, 501 [...] nazionalità sono pas-sati fra cavi e transistor [...] uno [...] di studio (diploma o [...]. D) e si sono poi [...] nel mondo del lavoro: [...] nel settore privato -soprattutto in [...] ad alto contenuto tecnologico, con un loro laboratorio di [...] o [...] -e [...] nel settore [...] scuola e solo [...]. Solo diciannove i giovani [...] «Sono tutti laureati -fa no-tare [...] -tranne due donne, che [...] loro studi da [...] mogli e mamme». Che, bisogna [...]. Relativamente facili [...] borse [...] sono una temibile arma a [...] taglio: al loro termine (durano in genere due anni) [...] inserimento nel settore privato è [...] più problematico. Vale in Germania, ad [...] la successiva collocazione, ma lo [...] molto meno in Francia, dove una borsa [...] in seguito [...] più qualificata». [...] Italia? [...] di ricerca si definiscono una [...] di trentenni depressi. Oggi la ricerca pubblica [...] la [...] sopravvi-venza: sappiamo che la [...] noi se ne dovrà andare, prima o [...]. Il [...] quando anziché avere 28 anni [...] ne hanno 32». I dottori chiedono meno [...] e più [...] agganciati alle ne-cessità del mondo [...] svol-gere gli studi di dottorato presso un centro di [...] e sviluppo privato sarebbe [...] esperienza per i gio-vani e [...] opportunità di [...]. Diversa è [...] che [...] a oggi, il mondo [...] spe-rimentazione al [...] sono riusciti bene ad [...] in fisica e a [...] persone altamente preparate, [...] dotate di inventiva. [...] globale [...] tradizionali della ricerca (difesa, ar-mamenti, [...] sono in saturazione: emerge la sperimenta-zione farmaceutica e biologica, [...] non crea immediatamente sbocchi [...]. Gli atenei dovrebbero prendere [...] e indiriz-zare adeguatamente i [...] iscritti. [...] che già inizia a manifestar-si, [...] in Italia. Più cresce il nu-mero [...] fisica senza lavoro, meno saranno gli studenti [...] il dottorato in fisica, con una seria [...] nostre ricerche, che hanno bisogno del contributo [...] massimi livelli di prepara-zione». Elena Brambilla Al [...] si parla italiano Al [...] il centro europeo dove [...] parte della fisica delle alte energie del [...] mondo, lavorano quasi 11. La gran parte fisici. Ma anche ingegneri e [...]. /// [...] /// Di queste ultime, oltre [...]. La percentuale di italiani [...] sembra elevatissima. Ma se quasi il [...] cioè delle persone che svolgono lavori al [...] anche se pagate da [...] le università, sono italiane. Si vende di più [...] basso tasso di grassi Un libro presentato [...] Lila [...] lega italiana per la lotta [...] sulle «terapie complementari» La [...]. [...] medicina per [...] Una serie di sostanze, [...] della loro efficacia specifica, consentono al malato [...] e significativi miglioramenti. Nuovo metodo di diagnosi [...] I consumatori dei paesi sviluppati hanno aumentato la [...] a basso contenuto di grasso ma [...] immediatamente peso. Lo afferma-no un gruppo di [...] britanni-ci guidati da Michael [...] per [...] prodotti. Secondo [...] di [...] grassi o poveri di grassi [...] aumentata [...] del 1996 nei paesi Ocse». Ma que-sto non ha comportato [...] diminu-zione degli obesi, al contrario. Negli stati Uniti dove [...] duemila [...] prodotti a basso con-tenuto di [...] secondo i dati [...] gli americani sovrappeso sono [...] al 30 per cento. Questo perché, spiegano i [...] di grasso non significa po-che calorie. In Europa, continuano i [...] di cibo a bas-so contenuto di grasso [...]. Una persona affetta da [...] di cancro era giunta ormai allo stadio [...] lo stadio in cui le terapie non [...] nulla. Incapace di [...] una speranza, [...] definita portentosa, che era in [...] in cui era degente. Per tale ragione cercò [...] suo medico -con forti e ripetute richieste [...] nuovo farmaco e alla fine questi acconsentì, [...] del tentativo. Con [...] grande meraviglia [...] inaspettata: in pochi giorni [...] per spacciato, mo-strò un netto miglioramento e [...] alzarsi dal letto e a muovere qualche [...]. La stessa massa tumorale appariva [...] ridotta. Poco tempo dopo, dimesso [...] il malato poté tornare a [...] e ri-prendere una vita pressoché nor-male. Il male ebbe però una [...] improvvisa quando sui giornali alcuni articoli comincia-rono a mettere [...] dubbio la reale efficacia del farmaco. Vista la sug-gestionabilità del [...] decise allora di [...] un falso medicinale (in [...] semplice acqua), [...] credere che si trattava [...] potenziata del farmaco preso in pre-cedenza. Ancora una volta [...] del malato reagì in ma-niera [...] tanto da far pensare a [...]. Ma alla notizie, ap-parsa qualche [...] dopo sui mass media, che al termine delle [...] rito il [...] definitamente dimostrato la [...] inefficacia, ebbe un tracollo: la [...] lo portò alla morte nel giro di una settimana. Un episodio em-blematico, che [...] ancora tanti i punti oscuri del [...] fra le immagini create [...] e la nostra realtà fisi-ca. Il caso è riportato [...] «Hiv e Aids nelle terapie comple-mentari», che la Lila (Lega Italiana per la lotta contro [...] ha dedicato a tutte [...] cura che pos-sono affiancarsi ai trattamenti ufficiali [...] dalla fitoterapia [...]. Curato da Paola Di Pietro [...] il libro vuole offrire [...] ricer-che scientifiche condotte [...] delle medicine non conven-zionali. Medicine che hanno un elemento [...] comune: [...] che troppo spesso si tende [...] ignorare. Si è visto che, [...] piano, si posso-no ridurre i sintomi che [...] come la febbre persistente, [...] o i dolori muscolari [...] così la qualità della vita dei pa-zienti. [...] la Lila ha ora promosso [...] vasta ricerca, lo stu-dio [...] che verrà condotto su un [...] di duemila perso-ne. Secondo una prima indagine, [...] dei malati e dei siero-positivi fa ricorso [...] non trovando nella medicina ufficiale una risposta [...] bisogni. E questo ha deter-minato [...] un mercato selvaggio, privo di qualsiasi rego-lamentazione [...] con-trollo, dove ciarlatani e falsi guari-tori proliferano [...]. Nicoletta [...] Un gruppo di ricercatori argenti-ni [...] annunciato di avere messo a [...] diabete [...] disponibile commercialmen-te nel 1999. Il metodo è contenuto [...] non impiega tec-niche radioattive, disponibili solo in [...] potrà essere utilizzato in ampia misura in [...] quanto dichiarato dai ricercatori al giornale di Buenos Aires Pagina 12. Il gruppo, appartenente [...] di Buenos Aires [...] e a quella di [...] non mol-to lontano dalla [...] riuscito a sviluppare un metodo di fabbricazione [...] di proteina «Gad», necessaria per individua-re, tramite [...] cam-pione di sangue, gli anticorpi che [...] ed evidenzia-re così la [...]. Farmaci efficaci: per pochi? Solo [...]. I dati sono stati [...] Vittorio Agnoletto, presidente della Lega italiana per [...] (Lila). Hiv e Aids nelle [...] P. Di Pietro e L. [...] Stampa, Natura e Soli-darietà 230 [...] -28. /// [...] /// [...] Stampa, Natura e Soli-darietà 230 [...] -28. (0)
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